Vai al contenuto

Pinko (fidst forum)-LA TEORIA DELL' ALPHA MALE


Frog

Messaggi raccomandati

Frog

Siccome a volte pare, leggendo, che qualcuno NON ABBIA le idee molto chiare su ciò che sia e significhi essere ALPHA ( e reputo non sia difficile perdere le "coordinate" o meglio mantenerle tutte nella vita di tutti i giorni), posto un vecchio thread di Pinko dall forum di fidst che reputo chiarificatore su tutta la linea e che serva da ripasso continuo. Cos'è e chi è un alpha? Cos'è e chi è beta? Cos'è e chi è addirittura un gamma? Esiste il Nice Guy (bravo ragazzo), ma esiste anche il Jerk (lo spaccone idiota)! Esiste un'alpha buono e un'alpha cattivo(o meglio controproducente)? Oltre a "RICETTA PER AFC" dello stesso autore che potrete trovare tranquillamente tra i primi thread nell'archivio di IS segnalo riportandolo questra "pietra miliare" del 2004. Buona lettura e buon tesoro. :)

ahm... ne consiglierei la stampa! ;)

Ho notato che qualcuno ancora non ha ben afferrato il concetto

di alpha male ed ho preparato questa bozza in quanto non sono a

conoscenza di documenti in italiano che trattino l' argomento in

modo adeguato.

Ritengo che l'argomento sia di centrale importanza e che sia utile

discuterne e confrontare i nostri vari punti di vista.

Ci ho perso il sabato ( ma chi me l'ha fatto fare! :-) )

sezioni:

- la teoria dell'alpha male

- caratteristiche degli alfa

- caratteristiche dei beta

- nice-guy versus jerk

- alpha male vincente e perdente

- come diventare alfa

- spirali

- i maschi gamma

- yin e yang

- riferimenti

--------------------------

LA TEORIA DELL' ALPHA MALE

--------------------------

Il concetto del maschio alfa deriva dalle scienze naturali e indica

il capobranco di molte specie animali.

Cio' e' particolarticolarmente evidente in una specie di gorilla

dal dorso grigio. L' alfa e' l'unico maschio con il diritto

di accoppiarsi con le femmine del branco, gli altri maschi ( beta )

devono accettare la sottomissione o vengono allontanati.

Quando un gorilla assurge al ruolo di alfa, ha un cambiamento ormonale

che non solo ne modifica il comportamento, ma anche l'aspetto fisico:

il nuovo alfa diventa piu' grosso, muscoloso e potente; la sua

pelliccia piu' folta, ed il dorso diventa grigio. Gli alfa ed i

beta si riconoscono subito e sembrano quasi non appartenere alla

stessa specie.

Nella specie umana i rapporti sociali non sono cosi' semplici e

non si puo' fare una distinzione netta fra alfa e beta. Gli uomini

possono comportarsi da leader in certi contesti, da beta in altri.

( Tipico il caso del capofamiglia che al lavoro deve subire il

capoufficio. )

Ritengo opportuno separare il concetto di maschio alfa da quello

di leader del gruppo: in questo modo l' alpha male viene ricondotto

ad un atteggiamento, ad un modo di rapportarsi agli altri, ed ad uno

stile di vita. Ci possono essere gruppi di soli alfa o di soli beta,

anche se in questi gruppi ci sara' sempre un leader piu' alfa degli

altri.

La natura fa in modo che le femmine si accoppino con i maschi alfa,

o maschi dominanti.

Sono i maschi che hanno successo, quelli con i geni migliori,

quelli che ricoprono un ruolo importante nella struttura sociale.

I maschi che hanno successo e riescono ad emergere assumono naturalmente

un atteggiamento da maschio dominante, ed e' in base a questo atteggiamento

che le donne riconoscono un uomo come alfa o beta.

La teoria dell' alpha male afferma che l'accoppiamento e la riproduzione

nell'uomo come in tutte le altre specie segue una logica ben precisa dettata

dall'evoluzione naturale.

Uomini e donne cercano entrambi di riprodursi in modo da avere molti figli

con alte probabilita' di sopravvivenza, ma si differenziano per il fatto

che e' la donna a portare in grembo i nascituri e ad allattarli.

Questa rottura di simmetria genera una differenziazione di ruoli che

porta a due diverse strategie riproduttive.

Le donne sono destinate alla cura dei piccoli ed ai lavori domestici,

l'uomo alla ricerca di cibo.

Gli uomini cercano una donna giovane, in salute, sessualmente matura,

nel pieno della sua fecondita' ed in grado di reggere bene alle

gravidanze. Pertanto sono principalmente interessati all'aspetto fisico

di una donna e solo secondariamente al suo carattere.

Le donne invece cercano un uomo potente che sappia provvedere al sostenta-

mento ed alla protezione della famiglia.

Attenzione pero'! questo non significa che le donne si basino sull'aspetto

fisico per operare la loro scelta, cercando l'uomo grande e muscoloso.

Anche l'aspetto fisico ha una parte di importanza, ma la loro scelta e'

basata principalmente sulla posizione che gli uomini occupano all'interno

della gerarchica sociale maschile.

Se queste vi sembrano teorie antiquate e maschiliste, vi ricordo che

la scelta del partner non viene fatta tramite la logica, ma tramite

i nostri istinti. Ed anche se la tecnologia ha `liberato' la donna dai

lavori domestici per introdurla nel mercato del lavoro, non ha cambiato

i nostri istinti, frutto di milioni di anni di evoluzione.

Uomini e donne si alleano per le cure parentali dando luogo a relazioni

monogame. Tuttavia gli uomini tenderanno comunque a fecondare altre

donne per avere un maggior numero di figli, e le donne dal canto loro

tenderanno a tradire il marito per differenziare il patrimonio genetico

dei propri figli ( e, possibilmente, accoppiandosi con degli alfa ).

L'uomo e' molto piu' sensibile al tradimento fisico e cerchera' di vigilare

costantemente sulla sua donna in modo da evitare di sprecare le proprie

energie nell'allevamento di figli illegittimi.

La donna invece si preoccupa che il proprio uomo non abbandoni

la famiglia per seguire un' altra lasciandola sola.

Il combattimento per l'ordine di beccata avviene in molte specie animali.

Se le donne fanno di tutto per apparire giovani e belle, gli uomini

dal canto loro fanno di tutto per competere tra di loro nelle loro attivita'

per mostrarsi piu' bravi degli altri.

Persino i bambini nei loro giochi si preparano a cio' che li aspetta

in futuro: mentre le bambine giocano con le bambole e a 'mamma casetta',

i bambini giocano a calcetto, si organizzano in 'bande' e litigano fra loro.

Questo avviene perche' le donne prendono nota di come gli uomini si

comportano

in questa battaglia, del loro modo di accettare le eventuali sconfitte, e

soprattutto dei risultati.

Anche se le donne non assistono agli scontri, riescono comunque a capire

il livello di un uomo andando a ricercare in lui i tratti di una persona

vincente. E sono dannatamente brave in questo.

Ma la cosa positiva e' che se anche non sei bellissimo, puoi comunque

avere successo con le donne semplicemente con il tuo atteggiamento.

Dato che l'attrazione e' una cosa istintiva, comportati da alfa e le

donne saranno inevitabilmente attratte da te...

che lo vogliano o no! :-)

La cosa migliore e' quindi cercare l'affermazione personale, ma anche

se questo non accade puoi comunque fingere di essere una persona di

successo comportandoti come se lo fossi.

Qualcuno potrebbe obiettare che questa strategia ha le gambe corte,

ovvero che la donna ad un certo punto si accorgera' che non ricopri un

ruolo elevato nella societa' e perdera' interesse nei tuoi confronti.

In effetti questo pericolo esiste, ma la possibilita' e' remota in quanto

se la donna cerca uno ricco va' subito a guardare la tua casa ed il tuo

conto in banca.

E' ovvio poi che sei non hai molti mezzi e ti presenti da una una in

giacca e cravatta, arrivando su una mercedes che ti sei fatto prestare

e raccontandole un mucchio di palle sulla tua vita da miliardario,

ben presto tutto il castello di carte crollera'.

Non devi fingerti cio' che non sei, ma solo affascinarla col

tuo atteggiamento ed i tuoi modi di fare.

Tutto cio' funziona perche' anche se la donna vede che sei un tipo

normale, riconoscera' comunque in te i tratti della persona vincente

e pensera' che se non hai avuto successo finora, sara' stato per

via di alcune circostanze avverse, e non perche' non hai le qualita'

per poter emergere. Per istinto capira' che hai dei buoni geni e se

hai i normali mezzi per mantenere una famiglia, lei sentira' comunque

che sei un buon partito per l'accoppiamento.

Di fatto se ti comporti da alfa, sei un alfa.

Il comportamento da alfa e' un comportamento vincente che ti predispone

al successo nella vita.

Ne 'il nome della rosa' Sean Connery interpretava la parte di un umile

frate francescano senza mezzi. Tuttavia i suoi modi di fare risultano

comunque affascinanti in quanto quel frate era un maschio alfa al 100%.

Viceversa essere ricchi non significa necessariamente essere alfa.

Specialmente chi non ha costruito la ricchezza per propri meriti

e non e' all'altezza del suo ruolo, puo' manifestare caratteristiche

da beta e farsi comandare dagli altri

( dalla propria donna, dai genitori, da parenti e consulenti ).

Chi lo sposa, lo fa' probabilmente solo per i soldi e non per le sue

caratteristiche di maschio vincente e, potendo, sara' incline a tradirlo

con un maschio alfa per trasmettere geni migliori ai suoi figli.

Nella mia concezione l'alpha male e' un atteggiamento, pertanto,

anche se c'e' una forte correlazione, e' slegato dalla condizione

dello stato sociale. Ci possono essere alfa di basso rango

e beta che ricoprono alte posizioni sociali.

( pensiamo ad esempio a dei leader ben poco carismatici che vengono

fatti eleggere dal proprio partito solo per aver qualcuno da manovrare,

mantenendo comunque il potere ma restando nell'ombra ).

La cosa migliore dunque e' essere ricchi ed alfa, ma se dovessi scegliere

tra una vita da ricco ma beta, ed una vita da non-ricco ma alfa,

probabilmente sceglierei la seconda possibilita'.

Qui sopra per semplicita' ho fatto coincidere il concetto di ricoprire

un ruolo di rango elevato con l' avere molti soldi.

Ma mi pare ovvio che il successo personale non e' solo quello economico,

ma puo' essere anche politico, sportivo, culturale, morale, etc.

Le donne riconoscono i maschi che sono superiori a loro: ne sono attratte,

si sentono protette, si sentono donne, si sentono orgogliose di stare

con loro. Le donne riconoscono PER ISTINTO il loro ruolo.

Se tu ti comporti da uomo, la donna si comportera' da donna.

Nel rapporto di coppia è l'uomo che deve fare l' *uomo*,

cioè deve essere lui il dominante, non viceversa.

Per questo correre dietro le donne elemosinando sesso o affetto

serve a poco, prova invece a giocare all' "uomo sicuro di se'"

facendole sentire donne e facendole interpretare il loro ruolo.

Molti degli atteggiamenti femminili, come quello di tirarsela,

o di snobbarti, altro non sono che dei test per riconoscere

i maschi più deboli di loro e che non conoscono il loro ruolo di maschi.

Tuttosommato la teoria dell'alfa male e' vecchia quanto il mondo.

Al giorno d'oggi le donne si lamentano che non ci sono piu' gli

uomini di una volta, ma al tempo stesso insegnano ai figli di essere

dei bravi ragazzi carini, simpatici ed ubbidienti. Una volta

si insegnava ai ragazzi a comportarsi da uomini.

Sta persino scomparendo il servizio di leva obbligatorio.

Probabilmente e' meglio cosi', ma forse almeno quello era un po'

formativo.

Dopo tanti discorsi vediamo ora in concreto quali sono le caratteristiche

degli alfa e dei beta.

---------------------------

CARATTERISTICHE DEGLI ALPHA

---------------------------

Non c'e' un unico modo di essere alfa, ma ci possono essere

vari tipi e combinazioni di personalita'. Cerchero' qui di

presentare quelle che sono le caratteristiche in comune degli alfa

secondo la mia concezione.

In primo luogo viene la *sicurezza* *di* *se'*.

E questa si riflette in un atteggiamento *calmo* ma *deciso*.

La calma e' la virtu' dei forti. L'alfa mantiene sempre la

calma in quanto e' consapevole di essere in grado di controllare

ogni situazione: l'alfa sa sempre cosa fare, anche quando non lo sa.

In caso di bisogno sa come informarsi per arrivare alla decisione

giusta e nei momenti critici, in cui non c'e' tempo da perdere,

trae le sue conclusioni basandosi sulle informazioni che ha

al momento, senza esitazioni, incertezze e pentimenti, in quanto

ha la coscienza tranquilla di chi ha fatto il meglio di se'.

La capacita' di mantenere la calma e la lucidita' in ogni situazione

e' una delle caratteristiche piu' evidenti nell' alfa.

La sicurezza di se' deriva dalla sua esperienza e competenza,

dal sapere esattamente cio' che sta facendo e le conseguenze

che ne deriveranno.

L'alfa non perde le staffe facilmente.

La grandezza di un uomo e' proporzionale a quello che bisogna fare

per farlo arrabbiare.

L'alfa non alza la voce: sono i bambini che alzano la voce per

avere l'attenzione dei grandi che li ignorano.

L'alfa e' *indipendente*, segue un proprio percorso nella vita

avendo ben chiaro in mente gli obbiettivi che si e' proposto.

Per indipendenza intendo anche indipendenza di pensiero.

Difficilmente si fa influenzare dagli altri assorbendo passivamente

il loro modo di pensare: trae dagli altri le idee utili per poi

rielaborarle per conto suo.

L'alfa e' *determinato*: si impegna in tutto quello che fa,

cimentandosi con *entusisamo*.

E' *combattivo*: non si arrende facilmente di fronte agli ostacoli,

ma non e' ecessivamente ostinato. Sa essere flessibile dimostrandosi

capace di rivedere i suoi obbiettivi, se e' il caso.

L'alfa e' un uomo 'con le palle'.

Il *coraggio* e *l'audacia* sono caratteristiche degli alfa.

L'alfa non ha paura di prendersi qualche rischio ponderato,

in quanto e' un vincente abituato ad assumersi rischi e responsabilita'.

L'alfa e' *ottimista*: siccome ha sempre vinto in passato si aspetta

dei risultati positivi anche in futuro.

Attenzione pero': non bisogna confondere tutte le manifestazioni di

coraggio come una caratteristica degli alfa. Certe /bravate/ senza scopo

sono compiute dai beta che cercano di dimostrare di essere alfa, mentre

in realta' non lo sono affatto.

Le caratteristiche degli alfa portate ell'eccesso sono spesso un tentativo

da parte dei beta di dimostrare valore. Queste manifestazioni eccessive

sono solo un tipico comportamento dei beta.

L'alfa e' creativo ed ha spirito di *iniziativa*.

L' alfa ha *giudizio*, valuta bene il rapporto rischio/convenienza,

e' *intelligente*, si informa bene prima di prendere una decisione

valutando tutte le possibilita', traendone conclusioni logiche ed

esaminandone le conseguenze. Ha un modo ordinato di pensare ed evita

di farsi influenzare dalle emozioni se queste lo portano ad abbandonare

la ragione e la prudenza.

(di nuovo non confondiamo il coraggio con la stupidita'.)

L'alfa e' un buon *ascoltatore*. Non pensa di sapere tutto lui,

anziche' cercare di dimostrare agli altri con le parole il proprio

valore, trova piu' utile imparare dagli altri per aumentare il

proprio sapere. Ascolta gli altri anche per capirli e comprendere

la loro situazione, le loro necessita' ed i loro obbiettivi.

L'alfa e' *empatico* e dalla comprensione degli altri puo' trarre

vantaggio.

L'alfa e' *socievole*, non cerca di nascodersi e di non farsi

notare, poiche' sa di valere e sa che non fara' una brutta figura.

Ha una buona cerchia di amici, ma non si limita a quella,

si dimostra aperto e cerca di mantenere buoni rapporti con quasi tutti.

L' alfa in genere e' una persona che piace algli altri.

L' alfa guarda le persone negli occhi quando parlano,

non cercano di evitare lo sguardo degli altri e camminano

a testa alta.

L'alfa ha *carisma* ed e' un leader naturale.

Inspira *sicurezza* e *fiducia* nelle altre persone

che lo stimano per le sue qualita'.

Un'altra caratteristica e' la serieta'. Ma con questo non intendo

dire che e' noioso. Ma solo che sa cogliere cio' che e' importante da cio'

che lo e' meno. Che ha l'abitudine di valutare le situazioni e le

conseguenze delle cose.

Siccome se la passa bene e' spesso allegro e di *buon umore*.

Non cerca disperatamente qualcuno che li ascolti stressando gli altri

con i propri problemi mostrandosi egocentrico e noioso, ma si interessa

agli altri o parla di cose piu' utili o divertenti.

Evita generalmente di criticare gli altri. Se lo fa, lo fa in modo

costruttivo cercando di motivarli e di spingersi a migliorare.

Una caratteristica importante per riconoscere gli alfa dai beta e' questa:

chi entra in contatto con un alfa se ne esce con uno stato d'animo

*migliore* di prima ( allegria, fiducia, incoraggiamento, sicurezza,

amore, etc. ),

chi entra in contatto con un beta se ne esce con uno

stato d'animo *peggiore* di prima ( noia, risentimento, ansia,

giu' di morale, etc. )

Gli alfa non temono le persone che sentono in qualche modo inferiori

e sono *magnanimi* con loro. Viceversa il beta cerchera' di schernirli

per dimostrare di essere superiore.

Gli alfa *non* *cercano* *di* *dimostrare* di essere superiori agli altri,

loro sono superiori ed e' scontato che gli altri lo sappiano.

L'alfa e' uno che non si fa pestare i piedi da nessuno e *sa* *farsi*

*rispettare*, ma nel rispetto degli altri.

Restando corretto l'alfa non si mette mai in condizione di dover chiedere

scusa, ma non ha nemmeno paura ad ammettere i propri errori quando sbaglia.

Quando lo fa di solito evita di giustificarsi.

L' alfa non ha bisogno di giustificarsi, risponde a se stesso.

L'ALFA NEL CORTEGGIAMENTO

L'alfa prende l' iniziativa con le donne.

Non si lascia sfuggire l'opportunita' di presentarsi alla donna

che le piace ed e' il primo a cominciare la conversazione, ad iniziare

il kino e a dare il bacio.

Tutte azioni queste che presumono sicurezza in se'.

L'alfa e' abituato a fare cosi' perche' essendo un uomo di valore sa

di piacere alle donne e si aspetta una risposta positiva.

Tutto cio' viene percepito dal subconscio delle donne che ne restano

affascinate.

L' alfa non si vergogna dei suoi desideri di maschio e non li nasconde.

L'alfa non guarda le donne sulle tette, ma negli occhi.

L'alfa non si mostra eccessivamente interessato alla donna che le

piace e non ha troppa fretta di sedurle in quanto, avendo successo

in amore, sa che il mare e' pieno di pesci e potrebbe trovarne una

migliore.

Gli alfa non si fanno fantasie da romanzi rosa, ma tengono i piedi

per terra e si innamorano eventualmente solo dopo che la preda sia

stata catturata.

L'alfa sa cogliere i segnali positivi e negativi che gli inviano le

donne e capisce sempre quanto piace ad una e quando fare il passo

seguente.

------------------------

CARATTERISTICHE DEI BETA

------------------------

Per contrasto, i maschi di basso rango hanno una personalita'

che e' stata forgiata all' estremita' opposta dello spettro umano.

( --> Fantozzi :)

C'e' una grande varieta' di comportamenti che sono un modo di reagire

alle frustrazioni continue che devono subire nella loro vita.

Nei vari tipi di personalita' che acquisiscono c'e' sempre un qualcosa

che infastidisce e l'incontrarli ti fa sentire peggio di come stavi

prima.

Possono essere caratterizzati da amarezza, insicurezza, gelosia,

insignificanza, incapacita' ad accettare anche la piu' piccola critica.

Sarcasmo e stupidita' sono i marchi della sua natura. I suoi modi da

leccapiedi ed il suo arrogante orgoglio sono accompagnati da crisi di

sconforto.

Ha lo sguardo fuggente ( segno di sottomissione ), corre appresso

ad ogni donna che dimostri per lui anche solo una leggera attenzione

con modi di fare servili ed adulatori, scusandosi in continuazione

per i suoi desideri di maschio.

Parla solo di se' stesso e dei suoi problemi, segnalando il suo disperato

bisogno di qualcuno che ascolti il suo ego solitario. E' solitamente

noioso. Il suo basso livello nella gerarchia maschile assicura che

e' destinato a rimanere solo o ad accontentarsi di donne poco attraenti.

Questa prospettiva non si concilia con il suo ego gonfiato e tende

ad aumentare ulteriormente la sua aggressivita'.

Alcuni beta adottano l'atteggiamento del signor-so-tutto-io

e sono rapidi a criticare ogni cosa.

Cercano ad ogni occasione di apparire superiori agli altri in

modo da dimostrare il valore che non hanno, e non si rendono conto

che questa e' solo un'altra manifestazione della loro inferiorita'.

Cercano di far questo a spese degli altri, ma non potendo colpire

i piu' forti, se la prendono con i piu' deboli.

Sono dei vigliacchi e spesso colpiscono nascondendosi.

Oltre a criticare gli altri in continuazione, ne scoraggia le

iniziative, le idee, le ambizioni instillando pessimismo.

Fa questo per invidia e gelosia, per paura che altri nella sua

condizione possano avanzare lasciandolo indietro.

Non avendo meriti propri cerca di elevarsi parlando male degli altri.

Siccome le occasioni di dimostrare autorita' sono un evento raro

nella sua vita, opprime sadicamente gli altri ogniqualvolta ne

abbia la possibilita'.

Pensa a quanto godono certi vigili stradali quando fanno le multe o

se qualcuno si mette a discutere, oppure al funzionario statale dello

sportello che ti fa girare per 10 uffici prima di fornirti la semplice

soluzione, o all' imbecille con la laurea che parla in modo criptico

per darsi arie di importanza e nascondere la pochezza delle sue idee,

o ancora all'impiegato che dopo aver subito tutto il giorno un capufficio

stronzo e beta come lui, va a casa e picchia la moglie.

Al beta basta un nonnulla per fargli perdere la pazienza:

tutti i rospi che deve ingoiare devono avere un sfogo aggressivo.

A volte il beta fa il figo con i propri amici mostrandosi spavaldo

e vantandosi di cose non vere. Gli amici lo lasciano fare perche'

sanno che sta dicendo un mucchio di stronzate per soddisfare il suo

ego.

Certi beta con amici ancora piu' beta a volte per dimostrarsi

superiori usano il sarcasmo o tirano colpi bassi ai propri amici

buttandoli giu' di morale o svalutandoli ogni volta che possono.

I suoi amici non lo mandano a cagare solo perche' hanno paura

di perdere gli unici 'amici' che hanno.

Qualcuno crede di essere un tipo spiritoso e fa il pagliaccio in

continuazione per farsi accettare dagli altri, che probabilmente

lo considerano solo un idiota.

Spesso il beta cerca di nascondersi all' attenzione degli altri.

Qualcuno e' nervoso e sempre in ansia, parla molto velocemente

o sottovoce e non si capisce quello che dice.

Cerca sistematicamente di manipolare gli altri con trucchi di ogni

genere: doni, lusinghe, attenzioni, l'uso del senso di colpa o

cercando di muovere a compassione.

Cerca di controllare e guidare le azioni degli altri in modo indiretto

in quanto sente di non avere il controllo della situazione.

Se non funziona puo' arrivare ad usare l'aggressivita' e la forza

fisica.

Ha paura di presentarsi ad una donna anche se questa le manda chiari

segnali d'interessamento, preferendo fare il 'duro' solitario alla

Clint Eastwood. :-)

Certi beta a volte sono cosi' codardi che evitano qualunque discussione

con gli altri evitando persino di reagire se qualcuno fa loro un torto.

--------------------

NICE GUY VERSUS JERK

--------------------

Il nice-guy ( il bravo ragazzo carino e simpatico ) e' quasi sempre

un beta.

I nice-guy sono egoisti come gli altri ed usano la loro carineria

per ottenere quello che vogliono, cosi' come i Jerk usano l'intimidazione

fisica .

E' il classico tipo che le donne trovano noioso e banale, non riesce

a dare alle donne alcuna emozione ed i suoi modi di fare da sottomesso

assicurano che fara' molte amiche ma ben poco sesso.

Si vergogna dei suoi desideri di maschio e cerca di fare prima

l' 'amico', ma le donne capiscono che ha doppi fini.

Mostra interesse verso il sesso opposto con lusinghe, attenzioni, doni,

intrattenimento nella speranza che questo sia sufficiente a compensare

il loro basso status; ma le donne, comprendendo i doppi fini, sanno che

tutto cio' sparira' se si mettono insieme a loro.

Molti nice-guy danno delle vere e proprie esibizioni di zerbinismo

mostrandosi disposti a tutto pur di conquistare la prescelta ed

accettando con spirito masochistico i suoi maltrattamenti.

----

Il Jerk ( cafone, screanzato, stronzo, persona brusca ed ignorante )

non e' molto meglio del nice-guy ed e' un altro tipo di beta.

Ha probabilmente ricevuto poca o nessuna educazione e spesso fa un

lavoro manuale di basso livello.

Alcuni Jerk sono stati in precedenza dei nice-guy, ma ad un certo

punto si sono stancati dei maltrattamenti altrui ed hanno cominciato

a maltrattare gli altri.

Il Jerk e' tuttavia leggermente meglio del bravo ragazzo dal punto di

vista di una donna in quanto ogni tanto puo' utilizzare l'intimidazione

fisica. Anche se riesce a spaventare qualche beta timido ed insicuro,

gli alfa lo trattano con indifferente sufficienza perche' sanno che

non andra' molto lontano nella vita.

E se qualche femmina e' attratta da lui, lo scoprira' a sue spese.

Quelle intelligenti lo lasciano presto e non rifaranno piu' l'errore

di mettersi con uno come lui, quelle piu' stupide gli resteranno

affezionate, anche se lui le tratta male e a tutti appare ovvio

che lui la sta usando, si sta prendendo gioco di lei, disprezzandola

per la sua stupidita'.

Tutto cio' e' molto triste.

Ma molto triste e' anche il maschio stupido che finisce per sposare

una Santippe pestifera e brontolona, che gli urla nelle orecchie

comandandolo a bacchetta tutto il giorno, umiliandolo di fronte

a tutti e facendogli perdere la dignita' di uomo.

----------------------------------------

ALFA MALE VINCENTE ED ALFA MALE PERDENTE

----------------------------------------

Quando dico che l'alfa male e' il maschio dominante

non intendo dire che e' colui che cerca di dominare gli altri,

che cerca di imporre agli altri la propria volonta',

arrivando persino a trattare male gli altri per raggiungere lo scopo.

Mi pare chiaro che in questo modo ci si attirerebbe

l'antipatia e l'ostilita' di tutti distruggendosi le relazioni

sociali.

Lasciamo pure perdere i bulletti da due soldi ( jerk )

che le donne con un pizzico di sale in zucca evitano.

I leader possono essere dei tiranni, oppure delle

persone elette per i loro meriti e capacita'.

E la storia dimostra che i tiranni cadono sempre.

Quando vedo Sean Connery in un film, vedo un galantuomo.

Una persona che sicuramente non si fa comandare o pestare i

piedi dagli altri e che persegue i propri obbiettivi,

ma senza per questo voler per forza comandare gli altri.

O meglio, quando lo fa e' perche' la sua autorita' e'

legittima, come quando interpretava il comandante di un

sottomarino.

Al termine alpha male penso sempre ad un qualcosa di questo genere,

ovvero farsi rispettare, ma nel rispetto degli altri.

Questo e' cio' che io chiamo un alpha male vincente.

Anche Al Pacino in Scarface era a suo modo un alfa,

ma di un altro genere. Diceva:

<<In questo paese se vuoi le donne devi fare la grana,

quando hai la grana, hai il potere, quando hai il potere,

hai anche le donne. Quindi... vendo droga>>

Una teoria di seduzione molto raffinata.

Ma che fine ha fatto poi?

Questo e' cio' che io chiamo un alpha male perdente,

cioe' una persona ambiziosa che, non avendo le capacita' per

emergere seguendo le regole, e' riuscito in qualche modo ad avere

un certo successo infrangendole.

Il suo successo e' pero' solo temporaneo in quanto, prima o poi,

gli altri alfa perdono la pazienza e lo fanno precipitare.

Le donne belle ed intelligenti di solito sanno che possono avere

di meglio di un uomo che non da' alcuna affidabilita'.

-------------------

COME DIVENTARE ALFA

-------------------

Se senti di non essere alfa puoi diventarlo cercando di risalire

la scala sociale e modificando il tuo comportamento.

Vedi il mio post: RICETTA per AFC

con particolare attenzione al punto 1 ( il buon prodotto )

Puoi anche scrivere su un foglio la tua situazione attuale,

la tua personalita', i tuoi comportamenti,

come vorresti invece essere e cosa devi fare in concreto per

passare dal vecchio modo di fare al nuovo, rivoluzionando

il tuo stile di vita.

Cosi' come puo' essere utile avere un modello di riferimento,

ripetendosi spesso: << come si comporterebbe il mio modello

in questa circostanza? >>

Non preoccuparti troppo di come vieni giudicato dagli altri,

basta un po' di buon senso per non esagerare. Comunque pensare

a se stessi non significa necessariamente essere egoisti,

altrimenti lo sarebbero tutti.

All'inizio il tuo cambiamento potrebbe portarti a qualche contrasto,

ma la gente si dovra' rassegnare al fatto che ora sei tu a gestire la

tua vita.

Le persone non ti vedranno come egoista ( o forse si', ma chissenefrega,

lo sono tutti :-) ), ma ti giudicheranno bene,

come una persona sicure di se', non piu' come il tipo buono ma scemo.

Nessuno nasce alfa, alcuni alfa imparano quest'atteggiamento

nei giochi fra bambini, altre volte c'e' un cambiamento nell'adolescenza,

altre volte e' l'ingresso nel mondo del lavoro e l'indipendenza economica

che puo' portare a questo.

Ma anche un lutto ( muore una persona a cui ci appoggiavamo e ora dobbiamo

arrangiarci da soli ), o un'avanzamento di carriera possono essere delle

occasioni.

Anche cambiare ambiente o amicizie puo' favorire il cambiamento.

Se assumi l'atteggiamento dell'alfa, dopo un po' lo avrai

assimilato e sarai diventato alfa.

Essere alfa e' autoperpetuante.

L'alfa e' dentro di te: devi solo tirarlo fuori.

-------

SPIRALI

-------

Qui ho cercato di presentare un modello positivo degli alfa ed un

modello negativo dei beta. Naturalmente ci sono vari modi di essere

alfa o beta e non e' tutto bianco o nero, ma ci sono molte combinazioni.

Tuttavia credo ci sia un meccanismo che porti a differenziare gli alfa

dai beta: mi riferisco a dei meccanismi a spirale che portano verso l'alto

o verso il basso. Sta a noi scegliere la strada da percorrere.

-spirale verso il basso-

- qualcosa va male

- è colpa mia

- è colpa mia perche non valgo niente

- se non valgo niente impegnarsi in qualcosa è fatica sprecata

- se non mi impegno le cose vanno peggio

- sono triste perchè le cose vanno male

- sono triste perchè non valgo a nulla

- mi lamento con gli altri perchè le cose vanno male

- gli altri si accorgono che ho una bassa autostima e che le cose mi

vanno male

- gli altri si convincono che valgo poco

- la loro opinione rafforza la mia

- mi rattristo sempre di più

- gli altri si stufano a sentirmi sempre a lamentare

- gli altri si deprimono a vedermi depresso

- gli altri mi evitano

- gli altri mi evitano perchè non valgo a nulla

- mi sento solo

- sono solo perchè non valgo a nulla

- etc.

In questa spirale ciò che è sbagliato è proprio

la serie di pensieri.

Se ti atteggi da beta, diventi beta.

-spirale verso l'alto-

- voglio ottenere questo risultato

- mi informo su come fare per ottenerlo

- decido la strategia migliore

- creo le condizioni per poter dare il massimo

- mi impegno con tutte le mie forze

- ottengo successo

- ho avuto successo perche' valgo

- sono motivato per conseguire un altro successo

- gli altri mi stimano e mi tengono in considerazione

- cio' fa aumentare la mia autostima

- sono di buon umore

- gli altri mi cercano perche' con me stanno bene

- mi rendo conto di essere benvoluto

- le donne cominciano a mandarmi degli sguardi

- etc.

Se qualcosa va storto, non bisogna buttarsi giu' di morale,

ma bisogna accettare il fatto che le sconfitte fanno parte

del gioco. L'alfa accetta i rischi in quanto sa' che chi non

rischia qualcosa non arrivera' mai molto in alto e considerera'

la sconfitta come un utile lezione da cui imparare qualcosa.

E si dira': ok. Ci riprovo. E questa volta sono avvantaggiato

perche' non rifaro' lo stesso errore.

Un industriale di successo alla domanda: << Come hai fatto ad

emergere dalla miseria ed arrivare al successo? >>

ha cosi' risposto:

<< la vita e' fatta di scelte quotidiane: se fai piu' scelte

azzeccate di quelle sbagliate, ce l'hai fatta! >>

--------------

I MASCHI GAMMA

--------------

Dal mio punto di vista ci sono, oltre ai maschi alfa e beta,

anche i maschi gamma.

Il maschio gamma e' un beta che si trova molto in basso

nell' ordine di beccata maschile ed ha un livello molto basso di

autostima.

Dunque le persone normali sono dei beta, le persone con carisma

sono alfa, ed gli sfigati sono i gamma.

Alcune cose che ho scritto sui beta si riferiscono ai gamma.

Le donne vedono gli alfa come oggetti del desiderio,

i beta come dei buoni amici, i gamma come degli

esseri repellenti.

E' solo una semplificazione naturalmente: lo spettro dell' alfinita'

e' in realta' continuo.

La spirale verso l'alto porta verso l' alfinita',

quella verso il basso verso la gamminita'.

I maschi gamma, o gli sfigati, li riconosci subito dalla faccia.

Hanno un atteggiamento remissivo, evitano le discussioni.

Hanno una bassa opinione di se', sono insicuri, spesso sono dei depressi,

rassegnati al fatto che la vita li prenda sempre a calci.

A volte la loro tristezza e' contagiosa e la gente tende a evitarli per

questo, cosi' hanno anche pochi amici e soffrono la solitudine.

Questo peggiora i loro rapporti con gli altri, hanno sempre paura

di non piacere e quando trovano qualcuno che li ascolta tendono ad essere

appiccicosi.

Dalla loro faccia si capisce subito che non hanno mai visto una figa,

e non si capisce perchè mai una donna dovrebbe prendere gli scarti delle

altre.

Tendono a compensare la loro inettitudine con la bontà dei sentimenti,

sperando in questo modo di attirare le donne.

Ma mostrarsi buoni ha come unico effetto che la gente se ne approfitta

di loro e le loro delusioni amorose sono veramente cocenti.

Si sentono indegni di avere una donna e per questo raramente

ne corteggiano una, ma quando lo fanno, le mandano dei segnali di

sottomissione, mostrandosi inferiori, ed elemosinando affetto.

Ma gli accattoni non piacciono a nessuno, e così rimediano delusioni

tali da impedire loro di ripetere l'esperienza.

A volte accade che il maschio gamma capisca che il suo modo di fare

gli nuoce e basta e decida di ribellarsi a quelli che approfittano di lui

e cominci a pensare a se stesso uscendo in questo modo dal suo stato gamma.

Altre volte il maschio gamma insiste nell'errore, e dopo aver raggiunto

il fondo si ritrova di fronte ad una scelta:

a) prendere un badile e comiciare a scavarsi da solo la fossa

B) rimboccarsi le maniche e ricostruirsi da capo la vita

Chi sceglie (a) finisce al cimitero, al manicomio, all'alcolisti

anonimi o a dormire per strada.

chi sceglie (B) puo' uscire dallo stato gamma

----------

YIN E YANG

----------

Visto che ci sono propongo anche un altro punto di vista.

Il pensiero tradizionale cinese e' spesso basato sul dualismo cosmico

imperniato sull' eterno equilibrio tra Yin e Jang.

La polarita' Yang e' maschile, luminosa, calda, solare, attiva,

dominatrice; la Yin e' femminile, oscura, fredda, passiva, sottoposta.

Potrei quindi anche parlare di maschi Yang ( alfa ) e maschi Yin ( beta ).

Yin e Yang sono componenti presenti in tutte le cose e pertanto

quando un maschio si comporta da alfa fa emergere la sua componente

Yang. In un rapporto uomo-donna normale l'uomo e' la parte Yang

e la donna la parte Yin. Se pero' l'uomo manca di essere Yang e si

comporta da Yin, la donna cercera' un altro uomo, o, non potendolo

fare, cerchera' di riaggiustare l'equilibrio del rapporto facendo

emergere la sua parte Yang e generando una situazione aberrante con

rovesciamento di ruoli in cui e' la donna a condurre.

-----------

RIFERIMENTI

-----------

1] Michael Pilinski, 'Without embarassment. The social coward's totally

fearless seduction system', Kipling Kat Publishing Company,

Settembre 2002

( www.highstatusmale.com )

2] Tutti i film della serie Fantozzi

3] Film con attori molto alfa tipo Sean Connery o Mikey Rourke

----------------------------------------------------------

uuuuuffffffffff.......

spero almeno che vi sarete stancati di leggere:

io sono distrutto. ;-)

mai piu'! :-P

la prossima volta vado a sargiare ;-)

fonte:

http://groups.google...2?&q=alpha+male

  • Mi piace! 8
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Sapete consigliare qualche libro che tratta più approfiditamente la teoria del maschio alpha?

Link al commento
Condividi su altri siti

Lachesi

John Alexander - How To Become An Alpha Male, però non so se esiste anche in italiano

E' un libro molto semplice da leggere e che parte dalla base.

Modificato da Lachesi
Link al commento
Condividi su altri siti

Tu il libro dove lo hai trovato?

Cercando su google me lo trova in italiano col nome di "come diventare un maschio dominante" e mi manda su diversi blog di seduzione ...non ho capito se è un e-book acquistabile solo online o se trova anche in qualche libreria.

Link al commento
Condividi su altri siti

TheItalianBull

Molto molto interessante...inoltre concordo pienamente sulla divisione a 3 :alpha, beta , gamma

Link al commento
Condividi su altri siti

Decisamente affascinante, anche se per certi aspetti non facilissimo da ricondurre alla vita di tutti i giorni...come fare ad esempio ad essere decisionista e "dominante" nei rapporti, senza sembrare talvolta arrogante? :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Frog

G R A Z I E !

Ma sto forum fdst non esiste più?

Recuperare qualche post interessante è possibile?

Quello che ho trovato io è un gruppo di google penso fosse quello il vecchio forum. Non ne ho certezza! Il sito invece non esiste piu o meglio è attivo l'indirizzo ma è scaduto il sito. Peccato ... però Il forum ( e credo sia questo ) perchè i link ai quali vecchi utenti facevano riferimento, è comunque l'antesignano di IS. Ed è lì che si trovano i primi post dei "grandi" che poi si son ritrovati su IS ,ma non faccio nomi lo lascio scoprire a voi.

L'indirizzo è quello della fonte da dove ho preso l'articolo:

http://groups.google...tecniche/topics

L'articolo personalmente l'avevo già letto già un pò di tempo fà e salvato sul pc...rileggendolo mi son reso sempre piu conto della sua efficacia dovuta al fatto di esser molto esplicativo e chiarificatore nell'dentificare ciò che ineffetti è alfa e ciò che non lo è! A parer mio basterebbe tener in coinsiderazione solo quest'articolo per aver le idee molto chiare! Dovevo farvelo sapere! :DD

come fare ad esempio ad essere decisionista e "dominante" nei rapporti, senza sembrare talvolta arrogante?

Cosa intendi per arrogante e decisionista? Hai paura di sembrare arrogante semplicemente sciegliendo sponataneamente cosa ti và di fare e quello che vuoi essere fino in fondo nella vita? Hai paura del giudizio di tanti beta che per paura che tu possa ottenerre quello che loro han sempre sognato ti dicano: Hey tu! Come ti permetti a far questo o asser così? (traduco): Hey tu come ti permetti a esser libero (il vero te stesso) e a vivere, quando io non ci riesco a causa delle mie seghe mentali? Non è giusto!! Com' è che ci riesci e io no? (la vera domanda). Ma solo pochi son talmente liberi e sereni con se stessi da farti la vera domanda e quindi chiederti aiuto: Mi spieghi come fai? Ci voglio riuscire anch'io! Se queste domande te le stai facendo tu invece? Bè allora liberati delle tue paure segui le tue necessità e i tuoi istinti primordiali e liberati del beta che ti vincola. La gente inizialmente ti contrasterà! Aspettatelo! Ma è anche ovvio che alle novità bisogna abituarsi!

Link al commento
Condividi su altri siti

interessante!!! il miglior post che ho letto fino adesso......

adesso ho capito realmente il concetto di alfa e beta.

ora bisogna interiorizzare i concetti e applicarli su noi stessi x apportare i cambiamenti!!!

mi è rimasta impressa la frase "L'alfa e' dentro di te: devi solo tirarlo fuori."

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...