Rinascita dopo fine LTR

[Renegade [Élite] 1765]

Salve ragazzi,

condivido con voi questa discussione, sperando che altri in crisi da fine LTR possano trarne giovamento.

Circa un mese e mezzo fa la mia LTR (unica) di 5 anni, e 4 mesi di convivenza, è finita.

I primissimi giorni ero disperato, a pezzi, mi mancava tutto di lei, avevo una sensazione che fosse giusto così, ma era molto pesante eliminarla dai miei pensieri. Nello stesso periodo ho scoperto IS cercando su internet una qualche tecnica magica che mi consentisse di riconquistarla, e piano piano

ho iniziato a leggere i vari argomenti, diverse discussioni.....e alla fine ho capito che in realtà quello che era successo non era poi la fine di tutto.

Ho iniziato a rinnovare il mio look, a cambiare i miei atteggiamenti con gli altri (e con le altre), mi sono forzato ad uscire anche con gente che conoscevo poco, ho ricominciato attività e sport che avevo interrotto da tanto....e mi sono accorto che ho ricominciato a vivere!

Nella mia LTR ero chiuso da paure, ansie, blocchi, insicurezza, terrore di perderla, paura di non trovare un'altra persona, ho aperto gli occhi su quella che era la vera situazione della mia LTR, non sull'illusione di perfezione che mi ero creato nella mia mente.

E da un paio di giorni, in particolare dopo il memorabile sabato in cui ho girato 3 locali diversi, sono su di morale e felice come da tanto, troppo tempo non mi succedeva. La fine della LTR mi ha dato la forza di sbloccarmi, di riprendermi la mia vita, di provare nuove esperienze, di cambiare, di migliorare!

E sto veramente MOLTO meglio! Al momento non tornerei indietro per nessuna ragione, conscio del fatto che tutto quello che mi è capitato nell'ultimo mese e che mi sta capitando ora non sarebbe stato possibile senza la forza della chiusura della relazione.

Lei mi manca ancora ogni tanto, ma questi momenti sono sempre di meno, e soprattutto quando questo capita penso anche che tornerei insieme a lei nelle NUOVE condizioni, il che implica che anche da parte sua devono esserci dei cambiamenti....ma anche di questo non sono convinto!

Sta succedendo esattamente quello che speravo: la sto dimenticando piano piano, e la cosa non mi pesa! Soprattutto, sono euforico per tutte le nuove cose che sto facendo, per il mio nuovo io, per tutto!

Il messaggio che voglio quindi mandare a chi sta soffrendo ancora per la fine di una LTR è che questo non rappresenta la fine di tutto, ma se riuscite a guardare la cosa da una prospettiva di ottimismo, potrete vedere quanto di bello e importante potete prendere da questa nuova situazione!

Non leggete questo intervento come un tentativo di generalizzare, quindi non sentitevi offesi se state soffrendo, perchè il mio intento non è quello di banalizzare nulla.

Semplicemente, voglio condividere con tutti l'idea che è veramente possibile uscirne e stare bene per non dire meglio!

[BackToLife [Partecipante] 3547]

Storia molto simile alla mia, dopo una LTR di 5 anni piano piano ho ripreso in mano la mia vita e, inizialmente con stupore... sto 10 volte meglio.

Mi unisco al tuo messaggio sperando sia di conforto a chi in questo momento sta passando un brutto periodo.

[Witcher [Partecipante] 4848]

Ragazzi, anche io sto vivendo la rinascita post LTR. E' una cosa meravigliosa. Per i primi 1-2 mesi è dura, ma poi riesci ad ingranare per bene. Io per fortuna mi sono ripreso un po' dopo 1 mese, ma ho avuto ed ho continue ricadute. Sta di fatto che mi manca, ma altresì la mia vita ed il mio atteggiamento è cambiato totalmente e radicalmente.

[King84 [Élite] 184]

scusate, ma non potevo non scrivere in un post come questo.

Anch'io sono stato lasciato/tradito/oilluso/etc etc etc dopo 4 anni di convivenza.

Forza e coraggio amico mio

[frk [Partecipante] 213]

"l'amore inizia con risa e canti e finisce fra lamenti e pianti" proverbio popolare

La difficoltà che incontro maggiormente quando vengo lasciato è tornare a credere in me stesso. Questa è la parte per me più in salita. È questo maledetto "autoinganno" che si forma nella mia mente che più mi blocca. Sono abituato ad uscire sempre, e alle mie LTR, l'ho sempre messa come condizione a cui non avrei mai rinunciato, e tutte lo hanno dovuto accettare. Sempre. Sono stato poco "casalingo" fin da piccolo e ho necessità dei miei spazi. Di conseguenza il fatto di ritrovarmi con più libertà non mi è stato mai così di aiuto. Ho sempre reagito uscendo, fin da quando avevo 17 anni (la mia prima mazzata). Non tanto per rimettermi in gioco ma per non pensare, per non entrare in qui giri di mente chiusi in se stessi. Anche quando ho vissuto, pochi anni fa, un lutto fortissimo, la mia reazione naturale è stata quella di uscire. Subito. Quello che invece più mi devasta è quel senso di colpa e di fallimento che mi penetra dentro. Quella sensazione di rifiuto, di essere per l'altra persona uno "scarto", be, quello mi devasta. è una ferita tagliente nell'anima e nel mio orgoglio. Ripenso in continuazione ai miei sbagli e questo mi fa rabbia. Poi ma dopo molto penso che anche l'atra persona ha fatto degli errori. Ma tutto questo non mi basta. È la mia autostima la ferita più grossa. Quella che più tempo ci mette a guarire. L'unico pensiero che mi fa andare avanti è fantasticare nuove avventure e con ragazze più belle o più interessanti o più buone (a seconda dell'ex). Poi piano piano tutto passa, lentamente la ferita smette di sanguinare e lei diventa un dolce ricordo. E io torno in me stesso più forte di prima più sicuro di prima. L'araba fenice! Risorto dalle proprie ceneri. Più forte. Pronto per rimettersi in gioco. Per godere,e se il malo destino vuole, sanguinare ancora. Senza paure. E con tanta esperienza e crescita interiore in più.

"Non siate ingordi di avventure se non sapete affrontare le sventure" proverbio cinese

Modificato 30 Marzo 2011 da frk