Capire cosa c'è dall'altra parte

[jtr [Lurker] 0]

Salve a tutti, è la prima volta che scrivo su questo forum. Ho cercato di trovare situazioni vicine per capire come comportarmi.

Sono uno dei tanti che è stato mollato e che pensa che la persona dall'altra parte sia quella giusta.

Spero di trovare in voi un aiuto nel capire cosa sta succedendo e come interpretare situazioni e gesti.

Sono molto motivato nel ritrovare una persona a me cara con cui, per la prima volta dopo 34 anni ho pensato di costruire qualcosa di più serio.

Cercherò di riassumere la situazione.

La relazione è durata circa 3 anni.

2 mesi fa mi lascia con una mail in cui non c'era altro che il rinfacciarmi debolezze e falsità sul mio conto. Non si parlava di sentimenti ma solo un tentativo di annientare la mia persona.

Dopo qualche giorno parla con mia sorella con cui non aveva mai avuto rapporti in passato. Non è arrabbiata con lei... parla per tre ore dicendo che non è un problema di sentimenti ma voleva vedere dei seri cambiamenti.

Premetto che questa persona la vedo ogni giorno perchè lavoriamo insieme.

Chiede a mia sorella se il giorno dopo ci sarei stato a lavoro perchè gli sarebbe piaciuto venire a pranzo con me. Praticamente continuare a fare quello che facevamo prima.

Pranzo, ritorno a casa e quant'altro.

Reggo 4,5 giorni poi non riesco a sopportare questo limbo come se nulla fosse successo.

Inizia così un allontanamento da parte sua, che si tramuta pian piano in rabbia nei mie confronti.

Il problema grosso era la mia mancanza di un lavoro fisso che mi provocava un senso di insoddisfazione perenne.

DOpo un mese dall'essere stato lasciato almeno quello finalmente è arrivato.

Per i primi 2 mesi ho erroneamente cercato di riavvicinarmi con i soliti errori, lettere, richieste di chiarimento e quant'altro.

L'atteggiamento è strano.. A volte mi saluta, a volte no, a volte gira la faccia, a volte si imbarazza.

Non ho interrotto i rapporti con la sua famiglia, specialmente con il fratello con cui mi vedo e mi parla sempre della fermezza della decisione della sorella. Anche lui a provato a parlarle con e l'esito e stato un secco no comment della sorella.

Da qualche giorno a questa parte, tramutata la sofferenza in incazzatura conscio del fatto che nessuno può calpestare la mia dignità, sono passato al no contact più serrato (nel senso che manco la saluto più, praticamente faccio finta che non esista).

Venerdi mentre cammino per il corridoio riconosco i suoi passi e da lei parte un colpo di tosse come per attirare la mia attenzione. Tiro dritto non mi giro e raggiungo la mia postazione.

Sabato incontro il fratello per lavoro. Dopo una mattinata passata a parlare di altro la conversazione passa al tema della sorella.

Gli dico che sono stanco di questa situazione e che io ho la mia vita da portare avanti. Concorde con me nell'atteggiamento poco maturo della sorella alla fine gli chiedo cosa farebbe al posto mio e lui con estremo imbarazzo mi risponde: che ti devo dire, lascia perdere.

Ho riassunto davvero tanto perchè di cose da dire ce ne sarebbero ma spero che basti per iniziare un iter insieme di comprensione e reazione

Grazie mille per l'aiuto.

Jtr

[nonscordarmi [Partecipante] 356]

Ciao jtr, benvenuto da queste parti :-)

Non c'e' "nulla di che" da capire dall'altra parte.

Semplicemente c'e' un mondo che evidentemente ignori e che devi fare tuo per il tuo bene e non per riconquistare lei.

Ti rimando al mio vecchio topic di quando mi trovai nella tua condizione, siamo tutti partiti - o quasi - da una delusione sentimentale e da li' cresciuti e tanto :-)

Ho pagato io, adesso, devi pagare tu.

Per qualsiasi domanda siamo qui, un abbraccio e sii forte :-)

[jtr [Lurker] 0]

Ciao jtr, benvenuto da queste parti :-)

Non c'e' "nulla di che" da capire dall'altra parte.

Semplicemente c'e' un mondo che evidentemente ignori e che devi fare tuo per il tuo bene e non per riconquistare lei.

Ti rimando al mio vecchio topic di quando mi trovai nella tua condizione, siamo tutti partiti - o quasi - da una delusione sentimentale e da li' cresciuti e tanto :-)

Ho pagato io, adesso, devi pagare tu.

Per qualsiasi domanda siamo qui, un abbraccio e sii forte :-)

Grazie per la risposta innanzitutto nonscordarmi.

Avevo già letto il tuo post.

Mi è chiaro anche che devo partire da me stesso ed è quello che sto cercando di fare.

La dimostrazione dei miei cambiamenti a lei deve essere solo una conseguenza.

Non sono una persona che si arrende facilmente però e la decisione di provare a riportarla da me nasce dai profondi sentimenti che provo nei confronti di questa persona.

LA difficoltà oggettiva è trovarsela tutti i giorni davanti. Avere rapporti con i familiari.

Da parte sua il comportamento è molto altalenante.

So che di persone con il mio problema qui ne saranno passate a iosa e spero che la vostra esperienza in questo mi aiuti a perseguire il mio scopo.

Voglio capire cosa succede nella mente dell'altra persona e come rispondere a eventuali sollecitazioni.

Come comportarsi con i familiari?

L'esempio del colpo di tosse è calzante.

Scusa nonscordarmi se insisto ma voglio almeno provarci.

Modificato 11 Aprile 2011 da jtr

[nonscordarmi [Partecipante] 356]

Saro' brutalmente sincero: con il coinvolgimento emotivo che hai nell'attuale, seppure dovessi riuscire a riaverla, la riperderesti.

1) ritrova te stesso: fa un male cane, ma e' da li' che devi partire. Tu sei la cosa piu' importante che hai.

2) sii il miglior te stesso.

3) non tutto il male viene per nuocere: la fine delle mie LTR storiche, nel tempo, mi hanno dato indietro molto di piu'.

4) lei sara' soltanto una conseguenza se e quando la rivorrai.

[ragazzotriste [Partecipante] 8]

Voglio capire cosa succede nella mente dell'altra persona e come rispondere a eventuali sollecitazioni.

qualsiasi siano le motivazioni, hai perso potere ai suoi occhi...A te capire il perchè

Come comportarsi con i familiari?

non devi per forza parlare di lei. Se sono loro a tirare il discorso glissi e stop.

L'esempio del colpo di tosse è calzante.

è calzante perchè tu lo rendi tale. Sei semplicemente emotivamente coinvolto, tanto da cercar di cogliere ogni minimo suo segnale/movimento.

E' la prima cosa su cui lavorare.

[jtr [Lurker] 0]

Quello che dite è vero... Ma non riesco a capire in realtà perchè sia incazzata con me...

Pur rispettando la sua scelta è passata dal volermi stare vicino post fine ad essere arrabbiata.

Dovrei fregarmene ma è comunque una persona a cui voglio molto bene (e mi fermo qui)

P.S.

Volendo tentare un ultimo tentativo a questo punto la via della lettera sarebbe percorribile?

E come comportarsi al lavoro?

Modificato 11 Aprile 2011 da jtr

[ragazzotriste [Partecipante] 8]

Sottolineo una cosa che inizialmente sfugge: il metodo della lettera non è un mezzo per riconquistarla e stop...Il metodo deve essere propedeutico ad un tuo cambiamento, alla fine del quale lei sarà una delle tante che può attrarre o meno la tua attenzione.

A lavoro mantieni un comportamento di civile convivenza tra colleghi.

[jtr [Lurker] 0]

Ovvio ragazzo triste il cambiamento da parte mia c'è stato. E mi riferisco a smussature del mio carattere e l'abbandono di mie pippe mentali strascico di storie passate. Quello che non riesco benissimo a fare è essere coerente con me stesso riguardo a questa persona.Ho superato la fase dolore (-11 kg) e ora sto cercando il recupero.

Leggendo in giro per il forum però noto che il consiglio in questa situazione è sempre lo stesso. Migliora te stesso.

Credo che questo debba avvenire a prescindere da un rapporto o meno. Qui la sfida è riconquistare una persona con tutta le difficoltà che ciò comporta. E' troppo facile per me pensare che il mondo sia pieno di pesci.

Sono volutamente provocatorio ma credo che accontentarsi quando non si può ottenere qualcosa che fortemente si vuole sia una mera consolazione. Non credete? Sicuramente l'obiettivo dei frequentatori di italian seduction non è quello di recuperare rapporti, ma l'idea di applicare la psicologia per perseguire il mio obiettivo mi ha stuzzicato non poco. Ringrazio chiunque voglia aiutarmi in questo

Modificato 11 Aprile 2011 da jtr

[nonscordarmi [Partecipante] 356]

E' qui che sbagli: tu vuoi lei per N ragioni che tra N tempo non avranno motivo di esistere se ti rimetterai in carreggiata, perché anche se ORA non ci credi, domani scoprirai donne migliori di lei.

Quando capirai questo, quando questa consapevolezza sarà dentro di te, allora potrai riconquistarla.

[ragazzotriste [Partecipante] 8]

Fine a che l' obiettivo (e il dire di essere cambiati indica esattamente il contrario, ovvere essere ossessionati) sarà la compulsiva riconquista non farai altro che allontanarla da te, matematico e garantito.

Il fatto di cercare altre donne, sicuramente migliori della tua ex (e anche questa è una certezza, e soprattutto un invito a smettere di idealizzare una personale normalissima), non è un accontentarsi ma un immergersi nel mondo reale (ed uscire dal castello ideale che hai creato intorno alla figura della tua ex) nel quale vivono altre ragazze piene di qualità da apprezzare.Solo quando considererai la tua ex una delle tante, allora il tuo cambiamento sarà terminato e potrai riaverla, se ancora la vorrai