Il mio primo K-Close da quando ho conosciuto IS

[Antonio01 [Partecipante] 26]

Sono quasi 2 mesi e mezzo che frequento il forum.

Ieri pomeriggio organizzo un'uscita con una ragazza conosciuta in chat. E' la terza volta che ci vediamo, e già avevo notato che nelle volte precedenti mi lanciava forti segnali di interesse (fra l'altro non è l'unica in questo periodo che mostra "attenzioni" nei miei confronti, ce ne saranno almeno un 3-4 - e non sto qui ad esagerare, ma IS mi sta cambiando parecchio, e le persone che mi conoscono da prima se ne stanno man mano accorgendo). Passeggiamo, parliamo, fluff talk, bla bla bla, poi ci sediamo su una panchina. Da li parto con la kino escalation: qualche fugace toccata sul braccio, sulla gamba, poi le prendo le mani (cerco di leggergliele, anche se non so assolutamente farlo, e mi invento cose assurde pur di mantenere il contatto fisico). Poi mano attorno alle spalle. Ancora prendo le sue gambe e la faccio sdraiare su di me. Le accarezzo le gambe, persino le cosce , ma il tutto in maniera non invasiva, con atteggiamento alle volte C&F. Cerco di mantenere uno stato di comfort e seguo la regola dell' "escalation": avanzo man mano di livello nel contatto fisico. Poi mi ci siedo di dietro, la faccio appoggiare su di me, le cingo la testa tra le mie braccia e lei con la scusa di voler sentire se avessi le mani fredde, appoggia le sue labbra sulle mie mani. Da li le inizio ad accarezzare i capelli, poi qualche bacio sulla nuca, sulla guancia...e Kiss Close!

Diciamo che non è stato un bacio appassionato, nel senso il bacio c'è stato ed è stato anche ricambiato (insomma c'erano tutte le prerogative perchè lei provasse attrazione nei miei confronti!). Però non si è lasciata andare. Io non ho insistito, mi sentivo rilassatissimo dentro di me (e questo grazie al lavoro di Inner Game che sto compiendo di questi tempi), e questo lei l'ha notato (un punto a favore mio ). Quando dico che "non si è lasciata andare" intendo che mostrava un palese imbarazzo, cercava di volermi dire qualcosa ma non ci riusciva. Io con calma ho cercato di spronarla a parlare (le ho persino detto che poteva benissimo mandarmi a fare in c**o, ma non mi avrebbe offeso per niente!). Alla fine confessa che le piaccio (già dal primo appuntamento in cui ci siamo incontrati), che il suo istinto la fa sentire attratta a me, ma razionalmente non si aspettava che ci baciassimo già alla terza occasione di incontro, perchè vuole conoscermi meglio, ha paura che io la possa prendere in giro, che magari io possa essere fidanzato e non le abbia detto nulla, o che si possa affezionare a me e poi soffrirne tanto nel caso non fosse ricambiata. Insomma il sunto del discorso era questo: prima di mettersi con un ragazzo (e per lei significa già semplicemente "baciarlo") deve almeno conoscerlo bene, diventarci amico - insomma un discorso di quanto più AFC ci possa essere!

Ed io continuavo a mostrare una calma assoluta (considerate che mentre si faceva questo discorso, continuavamo a stare attaccati l'uno all'altro e il contatto fisico continuava - altrimenti se ne sarebbe andata via).

L'ho tranquillizzata, che la mia intenzione comunque non era quella di ferirla, ma che allo stesso tempo le facevo capire che non dobbiamo partire subito in IV, che vorrei che non si attaccasse troppo a me, che deve prendere la cosa "così come viene", senza farsi troppi film mentali. Sembra che il discorso l'abbia tranquillizzata , infatti siamo rimasti ancora assieme, ci siamo baciati più volte (e già iniziava a sciogliersi di più), l'ho accompagnata a casa e per giunta mi ha pure invitato ad entrare a casa sua (non era comunque sola in quel momento). E mi confesserà di essere stupita del fatto di avermi già fatto vedere casa sua in soli 3 volte che ci siamo conosciuti. Anzi da quel che ho capito vorrebbe poi invitarmi altre volte da lei (ha lanciato pure una battutina "ceni da me stasera?", che a mio avviso al di là della battuta, mostrava comunque li desiderio di restare un pò con me)

Il problema adesso è uno: non ho alcuna intenzione di fidanzarmi! Ragazzi non ne ho voglia! Il mio obiettivo è quello di imparare il mondo della seduzione, per una crescita personale, al fine di trovare un giorno la ragazza con cui poter passare sul serio la mia vita. Magari è proprio lei (non si sa mai come vanno le cose nella vita), ma la ragazza è un'hb 6,5, non mi fa così tanto impazzire (soprattutto dopo l'ultima LTR vissuta, con hb 8,5). Diciamo che ho voluto "provarci" per superare determinati blocchi mentali (un tempo, se non mi piaceva sul serio, la ragazza non mi sognavo nemmeno di baciarla!).

Vi siete mai ritrovati in situazioni simili? Come avete portato avanti le cose? O pensate che stia sbagliando nei miei ragionamenti?

P.S. non è la prima volta che bacio una ragazza. Piuttosto è la prima volta che lo faccio da quando sono consapevole delle tecniche imparate qui su IS

Modificato 20 Marzo 2010 da Antonio01

[^X^ [Partecipante] 4946]

Ti diro' in tutta sincerità che attrarre senza far innamorare era uno dei miei obiettivi quando sono approdato qui... ed è l'unico che sistematicamente ho fallito. Se parliamo di ragazze/ragazzi normali, credo ormai che ogni ragazza che si concede sia di fatto un po' innamorata (ci sono ovviamente le eccezioni, ma sono appunto eccezioni); o ti rassegni a questo, magari non dando cosi' tanta importanza alla retorica che molte HB usano quando parlano dell'argomento, oppure fai di tutto per diventare un tipo da "una botta e via". Ma li non è piu' una questione di carattere o di attitudine...

[JACKZ [Partecipante] 1]

che tipo di lavoro hai fatto sull'inner game?

[Antonio01 [Partecipante] 26]

che tipo di lavoro hai fatto sull'inner game?

Credo che il lavoro di inner game sia specifico per ognuno di noi. Non esistono nè formule magiche, nè pacchetti di regole preconfezionate. Tutto viene giocato in base alla nostra personalità, alle nostre esperienze di vita vissuta, a ciò che vogliamo dalla vita.

Lavorare sull'inner game significa rendersi conto di ciò che si è adesso, misurarlo rispetto a ciò che si vorrebbe essere e iniziare ad intraprendere la strada migliore per raggiungere il nostro obiettivo.

Mi sono posto l'obiettivo di migliorare, in tutto. E l'ho preso sul serio.

Ho iniziato in primis a fregarmene di quello che possono pensare gli altri. Dal mio punto di vista questo è il blocco psicologico che ha spesso influenzato la mia esistenza.

E' un processo di miglioramento che ho acquisito nel tempo, diciamo da anni. Non sono affatto convinto che si possa cambiare nel giro di qualche mese o addirittura di un paio di settimane.

IS però ha giocato e sta giocando un ruolo di grande rilievo, ha permesso un'accellerazione considerevole che mai avrei sognato prima. Molto probabilmente perchè qui condividiamo le nostre esperienze e le metabolizziamo all'interno del nostro bagaglio di esperienze

Ancora lavoro ce n'è da fare, ho parecchi pensieri autolimitanti, ma gli sforzi compiuti stanno iniziando a dare i loro frutti

[antony91an [Partecipante] 113]

complimenti continua cosi facciamo il tifo per te