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Litigi dentro casa


GiorgioCatania

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GiorgioCatania

Ho litigato con mia sorella, due volte, ieri sera e oggi a pranzo. Premesso che non sento di avere colpa, vorrei comunque fare un gesto carino per farle capire che non ce l'ho con lei, soprattutto perché oggi a pranzo (10 minuti fa) ci è rimasta davvero molto male. Pensavo di comprare due rose (bianca e rossa) e allegarle un bigliettino con su scritto qualcosa di carino, aspettare un pio di giorni e farle trovare queste cose nella stanza... voi che dite? consigli?

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Andreas

Ho litigato con mia sorella, due volte, ieri sera e oggi a pranzo. Premesso che non sento di avere colpa, vorrei comunque fare un gesto carino per farle capire che non ce l'ho con lei, soprattutto perché oggi a pranzo (10 minuti fa) ci è rimasta davvero molto male. Pensavo di comprare due rose (bianca e rossa) e allegarle un bigliettino con su scritto qualcosa di carino, aspettare un pio di giorni e farle trovare queste cose nella stanza... voi che dite? consigli?

Non è mai il semplice gesto (regalare fiori, cose costose, scrivere lettere e poesie) a risolvere un conflitto.

Un uomo pensa "Le ho regalato le rose, mi ha sorriso, ci siamo abbracciati.. tutto risolto! Da domani è tutto come prima!"

Una donna pensa " Ha fatto un primo passo, vediamo come si risolverà.." e aspetta un passo successivo che non arriverà mai :)

Il tuo gesto deve aprire un nuovo dialogo tra voi, senza tensioni o strascichi d'incazzatura e da lì dovete ripartire per risolvere i vostri problemi.

Sarebbe utile capire (senza farci i caxxi tuoi :)) cosa ha scatenato i litigi e quanto siano "gravi".

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GiorgioCatania

Non è mai il semplice gesto (regalare fiori, cose costose, scrivere lettere e poesie) a risolvere un conflitto.

Un uomo pensa "Le ho regalato le rose, mi ha sorriso, ci siamo abbracciati.. tutto risolto! Da domani è tutto come prima!"

Una donna pensa " Ha fatto un primo passo, vediamo come si risolverà.." e aspetta un passo successivo che non arriverà mai :)

I passi li sto muovendo da tempo, e di sicuro non smetterò adesso migliorare-i-rapporti-in-famiglia ;) Voglio solo fare un gesto carino per farle capire che non ce l'ho con lei per quello che è successo, tutto qui. I miei comportamenti sono già orientati verso un dialogo e un rapporto migliori, e continueranno verso questa direzione.

Il tuo gesto deve aprire un nuovo dialogo tra voi, senza tensioni o strascichi d'incazzatura e da lì dovete ripartire per risolvere i vostri problemi.

Sarebbe utile capire (senza farci i caxxi tuoi :)) cosa ha scatenato i litigi e quanto siano "gravi".

Allora, io stamattina sono stato a lavorare, sveglia alle 5.30; quindi ieri sera sono andato a dormire come un angioletto alle 21.30. Verso le dieci e mezza di sera, dopo che già ero sprofondato in un beato sonno, mi svegliano le sue urla contro la nostra "gentilissima" sorella minore, così mi alzo e faccio notare loro che l'indomani avrei dovuto svegliarmi presto e quindi se avessero potuto smettere; il motivo del litigio era che la sorella "gentilissima" non voleva prestarle dei vestiti per uscire. Nonostante le mie richieste le loro discussioni sono andate avanti per molto, e dopo un'ora circa (e dopo essermi alzato altre tre volte a supplicarle di smettere) mi alzo per l'ennesima volta e quando la sorella con cui ho litigato mi risponde urlando "non me ne frega nulla che devi dormire, se non vai a lavoro non me ne frega nulla" io divento un po una iena... comunque la tiro di forza nella sua stanza e mando a fare in cu@# l'altra sorella; a questo punto capiscono entrambe che è meglio non continuare (è infatti non hanno continuato) ma la sorella più grande ci è rimasta molto male che l'ho costretta a "perdere" il litigio con l'altra. Oggi a pranzo esco alcuni discorsi innovativi che ho letto su un libro, sottolineo come la maggior parte delle diete basate solo sul consumo di calorie siano una mezza stupidaggine (prima di fare quest'affermazione mi sono documentato su tutto ciò che dice il libro, e wikipe°*@ conferma), alche lei subito mi attacca dicendo "come sempre dici stupidaggini". Questa cosa mi ha fatto incaxxare parecchio, perché lei ha l'abitudine di criticare qualunque mia idea e in ogni caso il mio modo di pensare, così io le ho risposto portandole dei fatti. In particolare lei studia ingegneria civile e ha tutti 30 e 30 e lode, ma io ho sempre criticato il suo modo di studiare teso a raggiungere voti alti e non a capire le materie (incoraggiato da tutta la mia famiglia), e in questi giorni ha chiamato me per aiutarla con "tecnica delle costruzioni", la materia più importante del suo corso, che non sta capendo assolutamente. Io studio ing. meccanica e ho studiato scienze delle costruzioni con un programma esattamente la metà del suo (eh eh, ma quanto sono bravodirol.gif sottolineo che sono ironico onde evitare fraintendimenti :) ), ma avendo studiato per capire la materia ho ben interpretato i suoi esercizi e l'ho aiutata (perdendo tra l'altro un'intera mattinata domenicale per aiutare lei... :) con piacere però). Oggi dopo che lei mi ha attaccato le ho fatto notare come lei mi critica sempre ma i fatti danno ragione a me, così lei si è alzata con gli occhi un po' rossi, non so se perché raffreddata o perché si sia sentita un po' umiliata dato che ci tiene molto a queste cose (e penso anche a quello che io penso di lei) e se ne è andata nel bel mezzo del pranzo. Caxxo quando i miei amici leggeranno queste righe...testone2.gif (non trovo un emoticon per la paura...) va beh..

Allora, questi sono i fatti, ribadisco che voglio solo fare un gesto carino per farle capire che non ce l'ho con lei per quello che è successo, non limitandomi a questo. La mia idea continua a essere quella di queste due rose bianca e rossa con un biglietto sul quale non so cosa scrivere. Ma accetto altri consigli :)

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Andreas

Premettendo che

1 - Sono figlio unico. Quello che posso dirti, è ciò che ho osservato nei rapporti famigliari dei miei cugini, amici, conoscenti. Non ho una reale esperienza di rapporti tra fratelli e sorelle.

2 - Mi baso su ciò che ho letto in questo post. Quindi interpreto la tua visione dei fatti (per quanto oggettiva).

Allora, io stamattina sono stato a lavorare, sveglia alle 5.30; quindi ieri sera sono andato a dormire come un angioletto alle 21.30. Verso le dieci e mezza di sera, dopo che già ero sprofondato in un beato sonno, mi svegliano le sue urla contro la nostra "gentilissima" sorella minore,

Il litigio tra amici maschi, in genere, è un momento di rottura e di conflitto.

Tra amiche (in particolare, tra sorelle) è una forma di dialogo.

Per quanto possa sembrare assurdo, due donne possono odiarsi-amarsi-odiarsi-amarsi all'infinito.

così mi alzo e faccio notare loro che l'indomani avrei dovuto svegliarmi presto e quindi se avessero potuto smettere

Qui, in ottica femminile, sei stato inopportuno ed egoista.

Invece di partecipare al problema (delle tue sorelle) ne hai posto uno nuovo (che interessava solo te stesso), incasinando ancora di più la situazione ed aggiungendo ulteriore pressione.

Sarebbe stato meglio entrare indirettamente, prestando attenzione al problema e guidandole, sempre indirettamente, alla soluzione.

Questa cosa mi ha fatto incaxxare parecchio, perché lei ha l'abitudine di criticare qualunque mia idea e in ogni caso il mio modo di pensare, così io le ho risposto portandole dei fatti.

Logica.... quante volte abbiam detto che non serve? :)

ma io ho sempre criticato il suo modo di studiare teso a raggiungere voti alti e non a capire le materie

Una critica, anche se fatta in buona fede, è un attacco. Non attaccare mai, guida indirettamente. Portala su altre vie usando (ad esempio) la curiosità.

e in questi giorni ha chiamato me per aiutarla

Espone una sua insicurezza, un suo punto debole.

Oggi dopo che lei mi ha attaccato le ho fatto notare come lei mi critica sempre ma i fatti danno ragione a me,

Ancora con sta' logica... :)

Ogni volta che esponi tutto in modo logico, con fatti e prove, per te è logica: "Mi critichi, però hai avuto bisogno del mio aiuto. Quindi non dico solo stupidaggini"

Per una donna è esporre con freddezza tutte le sue mancanze e problemi: "Senza il mio aiuto, non riusciresti a far niente! Sei un incapace! Non riesci neanche a capire un argomento così semplice!"

E in più, se le hai fatto notare che ha avuto bisogno del tuo aiuto, hai colpito proprio il suo punto debole.

Probabilmente, si aspettava un tuo atteggiamento più riservato, che rimanesse "tra voi".

Invece, le hai dimostrato che è meglio non aprirsi con te.

Il rischio è beccarsi un attacco dove fa più male.

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Frog
Allora, questi sono i fatti, ribadisco che voglio solo fare un gesto carino per farle capire che non ce l'ho con lei per quello che è successo, non limitandomi a questo. La mia idea continua a essere quella di queste due rose bianca e rossa con un biglietto sul quale non so cosa scrivere. Ma accetto altri consigli smile.gif

Si dai perchè no? aggiungici questo : :kclose: piu questo :friends:

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GiorgioCatania

Premettendo che

1 - Sono figlio unico. Quello che posso dirti, è ciò che ho osservato nei rapporti famigliari dei miei cugini, amici, conoscenti. Non ho una reale esperienza di rapporti tra fratelli e sorelle.

2 - Mi baso su ciò che ho letto in questo post. Quindi interpreto la tua visione dei fatti (per quanto oggettiva).

Il litigio tra amici maschi, in genere, è un momento di rottura e di conflitto.

Tra amiche (in particolare, tra sorelle) è una forma di dialogo.

Per quanto possa sembrare assurdo, due donne possono odiarsi-amarsi-odiarsi-amarsi all'infinito.

Qui, in ottica femminile, sei stato inopportuno ed egoista.

Invece di partecipare al problema (delle tue sorelle) ne hai posto uno nuovo (che interessava solo te stesso), incasinando ancora di più la situazione ed aggiungendo ulteriore pressione.

Sarebbe stato meglio entrare indirettamente, prestando attenzione al problema e guidandole, sempre indirettamente, alla soluzione.

Logica.... quante volte abbiam detto che non serve? :)

Una critica, anche se fatta in buona fede, è un attacco. Non attaccare mai, guida indirettamente. Portala su altre vie usando (ad esempio) la curiosità.

Espone una sua insicurezza, un suo punto debole.

Ancora con sta' logica... :)

Ogni volta che esponi tutto in modo logico, con fatti e prove, per te è logica: "Mi critichi, però hai avuto bisogno del mio aiuto. Quindi non dico solo stupidaggini"

Per una donna è esporre con freddezza tutte le sue mancanze e problemi: "Senza il mio aiuto, non riusciresti a far niente! Sei un incapace! Non riesci neanche a capire un argomento così semplice!"

E in più, se le hai fatto notare che ha avuto bisogno del tuo aiuto, hai colpito proprio il suo punto debole.

Probabilmente, si aspettava un tuo atteggiamento più riservato, che rimanesse "tra voi".

Invece, le hai dimostrato che è meglio non aprirsi con te.

Il rischio è beccarsi un attacco dove fa più male.

Concordo con tutto quello che hai detto. In genere quando loro "litigano" mi faccio i caxxi miei, ma ieri non potevo proprio. Tutto quello che ho fatto in passato (critica e logica) l'ho fatto perché non conoscevo IS e tutto quello che ci sta dentro ;) incluso il fatto che le donne sono emotive; però col tuo intervento mi hai fatto notare che non c'è nulla di emotivo nel capire una materia, mentre nel prendere un 30 e lode si... dovrò farla riflettere in altro modo, più emotivo... thanks :) Comunque oggi a pranzo ho reagito in questo modo proprio per colpirla e farle capire che deve piantarla con questo suo atteggiamento di critica nei miei confronti, e ci sono riuscito; nel breve termine però, e dato che ero incaxxato era il mio obiettivo, solo che ora è cambiato, voglio farle capire che non peso che lei sia un'idiota (tutt'altro, le voglio moltissimo bene) ma solo che ogni tanto potrebbe comportarsi diversamente, in particolare comprendere che anche io ho delle esigenze (riguardo al caso di ieri sera) e che non deve per forza cercare di smontarmi ogni volta che dico qualcosa (riguardo il fatto di oggi), ma per questo punto vorrei che non lo facesse a prescindere, e non perché io sono in grado di risponderle e farla stare male, anzi questa parte vorrei evitarla SEMPRE!

Comunque, Frog, visto che sei d'accordo con me un aiutino su cosa scrivere! :) Va beh Andreas... anche tu mi puoi aiutare :p

Sul serio ragazzi, non so cosa scrivere.... se continua così mi riduco a un banalissimo (ma suppongo efficace) "ti voglio bene"

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Ti scrivo molto velocemente, non ho letto il tutto ma conosco forse un pò la tua situazione ;)

I gesti riparatori non si fanno esclusivamente con il materiale, ferisci con le parole fanno molto più male di ogni cosa, ripara con le tue parole guardandola negli occhi.

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GiorgioCatania
Inviato (modificato)

Ti scrivo molto velocemente, non ho letto il tutto ma conosco forse un pò la tua situazione ;)

I gesti riparatori non si fanno esclusivamente con il materiale, ferisci con le parole fanno molto più male di ogni cosa, ripara con le tue parole guardandola negli occhi.

Le ho già comprato i fiori; comunque, nonostante non avessi pensato di parlare a quattrocchi di questa cosa, riflettendoci è la cosa migliore, quindi penso che le farò trovare questi fiori e poi le parlerò ;)

EDIT: Ma come caxxo lo imposto il discorso... brrr tremo solo all'idea, non so davvero da dove iniziare. Mi inventerò qualcosa, ma se voi mi date una mano è sempre meglio! :)

Modificato da GiorgioCatania
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