Questo è un messaggio popolare. GiorgioCatania [Élite] 476 Inviato 14 Dicembre 2010 Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Dicembre 2010 (modificato) Scrivo questo post per due motivi: il primo è che spero di poter dare un motivo in più per migliorare i rapporti in famiglia a tutti coloro che vivono una situazione come la mia, il secondo, ma non meno importante, è per ringraziare Cassim, che mi ha aiutato a intraprendere questo percorso, che ancora è solo all'inizio. Ma veniamo al sodo. Durante il bsg premium, viste le difficoltà che ho incontrato, ho chiesto ai trainer se fosse possibile parlare con uno di loro via skype; la risposta è arrivata presto da Cassim, che si è subito reso disponibile. Abbiamo parlato un po' di me per capire quale fosse la sorgente delle mie paure, e subito siamo arrivati al dunque: la mia situazione in famiglia. Purtroppo io vivo in una famiglia di persone molto, ma davvero molto introverse, dove nessuno sa nulla degli altri, dove i rapporti sono freddi, dove non c'è comunicazione. Il tutto ha sempre avuto delle notevoli ripercussioni sulla mia vita privata, ma io non ho mai pensato che questa situazione potesse essere la base di tutti i miei disagi; Cassim mi ha aiutato a riflettere su questa situazione, mi ha fatto notare come tutti i problemi che nati in casa me li sia sempre portati anche fuori, alterando il mio modo di comportarmi, le mie scelte, il mio frame, e alimentando le mie ansie, le mie paure, le mie angosce. Così, proprio durante gli ultimi giorni del bsg (ci siamo sentiti su skype quasi alla fine del bsg stesso), ho iniziato a lavorare su quest'aspetto importantissimo della mia vita. E subito ho incominciato a sentirmi più sereno. Ho iniziato a costruire un rapporto con le mie sorelle, posando i primi mattoni di una struttura che farò in modo di rendere sempre più grande, ho iniziato a dialogare con i miei genitori, ho iniziato a dire di si più spesso e volentieri, in casa e con i parenti più stretti. Ho imparato che ogni tanto avere qualcuno su cui poter contare è molto meglio che fare l'ostinato e chiudersi in se stessi. E da subito sono stato più sereno e in pace con me stesso. Per parlare di fatti più concreti, ho iniziato a frequentare la mia sorella più grande, adesso andiamo in palestra insieme, e siamo usciti assieme per un giro per i negozi giusto l'altro ieri, e ho anche iniziato a parlare del più e del meno tanto con lei che con l'altra mia sorella. Magari a molti di voi sembreranno cose banali (e lo spero, vorrebbe dire che avete delle situazioni molto più belle della mia in famiglia ), ma posso assicurarvi che mi sono costate parecchio. Ho anche iniziato a parlare con i miei genitori, e a dire loro che gli voglio bene. Anche in questo caso il lavoro è stato davvero duro. In questi giorni ho avuto delle discussioni purtroppo (chi non ne ha almeno qualcuna in fondo?! ), e viste le difficoltà che ho avuto in questo periodo mi sono abbattuto un po'. Ma ho avuto l'occasione di parlare di nuovo con Cassim che mi ha di nuovo indirizzato verso una strada che mi sembra quella giusta (ancora non l'ho percorsa, ma sono ugualmente sicuro che sia quella giusta ). Morale della favola ragazzi, se come me avete una situazione non ottimale a casa, sistemate la vostra situazione, create un dialogo, sperimentate nuove emozioni piacevoli, condividete tutto ciò che c'è da condividere, dalle piccole cose quotidiane alle sfide più grandi. Lo so che a parole sembra facile, ma è la cosa più giusta da fare. Io mi stupisco totalmente del rapporto che sto iniziando ad avere con le mie sorelle, e ancora sono solo all'inizio... Un ringraziamento speciale va di sicuro a Cassim, ho avuto l'occasione di parlare via skype con lui 3 volte fino ad ora, ed è sempre stato disponibile e gentile; parlare con lui è davvero un piacere, ha dei modi di fare incredibilmente gentili e cortesi, ed è stato in grado di comprendere al volo la mia situazione (molto meglio e più velocemente di me che la vivo da sempre ). Senza considerare che i suoi consigli si sono rivelati grandi in ogni situazione, a partire dal film che mi ha consigliato fino ad arrivare alle "strategie" (non mi viene in mente un termine più adatto ) da adottare in casa, che, per lo meno con le mie sorelle, hanno dato risultati straordinari; con i miei ancora non va così bene, la strada è ancora in salita e soprattutto molto lunga, non mi resta altro che andare avanti e migliorare le cose anche con loro Modificato 14 Dicembre 2010 da GiorgioCatania King84, jelly.bean, Gianluca-20 e 7 altri ha reagito a questo 10
Cassim [Staff] 195 Inviato 15 Dicembre 2010 Inviato 15 Dicembre 2010 Andiamo avanti cosi per il miglioramento personale tuo , mi lusinga molto il tuo feedback. GiorgioCatania, ELITE, GTC e 2 altri ha reagito a questo 5
dynamizer [Partecipante] 5 Inviato 7 Gennaio 2011 Inviato 7 Gennaio 2011 Puoi dirci che film ti ha consigliato? Giusto per curiosità...
GiorgioCatania [Élite] 476 Inviato 7 Gennaio 2011 Autore Inviato 7 Gennaio 2011 Puoi dirci che film ti ha consigliato? Giusto per curiosità... .La gatta sul tetto che scotta
Ness cuoreeacciaio [Élite] 8 Inviato 8 Febbraio 2011 Inviato 8 Febbraio 2011 Visto... davvero molto istruttivo e poi Brik e il padre sono degli Alpha paurosi...
Rarox [Partecipante] 853 Inviato 9 Febbraio 2011 Inviato 9 Febbraio 2011 Beh complimenti a Cassim allora. A casa mia invece le cose sono un pò diverse, essendo figlio unico, fin da quando ero piccolo i miei genitori sono rimasti molto attaccati a me, costruendomi intorno un muro di protezione dal mondo. Nell'età adolescenziale ovviamente ho voluto oltrepassare quel muro e ormai sono lontano da quel vecchio mondo, solo che i miei ancora l'hanno capito, e ciò spesso è motivo di litigi, anche pesanti.
Cassim [Staff] 195 Inviato 9 Febbraio 2011 Inviato 9 Febbraio 2011 Beh complimenti a Cassim allora. A casa mia invece le cose sono un pò diverse, essendo figlio unico, fin da quando ero piccolo i miei genitori sono rimasti molto attaccati a me, costruendomi intorno un muro di protezione dal mondo. Nell'età adolescenziale ovviamente ho voluto oltrepassare quel muro e ormai sono lontano da quel vecchio mondo, solo che i miei ancora l'hanno capito, e ciò spesso è motivo di litigi, anche pesanti. Ti ringrazio dei complimenti, come ho dato delle indicazioni a GiorgioCatania, anche i genitori a loro volta vanno educati. Ma loro devono essere indirizzati con degli esempi ben concreti, altrimenti ti sentirai la frase sei tu il genitore, o mi hai messo tu al mondo, come Giorgio ha fatto vedere il film questo è un esempio lampante, che ogni persona può riflettere e mettersi in discussione, cosa ha fatto il film, indirettamente a fatto capire al padre i passaggi che andrebbero radrizzati nel cammino con il proprio figlio. Se hai la possibilità guarda il film
GiorgioCatania [Élite] 476 Inviato 10 Febbraio 2011 Autore Inviato 10 Febbraio 2011 (modificato) A questo punto vado avanti con la storia del mio percorso Ho letto un paio di testi e ho capito molte cose sulla mia famiglia. Peccato che le avevo capite solo razionalmente... Comunque, dei testi che ho letto uno mi ha portato a contatto con una realtà a dir poco fantastica, quella delle "COSTELLAZIONI FAMILIARI". Questo mondo si basa sulle teorie di uno psicologo tedesco che ha studiato i problemi e le difficoltà di varie persone e ha notato come la maggior parte di questi problemi siano gli stessi degli antenati della persona in questione. Questo però è stato solo l'inizio, infatti queste costellazioni si sono evolute e adesso sono utilizzate per un notevole numero di problemi, fermo restando che la maggior parte dei problemi delle persone sono legati alle proprie famiglie (o quella di origine o quella che ci si è fatti). Così una settimana e mezzo fa ho preso parte a un seminario con una psicologa di catania, e, credetemi, è stata un'esperienza incredibile, ho davvero molte difficoltà anche solo a trovare delle parole per descriverla! Qualcosa di sconvolgente. Tutti gli scetticismi iniziali sono del tutto scomparsi durante la parte del seminario che riguardava me, e sono uscito da li in uno stato confusionale, ma molto, molto molto sollevato. Giusto il tempo di assimilare emotivamente quanto accaduto al seminario e ho incominciato a sentirmi lucido e sveglio, per la prima volta nella mia vita. Prima era come se fossi in una foresta, sperduto, solo e senza alcun riferimento. Questo seminario è stato un po' come trovare una mappa e una bussola per orientarmi [EDIT: ancora penso di aver assimilato solo la minima parte di tutto quanto, certe cose penso che non si smetta mai di apprenderle e assimilarle meglio] Al seminario mi sono arrivate una serie di notizie riguardanti me che un po' mi hanno sconcertato. In effetti ho scoperto che il problema più grande per me non era il rapporto con mio padre, bensì quello con mia madre... In pratica era come se non volessi staccarmi dal nido, come se volessi restare a farmi proteggere da lei. In poche parole, sono sempre stato un bambinone, e la cosa mi ha scioccato e scocciato non poco. E io che ero convinto di essere maturo e responsabile, di essere migliore perché sono affascinato e preso attivamente dallo sviluppo e dalla crescita della mia persona... va beh... Inoltre prendere parte a questo seminario mi ha aperto gli occhi (non quelli razionali, ma quelli del mio subconscio, molto più profondi) a tutto ciò che si cela dietro la maschera che gli esseri umani scelgono di portare. Ragazzi è incredibile, non avrei mai pensato a quello che si nasconde dietro alle apparenze; e di colpo tutte le mie rabbie nei confronti dei miei parenti e delle altre persone, tutti i giudizi che non esprimevo a parole ma che sentivo dentro di me, spariscono! Certo, continuano a farmi incaxxare i miei, le mie nonne, i miei amici ogni tanto, ma sono cose superficiali e sapere nel profondo che tutte le persone, ma proprio TUTTE, sono la migliore espressione di quello che potrebbero essere (e questo, anche se può sembrarvi strano, vale SEMPRE!!) è una cosa che mi fa stare parecchio sollevato, e dopo quei momenti di rabbia mi fa tornare subito sereno. (non avete idea di come mi senta bene ora, mentre sto scrivendo e pensando a queste cose ) Inolte vari miei problemi, come ad esempio la terribile fretta che mi ha sempre accompagnato, stanno piano piano diminuendo. Anche se non ho ancora smesso di fare progetti irrealizzabili dentro la mia testa.. Tornando a me, ho preso la decisione di andare via di casa. In realtà penso che sia possibile crescere e separarsi dal nido anche senza andare via di casa, in generale, ma questo presupporrebbe un'ambiente familiare propenso alla responsabilizzazione e alla libertà dell'individuo (ma quanti paroloni, sto diventando uno psicologo professionista ), cosa che a casa mia non c'è, altrimenti non sarei ancora questo bambinone viziatello che sono (e viziato non è utilizzato a caso, purtroppo, anche se all'apparenza non è per nulla così). Quindi sto cercando lavoro e una camera per studenti; e lavori ne dovrò trovare più di uno, perché a conti fatti i soldi che servono sono una marea.. vediamo cosa riuscirò a fare. Già ne ho parlato con mio padre, che si è dimostrato contrario (ma non si è impuntato) alla faccenda, in questi giorni ne dovrei parlare anche con mia madre, e la cosa mi spaventa non poco visto il tipo che è (la cosa mi sa che la farebbe stare davvero di merd@ ma in fondo sono caxxi suoi....) Questa separazione è molto più dura di quanto pensassi, a conferma di quanto visto nel seminario. In questo periodo sono restio a qualunque tipo di attività e sto avendo "incubi" di frequente (sui miei che sono incaxxati con me). Ma non ho intenzione di mollare. In fondo è una cosa che nel profondo ho sempre desiderato ma che non sono mai riuscito a fare (e anche questo mi fa riflettere sul seminario), ma stavolta non mi arrendo. E poi ho il supporto di una community di lifestyle e seduzione fantastica giusto? Vediamo come si evolveranno le cose B) P.S. Sto iniziando a lavorare in cantiere con mio padre occasionalmente e a raccogliere un po' di soldi già da ora (un minimo di fondo cassa, almeno per iniziare, mi sembra fondamentale), quindi EVENTO DI SAN VALENTINO, bye bye La cosa mi dispiace parecchio, ma che senso ha partecipare agli eventi di IS se poi nella mia vita non rispetto quei valori che sono alla base di IS?? Ragazzi voi però divertitevi, e fatelo anche per me! Modificato 10 Febbraio 2011 da GiorgioCatania Simone23 ha reagito a questo 1
Cassim [Staff] 195 Inviato 10 Febbraio 2011 Inviato 10 Febbraio 2011 Tutto questo è inziato grazie al BSG, è alla nostra conoscenza personale su SKYPE. Ti senti di consigliare ad un'amico/a di prendere parte alle costelazioni familiari? Se oggi qualcuno ti chiede, cos'è per te ItalianSeduction, tu cosa rispondi?
Antonio01 [Partecipante] 26 Inviato 10 Febbraio 2011 Inviato 10 Febbraio 2011 Questa separazione è molto più dura di quanto pensassi, a conferma di quanto visto nel seminario. In questo periodo sono restio a qualunque tipo di attività e sto avendo "incubi" di frequente (sui miei che sono incaxxati con me). Ma non ho intenzione di mollare. In fondo è una cosa che nel profondo ho sempre desiderato ma che non sono mai riuscito a fare Ti dico brevemente la mia. Non mollare, pensa a te stesso, insegui quello che stai cercando anche se non sai dove andrai a finire. Ciò che vogliono i tuoi/nostri genitori è quello di tenerci inconsciamente legati sempre a loro. Per loro il fatto che abbiamo 12 anni o 30 anni non fa alcuna differenza. Ci vedono sempre come i loro "bambini". Anche se provi a spiegarglielo, credimi, non lo capirebbero. Magari per qualche giorno si attengono alle tue richieste, ma poi ricadono nello stato di prima. E' il modo in cui ci vogliono bene, ma nello stesso tempo è una forma "egoistica", perchè in realtà vogliono che noi non ci separiamo dalla loro vita. Altrimenti si sentono vecchi, vinti, senza più una missione. Invece ogni genitore dovrebbe essere conscio che i propri figli prima o poi dovranno separarsi da loro e devono quindi essere in grado di offrirgli tutti gli strumenti affinchè questa separazione avvenga il prima possibile (oggi fino a 30 anni si resta a casa con i genitori - e odio quando come scusa di tale problematica viene cacciata fuori la famosa "crisi"). Strumenti che non sono beni materiali, il denaro e via dicendo, ma quell'insieme di "regole di vita" che ci permettano di saper vivere autonomamente, da adulti insomma. Ho conosciuto pochissimi genitori, li potrei contare sulle punta delle dita, che accoglievano invece la filosofia opposta rispetto a quella seguita dalla stragrande maggioranza. Rendono i figli totalmente responsabili di qualsiasi loro scelta: dalle cose più banali - ad ex. saper cucinare, rifarsi il letto, pulirsi la stanza - a quelle più complesse - ad es. vuoi andare all'università? pagatela da solo o meglio te la pago io ma se ritardi di 1 anno non ti sovvenziono più niente. Per giunta madri o padri che insegnavano ai figli come infilarsi un profilattico (e questo fin dai 14/15 anni) Certo non troverai mai nessun genitore perfetto perchè tutti abbiamo iscritto nel DNA la conservazione della nostra prole, quindi qualsiasi atteggiamente invadente da parte loro è legata a questo disegno. La soluzione quindi è una sola: vai avanti per la tua strada ma lo devi fare da solo. Loro non ti aiuteranno mai veramente (non per cattiveria)
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