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Splinter
Inviato

Nostro padre è stato il primo pua con il quale ci siamo rapportati, i suoi bootcamp non si pagavano ed i discorsi da uomo a uomo difficilmente li dimenticheremo, avevano un qualcosa tra il magico ed il sacro, momenti memorabili. Oggi è la sua festa, quali sono stati i consigli e le lezioni più importanti che avete ricevuto da vostro padre?

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nonscordarmi
Inviato

Mio padre e' stato davvero un PUA, anche se abbiamo avuto spesso divergenze di pensiero (io sono decisamente piu' riflessivo). Lui e' il tipo che rompe le scatole a tutte le belle donne senza problemi, anche adesso che e' sposato da trent'anni e passa. E' uno di quelli che non aveva niente e si e' spaccato per fare carriera e farsi una casa e sposarsi quella bella donna che e' effettivamente mia madre. Avessi avuto piu' la faccia da culo come lui, non avrei problemi con gli opener ;-) Stima a mille, ha un solido frame ^^

SeanKelly
Inviato

Purtroppo negli ultimi mesi mi sto rendendo conto che da mio papà ho appreso molti comportamenti negativi.

Sono cresciuto osservando interagire mio padre e mia madre e questo ha forgiato il mio carattere.

Personalità debole, poco spirito di iniziativa, qualsiasi cosa dicesse mia madre era legge, ad ogni minima discussione veniva zittito.

Ingenuamente tutto ciò a me sembrava la normalità ed ho inconsciamente preso come modello questi comportamenti.

Risultato: sono cresciuto AFC, con un radicamento di convinzioni sbagliate, come ad esempio un sentimento di inferiorità nei confronti delle donne. E adesso è dura installare convinzioni nuove.

Al contrario le mie due sorelle hanno sviluppato una personalità molto forte ed un'alta autostima. Evidentemente loro avevano come modello mia madre...

Comunque, nonostante tutto, voglio un gran bene a mio padre...

Stiffmeister
Inviato

Mio padre è stato sempre più bravo con le donne che come genitore ;)

Non c'era mai. Comunque un paio di lezioni le ricordo.

Una che ero bambino, stavamo sul treno e lui aprì due donne con una

calma e solidità che non ho mai visto in nessun pua, loro pendevano dalle sue labbra.

Quando scesero, mi disse:"ragazzo, se non ero sposato, queste due me le portavo a casa"

Un altro episodio riguarda la mia adolescenza, mi piaceva una ragazza ma non facevo niente.

Lui se ne accorse, mi chiamò e mi disse: "puoi essere il ragazzo più bello e intelligente del mondo, ma

se aspetti che siano le ragazze a provarci con te, di chiodi ne batterai pochi. Devi essere tu a farti avanti

e condurre il gioco". Gran testa di cazzo ;) , ma aveva ragione.

Hasta la vista,

Stiffmeister

TAuRus
Inviato

ho imparato di poter amare la propria famiglia e di poter difenderla a qualunque costo, di non poter abbandonare nessuno della mia famiglia, ho imparato di poter diventare grande e di poter mantenere la mia famiglia molto prima del mio diciottesimo compleanno, ho imparato di non aver paura della vita e delle persone, di avere chiari i miei obiettivi, ho imparato cosa sia la responsabilità, ho formato la mia morale e la mia etica.

tutto ciò grazie a mio padre, o meglio, grazie alla sua assenza da quando avevo circa sei mesi...

Frog
Inviato (modificato)

Stesso discorso e stesse condizioni solo che io ho un fratello meno influenzabile caratterialmente e poi è il secondogenito .Sul primogenito (IO) la stessa paura che ti cresca "sbagliato" fà scaricare su questo essendo il primo, le maggiori attenzioni (leggile pure APPRENSIONI proporzionalmente sempre piu ampie piu il carattere di chi le impartisce è ansioso e insicuro), così soffocanti, che inevitabilmente vengono metabolizzate dal figlio) anche mia madre è così, mio padre pur di non contraddirla si fà convincere di aver sbagliato tranne in pochi casi in cui mio padre è strasicuro non sian questioni di competenza di mia madre! Per noi è piu dura Sean! Dobbiamo in proporzione far piu fatica rispetto ad altri! Ma, è possibile dare una svolta! La voglia di vivere (e non di sopravvivere) deve esser piu forte perchè, la posta in palio è troppo alta. Si chiama VITA! Quello che di erroneo principalemte mi ha trasmesso mio padre è quello che Dyer chiama la paura dell'ignoto! Infatti mio padre è un pianificatore !Castrante direi! Abbandonare le vecchie improduttive abitudini piene di convinzioni e di preconcetti che poco fanno evolvere e liberare quello che è gia dentro di tè (quella innata curiosità che avevi mostrato subito da piccolo) è una delle piu grosse zappate ai piedi che uno si possa dare! Però : SI PUO E SI DEVE CAMBIARE! Gran lavoratore mio padre su questo non c'è nulla da dire uomo presente e sensibile e disponibile!Ma gran AFC!

Se mi son dilungato troppo scusatemi. ;) oppure no! :)

Modificato da Frog
SeanKelly
Inviato
Se mi son dilungato troppo scusatemi. ;) oppure no! :)

Assolutamente no! ;)

Grazie per la tua testimonianza, dai tuoi post mi pare che tu ce l'abbia fatta o che ce la stia facendo.

Spero anch'io di riuscire ad abbattere le inutili barriere mentali che mi sono costruito

Inviato

Davvero molto bello questo topic.

Io sono figlio unico, vi lascio immaginare, tutte le attenzioni e preoccupazioni si riversano su di me.

Devo dire però che i miei mi hanno sempre spronato ad essere un persona aperta e socievole ma in qualche modo io non lo

sono diventato ....almeno fino a quando non ho cominciato a viaggiare da solo ed a imparare a prendere le decisioni per conto mio.

Riguardo mio padre....be...è un natural di opener...uno di quelli che attacca bottone con tutti.

Quando avevo circa 10 fino a 14-15 anni, durante le vacanze mi capitava spessissimo trascorrere la vacanza solo con i miei ed ogni volta che i miei mi dicevano "fai amicizia con qualcuno"

nella mia mente scattava un senso di imbarazzo e rabbia e pensavo : "eee see sembra facile...ora vado da uno e che gli dico ?? vuoi essere mio amico perchè io qui mi sto annoiando?."

Una volta mi ricordo che mio padre mi vide cosi scontento ed annoiato che mi disse:

" dai vieni con me andiamo a conoscere quei ragazzi( set misto per intenderci :) )"

ed io: " ma no sei pazzo ....che puoi mai andare così dalla gente ..a dare fastidio"....ebbene si ...avevo la fortuna di un bootcamp e la prendevo come una delle cose più negative ci potevano essere.......

....avevo la presunzione che, fare amicizia con qualcuno, doveva per forza avvenire in maniera casuale o solo se qualcuno veniva da te.....

ho solo da rimproverare me stesso....per fortuna l'ho capito.

Frog
Inviato
Assolutamente no! :)

Grazie per la tua testimonianza, dai tuoi post mi pare che tu ce l'abbia fatta o che ce la stia facendo.

Spero anch'io di riuscire ad abbattere le inutili barriere mentali che mi sono costruito

Ne ho di strada da fare, magari...certo sicuramente qualcosa è cambiato ma, ogni tanto anch'io ci ricado anche se pur parzialmente anche se non come prima! Se hai rispetto di tè ,te lo devi! Non devi Sperare Sean, devi esigerlo da te stesso! Il bello è che è già tutto dentro di te, devi solo trovare le istruzioni per farlo uscire! I nostri genitori non ce l'hanno fatta? Bene! Noi possiamo cambiare perchè siamo consapevoli che stiamo sbagliando e dove. Così potremo dare di piu a noi stessi in primis a chi ci sta affianco, e offrire di piu ai nostri figli un domani ! Non ti pare una motivazione sufficiente? Dai! ;) E non sto parlando semplicemente di seduzione ma di crescita personale da questa imprescindibile e indissolubile! the real path to alphaness !

Ps: grazie nonnak per il tuo contributo, mi hai ricordato me a 12-13 anni: (Mio zio me lo faceva apposta perchè sapeva che ero terribilmente timido e il bello che rideva mentre io sudavo freddo ;) : " ma no sei pazzo ....che puoi mai andare così dalla gente ..a dare fastidio"! Eeh sweat memories! :)

- Alexander -
Inviato

Beh, mio padre è un uomo tutto d'un pezzo, uno di quelli che sanno sempre cosa dire e cosa fare... nella vita è riuscito in tutto, in primis famiglia e lavoro (carriera militare, a 18 anni era già a 600km dai suoi genitori..)

negli ultimi anni ha purtroppo avuto seri problemi fisici, ed ha perso parecchio del suo smalto.. resta comunque un esempio per me..

Abbiamo sempre litigato spesso, ed un tempo credevo fosse perchè avessimo caratteri opposti, ora inizio a capire che è perchè siamo fin troppo uguali...

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