consigli per diventare un artista delle relazioni

[eros [Partecipante] 0]

Sarò il più conciso possibile anche per mancanza di tempo…

Dato che il mondo PUA si incentra soprattutto sulla fase attrazione-comfort e sesso…vorrei sapere invece come fare a diventare un artista delle relazioni durature…personalmenente mi capita di soffrirle molto e perdere quel carisma e senso d’attrazione che invece posso suscitare nelle prime fasi dell’interazione…

Per quanto riguarda il materiale in merito ho letto solo “gli uomini vengono da marte e le donne da venere”..sapete darmi altri consigli?

[Pablo [Élite] 32]

La relazione duratura e` come la sfinge.

Piu` la cerchi meno la trovi

[ambigramma [Partecipante] 898]

Sarò il più conciso possibile anche per mancanza di tempo…

Dato che il mondo PUA si incentra soprattutto sulla fase attrazione-comfort e sesso…vorrei sapere invece come fare a diventare un artista delle relazioni durature…personalmenente mi capita di soffrirle molto e perdere quel carisma e senso d'attrazione che invece posso suscitare nelle prime fasi dell'interazione…

Per quanto riguarda il materiale in merito ho letto solo "gli uomini vengono da marte e le donne da venere"..sapete darmi altri consigli?

John Gray ha scritto vari sequel ("Marte e venere si corteggiano", "marte e venere si innamorano di nuovo", "marte e venere in camera da letto") che aggiungono qualche concetto a quelli espressi nel primo libro (che pure è già parecchio ripetitivo).

Allan e Barbara Pease hanno pubblicato la loro serie (il primo è "perchè le donne non sanno leggere le cartine e le donne non si fermano mai a chiedere?"), però più che sulle relazioni sono sulle differenze uomo-donna. Magari potresti trovarli interessanti.

Ci sono in giro un paio di libri che parlano di come far funzionare relazioni tra 'tipologie di personalità', ma in questo momento non ricordo il titolo.

Purtroppo i libri sulle relazioni sono quasi tutti rivolti alla "controparte"(le donne) e cercano, per lo più senza successo, di spiegare come sono fatti gli uomini. il materiale 'per signori' scarseggia.

Un sito su cui ho passato parecchio tempo è www.askmen.com . Contiene, tra altre cose, una quantità di articoli interessanti, sia PUA-oriented che relationship-oriented.

La rivista GQ tempo fa pubblicava parecchi articoli sulle relazioni che mi sembravano intelligenti, però non la compro più da anni e non so cosa sia diventata; chissà se esiste un archivio online dei vecchi articoli.

Questo per quanto riguarda il materiale.

Per quanto riguarda le relazioni... credo che il fattore compatibilità e il fattore qlo siano determinanti. nel senso che se trovi la persona compatibile ti è andata di qlo...perchè puoi rilassarti ed essere un attimino te stesso.

Molte donne direbbero che per non perdere il carisma e il senso di attrazione tipici degli stadi iniziali della relazione bisognerebbe

...mantenere il carisma e il senso di attrazione dei primi tempi. as easy as that.

Il corollario è che più ci si è comportati spontaneamente all'inizio della storia, più le cose *dovrebbero* essere facili. (dico dovrebbero perchè gli altri sono sempre un'incognita)

Anche fare attenzione ai segnali che manda la partner (ed educarla a inviare segnali comprensibili...per evitare i casi in cui lei è convinta di averti fatto capire per filo e per segno di cosa avrebbe bisogno mentre tu eri sintonizzato proprio su un'altra frequenza) è utile. Che anche lei faccia lo stesso, poi, è fondamentale.

Due artisti, due persone che godano dell'opera d'arte. Se no è one-itis e basta.

Modificato 8 Marzo 2010 da ambigramma

[batch [Élite] 710]

Sono d'accordo con Pablo.

Non ha senso cercare una relazione duratura.

Magari tra 80 anni, quando ne avrai 110 potrai dire che hai avuto 80 anni fa l'inizio di una relazione duratura ma non puoi cercarla adesso perchè... è come cercare la sfinge...

A maggior ragione ora che conosci questo forum, vedila anche dall'altro lato. Ci sono un sacco di persone qua che potrebbero frantumare in un attimo la tua relazione duratura costruita in anni di rapporto.

[eros [Partecipante] 0]

Sono d'accordo con Pablo.

Non ha senso cercare una relazione duratura.

Magari tra 80 anni, quando ne avrai 110 potrai dire che hai avuto 80 anni fa l'inizio di una relazione duratura ma non puoi cercarla adesso perchè... è come cercare la sfinge...

A maggior ragione ora che conosci questo forum, vedila anche dall'altro lato. Ci sono un sacco di persone qua che potrebbero frantumare in un attimo la tua relazione duratura costruita in anni di rapporto.

non sto cervando volontariamente alcuna storia duratura....

ho rivolto a voi questa domanda per tali motivi...

1-ho 30 anni e..pua o no...credetemi che soprattutto nell'ultimo decennio ho scopato davvero tanto(naturalmente il miglioramento non ha fine...e soprattutto dal punto di vista della qualità delle hb scopate potrei migliorar molto..)...e in questo momento sto attravaersando un breve periodo di appagamento...

2-ho conosciuto da 10 giorni una ragazza che stranamente mi fa percepire buone sensazioni...

3-nel mio passato ho spesso avuto scioltezza e disinvoltura nell'approccio...nel creare attrazione...e nello scopare o chiudere come dite voi...ma ho altrettanto spesso avuto delle difficoltà nel momento in cui una hb iniziava ad interessarmi...in quel momento mi comporto diversamente..percepisco il timore della perdita...e la reazione femminile naturalmente muta radicalmente...

4-cercato o non cercato l'amore verrà...e sono felice di questo..quindi volevo farmi trovare per quanto possibile preparato...

per ambigramma:grazie davvero...risposta esaudiente,dettagliata e sentita...

[nicotico [Partecipante] 17]

Seduzione e Relazione di base sono molto diverse.

Lì dove la seduzione comporta una buona parte di manipolazione (in senso più o meno etico) e riguarda la ricerca di sensazioni (per se stessi e per l'altro/a) la relazione ricerca qualcosa di diverso e poggia su basi diverse.

Inoltre la seduzione cerca l'appagamento momentaneo, niente è veramente profondo (o meglio: è profondo, ma và a toccare solo alcuni aspetti "profondi" e si sviluppa nel breve periodo). è di certo la base di una relazione, è inevitabile - ma molte ragazze non lo capiranno mai-, e quindi di base non la nega, ma perchè si trasformi in relazione il rapporto deve subire un profondo cambiamento.

quello che cambia sono "gli accordi" presi.

all'inizio, nella fase dell'innamoramento, ci sono almeno 2 coppie coinvolte, e 2 ciechi drogati.

la coppia che tu credi di formare con lei, e la coppia che lei crede di formare con te... siete (siamo) strafatti di ormoni, sensazioni, e sesso e semplicemente non vedete (vediamo) le incongruenze. e se le vediamo ci passiamo tranquillamente sopra, e le giustifichiamo.

abbiamo preso degli accordi con l'altra persona e ci siamo dimenticati di avvertirla.

ovviamente questa situazione non può durare.

magari dura 6 mesi (sotto i 6 mesi ancora non si può veramente parlare di Relazioni) raramente supera i 2 anni.

e a quel punto, inevitabilmente, ci si sveglia...

si tratta di un brusco risveglio, dell'uscire da uno stato magico e di comfort.

e ci vogliamo restare lì, è il posto più bello del mondo. poco reale, ma ci si sta così bene!!!!

hai notato come ci siano persone che non stanno più di 6 mesi, un anno, con una ragazza? sembrano assolutamente realizzati, innamoratissimi, la loro vita è perfetta, solo che ad un certo punto si svegliano e si accorgono che i loro obbiettivi e quelli della ragazza in questione vanno in due direzioni opposte. se decidono che non vogliono ricalibrare, ricondividere, ricontrattare, trovare nuovi e diversi obbiettivi CONDIVISI la crisi porterà più meno velocemente alla rottura.

se questa persona non vuole cambiare non sarà possibile continuare la relazione.

e và bene così.

altrimenti, si ricontratta, si prendono nuovi accordi.

e come tutti le ricontrattazioni c'è il rischio che falliscano, che le richieste siano dall'una o dall'altra parte insostenibili.

evidentemente quelle due persone non erano "fatte per stare insieme". ottime per una breve relazione di innamoramento, fantastiche a letto, semplicemente però non volevano arrivare a condividere certe cose.

ok, la cosa è stata affrontata, condivisa anche la rottura -in qualche modo-, fa parte della vita di un adulto.

ma spesso l'idea di lasciare quella condizione di innamoramento è così terribile che non ci si lascia e non si evolve. in quei casi abbiamo situazione assolutamente ingestibili ... eppure gestite nel disperato tentativo di ritrovare le sensazioni iniziali.

sono coppie assolutamente disfunzionali, nel migliore dei casi avremo una rottura violenta, nel peggiore due estranei incazzati che invecchiano insieme.

la bellezza di tutto ciò è che basta parlare, osservare, non rimanere attaccati al tuo vecchio io, e al vostro vecchio noi, ma essere sempre pronti a "muoversi" nella relazione. mille nuove relazioni sempre con la stessa ragazza.

vedere in quell'altro essere umano qualcuno con cui "cambiare" insieme.

e condividere.

(la crisi grossa è ciclica ... 2 anni, poi altri 5, e poi tra i 5 e i 7 e così via... è un bel lavoro, fortuna che si fa in due!)

non ci sono libri che ho letto esattamente a riguardo...

queste cose le ho provate sulla mia pelle e studiate in aula.

ma io non credo serva un "manuale per capire le donne" o un "manuale di relazione" piuttosto qualcosa che aiuti te stesso, e magari l'altro, a vedere e gestire questi enormi cambiamenti, e a trovare l'occasione di cresere.

posso consigliarti (non l'ho letto, quindi vado a naso)

"la padronanza dell'amore" di Ruiz.

di suo ho letto "i 4 accordi", e mi è piaciuto molto, se ho ben capito il tipo la padronanza dell'amore è il libro che fa per te.