Essere sinceri, diretti e dire sempre la verità

[007 [Élite] 483]

non lo so .....

boh....

non ne ho la piu' pallida idea...

detto in poche parole...

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

sono un politico.

MIsterX, un imprenditore spregiudicato e dai traffici discutibili, un vero esempio di malfattore, mi offre tantissimi soldi per un'opera di bene, tipo la realizzazione di un ospedale nel katanga per i bambinelli colorati, a patto che io dica, una sola volta in televisione, che misterX è in fondo una brava persona. E' ovviamente una bugia.

essere sempre sinceri significherebbe privare i bambinelli del katanga dell'ospedale necessario, che nel tempo darebbe la possibilità di salvare innumerevoli vite umane. ...però io sarei un duro e puro, sempre sincero

essere falso, non dicendo la verità nel sostenere per una sola volta che misterX è una brava persona, mi renderebbe un bugiardo. Se si sapesse, la mia carriera politica verrebbe irrimediabilmente compromessa, macchiato per sempre dell'infamia del compromesso ipocrita.

come la mettiamo ora col dire "sempre" la verità?

bambini morti o duri e puri?

[TheItalianBull [Partecipante] 1745]

Ma dire in TV che MisterX è una brava persona potrebbe avere un impatto sulla società influenzando le persone facendo credere che costui sia un benefattore e non un criminale...potrebbe provocare più morti questo che la mancata costruzione dell'ospedale...forse

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

Ma dire in TV che MisterX è una brava persona potrebbe avere un impatto sulla società influenzando le persone facendo credere che costui sia un benefattore e non un criminale...potrebbe provocare più morti questo che la mancata costruzione dell'ospedale...forse

mi piace il tuo FORSE ... partirei da quello .... comunque, la favoletta è per riflettere sul fatto che dire la VERITA' può anche non essere la cosa giusta.

[charlie [Partecipante] 181]

Una persona "sempre" sincera rispetta gli altri, permettendo loro di scegliere.

Se qualcuno mente su una cosa per me importante, trattiene o falsa informazioni che cambierebbero la mia opinione di lui/lei o il mio modo di rapportarmi con lui o con lei, mi sta derubando, ne più ne meno. Mi sta portando via la facoltà di scegliere cosa fare di una parte più o meno consistente del mio tempo, della mia vita, delle mie risorse. Preferirei uno che mi ruba dei soldi a uno che mente per fare i suoi comodi.

Amo le persone "sempre" sincere.

Per quanto mi riguarda, desiderando circondarmi di persone sincere cerco di essere all'altezza dei miei stessi standard, e per fortuna ci riesco abbastanza bene.

La sincerità ha alcuni benefici collaterali non indifferenti: permette di dormire meglio la notte, consente di impiegare la propria immaginazione e la propria memoria per usi migliori che inventare bugie e ricordarsele, evita una marea di rogne a livello di circolo sociale e rende la pelle più luminosa e pulita. Senza contare la soddisfazione di togliersi qualche sassolino dalla scarpa in più... (vedere l'uso distorto della sincerità di cui sopra!)

Concludo precisando che pur sentendo sincera di default non mi faccio troppi scrupoli a mentire a chi ha fatto lo stesso con me.

Quotissimo...

...a meno che la sincerità a tutti i costi non diventi l'egida dietro a cui ripararsi per giustificare la propria mancanza di sensibilità, la propria bocca larga o - peggio - la propria malignità e cattiveria.

Esistono persone che in nome della "sincerità" sbriciolano sistematicamente e lentamente l'autostima di chi è loro vicino. Terrificante...

Qui ho delle riserve su questo: la persona che si lascia distrugere l'autostima dalla sincerità altrui, sebbene malvagia e cattiva, con un piacere di fondo di ferire il prossimo (e queste persone le evito come la peste), ha un problema in primo luogo con se stessa.. e non è la "faccia bella" dell'altro che lo risolverà..

Per il resto concordo che tutte le cose sono "indorabili", e chi ha un po' di sensibilità non dirà mai ad una persona fragile e insicura "mi metti tristezza con la tua passività, insicurezza e faccia smorta", sebbene sia la sincerità, ma piuttosto dirà altre cose cercando di dare un po' di sicurezza, magari di strappare un sorriso, invece che ferire.

Aggiungo che il luogo più difficile dove rapportarsi con la sincerità, seguendo i propri principi su questo, è proprio dentro a se stessi.. Mi pare fu dickens, in "grandi speranze", che scrisse, più o meno:

"Accettare per buona una moneta falsa coniata da altri passi, ma prendere per buona la moneta falsa coniata da noi stessi..!!"

E invece purtroppo succede.. e più spesso di quanto si creda... Paure, cose inaccettabili di noi stessi ai nostri stessi occhi, ci fanno vivere spesso in una menzogna interiore che ci può sembrare verità... forse in questo senso la sincerità pura interiore non esiste.. o è almeno molto difficile da raggiungere. Ma la buona fede invece esiste, e questo è già molto importante. La falsità è prima di tutto malafede.

Modificato 5 Gennaio 2011 da charlie

[TheItalianBull [Partecipante] 1745]

mi piace il tuo FORSE ... partirei da quello .... comunque, la favoletta è per riflettere sul fatto che dire la VERITA' può anche non essere la cosa giusta.

Sono daccordo quello che intendo dire è che secondo me il tuo esempio non è tra i più giusti

[cromosomaxx [Lurker] 0]

Ragazzi, andiamo. Come potete filosofeggiare sulla sincerità in un forum dedicato alle strategie di seduzione?

[TAuRus [Amministratore] 102590]

Ragazzi, andiamo. Come potete filosofeggiare sulla sincerità in un forum dedicato alle strategie di seduzione?

ma perché, per te le "strategie di seduzione" equivalgono a essere falsi e mentire?

[cromosomaxx [Lurker] 0]

Sedurre qualcuno non equivale ad essere falsi. Studiarsi delle machiavelliche strategie di seduzione a tavolino implica una successiva "recita". Tu pensi di non mentire mentre lo fai?

[TAuRus [Amministratore] 102590]

Sedurre qualcuno non equivale ad essere falsi. Studiarsi delle machiavelliche strategie di seduzione a tavolino implica una successiva "recita". Tu pensi di non mentire mentre lo fai?

eh, vedi, ci siamo arrivati;) l'errore tuo è proprio qui...

pensi che ci sia una recita dietro, qualcosa di studiato a tavolino, di falso in partenza e a prescindere. e sbagli.

comprendo il fatto che all'apparenza può sembrare così, ma entra nel gioco e capirai che chi è falso non va lontano;) "le bugie hanno le gambe corte"

invece di sparare sentenze, leggi per un po'. cerca di comprendere questo mondo. altrimenti ogni tuo intervento finirà col flame, come sempre accade quando qui arriva a scrivere qualcuno che non vuole capire la realtà.