Contrastare un maschio Alpha

[Playboy88 [Partecipante] 12]

Ragazzi, volevo chiedervi un consiglio: Secondo voi in questa situazione (come già detto prima, ma nessuno mi ha risposto) dovrei:

1)Staccarmi lentamente dal gruppo

2)Farmi una plateale litigata generale con tutti e mandarli a quel paese per sempre

3)Fare buon viso a cattivo gioco

Cosa ne pensate???

Valuta bene prima di uscire dal gruppo, ma se devi farlo, fallo con stile, quindi escluderei a priori la prima ipotesi.

[AlexMessi91 [Partecipante] 5]

Valuta bene prima di uscire dal gruppo, ma se devi farlo, fallo con stile, quindi escluderei a priori la prima ipotesi.

Cosa c'è da valutare scusa? Se io ho a che fare con una persona che vuole sentirsi sempre e comunque superiore a me dal mio punto di vista il rapporto di amicizia risulta controproducente e soprattutto mortificante...

Uscire con stile... Quindi escludendo la prima ipotesi vorresti avallare seppur implicitamente la seconda??

[Playboy88 [Partecipante] 12]

Cosa c'è da valutare scusa? Se io ho a che fare con una persona che vuole sentirsi sempre e comunque superiore a me dal mio punto di vista il rapporto di amicizia risulta controproducente e soprattutto mortificante...

Uscire con stile... Quindi escludendo la prima ipotesi vorresti avallare seppur implicitamente la seconda??

In tal caso, lascia il gruppo senza dare alcuna spiegazione, non fare litigate plateali.

[fabrix [Partecipante] 2]

Io risponderei in modo "sarcastico" o comunque dimostrerei il fatto che lui sta solo cercando di attirare l'attenzione degli altri giocando sporco.

Per esempio con un buon senso dell'umorismo ed un po' di calma lo smonti tranquillamente fai vedere che sei tranquillo perchè hai voglia di scherzare (come se non fosse successo nulla) e ridono tutti. Se lui continua tu comunque cerchi di mantenere la tua posizione rimanendo imperturbabile... automaticamente lui si renderà ridicolo da solo.. anzi addirittura potrebbero imitarti e prendelo anche in giro dandoti ragione.

In genere io faccio così e riesco ad evitare di diminuire il mio livello... Poi se mi si fa un offesa personale lo guardo storto e con tono sempre calmo ma comunque deciso gli faccio capire che sta prendendo la strada sbagliata

Comunque fossi in te un tipo come sto Nicola lo eviterei o comunque non lo vorrei avere nel mio gruppo di amici. Perde tempo lui a comportarsi così e fa perdere tempo e risorse a te se continua a procurarti problemi.

Senza fare una litigata plateale chiarisciti con chi ti da fastidio.

E fossi in te smetterei di ripetere (quasi come se volessi identificarti per giustificarti o non so cosa):

considerate che però sono un beta con una scarsa vita sociale che è rinata solo grazie a questo gruppo dei miei amici, sono un imbranato e diciamo che tutta la mia personalità l'ho espressa nel topic in Inner Game "Migliorare il proprio Inner Game"

Ripeterti queste frasi non farà altro che peggiorarti... e se il tuo obiettivo è essere diverso da quello che ripeti di essere... inizia a non ripeterlo più.. eliminalo dalla mente.

Pensa più a frasi del tipo: "Sono alpha","Mmazza che figo che sono" e cose del genere. Fai anche in modo che queste frasi inizino a diventare spontanee

Quando dici che "sei imbranato" pensa a quando ti ritieni tale e trova il modo di correggerti.

Per la vita sociale fai in modo da trovarti in situazioni dove puoi iniziare a socializzare. Ho visto che sei all'università. Prova a chiedere informazioni sui corsi ad altri tuoi colleghi le prime volte e poi chiedi anche alle tue colleghe... poi da li prova ad esprimere ciò che pensi tranquillamente riguardo l'argomento.. e vedi che la tua vita sociale migliorerà.

Cerca di evitare "comodità". Ti faccio un esempio:

se ti danno l'opportunità di fare un progetto in un gruppo o da solo... evita di farlo da solo e fallo insieme a qualcun altro (in questo caso cercati persone serie per esperienza xD).

Insomma fai qualcosa che possa aumentare la probabilità di far cambiare il tuo "stato" attuale.

[BlackKnight [Partecipante] 1]

Ragazzi, volevo chiedervi un consiglio: Secondo voi in questa situazione (come già detto prima, ma nessuno mi ha risposto) dovrei:

1)Staccarmi lentamente dal gruppo

2)Farmi una plateale litigata generale con tutti e mandarli a quel paese per sempre

3)Fare buon viso a cattivo gioco

Cosa ne pensate???

Fai buon viso a cattivo gioco, spesso il pensiero condiziona il comportamento, perciò se inizi a pensare di essere superiore, inizierai a comportarti come se lo fossi.

Trattalo con sufficienza, tu non hai bisogno della sua approvazione.

Esci con gli altri amici semplicemente ignoralo, e lentamente escludilo dal gruppo.

Cerca di controllare la rabbia.

[GiorgioCatania [Élite] 476]

Fai buon viso a cattivo gioco, spesso il pensiero condiziona il comportamento, perciò se inizi a pensare di essere superiore, inizierai a comportarti come se lo fossi.

Trattalo con sufficienza, tu non hai bisogno della sua approvazione.

Esci con gli altri amici semplicemente ignoralo, e lentamente escludilo dal gruppo.

Cerca di controllare la rabbia.

Ti rendi conto di quello che hai scritto?? Risposta da manuale, ma senza una minima analisi della situazione; no comment sul fare buon viso a cattivo gioco. Vai a leggere la definizione di ipocrisia.... (non è un attacco, sia ben chiaro)

Ragazzi, volevo chiedervi un consiglio: Secondo voi in questa situazione (come già detto prima, ma nessuno mi ha risposto) dovrei:

1)Staccarmi lentamente dal gruppo

2)Farmi una plateale litigata generale con tutti e mandarli a quel paese per sempre

3)Fare buon viso a cattivo gioco

Cosa ne pensate???

Tutte e tre le opzioni si rifanno a una cosa secondaria. Prima analizza la situazione, vedi cosa non va, e POI scegli la cosa migliore da fare. Personalmente ritengo le ultime due opzioni estremamente infantili in qualunque caso, ma anche la prima, se non hai già capito cosa non va, è una scelta immatura, imho ovviamente

Ma durante la nostra vacanza purtroppo sono emerse delle pesanti divergenze: Io sono il più anziano del gruppo (20 anni, gli altri tutti sui 17-18 anni) e quindi non in maniera arrogante ma in modo diciamo naturale cercavo di essere un punto di riferimento per loro, non proprio il capo, ma comunque una persona che sia da esempio (e questo tentavo di farlo davvero con grande umiltà).

Non c'è umiltà nel cercare di essere un punto di riferimento. Siete amici, non una setta, quindi siete alla pari tra di voi. Se c'è qualcuno in grado di guidare il gruppo, sarà il gruppo a sceglierlo.

Il problema sorge quando Nicola, mio caro amico di 18 anni, comincia ad assumere atteggiamenti un po' superbi e arroganti: vuole mettersi sempre al centro dell'attenzione, vuole avere sempre ragione su tutto (anche implicitamente nelle piccole cose), si vanta delle sue "imprese" compiute nella sua vita (battere energumeni in kickboxing o scoparsi la sua ragazza per 2-3 volte) e così via. (Diciamo un atteggiamento da stronzo/maschio alpha)

Questo atteggiamento di Nicola mi ha davvero infastidito, ma siccome io ho un carattere impulsivo gli rispondevo male e quindi litigavamo spesso (Io mi ritengo un beta poiché a differenza dell'alpha Nicola perdo subito la calma e mi arrabbio).

Ma perché ti dovrebbe infastidire?? Ti senti attaccato per i successi di un tuo amico?? E lascia stare tutte queste stronzate sull'alpha, non c'entrano nulla con la tua situazione.... Leggi meno manuali

Alla fine della vacanza, siamo tornati a casa e nel pomeriggio mi telefona Marco e mi dice tutto quello che Nicola ha detto su di me alle mie spalle: cioè che io in pratica ho dei problemi, non so stare in gruppo, sono un sfigato, e addirittura mi ha riferito che Nicola ha parlato in privato con Carlo dicendogli che in pratica la prossima vacanza di gruppo voleva farla senza di me.

Da quel che dici è probabile che tu non sappia stare in gruppo, quindi il tuo amico ha le sue ragioni -- che comunque io non condivido...

In tutto questo mi ha detto anche tutti sono rimasti basiti dal comportamento arrogante e presuntuoso di Nicola, compreso Bartolo che purtroppo è tentato dall'imitare le "gesta" del fratello maggiore.

Nella discussione è emerso anche che Carlo fa il doppio gioco nei confronti di Nicola (lo aiutava nel sarge con le ragazze la sera e parlava male di me, Marco e Gennaro dicendo che dovevamo "svegliarci") e nei confronti miei e di Marco (si dispiaceva per il fatto che noi non li seguivamo).

... non ho capito cosa vuoi dire

Visto e considerato tutto ciò io e Marco abbiamo deciso di staccarci lentamente dal gruppo, ma tra me e me ho pensato: "Cazzo, io sono il più grande e merito rispetto, IO dovrei essere il leader del gruppo, come posso contrastare questo maschio alpha superbo e vanitoso??"

Al di la della scelta, decisamente troppo frettolosa, quel tuo pensiero è pessimo. Le persone meritano rispetto a prescindere, non perché più grandi -- ma la condizione cade se tu manchi di rispetto agli altri. Inoltre non vedo perché dovresti essere il leader del gruppo, ed è assurdo pensare di dover contrastare un amico.

Quindi alla fine il mio problema è incentrato su se effettivamente scegliere di staccarsi dal gruppo o di prendere me stesso per mano e dire: "Io sono io e tu,Nicola, non sei un cazzo!!"

Altro pensiero immaturo....

Cosa posso fare?? (Come detto prima considerate che però sono un beta con una scarsa vita sociale che è rinata solo grazie a questo gruppo dei miei amici, sono un imbranato e diciamo che tutta la mia personalità l'ho espressa nel topic in Inner Game "Migliorare il proprio Inner Game")

Grazie per la pazienza e perdonate la lunghezza.

Ecco, tra parentesi hai confermato tutto quello che il tuo amico pensa di te. Evidentemente ha ragione.

Andiamo con ordine:

- levati dalla testa di essere un leader, non lo sei. Forse lo sarai un giorno, ma a quel punto lo sarai in automatico, senza pensarci.

- la situazione si è evoluta così per la tua mancanza di umiltà (vuoi essere un leader senza poterlo essere...); se vuoi tirare fuori gli attributi vai dal tuo amico e scusati per la tua rabbia e il tuo atteggiamento. Sappi che io una volta la pensavo esattamente come te, e a quel tempo non sarei mai stato in grado di scusarmi con i miei amici per il mio comportamento -- in pochi ci riescono, davvero in pochi. Hai l'opportunità di elevarti ben più in alto della media

- sono amici? allora non lasciarli andare via. Prima di dare una risposta a questo quesito, ricorda che anche il migliore degli amici, se attaccato, reagisce. Tu hai attaccato il tuo amico, e lui ha reagito. E' normale che la sua reazione non ti sia piaciuta, che abbia dimostrato arroganza e tante altre cattive caratteristiche, ma non vuol dire che non ti sia amico.

- prima di assumere dei comportamenti, devi essere sicuro di possedere le capacità per poterti comportare in quel modo. Tienilo sempre a mente.

- Se sei SICURO della malignità di queste persone, lasciale stare e non pensarci più, mai più.

Modificato 8 Ottobre 2011 da GiorgioCatania

[via nuova [Partecipante] 269]

ti consiglio di trattare un pò meglio le persone se vuoi diventare loro leader . Io credo che quando si alza la voce , si offende qualcuno , si stia palesando in maniera molto infantile la propria incapacità a risolvere la situazione che ha scatenato tutto questo ! Un errore che cerco di correggere in me è quello di non ricordare che rimproverare una persona senza dargli una via di fuga o 100 volte meglio senza fargli arrivare chiaro e tondo che vuole essere una critica costruttiva ti porta ad umiliare quella persona .

Se tu fossi umiliato da qualcuno , non proveresti fastidio se non odio per quella persona ? Siamo animali sociali , vivere in società è una cosa molto importante per ognuno di noi , non possiamo permettere ( credo sia nei nostri geni ) di essere attaccati socialmente , di perdere " punti " di fronte gli altri membri .. Ecco perchè :

riproponiamoci , tu e prima di te io , di non umiliare la gente pubblicamente ! di fare critiche costruttive .

Parlando in privato dimostri chiaro e tondo che il tuo obiettivo non è umiliare ma aiutare . Un leader non comanda per autostima solamente , principalmente il gruppo lo sceglie perchè sà prendere decisioni e risolvere situazioni con calma e risolutezza . Tutto nell'interesse di tutti .

Ricordo un mio caro amico che anni fà spendeva euro su euro per chiamare tutti ed organizzare , prenotare pizzerie ect . E' il mio grande eroe da tanto , è il mio migliore amico . Il primo ad essersi accorto del mio cambiamento

[AlexMessi91 [Partecipante] 5]

Ti rendi conto di quello che hai scritto?? Risposta da manuale, ma senza una minima analisi della situazione; no comment sul fare buon viso a cattivo gioco. Vai a leggere la definizione di ipocrisia.... (non è un attacco, sia ben chiaro)

Tutte e tre le opzioni si rifanno a una cosa secondaria. Prima analizza la situazione, vedi cosa non va, e POI scegli la cosa migliore da fare. Personalmente ritengo le ultime due opzioni estremamente infantili in qualunque caso, ma anche la prima, se non hai già capito cosa non va, è una scelta immatura, imho ovviamente

Non c'è umiltà nel cercare di essere un punto di riferimento. Siete amici, non una setta, quindi siete alla pari tra di voi. Se c'è qualcuno in grado di guidare il gruppo, sarà il gruppo a sceglierlo.

Ma perché ti dovrebbe infastidire?? Ti senti attaccato per i successi di un tuo amico?? E lascia stare tutte queste stronzate sull'alpha, non c'entrano nulla con la tua situazione.... Leggi meno manuali

Da quel che dici è probabile che tu non sappia stare in gruppo, quindi il tuo amico ha le sue ragioni -- che comunque io non condivido...

... non ho capito cosa vuoi dire

Al di la della scelta, decisamente troppo frettolosa, quel tuo pensiero è pessimo. Le persone meritano rispetto a prescindere, non perché più grandi -- ma la condizione cade se tu manchi di rispetto agli altri. Inoltre non vedo perché dovresti essere il leader del gruppo, ed è assurdo pensare di dover contrastare un amico.

Altro pensiero immaturo....

Ecco, tra parentesi hai confermato tutto quello che il tuo amico pensa di te. Evidentemente ha ragione.

Andiamo con ordine:

- levati dalla testa di essere un leader, non lo sei. Forse lo sarai un giorno, ma a quel punto lo sarai in automatico, senza pensarci.

- la situazione si è evoluta così per la tua mancanza di umiltà (vuoi essere un leader senza poterlo essere...); se vuoi tirare fuori gli attributi vai dal tuo amico e scusati per la tua rabbia e il tuo atteggiamento. Sappi che io una volta la pensavo esattamente come te, e a quel tempo non sarei mai stato in grado di scusarmi con i miei amici per il mio comportamento -- in pochi ci riescono, davvero in pochi. Hai l'opportunità di elevarti ben più in alto della media

- sono amici? allora non lasciarli andare via. Prima di dare una risposta a questo quesito, ricorda che anche il migliore degli amici, se attaccato, reagisce. Tu hai attaccato il tuo amico, e lui ha reagito. E' normale che la sua reazione non ti sia piaciuta, che abbia dimostrato arroganza e tante altre cattive caratteristiche, ma non vuol dire che non ti sia amico.

- prima di assumere dei comportamenti, devi essere sicuro di possedere le capacità per poterti comportare in quel modo. Tienilo sempre a mente.

- Se sei SICURO della malignità di queste persone, lasciale stare e non pensarci più, mai più.

Guarda che il suo atteggiamento ha dato fastidio a tutti... Solo che io essendo più permaloso e sensibile ho manifestato apertamente questo mio malessere nei suoi confronti... E poi vorrei smettere di chiedere scusa, è tutta la vita che lo faccio... Vorrei imparare a essere un vero uomo, un uomo maturo, sicuro di sè, soddisfatto delle persone che lo circondano e della sua vita... Ma data la tua analisi credo che sarà una strada lunga e difficile...

[Ragob [Partecipante] 96]

già il fatto che chiedi questo non fà di te un maschio alpha...

il maschio alpha non è quello che decide o che vuole avere ragione, il maschio alpha è quello al quale gli ALTRI danno ragione... è il leader per scelta del gruppo, non per essersi autoproclamato tale!

Tu continua a fare il tuo gioco e vedrai che se lo fai bene, gli altri se ne accorgeranno e tutto tornerà alla normalità... dubito sempre di chi si crede di un livello superiore, senza averne conferme...

[GiorgioCatania [Élite] 476]

E poi vorrei smettere di chiedere scusa, è tutta la vita che lo faccio...

Se vuoi smettere di chiedere scusa, smetti di sbagliare. Se sbagli e non chiedi scusa, sei solo uno che non sa prendersi le proprie responsabilità.