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Riconciliazione impossibile?


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RedLion

Ciao a tutti, sono nuovo del forum, ma spero voi tutti possiate aiutarmi, perchè delle molte storie lette, la mia mi sembra una delle più incasinate.

Mesi fa ho conosciuto una ragazza di 22 anni che vive nella mia città per studio. E' una ragazza molto ricca e molto bella, fa la modella e sfila già da qualche anno. Carattere forte, molto gelosa quando andava bene tra di noi e io sono stato il primo ragazzo della sua età. Era la frequentazione di un mio amico, e mentre si frequentavano una sera viene da me e dice che io sarei il suo uomo ideale.

Dopo aver chiuso la frequentazione con il mio amico, e aver ottenuto il permesso dello stesso, ci siamo visti e dopo una settimana dal nostro primo appuntamento ci siamo messi insieme.

All'inizio io non cercavo una storia seria ma lei mi ha preso subito e nel giro di un mese ero completamente perso di lei. Ma ovviamente, quando si accellera così tanto, si finisce per bruciare tutto in poco tempo. Lei voleva che andassi a vivere con lei, e che ogni sera stessimo insieme, sia fuori che dentro casa, mentre io ( e mi accorgo solo adesso di quanto sbagliavo, perchè non ho nemmeno provato a pensarci ) separavo la mia vita sociale da quella amorosa. ESEMPIO: i miei amici mi chiedevano di uscire, io dicevo a lei che era una cosa tra di noi ecc... non l'ho mai coinvolta più di tanto la facevo sentire inopportuna. Però sopportava questa cosa di me, e siamo andati avanti altri 4 mesi senza problemi. Poi una sera (maledetta quella sera) ubriaco ad un festino rimango a dormire dal mio amico e per carenza posti letto mi tocca dormire con una. NON L'HO TOCCATA. il giorno dopo mi sentivo comunque in colpa (non ho mai tradito, lo reputo da vigliacchi) e le ho raccontato la cosa, sperando in un'incazzatura leggera e un pò di comprensione. E' stato il disastro. Mi ha accusato di averla tradita, pugnalata alle spalle e ha fatto il diavolo a quattro con me e la tipa che ha dormito con me. Da quel giorno lei si è allontanata sempre più e io ho incominciato a essere geloso. In più ha incominciato a lavorare nella sua città di provenienza e quindi la vedevo 4 giorni alla settimana. Mi chiedeva di andare con lei, ma sempre perchè ancora troppo bambino mi rifiutavo e continuavo a fare l'immaturo. Alla fine siccome incominciò a trattarmi anche male, visto la paura di un tradimento, il rapporto decadente e la mancanza da parte sua di fiducia (e purtroppo condizionato in parte anche dai miei amici che mi vedevano depresso) ho deciso di mollarla. Il problema è che l'ho mollata per messaggio, e con parole veramente dure, accusandola di tutto e di più, ritenendola l'unica responsabile della fine della relazione, e (qui mi sono sotterrato) dicendole che da quel momento ognuno dei due era libero di andare con chi voleva.

In realtà mi sono accorto che io volevo solo una reazione da lei, che mi dimostrasse che mi amava ancora e che voleva combattere per tenermi.

Ovviamente tutto ciò non è successo, ero sempre io ad andare da lei per parlare e lei non si è mai mossa per venire da me. Dopo un mese di tira e molla, mi dice che se non è riuscita a trovare il tempo per tornare indietro, vuol dire che il suo "non trovare il tempo" le ha fatto capire che non ero più così importante.

Ora, mi sono reso conto che la mia idea di rapporto era ancora molto immatura. Quindi ho fatto, senza saperlo, il primo passo indicato da questo sito.

Ho reagito, ho eliminato i lati negativi della mia persona e sono cresciuto. Dopo un primo sotterramento con le solite scene pietose da innamorato, sono riuscito a mantenere la lucidità e non mi sono fatto sentire, si è fatta sentire lei ma sempre in termini amichevoli, non si è mai sbilanciata (anche se ha detto certe cose che mi farebbero pensare che tiene ancora a me,tipo "mi mancava il tuo profumo" , ma non voglio sbilanciarmi perchè se mi convinco che sia già pronta per riprovarci e non lo è, è finita)

Ora le ho mandato una lettera di questo genere:

Mia amata Chiara,

ti confesso che quando hai preso questa decisione mi è crollato il mondo addosso. Non riuscivo ad accettare quello che stava accadendo, volevo dimostrarti che ti sbagliavi e pretendevo a tutti i costi che tornassi con me. "Pretendevo", che idiota. Solo ora mi rendo conto di essere stato un imperdonabile egoista, troppo attento a quello che desideravo io, per accorgermi di ciò che era importante per te. Ma Amare significa tutt'altro. E ora che l'ho capito, è troppo tardi.

Ti scrivo per chiederti perdono per le tante, troppe volte che ti ho fatta soffrire in questi ultimi mesi. E voglio che tu sappia che la tua è stata la scelta migliore. Se è questo che vuoi, hai fatto bene a lasciarmi. Perché tutto ciò che desidero ora, è che tu sia felice.

Ti ho amata ogni singolo giorno,

Luca

Ovviamente per ragioni pratiche non vi posto la lettera vera e propria, ma questa è una da cui ho preso spunto.La sua risposta però mi ha lasciato di stucco perchè non riesco a interpretarla. A grandi linee mi ha detto che è felice se la nostra storia la ha aiutata a crescere, che le nostre mentalità sono molto diverse ed è contenta che il tempo passato assieme mi ha reso felice ecc.. ma la parte che più mi ha turbato è questa:"Non sono tornata indietro per molti motivi e mi rendo conto che sarebbe stato solo egoismo se avessi fatto il contrario". Non riesco a capire quell"EGOISMO". Nel senso che voleva tornare con me ma visto che io non sembravo più preso non l'ha fatto? Mah, se riuscite a spiegarmelo mi fate un piacere.

Sempre nello stesso messaggio mi ha però scritto che viene nella mia città e le fa piacere rivedermi per un caffè.Solo che adesso lei cambia facoltà e quindi se non passa un esame molto difficile non credo rimarrà qui per studiare!!! Quindi non ho nemmeno il tempo dalla mia parte... Quindi è davvero una MISSION IMPOSSIBLE...

Ho detto ok vediamoci per il caffè. So già come mi dovrò comportare,però i consigli sono ben accetti. ma le mie domande fondamentalmente sono:

  1. Secondo voi è recuperabile?
  2. Come faccio a capire quando è il momento di chiederle di riprovarci?
  3. Come posso convincerla a rimanere nella mia città eventualmente?

Grazie per le risposte che spero giungano rapide dato che il tempo è contro di me :)

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Danger Ranger

secondo me dovresti bidonarla, eliminarla da fb e cose varie e non risponderle ne farti sentire per almeno 6 mesi, nel mentre ricostruire la tua vita e renderla piacevole e bella anche senza di lei ( il che comporta uscire e trovarsi nuove hb): se anche lei ti riprendesse diventeresti il suo zerbino e non credo che la cosa possa durare molto e ti farà sentire un afc completo.

Freezala di brutto e gftog. Poi quando ti ricercherà l'unico problema sarà magari che non te ne frega più nulla :DD

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TNT

Potrebbe essere recuperabile, a mio avviso. Gli errori li hai commessi, ma adesso ti trovi morso dai sensi di colpa e lei diverrebbe la parte dominante nel rapporto. Cosa che porterebbe di nuovo a separarvi.

La questione dell'egoismo altro non è che una frase fatta. Come ti hanno già consigliato, GTFTOW ;)

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RedLion

In questi giorni sono addirittura arrivato a pensare di non vederla più, per un incidente a mia sorella ho dovuto paccare l'appuntamento, rimandando a un altro giorno rimanendo vago, e lei ha detto ok. ho raccontato la storia citando i sensi di colpa che però non ho più. ho solo realizzato che ero immaturo e ho cambiato il mio modo di vedere la vita che mi aspetta, più indipendente e più responsabile.

La cosa che mi interessa è come spiazzarla completamente, tanto da chiedersi se non abbia deciso affrettatamente di rinunciare a me. E' una ragazza che quando vuole una cosa se la va a prendere, quindi io DEVO diventare un oggetto più che desiderato! Consigli? :D

Danger Ranger, freezzarla di brutto sarebbe un'idea, ma dalla mia ho contro il possibile cambio di città, che la porterebbe a scordarsi di me per un lungo periodo causa le nuove novità nella sua vita, quindi all'appuntamento devo avere un effetto devastante su di lei.

TNT, pensavo la stessa cosa dell'egoismo, però usata da lei era una frase strana :)

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RedLion

In questi giorni sono addirittura arrivato a pensare di non vederla più, per un incidente a mia sorella ho dovuto paccare l'appuntamento, rimandando a un altro giorno rimanendo vago, e lei ha detto ok. ho raccontato la storia citando i sensi di colpa che però non ho più. ho solo realizzato che ero immaturo e ho cambiato il mio modo di vedere la vita che mi aspetta, più indipendente e più responsabile.

La cosa che mi interessa è come spiazzarla completamente, tanto da chiedersi se non abbia deciso affrettatamente di rinunciare a me. E' una ragazza che quando vuole una cosa se la va a prendere, quindi io DEVO diventare un oggetto più che desiderato! Consigli? :D

Danger Ranger, freezzarla di brutto sarebbe un'idea, ma dalla mia ho contro il possibile cambio di città, che la porterebbe a scordarsi di me per un lungo periodo causa le nuove novità nella sua vita, quindi all'appuntamento devo avere un effetto devastante su di lei.

TNT, pensavo la stessa cosa dell'egoismo, però usata da lei era una frase strana :)

Sentita ieri sera, caffè giovedì di pomeriggio! Ho 5 giorni da oggi! Con il vostro aiuto ce la posso fare... ce la DEVO fare!!!

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RedLion

alla fine il giorno fatidico è oggi. e mi sembra incredibile accorgermi che se nemmeno una settimana fa morivo al solo suo pensiero, adesso non mi fa ne caldo ne freddo. anzi, non ho voglia di vederla, perchè ho già chiuso la storia. so che magari rivedendola ci sarà quel boom di emozioni iniziali, ma poi? il primo passo è stato fatto, e ho capito perchè andava fatto :"non pensare a lei e vai avanti con la tua vita, dedicati a te stesso e le cose andranno per il verso giusto" il vero scopo di one-itis non è riprendersi la donna che amavi, ma farti capire che vivrai senza di lei, e che troverai un te stesso perduto o mai conosciuto 10 volte meglio del precedente.

stasera penso uscirò con lei, ma sarò la persona che sono diventata, e non spasimerò per tornare con lei. vi aggiornerò domani o al più presto :)

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RedLion

solo una grande amarezza. ecco cosa mi accompagna in questi giorni successivi al nostro appuntamento. è cambiata, sta male fisicamente e soffre di problemi di alimentazione, non si apre con me e vi giuro in questo momento non me ne frega niente di tornarci assieme ma solo di aiutarla. ma non vivendo nella mia città non posso aiutarla. in più in certi momenti dava l'idea di saltarmi addosso, in altri momenti mi ha ucciso.

per esempio quando, pensando di scherzare, mi ha detto "io non ti ho mai amato". nulla ti prepara a una frase del genere, il mio atteggiamento, fino a quel momento sereno e imperturbabile, è crollato, l'espressione della mia faccia ha parlato per me. come può una donna che ti ha detto ti amo, anche solo pensare di dire una cosa del genere? nemmeno con la mia ex più odiata direi una cosa del genere perchè sarebbe come pentirmi di ciò che ho fatto in passato, rimangiare i miei sentimenti e soprattutto sarebbe come dire che l'ho presa per il culo tutto il tempo.

in realtà ora non sto male perchè ci sto insieme, ma perchè mi ha deluso come persona e la persona che amavo è morta, ed è questo che mi fa soffrire di più. è come affrontare la reale scomparsa di una persona...

se qualcuno ha qualche consiglio o frase di conforto mi aiuterebbe molto adesso... sono proprio spiazzato dalla piega che hanno preso gli eventi..

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