CREARSI IL GIUSTO CARATTERE

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

Obbiettivi:

-eliminare se non del tutto,almeno in parte,l'AA

-non preoccuparmi del giudizio altrui

-non preoccuparmi nel parlare con una HB

-osare senza pensare al dopo

-non farmi mille paranoie prima di attaccare bottone con le HB

E'un percorso lungo e doloroso,ma si puo' riuscirci con la giusta mentalita'?

[stanford [Partecipante] 167]

certo

[Splinter [Partecipante] 399]

Obbiettivi:

-eliminare se non del tutto,almeno in parte,l'AA

-non preoccuparmi del giudizio altrui

-non preoccuparmi nel parlare con una HB

-osare senza pensare al dopo

-non farmi mille paranoie prima di attaccare bottone con le HB

E'un percorso lungo e doloroso,ma si puo' riuscirci con la giusta mentalita'?

Secondo me parti proprio con il piede sbagliato, nella direzione in assoluto più sbagliata...

Senza una profonda autoaccettazione, rischi di diventare uno dei tanti robot sociali,

needy fino all'osso, che si sparano le pose in discoteca e fanno cose che odiano solo

per cercare di fare bella figura. Senza sapere che la gente è troppo impegnata a pensare a se stessa per

fregarsene di te.

Mi viene da chiederti la più semplice delle domande: hai fissato questi psedo-obiettivi, perchè?

COSA VUOI? Intendo dopo averli realizzati, cos'è che veramente vuoi?

[BillyTheCowboy [Partecipante] 890]

In primo luogo un carattere non si "crea", al massimo si può smussare quello che abbiamo, migliorarlo, ma non crearne uno dal nulla.

In secondo luogo; quand'è che un carattere è giusto? e quando invece non và bene?

Non fraintendermi, non ti stò criticando, ma vorrei farti capire che la questione del carattere, forse, non esiste.

Noi siamo quelli che siamo, possiamo imparare tecniche, routine, e migliorare alcuni aspetti che non ci piacciono, ma non possiamo essere qualcun'altro.

Hai fatto bene a porti degli obiettivi, ma non devono essere obiettivi nati per imitare qualcuno che magari "becca alla grande", devono essere obiettivi che dai a te stesso per cercare di migliorarti come persona, e non per cercare di portare a letto più donne possibili.