Istinto e sesto senso

[TheItalianBull [Partecipante] 1745]

Senza sfociare nel paranormale e stronzate varie esistono delle sensazioni che noi abbiamo che spesso si rivelano veritiere. Certe volte ad esempio siamo convinti che la nostra fidanzata non sia uscita con le amiche e dopo veniamo a sapere che è così, questo ne è solo uno ma ce ne sono a bizzeffe. Sul libro di David Givens "Segnali d'amore" c'era scritto all'inizio fidatevi dell'istinto...analizzando la realtà mi sono reso conto che è vero. Spesso le nostre sensazioni che non combaciano con quello che ci viene detto o con ciò che è esternato sono veritiere. Spesso sentiamo di piacere ad una ragazza che dice di odiarci e infatti ci si finisce a letto , oppure viceversa sentiamo di non piacere ad una ragazza nonostante gli amici ci dicano il contrario. Com'è possibile? Se qualcuno di voi ha letto i libri di Paul Ekman o comunque qualsiasi opera riguardo il linguaggio del corpo sa che le parole e le manipolazioni dei nostri movimenti non possono mai mascherare del tutto la verità. Che il nosto inconscio sia dunque in grado di recepire i segnali del corpo che consciamente ci sfuggono?! L'Amigdala è la parte del cervello che gestisce le emozioni e quindi l'empatia, perchè di questo si tratta, di empatia. la parte conscia e razionale del nostro cervello ci spinge a ignorare tali segnali mentre questi sono quelli ce più andrebbero analizzati. Durante la mia vita le esperienze mi hanno insegnato che le sensazioni riguardop le menzogne, l'attrazione sono spesso veritiere. Quindi fidatevi dell'istinto!

Voi avete esperienze e storie da raccontare a riguardo?

[Asprilla [Partecipante] 132]

Una delle cose migliori che possiedo: il sesto senso. Un mesetto fa, allo squillo del telefono fisso, ho "sentito" ed azzeccato che fosse un amico che non sentivo da un paio di anni.

[the_max [Élite] 37]

il mio sesto senso lo uso per scampare dalle interrogazioni o per annunciare l'assenza di un professore

scherzi a parte, so di cosa stai parlando, confermo, ma al momento non mi tornano in mente esperienze rilevanti da poter raccontare

[TheItalianBull [Partecipante] 1745]

Sono piccolissime cose, ad esempio durante una telefonata hai la strana sensazione che la ragazza che stai frequentando ti stia dicendo una menzogna, dopo vieni a scoprire qualcosa e riflettendoci faceva delle strane pause e aveva un tono di voce strano (questo un esempio estremo, dal vivo grazie alle espressioni del viso e del corpo è ancora più facile)

[ilmaredinemo [Partecipante] 152]

Una delle cose migliori che possiedo: il sesto senso. Un mesetto fa, allo squillo del telefono fisso, ho "sentito" ed azzeccato che fosse un amico che non sentivo da un paio di anni.

Al riguardo sarebbe più opportuno parlare di sincronicità. C.G.Jung ipotizzò che oltre la relazione di causa effetto, il mondo fisico e psichico (per lui la differenza era irrilevante) fossero regolati nel loro svolgersi da relazioni di simultaneità - pensi ad un amico e proprio in quel momento ti chiama al telefono, per esempio.

Se ciò fosse vero tutti gli accadimenti si svolgono contemporaneamente e in un unico tempo: solo il presente sarebbe reale.

Comunque sono molto daccordo con Theitalianbull, ma conviene sempre verificare le noste sensazioni, onde evitare brutte cantonate. Daltonde è anche vero che le nostre intuizioni non vanno ignorate.

Modificato 17 Febbraio 2011 da ilmaredinemo