Critica della metodologia pura

[GiacBar [Partecipante] 299]

Così come critichi giustamente Mike85 per i suoi limiting beliefs, anche tu nascondi una convinzione profondissima nel tuo io, quella che ho grassettato. Ora, senza voler approfondire, ti posso garantire che le ragazze adorano i cold approach, anzi escono apposta la sera per essere rimorchiate (nè disdegnano incontri casuali di giorno).

Ma questo non c'entra una virgola con ciò che ho detto.

[Silence [Partecipante] 92]

effettivamente io sono uno di quelli che "esce per sargiare".

non nel senso che altrimenti non lo faccia, badate bene, però mi trovo appositamente con dei wing con quello scopo, anche se abbiamo notato io e BackToLife che c'è un abisso anche in termini di risultati tra quando esci pensando a divertirti e quando dici "oggi devo aprire 8 set, 2 k-close ecc".. nel primo caso concludi molto di più e sei più soddisfatto...

per quanto riguarda le routine io la penso così: è utile e comodo saperne massimo una decina, ma SOLO PER SICUREZZA. nel senso che se mi si blocca il discorso, o mi viene un attacco di ansia da approccio almeno cado sul morbido e uso quelle, ma non deve essere la regola, assolutamente.. il migliore opener di tutti i tempi è sempre il "ciao", e su questo non ci piove...

comunque questo è senz'altro uno dei migliori post del forum, complimentoni GTC!

[The Meltdown [Partecipante] 30]

Ma questo non c'entra una virgola con ciò che ho detto.

C'entra con quella che secondo me è la convinzione che nascondi dietro quel tuo post, vale a dire la tua convinzione è: non è possibile intraprendere un percorso di cold approach senza avere dietro un circolo sociale.

Visto che il mio percorso è stato: game->donne->chiusure->confidence->nuovi amici->scioltezza nei social circle e sono la prova vivente che quello che dico è vero, perchè credimi se ha funzionato per me può funzionare per chiunque, ti chiedo:

è possibile secondo te per un newbie partire da zero col cold approach, mettendo da parte per un attimo il resto?

Secondo me sì, funziona, e il rischio del post di GTC e delle tue parole (in entrambi i casi dite cose bellissime, e vere, ma per chi è già avanzato col game) è di crearsi delle scuse per non approcciare da oggi stesso.

[Milton H. Erickson [Élite] 39]

Gran bel post l'argomento è stato PRINCIPE nel bsg!

Alcune cose però mi hanno risvegliato una confusione che prima della lettura del post era in me silente ed è la seguente: come slego l'impegno costante dai grandi numeri? Per me impegnarmi ora come ora significa fare di più! Tu intendi per impegno fare sempre attenzione al proprio stato ai propri desideri ed aprire ogni volta che sei realmente incuriosito a conoscere la persona, quella persona ti attrae e sessualmente ti stimola?

(forse ponendo la domanda mi si è chiarito il dubbio comunque posto lo stesso)!

Modificato 19 Luglio 2011 da Milton H. Erickson

[GiacBar [Partecipante] 299]

C'entra con quella che secondo me è la convinzione che nascondi dietro quel tuo post, vale a dire la tua convinzione è: non è possibile intraprendere un percorso di cold approach senza avere dietro un circolo sociale.

Visto che il mio percorso è stato: game->donne->chiusure->confidence->nuovi amici->scioltezza nei social circle e sono la prova vivente che quello che dico è vero, perchè credimi se ha funzionato per me può funzionare per chiunque, ti chiedo:

è possibile secondo te per un newbie partire da zero col cold approach, mettendo da parte per un attimo il resto?

Secondo me sì, funziona, e il rischio del post di GTC e delle tue parole (in entrambi i casi dite cose bellissime, e vere, ma per chi è già avanzato col game) è di crearsi delle scuse per non approcciare da oggi stesso.

Io non ho mai detto che sia impossibile approcciare a freddo senza avere un circolo sociale, bensì che la seduzione è qualcosa di molto più profondo che andare ad aprire set per strada. Si tratta di qualcosa che comincia da casa propria, non so più come dirlo. Ci sono casi, peraltro, in cui la mancanza di feedback rende infattibile l'approccio a freddo, non perchè sia solo una convinzione, ma per il funzionamento stesso della mente, soprattutto in mancanza di una prova regina, problema tipico di chi si affaccia per la prima volta a tutto questo: la consapevolezza che ciò che si stia facendo porti da qualche parte.

[anicestellato [Partecipante] 57]

Sono d'accordo tranne che su alcuni punti.

Problema 2: APRIRE

Obbligarsi ad aprire: per me è positivo, perché si mantengono allenati i riflessi del seduttore. Così quando incontri una donna che ti interessa davvero, non sei fuori allenamento. In ogni attività umana, chi vuole eccellere si costringe ogni giorno ad apparentemente noiosi esercizi di tecnica base (il chitarrista ripete le scale, il venditore fa le chiamate a freddo). Quando io mi obbligo ad aprire, per quanto rimanga a volte deluso dei risultati, ammetto di imparare sempre qualcosa. La pratica che rende perfetti, si dice.

Problema 3: Routine, C&f, neg altri strumenti di rimorchio.

Le routine non vanno usate meccanicamente, ma intelligentemente, chiedendoci perché funzionano, e cercando appena possibile di crearne delle nostre, fino ad arrivare ad improvvisarle. Di nuovo, in ogni campo dell'attività umana si studia a fondo la struttura delle opere di chi ci ha preceduto, prima di metterci del nostro.

I Neg non vanno usati a casaccio. Servono ESCLUSIVAMENTE per smontare una donna che se la tira, attaccando il suo frame. NON si fanno neg sull'aspetto fisico, ma SOLO su particolari di sé che la donna può cambiare.

C'è differenza fra mostrarsi interessati e mostrarsi POTENZIALMENTE interessati. Fermiamo delle donne non è perché ci interessano, ma perché per qualche motivo ci incuriosiscono e potrebbero interessarci. Altrimenti che senso avrebbe aprire tanti set, mentre le donne che hai appena aperto ti vedono?

Alfa si può esserlo senza dimostrarlo in maniera seduttiva. Conosco uomini molto sicuri di sé che le donne non degnano di uno sguardo. Sicuramente, se la sicurezza non viene da fuori, prima o poi si viene scoperti, però ho conosciuto diversi uomini solo apparentemente sicuri di sé che avevano successo grazie alla loro messinscena.

Problema 6 Tanto fumo e niente arrosto!

Certo, lo studio non deve andare a scapito della pratica, ma scoprire tutti i principi da soli è dispendioso. Come disse un mio collega: solo con la pratica ci vogliono cent'anni.

Quello che serve è conoscere i principi. Quindi dopo aver studiato due o tre libri tra i più consigliati (tanto per avere prospettive diverse) si può assumere di sapere tutto quello che serve.

Per concludere: bel post, complimenti.

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

bellissime considerazioni, che rispecchiano un po' il mio stile e le mie convinzioni. il finale del post però assomiglia ad uno spot pubblicitario.

GTC, la struttura del messaggio è:

1) critica delle credenze diffuse

2) distruzione delle credenze

3) separazione del mondo in "noi" e "gli altri"

3) incapsulamento del messaggio "la nostra soluzione, la migliore"

hai inventato la pillola magica se uno che si è fatto una marea di bootcamp, dopo le direttive giuste di uno dei due trainer, nel lungo periodo, ottiene risultati VERI non solo nel pickup, ma anche nella VITA. tutta la psicoterapia, lunga, faticosa, costosa e molto criticata, non è così veloce e non garantisce successi pieni neanche in una parte degli aspetti della VITA.

ora, ti prego, non iniziamo col meta-modello, che è la maniera più dannosa per mandare avanti un post e, tornando al titolo "critica della metodologia pura", sono sicuro che non devo neanche scrivere che acceterai una risposta "controcritica della metodologia pura"

il post mi è davvero piaciuto e spero che sia tu a non considerare le mie parole come provocatorie, anche se critiche.

[GTC [Amministratore] 102099]

Ho detto solo quello che è la mia esperienza e quello che ho visto negli anni.

E' naturale che io creda nella qualità del mio prodotto, altrimenti non lo farei.

ONLYONE ha una filosofia completamente diversa da tutto quello che io ho visto fin ora e credo sia il miglior prodotto presente in Italia in questo momento (naturalmente ho avuto l'occasione di vederne anche altri)

Per quanto riguarda il chiarimento dell'aprire.

Intendo dire che molti giocano per giocare non perchè gli interessa la ragazza, ma solo per pompare il proprio ego.

Quindi gli basta aprire vedere un po come va finche non si sentono appagati e passano ad un altro set e per loro quello è ottener eun risultato perchè(a parer loro) hanno giocato bene.

Dico che bisogna aprire le ragazze che ci interessano quelle che ci fanno battere il cuore all'impazzata nel petto.

Non apire le ragazze per lo spirito di allenamento.

Se l' apertura non ha carico emotivo non sarà nemmeno allenante

[GiacBar [Partecipante] 299]

credo sia il miglior prodotto presente in Italia in questo momento (naturalmente ho avuto l'occasione di vederne anche altri)

E quali sarebbero questi ''altri''?

[anicestellato [Partecipante] 57]

Per quanto riguarda il chiarimento dell'aprire.

Intendo dire che molti giocano per giocare non perchè gli iteressa la ragazza, ma solo per pompare il proprio ego.

Quindi gli basta aprire vedere un po come va finche non si sentono appagati e passano ad un altro set e per loro quello è ottener eun risultato perchè(a parer loro) hanno giocato bene.

Dico che bisogna aprire le ragazze che ci interessano quelle che ci fanno battere il cuore all'impazzata nel petto.

Non apire le ragazze per lo spirito di allenamento.

Se l' apertura non ha carico emotivo non sarà nemmeno allenante

Come già detto, sono di avviso contrario. Come fai a sapere se una donna ti interessa se non la conosci prima, ergo se non hai aperto? La valuti esclusivamente con criteri estetici? Se sì, allora c'è una differenza di approccio di fondo, inconciliabile.

E anche ammettendo di sapere in anticipo che ti piace, non è piủ rischioso aprire col rischio di sbagliare per il nervosismo di non essere allenato? Quindi si apre per allenarsi nel gioco.

Aprire non vuol dire chiudere. D'altra parte se non apri, non scoprirai se quella donna ti interessa, e se ti interessa chiudere. Con questo non voglio dire che io approccio le donne come fossero dei giocattoli, tanto per fare pratica. Le approccio con rispetto, come persone, con le quali potrebbe svilupparsi una relazione non necessariamente sessuale o sentimentale, oppure no. Né tante donne si aspettano che l'uomo che le ferma per strada sia l'uomo della loro vita, ma potrebbe diventare un piacevole intermezzo oppure no.

Modificato 20 Luglio 2011 da anicestellato