Come convincere qualcuno

[Know_ [Partecipante] 140]

Sto in una situazione particolare. Ho un situazione da risolvere ( leggasi come problema ), e ho trovato anche una soluzione, che comporta un minimo di sacrificio ma rende MILIARDI DI VOLTE lo sforzo iniziale. Ora il fatto è che questa decisione non posso prenderla io. Spetta a mio padre. Anche lui è nella stessa situazione, ma lui ha differenza mia ha paura di uscire dalla bolla di CONFORT. Questa situazione sono un pò di anni che dura... e man mano si fa sempre più pressante, visto che ti limita... già perchè sto parlando della situazione economica. Prima ero troppo piccolo e non capivo, ora capisco, e voglio risolverla. Saranno 6 mesi che cerco di convincerlo, ma è peggio di un mulo. HA PAURA. PAURA del cambiamento. Prima il problema era vedere se comportava qualche rischio, ora dopo aver parlato con gente esperta si è convinto che è una cosa sicura. ( COME é SEMPRE STATO CHIARO, nonostante lui cercasse tutti i possibili prioblemi). Ma nonostante tutto non agisce. Oggigli ho chiesto allora copsa aspettiamo? Lui se ne esce con quelle frasi del cazzo " quando sarà il momento giusto" e io rispondo alla Anthony Robbins/ qualsiasi altro con un pò di sale in zucca "è adesso il momento giusto". Ma lui continua, io perdo le staffe e gli dico di cacciare le palle e lo mando a fanculo.

Risulatato? Non vuole parlarne e non so dove cazzo è andato...

Secondo me le motivazioni priincipali della sua resistenza sono : 1) Ha PAURA di uscire dalla bolla di confort. 2) nonostante sia una persona saggia ha poco coraggio e poca forza di volontà. 3) Vede me come uno che li può fottere il potere, quel poco che ha, visto che non è mai stato un alpha. 4) Dice che non sono io a dover prendere le decisioni, quindi vuole decidere lui. e è contrario in quanto è una mia idea. 5) Vuole tenere in mano questa decisione all'infinito così da sentire il "potere" "il controllo" visto che in famiglia anche prima che si lasciasse con mia madre non ne ha mai avuto molto.

Come avete notato sto cogliendo l'occasione anche di sfogrami. Ma non è il motivo principale per cui ho scritto. Perfavore mi date una mano a convincerlo?

So che potete darmi una mano. Sparate tutte le idee che avete, devo convincerlo assolutamente.

p.s.

L'idea di cui parlo non la dico esplicitamente ma fidatevi è LEGALE, e SICURA...

SARGE ON FRATELLI .

[Kharma Kid [Partecipante] 238]

nessuna iniziativa è sicura.

qualcuno riesce proprio perchè qualcuno fallisce....le risorse sono limitate.

uno può vedere aprire per esempio una gelateria e vedere il proprietario tirar su un sacco di soldi, mentre un altro deve chiuderla dopo 2 mesi.

però è anche vero che chi non osa non ottiene.

però ora c'è da chiedersi se tuo padre ha il tipo di indole per tentare e riuscire.

tu stesso dici che ha poco coraggio e poca forza di volontà...sicuro che sia la persona giusta per questo passo? sicuro che sia la persona giusta casomai qualcosa inizialmente dovesse andare male a rilento in grado di mantenere il polso e andare avanti?

magari potrai un giorno essere tu con il tuo carattere la persona giusta per questa cosa.

per il litigare invece lo trovo sbagliato, per quanto tu possa essere guidato da ottimissime intenzioni e amore verso lui...la tua analisi su di lui con paure di dinamiche edipiche e di furto di leadership secondo me sono mal interpretazioni.

lui è tuo padre è ha una responsabilità..cioè te.

se fallisce non fallisce solo lui, ma manda nella merda anche te.

c'è un proverbio che dice " tutti sono froci con il culo degli altri" che sta a dire che le cose sono facili e osabili se devono farle gli altri, ma non se dobbiamo farle noi.

però per quanto si sia poco froci con il proprio culo, lo si è ancor meno con quello delle persone cui vogliamo bene...quindi capiscilo anche a tuo padre.

il suo timore non è solo quello di mandare a rotoli la sua vita casomai non riuscisse, ma anche di condannare te che sei la persona cui tiene di più.

ciao

Modificato 7 Agosto 2011 da Kharma Kid

[Know_ [Partecipante] 140]

nessuna iniziativa è sicura.

qualcuno riesce proprio perchè qualcuno fallisce....le risorse sono limitate.

uno può vedere aprire per esempio una gelateria e vedere il proprietario tirar su un sacco di soldi, mentre un altro deve chiuderla dopo 2 mesi.

però è anche vero che chi non osa non ottiene.

però ora c'è da chiedersi se tuo padre ha il tipo di indole per tentare e riuscire.

tu stesso dici che ha poco coraggio e poca forza di volontà...sicuro che sia la persona giusta per questo passo? sicuro che sia la persona giusta casomai qualcosa inizialmente dovesse andare male a rilento in grado di mantenere il polso e andare avanti?

magari potrai un giorno essere tu con il tuo carattere la persona giusta per questa cosa.

per il litigare invece lo trovo sbagliato, per quanto tu possa essere guidato da ottimissime intenzioni e amore verso lui...la tua analisi su di lui con paure di dinamiche edipiche e di furto di leadership secondo me sono mal interpretazioni.

lui è tuo padre è ha una responsabilità..cioè te.

se fallisce non fallisce solo lui, ma manda nella merda anche te.

c'è un proverbio che dice " tutti sono froci con il culo degli altri" che sta a dire che le cose sono facili e osabili se devono farle gli altri, ma non se dobbiamo farle noi.

però per quanto si sia poco froci con il proprio culo, lo si è ancor meno con quello delle persone cui vogliamo bene...quindi capiscilo anche a tuo padre.

il suo timore non è solo quello di mandare a rotoli la sua vita casomai non riuscisse, ma anche di condannare te che sei la persona cui tiene di più.

ciao

Il tuo discorso in linea di massima è giustissimo. Ma in questo caso fidati non c'è nessun rischio, non si tratta di aprire un impresa o altro, si tratta di rinunciare a una cosa per adesso ed avere una grossa ricompensa a breve, con conseguente aumento dei soldi disponibili. Comunque nel frattempo ho riallacciato un "discorso diplomatico" e mi ha detto che ha intenzione di darsi da fare. Anche se ogni tanto se ne esce con varie alternative/cazzata... Speriamo bene.

[Gintonic [Partecipante] 55]

Il fatto è che i padri spesso non considerano i figli fonti attendibili e anzi cercare di convincere il proprio padre a fare una cosa può portarlo a fare la cosa opposta... ALmeno in casa mia è così. Esempio stupiderrimo: Mio padre deve comprare auto nuova, indeciso fra 2-3 modelli io ne preferisco uno e cerco di convincerlo. Lui appena sente io che parlo con cognizione di causa in favore di quell'auto l'ha praticamente scartata dalla sua scelta (di punto in bianco). Penso sia una specie di comportamento per mantenere il controllo sulla prole, bò...

[Ciuppolo [Élite] 212]

Guarda Know, se io avessi i 40-50 anni che penso possa avere tuo padre e mio figlio avesse 17 anni io non gli darei ascolto, anche se ha ragione, su scelte così importanti. Fondamentalmente perché è ancora inesperto rispetto a certi ambiti della vita.

Poi ovviamente ci sono tutte le eccezioni del caso, magari te sono 4 anni che sbrighi lavoretti per un commercialista e tuo padre è chiuso di mente. però generalmente la situazione è quella che ho scritto sopra. Per esperienza, se si tratta del primo caso, ti posso dire che i padri sono cocciuti e il parere di un figlio è spesso reputato superfluo e non adatto alla situazione, pertanto loro fanno come credono. E certe volte è opportuno farli sbagliare, cosicché dopo si possa fare vedere che si aveva ragione e non si è più piccoli. Tuttavia capisco che la situazione che tu affronti è troppo importante per lasciare sbagliare tuo padre e quindi devi riuscire a convincerlo. Tecniche particolari per farlo non ne conosco, credo che il buon vecchio insistere, come quando facevamo da bambini per avere i giocattoli, possa funzionare; naturalmente accompagnando sempre l'insistenza con un'esposizione scientifica di rischi e vantaggi.

PS: se ci dicessi qual'è questa svolta economica potremmo consigliarti moooooolto meglio.

EDIT: al tuo posto eviterei le seghe mentali (leggi: cazzate) sul controllo del potere perché è una cosa, quella di dimostrare che si detiene la pater familias, che un vero padre non esercita mai senza cognizione di causa; cioè, se tu hai ragione, lui può non riconoscertela per duemila motivi, ma non perché vuole detenere il potere. Questa, a mio avviso, è una idiozia megatonica figlia delle americanate e di scienze evoluzionistiche prese troppo sul serio.

Modificato 16 Agosto 2011 da Ciuppolo

[blero [Partecipante] 22]

Se altra gente che ha parlato dice che è conveniente perche non lo fanno loro?

Sono tutti bravi a dire cosa fare con i soldi degli altri...tutti imprenditori affermati sembrano...e se le cose vanno male ti dicono " ah vabbe certo ma in questo non lo dovevo fare eh! è chiaro che con questa variabile ti avrei detto di no.."

Hai 17 anni...ciucciati il calzino...con i tuoi soldi farai quello che ti pare,ma lascia stare tuo padre!

Per essere uomini non bisogna battere il pugno, ma riuscire a mandare avanti la propria impresa-famiglia e a seconda dei soggetti ciò comporta anche di non fare muro-muro.

[Know_ [Partecipante] 140]

Se altra gente che ha parlato dice che è conveniente perche non lo fanno loro?

Sono tutti bravi a dire cosa fare con i soldi degli altri...tutti imprenditori affermati sembrano...e se le cose vanno male ti dicono " ah vabbe certo ma in questo non lo dovevo fare eh! è chiaro che con questa variabile ti avrei detto di no.."

Hai 17 anni...ciucciati il calzino...con i tuoi soldi farai quello che ti pare,ma lascia stare tuo padre!

Per essere uomini non bisogna battere il pugno, ma riuscire a mandare avanti la propria impresa-famiglia e a seconda dei soggetti ciò comporta anche di non fare muro-muro.

Non sai di cosa parli, quindi non sparare giudizi. E l'età fidati non c'entra un cazzo, c'entra la voglia di cambiare le cose, e le informazioni giuste.

[blero [Partecipante] 22]

Non sai di cosa parli, quindi non sparare giudizi. E l'età fidati non c'entra un cazzo, c'entra la voglia di cambiare le cose, e le informazioni giuste.

Sì è vero non so di cosa parli perche se lo sapessi ti direi le stesse cose.

Anche NON FARE è una scelta, non si sceglie solo di fare, ma anche di non fare e siccome oltretutto è una cosa che da quello che hai capito dovrebbe fare tuo padre e non te,

considerala già come persa...

perche non puoi obbligare una persona a fare quello che vuoi te senza considerare il fatto che se ci saranno problemi, lui non riuscirà a gestirli perche non la sentirà come una cosa nata da lui e tu non potrai fare niente perche sei pure minorenne e i soldi non sono tuoi. E se le cose vanno male oltre ogni aspettativa te come le corpi? ci hai pensato a questo?

Lascia stare tuo padre che ha già avuto una vita difficile e ricordati che se sei arrivato a 17 anni e anche grazie alle sue scelte che ci sono state fino ad adesso.

Ama tuo padre,non gli andare contro.