Essere accettati nei circoli sociali

[Andreas [Élite] 3579]

Ovviamete, io rispondo in base alla mia esperienza; ciò che dico è ciò che ho riscontrato.

Sono apertissimo a critiche e a prendere in considerazione scenari differenti.

Ma, per ciò che ho sperimentato finora:

-Se si gode di una base sostanziosa e solida come la suddetta, come si può impiegar tempo e forze nell'applicare e sfruttare le correnti dei meccanismi sociali di un gruppo per meglio inserirvisi? Insomma, se si è in forma e soddisfatti di sé, che senso ha piegare la propria vitalità interiore (molte volte ad un inner game solido corrisponde un frame alto) a dei percorsi più o meno efficaci al fine di integrarci in una compagnia? Se abbiamo un buon inner game siamo come un buon piatto di pasta fumante, siamo appetitosi, serve dell'altro? Serve che al commensale siano decantate le virtù della dieta mediterranea affinché questi possa gustare la pasta?

No, un inner game d'acciaio ed un frame granitico possono essere d'aiuto (o addirittura essere d'impiccio*) ma non garantiscono l'entrata nel gruppo.

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*un esempio - quando inizia il tuo percorso di miglioramento, come cambiano i tuoi rapporti col tuo vecchio gruppo di amici afc? Quasi sempre, peggiorano. Rompi l'equilibrio del gruppo e diventi una minaccia alla loro zona di comfort. Di conseguenza ti ritrovi escluso (o comunque TI SENTI escluso) dal gruppo. E da lì alla rottura definitiva il passo è breve...

Oppure, arrivi bello allegro, spavaldo e alpha, inizi ad ammaliare il gruppo. Il leader avverte la minaccia (rompi un'altro equilibrio) e cerca di amoggarti per mantenere la leadership.

E sei fuori di nuovo:)

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Essere "appetitoso" è utile quando vuoi attrarre e sedurre il gruppo (questo l'ho scritto nella premessa).

L'amicizia è un rapporto paritario; la seduzione no. Chi seduce (essendo l'oggetto del desiderio) ha più valore.

Non esiste amicizia quando c'é attrazione, soggezione o ammirazione.

-Altro interrogativo è circa l'eticità di una tale soluzione (che è ciò che mi tiene con i piedi per terra e non mi fa compiere un salto a pié pari nel mondo PUistico), nel senso...non è una grande responsabilità quella di tenere in piedi e di rafforzare certe dinamiche? Lasciare che esista ancora un Ultimo del gruppo (con il quale come ben dicevi bisogna essere cortesi, ma non associarvisi più di quel tanto che vada a minare la propria reputazione agli occhi delle HB), lasciare che vi sia un leader con cui "affiliarsi" e "gemellarsi" per un pò di sano DHV...Tutto ciò seppure ha un'efficacia indiscutibile sul piano pratico, non è terribilmente medievale? O_O

Probabilmente avrei potuto argomentare di più, ma ammetto che da quando ho deciso di rispondere a quando ho finito di scrivere molte idee se ne sono scappate a destra e a manca, ad ogni modo, io sono pienamente d'accordo che il COME descritto nel tuo post sia EFFICACE...tuttavia sotto un profilo prettamente umano (ho una certa repellenza a dire morale) non posso che rabbrividire all'idea che un COME così efficace abbia alla base la riproposizione o almeno un fare accondiscendente a certi modelli di potere sociale che hanno prodotto in passato e producono (ad ogni livello, dalla combriccola al bar ai sistemi nazionali) effetti tanto indesiderabili.

Sull' eticità - non posso rispondere. Ognuno ha la propria etica - quindi non esiste una risposta universale.

Ciò che tu vedi come "terribilmente medievale" è il naturale sviluppo di gerarchie all'interno circoli sociali.

Accade sia tra gli umani, sia tra gli animali.

E' proprio quando cerchi di forzarli che iniziano i guai.

E ti rimando all'esempio degli afc.

C'é chi sta bene nel ruolo di "ultimo". Da solo non sarebbe in grado di sopravvivere; ha bisogno di un leader da cui farsi guidare.

Ciò che puoi fare, se la tua etica te lo impone, è proprio evitare di fargli violenza cercando di spostarlo dalla sua zona di comfort e non vessarlo ulteriormente; nonostante hai la possibilità e il potere di far entrambe le cose.

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Mentre scrivevo - non avevo notato che aveva già risposto GiorgioCatania

Modificato 20 Gennaio 2011 da Andreas

[Strange Days [Partecipante] 6]

Ringrazio per le risposte, e continuo a seguire la discussione :-)

StrangeDays

[GiorgioCatania [Élite] 476]

Aggiungo qualcos'altro che viene dalla mia esperienza.

Riguarda quei gruppi di persone in cui tutti gli elementi sono dotati di notevole alphaness. Sono i più rari e anche quelli dove è apparentemente più difficile entrare. E sono pure quelli dove si possono fare le esperienze più divertenti e che aumentano maggiormente il social proof. In questi gruppi generalmente le persone non si sentono minacciate a priori, qualunque sia la veste con cui ci presentiamo, ma attenzione a non ostentare doti che non si posseggono, si verrebbe scoperti subito, in questo caso game over; e gli svantaggi non si fermano al non essere accettati, ma avere persone con un'alta riprova sociale che ci credono degli imbecilli può essere molto dannoso per il nostro social proof....

Le uniche qualità necessaria per essere accettati in questi gruppi sono: sapersi godere la vita (e quindi presentarsi come seduttori non è necessariamente un male) e mostrare un minimo di alphaness, giusto quel minimo da non farci passare per afc. In questi gruppi i singoli componenti si spronano a vicenda quindi riuscire a entrare in un circolo di questo tipo è un buon trampolino di lancio se si vuole migliorare nel campo delle relazioni sociali (e di conseguenza anche nel campo della seduzione)

[Gianni86 [Partecipante] 11]

Stupendo post, complimenti

ecco spiegato come mai non ho amici...io non do comfort a nessuno, voglio essere io il leader anche se il set l'ho conosciuto da 5 minuti e voglio insegnare il game ai miei amici, loro rifutano, litigo col leader che mi esclude

Ma che dovrei fare allora? attenermi alle decisioni del leader anche se non le condivido?

ad es voglio aprire un set, il leader non vuole perchè qui al sud pensa che si fanno figure, non dovrei aprire?

[Andreas [Élite] 3579]

Ma che dovrei fare allora? attenermi alle decisioni del leader anche se non le condivido?

O trovi un gruppo di persone che accettano/capiscono/condividono/tollerano questo tuo interesse oppure.... agisci come vuoi tu.

Finché non obblighi nessuno a seguirti, sei libero di fare ciò che vuoi.

[night [Partecipante] 229]

Bellissimo post ma come al solito manca la parte pratica...

Hai parlato in teoria su cosa si basano i circoli sociali ma non ci hai spiegato cosa dobbiamo fare nella pratica per entrare in un circolo sociale...

[^X^ [Partecipante] 4943]

Bellissimo post ma come al solito manca la parte pratica...

Hai parlato in teoria su cosa si basano i circoli sociali ma non ci hai spiegato cosa dobbiamo fare nella pratica per entrare in un circolo sociale...

La vita reale non è un gioco della playstation, ove puoi imparare la combinazione di tasti per fare la mossa mortale.

La vita reale non ha un manuale di istruzioni pratico.

Quello che si può trasmettere sono solo una serie di principi base, attraverso i quali ognuno dei crearsi i propri modi di fare pratici.

Cerca di riflettere bene su questa cosa, altrimenti il furum ti servirà poco o nulla.

[ambigramma [Partecipante] 897]

Andreas, mi ero persa questa perla.

Avete consigli anche per le donne (UG o aspetto normale) che vogliano farsi accettare in un gruppo di uomini o misto?

[Pitbull [Élite] 207]

In sintesi per entrare nei gruppi sociali bisogna essere UMILI e CORDIALI.....

[ambigramma [Partecipante] 897]

In sintesi per entrare nei gruppi sociali bisogna essere UMILI e CORDIALI.....

...ma non TROPPO umili e cordiali... essere TROPPO umili, cordiali e disponibili è come disegnarsi un bersaglio sulla schiena.. specie se ci si discosta sensibilmente, per aspetto,accento,modo di vestire o atteggiamento dalla dalla media, o meglio dal moda, del gruppo.