parlare durante il sesso

[capitansomaro [Partecipante] 1273]

dato per scontato un atteggiamento di controllo e distacco, oltre ad assecondare con le vostre asserzioni l'esperienza della "bella", e così creare rapport, dovete essere in grado di fare qualcosa, col rapport che avrete .

la chiave per riuscire in ciò è essere in grado di fare TRANSIZIONI.

avete bisogno di sapere come guidarla in modo tranquillo dal suo stato attuale al suo stato di coinvolgimento più profondo, cioè di andare dalla descrizione del suo stato presente alla descrizione dello stato in cui volete che entri, amplificando il suo piacere. l'uso di termini di transizione vi permetterà di compiere senza scosse quest'operazione. termini di transizione quali 'mentre', oppure 'quando' sono termini che indicano una qualche relazione significativa tra due enunciati.

"mentre te ne stai qui sdraiata, puoi renderti conto che sto per dire qualcosa".

Non c'è nessuna relazione tra il fatto di essere sdraiati e quello di rendersi conto di qualcosa. Però suona come se avesse un significato, e sono il suono della voce, e la transizione 'mentre', a implicare che c'è un significato.

cominciare con informazioni attinenti all'esperienza sensoriale vi permette di fare transizioni e di provocare reazioni che inducono uno stato alterato. la base sensoriale per le transizioni deve essere qualcosa che trova un riscontro in lei, in quel momento. non deve necessariamente essere qualcosa di cui essa è consapevole, ma qualcosa che essa può trovare.

(i puntini "..." sono pause che danno il ritmo alle frasi, ritmo che è fondamentale; deve essere tutto detto in sintonia col momento, con la voce giusta e il ritmo che accompagna la "danza")

"mentre te ne stai qui sdraiata ... puoi renderti conto che sto per dire qualcosa ... hai gli occhi chiusi e una bella espressione di piacere ... e via via che continuo a parlare, puoi sentire le lenzuola sopra i piedi ... e inizii a sentirti più profondamente ... e forse ancora non lo sai ma fra un istante potresti sorridere..."

se dico a qualcuno.

sei seduto in questa sedia. stai sbattendo le palpebre. stai aspettando", queste assezioni non hanno neanche lontanamente la scorrevolezza di:

"sei seduto in questa sedia 'e' stai sbattendo le palpebre 'e' ti stai chiedendo a cosa serva tutto ciò".

congiunzioni quali 'e', 'via via che', 'mentre', 'perchè' e 'quando' sono tutti termini che creano una relazione tra parti diverse di una frase. questa particolare relazione è una relazione temporale. questa relazione è quella che permette alla persona di passare da un'idea a un'altra senza avvertire una frattura. si cerca di collegare la suggestione suggerita a qualcosa che si trova nell'immediata e concreta esperienza dell'altro, in modo da rendere maggiormente credibile la suggestione stessa. in questo modo, non solo quel che si dice diventa più credibile, ma in più non si avverte un salto. Questo modo di procedere, è potentissimo a letto!

costruire transizioni crea una relazione tra varie asserzioni, tali che invece di saltare da uno stato di coscienza a un altro, lei ci passa senza scosse, rendendo le cose più facili.