Amici che se ne approfittano

[Cruel [Élite] 41]

ho notato che è proprio vero che ho un basso valore sociale, io sono alla ricerca dell'approvazione degli altri, se io voglio fare una cosa per farla ho bisogno che gli altri mi approvino, ed è per questo che poi mi vedono come "un essere inferiore" e arrivano a sfruttarmi per i loro interessi.

Io ho accettato di aiutarli innanzitutto perchè mi pareva brutto dire di no e poi perchè pensavo che in qualche modo mi ricambiassero quando sarei stato io ad avere bisogno, ma invece mi sono inzerbinato e quando sono io quello che cerca aiuto intorno a me non c'è nessuno.

Ho provato già a scuola a conoscere altre persone, ma stranamente dopò un po' anche loro hanno iniziato a vedermi come una persona di basso valore e adesso a volte neanche mi salutano.

A me piacerebbe avere degli amici con cui passare i pomeriggi e uscire il sabato sera come un qualsiasi ragazzo della mia età, e non aiutare e salvare 3 persone che non mi danno nulla in cambio e mi lasciano solo, io non mi merito questo.

Cosa c'è di sbagliato in me?

[GiacBar [Partecipante] 299]

ho notato che è proprio vero che ho un basso valore sociale, io sono alla ricerca dell'approvazione degli altri, se io voglio fare una cosa per farla ho bisogno che gli altri mi approvino, ed è per questo che poi mi vedono come "un essere inferiore" e arrivano a sfruttarmi per i loro interessi.

Io ho accettato di aiutarli innanzitutto perchè mi pareva brutto dire di no e poi perchè pensavo che in qualche modo mi ricambiassero quando sarei stato io ad avere bisogno, ma invece mi sono inzerbinato e quando sono io quello che cerca aiuto intorno a me non c'è nessuno.

Ho provato già a scuola a conoscere altre persone, ma stranamente dopò un po' anche loro hanno iniziato a vedermi come una persona di basso valore e adesso a volte neanche mi salutano.

A me piacerebbe avere degli amici con cui passare i pomeriggi e uscire il sabato sera come un qualsiasi ragazzo della mia età, e non aiutare e salvare 3 persone che non mi danno nulla in cambio e mi lasciano solo, io non mi merito questo.

Cosa c'è di sbagliato in me?

Ti è stato già detto, sei troppo buono, troppo disponibile.

Devi imparare ad essere più ''egoista'', un poco più ''autoritario'', senza avere la paura di deludere gli altri o di fare un torto a qualcuno. Solo sperimentando lo capirai davvero, e sarà grazie ai feedback positivi che eviterai di risbagliare in futuro.

Ricorda che tutto dipende da cosa subcomunichi, anche dalle più piccole azioni la gente si fa una determinata idea su di te. Tu ora, sei propenso a dare molto perchè cerchi il consenso, l'approvazione, e questo perchè sei INSICURO.

Lavoraci su...

[American Psycho [Partecipante] 316]

ho notato che è proprio vero che ho un basso valore sociale, io sono alla ricerca dell'approvazione degli altri, se io voglio fare una cosa per farla ho bisogno che gli altri mi approvino, ed è per questo che poi mi vedono come "un essere inferiore" e arrivano a sfruttarmi per i loro interessi.

Io ho accettato di aiutarli innanzitutto perchè mi pareva brutto dire di no e poi perchè pensavo che in qualche modo mi ricambiassero quando sarei stato io ad avere bisogno, ma invece mi sono inzerbinato e quando sono io quello che cerca aiuto intorno a me non c'è nessuno.

Ho provato già a scuola a conoscere altre persone, ma stranamente dopò un po' anche loro hanno iniziato a vedermi come una persona di basso valore e adesso a volte neanche mi salutano.

A me piacerebbe avere degli amici con cui passare i pomeriggi e uscire il sabato sera come un qualsiasi ragazzo della mia età, e non aiutare e salvare 3 persone che non mi danno nulla in cambio e mi lasciano solo, io non mi merito questo.

Cosa c'è di sbagliato in me?

Nulla, in te non c'è sbagliato nulla.

Secondo me devi solo rimuovere le convinzioni limitanti.

Già il fatto che tu sia conscio della tua situazione e vuoi migliorare, ti fa fare un passo avanti.

Comunque MOLTE persone si approfittano degli altri per l'aspetto fisico, per il vestiaro in modo diverso o per roba del genere.

Guardati allo speccio e chiediti:

Se io non fossi io, sarei amico ad uno come me?

Quali sono i miei difetti?

Ho un naso grosso, mi vesto in modo diverso o faccio troppe cagate a scuola da sfigato?

Pensaci, e poi chiediti: Come posso compensare a tutto ciò?

Migliorare il fisico di certo non è possibile, ma ci si può MASSIMIZZARE e migliorare, rendendoti ad un livello accettabile(ovviamente non so come sei fisicamente),perchè in questa società,ahimè,conta MOLTISSIMO l'immagine.

Ergo, migliora il tuo look con piccole cose, non si possono fare miracoli: gel la mattina, vestiti abbinati.

Passato l'aspetto fisico,

cosa rimane?

L'aspetto interiore, ciò che trasmetti parlando.

Come puoi compensare a ciò?

Te stesso, trovi interessante ciò che dici?

Bah, forse no.

Ma c'è una cosa che puoi fare: Cambiare personalità.

Non dico di fare lo stupido e stop, ma semplicemente lentamente... con la simpatia. Facendo ridere. Dimostrandoti una persona divertente con cui passare il tempo. Poi si sà, feedback su feedback, un amico dice che sei simpatico ad un altro e ti considerano piu' amico.

Per ora per loro sei solo uno a cui copiare i compiti o farsi fare piaceri vari.

Ma con la simpatia, il migliorare l'aspetto, puoi cominciare a creare LE BASI, poi se ancora non vedi miglioramenti, beh... continua per la strada, facendo il simpatico, qualcuno ti apprezzerà, poi il fatto che sei bravo a scuola è un +1(ultimamente il secchione non sta venendo visto più come il secchione,bensi' il bravo viene elogiato).

E ricorda:

Lascia perdere litigi, rispondere con parolacce o ribellarsi, o nella tua situazione, voltare le spalle e fregartene.

Parla con tutti, non fregartene, non usare le mani: Rispondi a tono, dimostrandoti strafottente, e FAI IL SIMPATICO.

Dimostra valore sociale anche coi maschi: Può capitare anche che ti considerano un "vuoto", che non esce il sabato, INVECE tu non devi dimostrare ciò, devi far capire che esci, e che rimorchi pure.

Non hai bisogno di farti simpatico tutta la classe, c'è sempre chi ti riterrà antipatico nonostante i tuoi miglioramenti: Tu sei superiore, hai la tua cerchia di amici in classe che sono meglio di loro; Falli cuocere nel loro brodo.

E ricorda: Non è colpa tua, è colpa di persone che vedono certi canoni e le etichettano come tali.

Molte volte,comunque,se per caso vedi un certo distacco e che qualcuno ti sparla dietro,non lo fanno perchè ti considerano davvero cosi',ma per dimostrare a loro stessi che sono superiori al resto: l'egocentria è uno dei perni principali di un essere umano.

Miglioramento personale(gel+vestiti abbinati)+valore sociale dimostrandolo anche con bugie+simpatia e battute varie= un nuovo te.

NIENTE DI DIFFICILE, NON DEVI ANDARE NEI CORRIDOI A DIRE: "VUOI ESSERE MIO AMICO?"

NE' FREGARTENE O USARE LE MANI, BENSI' FARE QUESTE COSE CHE SONO ALLA PORTATA DI TUTTI.

Comunque non limitarti ad "amici di classe", non dico di frequentare corsi di ballo o di beneficenza come talvolta molti propongono, bensi' un semplice sport, e conoscere amici con gusti simili a te, e magari uscire con loro il sabato, una volta che te li sei fatti amici.

Buona fortuna.

Ps: Queste cose sono testate al 100% da me.

Ah, devi capire ANCHE L'IMPORTANZA DEL FRAME.

Non ti rendi conto di quanto la gente vede come ti senti tu interiormente.

Piu' il frame è elevato, piu' gli altri lo percepiscono, piu' ti considerano una persona di valore.

[Matteo A. [Partecipante] 2]

Punto primo: non *dire* quello che pensi, come il tuo esempio "ti sto aiutando, ma tu cosa mi dai?"

quale sarebbe una risposta passabile per questa domanda?

"nulla" lo fa sentire stronzo e crea risentimento verso di te

"questo e questo" lo fa sentire beta e crea risentimento verso di te

Piuttosto chiedigli anche tu qualcosa in una maniera difficile da rifiutare seguendo il "prima la mano poi il braccio"

[ambigramma [Partecipante] 897]

Cosa c'è di sbagliato in me?

Non c'è nulla di sbagliato in te, devi solo entrare nell'ordine di idee che la tua amicizia, in cambio della amicizia altrui, è più che sufficiente.

Ho purtroppo dovuto anch'io constatare che fare favori ed essere sempre disponibili spesso non genera riconoscenza, gratitudine e simpatia, ma semplicemente l'idea che il nostro tempo vale meno di quello altrui. O che il nostro valore è così basso che dobbiamo compensare con una iperdisponibilità per farci sopportare.

In attesa di persone abbastanza intelligenti da apprezzare adeguatamente, e ricambiare adeguatamente, tutto quello che saremmo disposti a fare per loro, è necessario farsi rispettare.

Comincia ad essere sempre occupato quando qualcuno ti chiede un favore. Oppure chiedi qualcosa in cambio. Non chiedere cosa ti darebbero in cambio, chiedi qualcosa di concreto come se fosse la cosa più naturale del mondo.

"Bene, puoi fare questa cosa al posto mio mentre mi occupo del tuo cellulare".

cbccmsor ha fatto notare che la società attuale fa schifo, quanto a valori (interpreto liberamente le sue parole).

E' vero.

Però se continuiamo a premiare chi si comporta in modo egoista o squallido, non possiamo lamentarci più di tanto.

[thomas.guru [Partecipante] 4]

sii diretto come un calcio sui cogl....i!! se vedi che se ne approfittano non trovare scuse ma diglielo! se ti capita sentirti dire " mi aggiusti per favore il pc?" con uno che se ne approfitta , rispondi semplicemente "no, e che sono un riparatore di pc secondo te?!" .. poi se è per fare un favore ad un vero amico allora è un altro discorso

[Cruel [Élite] 41]

Ho capito che la chiave di tutto è essere solo più egoisti.

Prima quando mi chiedevano favori accettavo sempre, anche se non mi andava, per paura che si offendessero e di conseguenza perdere la loro amicizia, ma di fatto più favori facevo e più me ne chiedevano, fino a che sono diventato uno zerbino senza valore.

Adesso sono diventato più egoista ed egocentrico, perchè ho capito che valgo tanto quanto se non più degli altri, e non c'è bisogno di abbassarsi e fargli favori che poi neanche ricambiano, perchè così facendo non si ottiene la loro amicizia, ma sono loro che ottengono qualcosa da te e tu rimani a mani vuote, anzi hai perso del tempo per fare del bene agli altri quando lo potevi dedicare per fare del bene a te stesso.

In questi giorni quando mi hanno chiesto favori e non mi andava, ho provato a dire senza scuse "No." e se mi andava: "Ok, però per farti questo devo impiegare del mio tempo, e il mio tempo vale, quindi se vuoi che ti aiuti mi devi pagare, ok?"

Così facendo ora mi dicono: "Ma che ti è successo? Sembri diverso." , e non si è offeso nessuno e non ho perso nessuna amicizia, anzi mi rispettano di più, probabilmente perchè ho riacquistato valore sociale

Da tutto questo si evince che è inutile farsi approffittare dagli altri per cercare di avere il loro rispetto e la loro amicizia, basta rispettare se stessi che ecco ti rispettano anche gli altri.

[GiorgioCatania [Élite] 476]

Ho capito che la chiave di tutto è essere solo più egoisti.

No. Egoista è chi pensa solo a se, fregandosene degli altri, il che è un estremo, e gli estremi sono quasi sempre un male (in questo caso si, è un male); tra l'altro se diventi troppo egoista ti manderanno tutti a quel paese tranne le persone disposte a farti da zerbini, poi, se è questo che vuoi, fai tu... In questo momento tu stai all'estremo opposto, pensi solo agli altri, e anche questo è un male. Prova a pensare prima a te ma tenendo in considerazione gli altri e rispettandoli. Questo non è egoismo, è solo avere amore di se e degli altri.

Non sono religioso, non credo proprio nella chiesa e in molte altre cose, ma c'è una frase stupenda: "Ama il tuo prossimo come te stesso". Quindi, ama anzitutto te stesso, e, successivamente, ama anche le persone che ti stanno intorno con la stessa identica forza (non sarà una cosa immediata ne una cosa facile...)

[Cruel [Élite] 41]

No. Egoista è chi pensa solo a se, fregandosene degli altri, il che è un estremo, e gli estremi sono quasi sempre un male (in questo caso si, è un male); tra l'altro se diventi troppo egoista ti manderanno tutti a quel paese tranne le persone disposte a farti da zerbini, poi, se è questo che vuoi, fai tu... In questo momento tu stai all'estremo opposto, pensi solo agli altri, e anche questo è un male. Prova a pensare prima a te ma tenendo in considerazione gli altri e rispettandoli. Questo non è egoismo, è solo avere amore di se e degli altri.

Non sono religioso, non credo proprio nella chiesa e in molte altre cose, ma c'è una frase stupenda: "Ama il tuo prossimo come te stesso". Quindi, ama anzitutto te stesso, e, successivamente, ama anche le persone che ti stanno intorno con la stessa identica forza (non sarà una cosa immediata ne una cosa facile...)

Io ormai penso che è meglio essere degli egoisti soli che essere così aperti e disponibili come sono stato io che gli altri ti sfruttano e ti cercano solo per i loro interessi, lasciandoti poi lo stesso solo.

Questi che avevo non erano amici, erano dei grandi approfittatori: mi usavano per recuperare voti a scuola, per farsi aggiustare il pc e altre cose così, e io stupido li aiutavo e mi preoccupavo per loro credendo anche di avere dei grandi amici, quando invece loro si sono alzati la media per merito mio senza aver perso niente e io ottenuto soltanto che il sabato sera devo stare a casa perchè non ho nessuno con cui uscire.

è bastato essere un po' più egoista e adesso hanno capito che non mi abbasso più a fargli favori se in cambio io non ci guadagno niente.

Questo non vuol dire che ho intenzione di diventare iper-egoista, ma sto appunto incominciando ad amare e a rispettare più me stesso, visto che è inutile fare troppo bene agli altri se poi si rimane soli quando siamo noi quelli che hanno bisogno di aiuto.

Del fatto che sono solo per ora non mi interessa, per adesso penso a essere promosso, poi in estate avrò tutto il tempo per trovare degli amici con cui uscire e perche no sargiare

[rick [Partecipante] 14]

... penso anchio che è meglio soli che male accompagnati... ma se c'è la minima possibilità di essere ben accompagnati, sfruttala senza pensarci due volte.

Comunque attento, con questo atteggiamento potresti sembrare uno che agisce solo per interesse, solo se in cambio riceve qualcosa, l'amicizia non è così, e facendo troppo l'egoista potresti giocarti sia coloro che non vogliono sfruttarti (perché vedono che ti comporti solo sulla base del do ut des) sia coloro che verranno a contatto con i tuoi falsi amici (che potrebbero dire in giro che sei un opportunista, un egoista, uno che non aiuta mai gli altri, uno che agisce solo per interesse ecc.).