Essere accettati nei circoli sociali

[Andreas [Élite] 3579]

Premessa:

Parlerò dell'essere accettati in un nuovo circolo sociale; non di sedurre un gruppo alcune cose che dirò saranno addirittura in contrasto con gli atteggiamenti base della seduzione.

Perchè questa distinzione "essere accettati / sedurre"?

Perché se decidiamo di sedurre un gruppo e ci riusciamo non abbiamo creato certo nuovi amici, ma seguaci. Persone con cui non avremo mai un rapporto paritario da cui può nascere un'amicizia sincera.

E se non dovessimo riuscire a sedurli l'aver mostrato le nostre capacità ci farà apparire come una minaccia agli equilibri del gruppo, che reagirà elevando un muro di estrema diffidenza.

Fine premessa.

Ogni circolo sociale fonda la propria esistenza su particolari equilibri di "potere" e gerarchie da rispettare.

Gli esempi sono molteplici:

Abbiamo il gruppetto di ragazzini capitanati dal maschio alpha , magari il ragazzino più "figo" che può ostentare un motorino truccato.

L'hb10 circondata da amiche UG , che la sfruttano come "boys magnet" altrimenti nessuno si avvicinerebbe a loro.

Il gruppo di afc basato sul non aver un "capobranco" ben definito e su una miseria collettiva "Mal comune, mezzo gaudio".

Il set misto formato magari da afc+ morosa ed una convivenza (quasi sempre non sessuale) tra le amiche di lei e gli amici di lui.

Questi sono solo alcuni dei vari esempi....

Capire questi equilibri e le gerarchie che ne derivano, è un passo molto importante.

Ogni circolo di qualunque tipo presenta delle mancanze, delle "nicchie" vuote che noi possiamo riempire ed essere così accettati nel gruppo senza generare conflitti.

Dalla mia esperienza essere etichettati come seduttori è controproducente. (Quindi cercate di trattenervi i primi tempi ed aspettate a chiudervi le Vostre nuove amiche )

Ostenterete un "potere" che lederà gli equilibri del gruppo.

I maschi vi vedranno come un potenziale rivale, l'alpha sentirà la sua posizione vacillare, le ragazze saranno restie a darvi confidenza (ATTENZIONE magari saranno attratte e potrebbero anche far sesso con Voi, ma, difficilmente riusciranno a fidarsi di voi tanto da considerarvi amici; vi vedranno sempre in agguato, pronto a provarci con loro. Dovreste dimostrare di non avere una personalità seducente, scimmiottando l'atteggiamento degli afc, ma questo vi toglierebbe valore e vi ritrovereste Sì in un nuovo circolo sociale ma con la nomea di "sfigato"), gli afc proveranno invidia (perché sbriciolate la loro zona di comfort basata sulla miseria collettiva) e vi vedranno come una potenziale minaccia per le loro one-itis.. e via così..

Il campo delle relazioni sociali/ affettive è il tasto dolente di tutti entrare pigiando questo tasto è la peggior mossa possibile.

Quindi, state sotto i radar ......... Almeno all'inizio.

Trovare la nostra "nicchia", come ho già detto, è molto importante e il nostro strumento più importante, in questa ricerca, è l'ascolto emotivo.

Cosa desiderano queste persone? Di cosa sentono la mancanza? Come possiamo dare valore a questo gruppo?

A seconda del gruppo, possiamo riconoscere qualche linea guida:

Gruppo di sole donne:

MAI entrare accompagnati da un'aura sessuale - non presentatevi mai come l'ex di Tizia o il trombamico di Caia.

Non cercate di sedurre una donna per aver accesso al suo gruppo d'amiche.

Essere l'ex di una del gruppo creerà subito conflitti sappiamo tutti che il ragazzo dell'amica è sempre seducente.

In più, una donna, difficilmente vi presenterà al suo circolo sociale PRIMA d'avervi ingabbiato in una LTR.

Date loro qualcosa che non s'aspettano, portate argomenti nuovi che l'uomo medio non tratta. No pallone e motori Sì alle discussioni sulle relazioni uomo donna; SENZA farvi vedere esperti e SENZA mettervi al centro di "gossip".

Dì cosa parlano sempre le donne: di altre donne. Chi si fa chi, chi flerta con chi, chi vorrebbe farsi chi, chi si è scopato chi. E noi, seduttori , in questo siamo avvantaggi.

Dimostratevi in grado di gestire queste tematiche ma, non fatevi vedere troppo coinvolti (e mai come protagonisti, lo ripeto).

Gruppo solo uomini:

Qui è anche più facile essere mediamente simpatici è già un buon biglietto da visita, ma non basta ad assicurarvi la permanenza.

In un gruppo maschile le gerarchie sono fondamentali e dovete capire il prima possibile chi comanda, in che modo e che potere ha sul gruppo.

Dovete capire il ruolo di ognuno e trovarne una mancanza da poter riempire.

Tizio e Caio si conoscono da vent'anni, hanno un'ottimo rapporto tra loro ma non hanno mai legato troppo con Pinco e Pallino, conosciuti sul lavoro. Voi potete essere l'anello di congiunzione, migliorando l'armonia del gruppo ed entrando "alla pari" con tutti gli altri.

Nei gruppi maschili c'é sempre un capo, un gruppo di individui medi e poi l'ultimo diciamo la mascotte.

Se non trovate una nicchia, rischierete di essere relegati Voi sull'ultimo gradino. E la "vecchia mascotte" sarà felice di aver finalmente qualcuno più in basso di lei.

Non cercate di rafforzare questi equilibri attaccando il più debole ed elogiando il più forte potrebbe funzionare ma vi renderebbe dei leccaculo, a mio parere.

Se potete, supportate i più deboli ma senza abbassarvi al loro livello.

Immaginate il solito gruppo, capo alpha, individui medi e "afc nerd".

Siate amichevoli col "nerd" ma non diventate il suo compagno di pc.

Evitate di mettere subito in mostra le vostre qualità; lasciatele emergere col tempo.

Immaginate un gruppo con ruoli e gerarchi estremizzate una squadra di calcio.

Presentarvi dicendo "Ciao! Sono un goleador eccezionale!" è una mossa sbagliatissima.

State calpestando ogni equilibrio e, probabilmente, state minacciando il ruolo (potere) di qualcuno.

Condividete le passioni (se ne avete) ma non cercate d'imporvi.

Se nel gruppo si parla di musica non fate l'esperto.

Se sono sportivi non fate l'atleta.

Le passioni legano - la voglia di primeggiare No.

Gruppo misto uomini/donne:

Vale quanto detto prima, con una aggiunta.

All'interno di un gruppo misto ci sono sicuramente storie di one-itis e LJBF tra i membri.

NON flirtate con le ragazze; almeno non subito;)

Calpestereste l'orgoglio di qualcuno e minaccereste le LTR già in corso.

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Credo sia tutto ciò che so; o comunque buona parte.

Se mi viene in mente qualcos'altro - aggiungerò più avanti.

Si accettano correzioni, smentite, etc.

(Scusate gli spazi enormi - ho scritto su Word e poi l'ho copi-incollato)

Modificato 16 Gennaio 2011 da Andreas

[GiorgioCatania [Élite] 476]

Ottimo post

In particolare mi ha fatto riflettere questa frase:

Ogni circolo – di qualunque tipo – presenta delle mancanze, delle "nicchie" vuote che noi possiamo riempire ed essere così accettati nel gruppo senza generare conflitti.

Non ci avevo mai pensato prima... Dovrò lavorarci su!

[BackToLife [Partecipante] 3547]

Veramente ottimo!

Io personalmente per esperienza mi sono imposto come regola il : non flirtare mai con le hb della compagnia,

nell'ultima compagnia che sto attualmente frequentando la cosa aveva creato non poco caos, le conseguenze possono essere

disastrose e ripercuotersi sull'intero gruppo.

Trovo molto utile dopo alcune frequentazioni con i membri disegnare su un foglio la struttura della compagnia.

In questo modo è facile vedere dove c'è bisogno di un anello di congiunzione, dove è meglio non immischiarsi ecc ecc..

[007 [Élite] 483]

buono ,ottimo post.

[saimon [Partecipante] 275]

+1, veramente molto utile questo posto, grazie andreas!

[GiorgioCatania [Élite] 476]

Ho riletto il tuo post, e mi sento di aggiungere una cosa. Per la mia esperienza, riuscire a legare con il leader del gruppo è una partenza più semplice se si rispettano tutti i punti che hai elencato; infatti se ci si conquista la fiducia del leader, tutti i membri del gruppo ci riconosceranno un minimo di fiducia, e quindi può essere una base solida per legare con gli altri e riuscire a entrare in un nuovo circolo sociale.

In questi giorni voglio fare un po' di esperimenti su quanto scritto in questo thread, vi farò sapere

[karien [Partecipante] 216]

Concordo, se vieni introdotto dal leader, sei già in una posizione molto alta nel gruppo, da cui è difficile essere "detronato". Se invece entri in empatia con leader, facendo vedere di essere indipendente (con delle frasi possiamo subcomunicare che siamo molto ricercati, quindi fare DHV), leccando per niente o poco il deretano, siamo già posizionati in alto nel gruppo, tocca a noi poi conquistare empaticamente gli altri.

Invece evitare di rimanere nel gruppo se notiamo, anche per poche volte, che il nostro ruolo viene sminuito/stiamo per essere relegati alla posizione del Nerd AFC, sarà molto più difficile in seguito far rivalutare la propria immagine...

[Andreas [Élite] 3579]

Per la mia esperienza, riuscire a legare con il leader del gruppo è una partenza più semplice se si rispettano tutti i punti che hai elencato; infatti se ci si conquista la fiducia del leader, tutti i membri del gruppo ci riconosceranno un minimo di fiducia, e quindi può essere una base solida per legare con gli altri e riuscire a entrare in un nuovo circolo sociale.

Vero

Bravo per averlo aggiunto.

(Se notate altre mancanze - scrivete pure)

[Strange Days [Partecipante] 6]

Davvero complimenti per la lucidità con cui hai analizzato ed esposto il tutto.

So di meritarmi il titolo di guastafeste con questa mia domanda: Un inner game solido non dovrebbe farti andare oltre l'ungere e "cavalcare" (so quanto questo termine possa sembrare negativo, non me ne sovviene un altro al momento) i meccanismi sociali??

Il quesito, così posta, rischia di presentarsi sconnesso ed inconseguente; cerco quindi di buttar giù le mie personali convinzioni che ne sono alla base:

-Avendo una solidità interna ed una salda stima di se stessi e delle proprie capacità, si dovrebbe essere in una sorta di auto-appagamento, in relazione al quale il mondo esterno e sociale rappresenta un "posto" dove espletare/concretizzare al meglio questo stato d'animo interiore.

-Se si gode di una base sostanziosa e solida come la suddetta, come si può impiegar tempo e forze nell'applicare e sfruttare le correnti dei meccanismi sociali di un gruppo per meglio inserirvisi? Insomma, se si è in forma e soddisfatti di sé, che senso ha piegare la propria vitalità interiore (molte volte ad un inner game solido corrisponde un frame alto) a dei percorsi più o meno efficaci al fine di integrarci in una compagnia? Se abbiamo un buon inner game siamo come un buon piatto di pasta fumante, siamo appetitosi, serve dell'altro? Serve che al commensale siano decantate le virtù della dieta mediterranea affinché questi possa gustare la pasta?

-Altro interrogativo è circa l'eticità di una tale soluzione (che è ciò che mi tiene con i piedi per terra e non mi fa compiere un salto a pié pari nel mondo PUistico), nel senso...non è una grande responsabilità quella di tenere in piedi e di rafforzare certe dinamiche? Lasciare che esista ancora un Ultimo del gruppo (con il quale come ben dicevi bisogna essere cortesi, ma non associarvisi più di quel tanto che vada a minare la propria reputazione agli occhi delle HB), lasciare che vi sia un leader con cui "affiliarsi" e "gemellarsi" per un pò di sano DHV...Tutto ciò seppure ha un'efficacia indiscutibile sul piano pratico, non è terribilmente medievale? O_O

Probabilmente avrei potuto argomentare di più, ma ammetto che da quando ho deciso di rispondere a quando ho finito di scrivere molte idee se ne sono scappate a destra e a manca, ad ogni modo, io sono pienamente d'accordo che il COME descritto nel tuo post sia EFFICACE...tuttavia sotto un profilo prettamente umano (ho una certa repellenza a dire morale) non posso che rabbrividire all'idea che un COME così efficace abbia alla base la riproposizione o almeno un fare accondiscendente a certi modelli di potere sociale che hanno prodotto in passato e producono (ad ogni livello, dalla combriccola al bar ai sistemi nazionali) effetti tanto indesiderabili.

StrangeDays ;-)

[GiorgioCatania [Élite] 476]

-Avendo una solidità interna ed una salda stima di se stessi e delle proprie capacità, si dovrebbe essere in una sorta di auto-appagamento, in relazione al quale il mondo esterno e sociale rappresenta un "posto" dove espletare/concretizzare al meglio questo stato d'animo interiore.

Nessuno lo ha mai negato

-Se si gode di una base sostanziosa e solida come la suddetta, come si può impiegar tempo e forze nell'applicare e sfruttare le correnti dei meccanismi sociali di un gruppo per meglio inserirvisi? Insomma, se si è in forma e soddisfatti di sé, che senso ha piegare la propria vitalità interiore (molte volte ad un inner game solido corrisponde un frame alto) a dei percorsi più o meno efficaci al fine di integrarci in una compagnia? Se abbiamo un buon inner game siamo come un buon piatto di pasta fumante, siamo appetitosi, serve dell'altro? Serve che al commensale siano decantate le virtù della dieta mediterranea affinché questi possa gustare la pasta?

Nessuno piega la propria vitalità interiore. Se ti va di inserirti in un gruppo lo fai, altrimenti no. Ricorda che l'uomo è un animale sociale, ha necessità di relazionarsi con gli altri e di inserirsi in dei gruppi, che ti piaccia o no.

-Altro interrogativo è circa l'eticità di una tale soluzione (che è ciò che mi tiene con i piedi per terra e non mi fa compiere un salto a pié pari nel mondo PUistico), nel senso...non è una grande responsabilità quella di tenere in piedi e di rafforzare certe dinamiche? Lasciare che esista ancora un Ultimo del gruppo (con il quale come ben dicevi bisogna essere cortesi, ma non associarvisi più di quel tanto che vada a minare la propria reputazione agli occhi delle HB), lasciare che vi sia un leader con cui "affiliarsi" e "gemellarsi" per un pò di sano DHV...Tutto ciò seppure ha un'efficacia indiscutibile sul piano pratico, non è terribilmente medievale? O_O

D'accordo con te. E' anche vero che, purtroppo, le regole della natura non si possono cambiare; infatti funziona così in tutti gli animali sociali (vai a dare un'occhiata ai documentari sugli animali che vivono in branco, come i lupi ad esempio). Il mondo è pieno di ingiustizie, ma noi possiamo fare solo la nostra parte (con noi NON intendo noi di IS, intendo noi uomini!).

Probabilmente avrei potuto argomentare di più, ma ammetto che da quando ho deciso di rispondere a quando ho finito di scrivere molte idee se ne sono scappate a destra e a manca, ad ogni modo, io sono pienamente d'accordo che il COME descritto nel tuo post sia EFFICACE...tuttavia sotto un profilo prettamente umano (ho una certa repellenza a dire morale) non posso che rabbrividire all'idea che un COME così efficace abbia alla base la riproposizione o almeno un fare accondiscendente a certi modelli di potere sociale che hanno prodotto in passato e producono (ad ogni livello, dalla combriccola al bar ai sistemi nazionali) effetti tanto indesiderabili.

StrangeDays ;-)

Questi modelli riprendono perfettamente le leggi della natura di cui ho parlato prima. O stai al gioco o sei fuori, non ci sono mezze misure, purtroppo.

Poi se vuoi aprire un dibattito filosofico fai pure, ma questa non è la sezione adatta. C'è OFF TOPIC per questo