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L'impossibile è nelle nostre menti... o no?


Gianluca-20

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Rarox

Di esempi oggettivamente impossibili ne ho già fatti a sufficienza.

Ne vuoi un ultimo??se in un urna ci sono cento palline numerate da uno a cento è oggettivamente impossibile che tu estragga la pallina numero 101. Contento?

O credi di poterla estrarre con la potenza del pensiero e a suon di tentativi, e che il non poterla estrarre sia una credenza limitante?

L'impossibile oggettivo non esiste. Così come non esiste una verità assoluta, non esistono nemmeno cose oggettivamente impossibili / possibili. Quello che tu definisci impossibile lo è perchè le tue CREDENZE dell'impossibile (inculcate dalla società) ti portano a giudicare quella determinata cosa, oggettivamente impossibile. E' un ragionamento che fanno tutti, anch'io per carità, ma è un ragionamento sbagliato che scuole come la mia, ti insegnano a capire. L'uomo senza cuore può vivere... falso... impossibile. Ma è impossibile secondo le nostre credenze. La mente umana ha limiti, l'oggettivo, l'assoluto, la certezza, non può comprenderle.

Ma ora penso che ci stiamo allontanando troppo dal tema centrale del thread.

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Frog

si Ma Hank...

Forse dovrei comprarne una, ma mi sembra assurdo perchè non mi compete.

Io ragiono che il neon rotto ce l'ho io sopra la testa e se aspetto nell'eventualità il tutto fare nel ripararalo : "forse che si forse che no".

Da me in ufficio manca ogni tanto la carta igenica. Secondo te io aspetto a pulirmi il culo quando torno a casa? E nel frattempo faccio "oibò" come pluto e parlo di "impedimenti"? Mentre Gli altri miei colleghi dicono: non mi compete, io l'ho già comprata e mi stò già pulendo il culo! :yahoo:

Per il resto sono daccordo ( o d'accordo si può scrivere in tutti e due i modi questo per dally non si sa mai), con te.

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ilmaredinemo

Se ho capito bene, quello che vuole dire Hank in poche parole è che a volte la nostra volontà non basta per trasformare una cosa da impossibile in possibile perchè ci sono agenti esterni che interveniscono e noi non possiamo controllare, nè tanto meno anticipare, correggimi se sbaglio Hank.

Allora perchè non abbandonarsi ed essere nel flusso? Perchè non danzare?

Hank, se quello che pensi è veramente questo, allora posso pensare che la tua fede in Dio ti limita.

Ma Dio, vuole uomini liberi o schiavi? E se gli schiavi esistono a chi fanno comodo, a Dio o agli uomini al potere?

Modificato da ilmaredinemo
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Hank Chinaski

Allora perchè non abbandonarsi ed essere nel flusso? Perchè non danzare?

Hank, se quello che pensi è veramente questo, allora posso pensare che la tua fede in Dio ti limita.

Ma Dio, vuole uomini liberi o schiavi? E se gli schiavi esistono a chi fanno comodo, a Dio o agli uomini al potere?

Abbandonarsi al flusso, navigare lungo la corrente degli eventi, significa abbandonarsi ad una consapevolezza divina, significa in altri termini trascendere la propria dimensione terrena e divenire ciò che si è . Libertà è libertà dall'errore. Libertà è verità.

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Frog

Ma Dio, vuole uomini liberi o schiavi? E se gli schiavi esistono a chi fanno comodo, a Dio o agli uomini al potere?

DIO ha detto che ognuno di noi può scegliere di amarlo oppure no. LUI ci amerà sempre e comunque. Dall diluvio universale DIO promise di non vendicarsi piu con l'uomo e l'arcobaleno che compare infatti dopo la pioggia (la bibbia lo chiama il firmamento) sancisce la pace eterna tra Dio e l'uomo.

Le catastrofi che accadono per la maggior parte sono causate dalla cattiva amministrazione del pianeta da parte dell'uomo. Perchè qualcuno muoia di stenti e in povertà o viva una vita nel disagio e nella sofferenza ciò appartiene ad una legge divina e l'uomo col suo modestissimo Intelletto e le sue conoscenze e per il modo con cui ha cognizione di ciò che lo circonda non sarebbe in grado di comprendere.

L'uomo è schiavo di sestesso e al tempo stesso l'artefice della sua libertà interiore. Stà all'uomo stesso scegliere.

@: Hank :sai che stamattina per caso ho sollevato lo sguardo in alto e sopra la mia testa ho visto un tubo a neon spento. :D-(questa è la mia faccia da paraculo) - Son sceso nei piani di sotto e ho chiesto se potevo prendere una scaletta in dotazione al magazziniere e ho chiesto se vi erano dei tubi a neon nuovi di scorta per le lamapde degli uffici di sopra. Me ne han dato uno. Son salito sù con scaletta e tubo ,ho tolto la mascherina della lampada (4 semplici linguette da schiacciare ;)) ,ho estratto il vecchio neon e ho inserito il nuovo. Ma niente. :huh: Sconsolato scendo giù e dico che anche sostituendolo non funzionava. Un tecnico mi ha suggerito di provare a invertire gli "starter" (due semplici bobinette svitabili affianco ai neon) et voilà il tubo sostituito funzionava! Quindi appurato che non fosse il tubo l'unica cosa è compare degli starter nuovi penso vengano qualche euro....) :) Il tutto in soli 10 min. :yahoo: Queste per me son piccole prove di Inner game. Voi direte: "che cazzata e perchè?" Perchè anch'io inizialmente ho visto il tubo e mi son detto vabbè dai..c'è l'altro si vede abbastanza bene e poi ineffetti come diceva Hank non mi compete...ma se aspetto che lo cambino sarò arrivato all'eta pensionabile e la cosa mi stava già dando fastidio così....ho detto machè caxxxspita! :DD

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ilmaredinemo

Abbandonarsi al flusso, navigare lungo la corrente degli eventi, significa abbandonarsi ad una consapevolezza divina, significa in altri termini trascendere la propria dimensione terrena e divenire ciò che si è .

Sapevo che mi avresti capito. Si perde la paura di perdere il controllo, per avere un controllo ancora più grande. L' io si spegne, la consapevolezza di sè si altera, non c'è più uno iato tra il pensiero e l'azione, ma ogni pensiero è già un'azione. Si pensa con il corpo, siamo tutt'uno con il circostante. Non c'è più lo sforzo, siamo nudi, vulnerabili, eppure estremamente potenti.

Questo è potere e libertà, e tutti da fanciulli, quando giocavamo l'ho abbiamo provato.

Si è nel presente. Non esistono più ansie per il futuro, nè la mente è distratta dai ricordi del passato.

Si è vero, siamo divini, ma perchè finalmente consapevoli che TUTTO è divino.

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Tony Montana

DIO ha detto che ognuno di noi può scegliere di amarlo oppure no. LUI ci amerà sempre e comunque.

Che Dio noioso emot-angel.gif

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Frog

Che Dio noioso emot-angel.gif

L'azione nel bene o nel male l'ha riservata a noi.

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Know_

Secondo me ci sono cose impossibili come che tra tre minuti sto vincendo mister Olimpia 1982 :DD. Poi ci sono altre cose impensabili, e aggiungo impossibili per chi vive in una determinata epoca come teletrasportarsi su marte, far resuscitare i defuntii, la vita eterna ecc. cose che se pur davvero difficili e non realizzabili oggi potrebbero un giorno diventare possibili, ma per oggi restano IMPOSSIBILI.

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  • 1 mese dopo...
anicestellato

La deduzione "Tutto è possibile" è falsa perché la premessa "Nulla è impossibile" è falsa, come già dimostrato egregiamente da altri forumisti.

Avete mai sentito parlare di Survivorship bias ("Parzialità verso i sopravvissuti")? Ho sorriso per simpatia quando qualcuno ha fatto una battuta sui motivatori statunitensi. Perché i motivatori statunitensi nei loro discorsi roboanti ignorano tutti i casi di persone che hanno persistito, ma non hanno avuto successo e sono state perciò dimenticate. È l'errore logico chiamato appunto Survivorship bias.

Sono d'accordo con chi dice che non tutto è possibile. Poi, se vogliamo passare la nostra vita a scavare un percorso che - forse! - fra secoli porterà a qualcosa, bontà nostra. Il progresso lo dobbiamo anche a questi visionari.

Secondo me, più che parlare di possibilità, è più costruttivo parlare di limiti e di flessibilità. Le mancate realizzazioni di sé nascono:

- dal porsi dei limiti prima di avere esplorato i propri confini con audacia e perseveranza;

- dal fissarsi su un'unico risultato invece che orientarsi su risultati equivalenti.

Non ponetevi dei limiti a priori. E riposizionate l'obiettivo se non riuscite a colpire il bersaglio.

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