sono stato lasciato...

[l_b [Partecipante] 15]

Ciao a tutti, purtroppo ho conosciuto questo bel forum solo a danno avvenuto.

Riassunto:

storia di 5 anni, siamo cresciuti assieme.

negli ultimi mesi qualcosa si è rotto, ho fatto degli errori (troppo possessivo) e in lei ho vedevo più l'amore che mi dimostrava un tempo (anche se lei dice che non è cambiato il sentimento).

A inizio mese comunque dopo una litigata la rottura definitiva.

I primi giorni li passo da disperato e suppliche da zerbino. Non riuscivo (non che ci sia riuscito ora) a capire come potesse da un giorno all'altro farmi sparire dalla sua vita e non interessarsi più di me, dopo tutto quello che abbiamo condiviso.

Dopo qualche giorno l'ho chiamata e abbiamo parlato tranquillamente, ma non abbiamo parlato di noi.

Poi un incontro per fare due chiacchere e siamo stati bene. Infine (un po' pressata) un uscita al cinema. Finito il film le parlo, e cerco di spiegargli che ho capito quello che non andava, e che volevo avere una possibilità per dimostrarlo. Non ne vuole più sapere pur dicendo di amarmi. Ci lasciamo un po' male. Ci sentiamo con qualche sms ma per cose che non riguardano noi. Ora non la sto più appositamente sentendo (la tentazione è forte, mi sto impegnando parecchio). Lei non mi cerca. Ora lei cambia città per studio (che poi è dove sono ora) e quindi vita. Immagino avrà molte altre cosa a cui pensare , quindi ho paura di essere messo facilmente nel dimenticatoio. Lei mi sembra "felice" quello che ci sta parecchio male sono io (e la cosa mi sembra profondamente ingiusta). Detto questo, con tutti questi suoi cambiamenti di vita la tentazione di sapere come va è forte, perché comunque ci tengo molto. Continuo senza contatti per poi ripresentarmi fra un mesetto? Anche se è una settimana che non gli scrivo, potrebbe essere ancora utile scrivere una lettera del tipo "è stato giusto lasciarci, ti auguro il meglio, ora ci saranno dei cambiamenti in vista per me".

Altra cosa, fra qualche giorno è il compleanno di sua mamma a cui tengo e ho un bel rapporto, vorrei fargli un regalo (un pensiero, nulla di impressionate), anche per ringraziarla per quello che ha fatto per me in questi anni, però la mi ex chiaramente lo viene a sapere. Che fare? Può essere controproducente? Non mi va di liquidarla con un sms, non mi ha fatto nulla di male.

Grazie per i consigli!

Modificato 29 Settembre 2011 da l_b

[Panfilino180 [Partecipante] 1]

Pur se in modo un pò diverso è la mia stessa situazione. Lo so che la mattina quando ti svegli pensi a lei e praticamente ogni cosa che fai ti riconduce a lei. Però pensaci: per lei, è uguale. Oltretutto tu hai passato molto più tempo con lei che io con la mia ex. Quindi stai tranquillo che non ti mette nel dimenticatoio! E' un problema che ho avuto anche io all'inizio. E a volte ci sto ancora male. Ma poi mi chiedo: se mi avesse messo nel dimenticatoio, e non gliene fottesse un cazzo di me, perchè a me lei dovrebbe fottere qualcosa? Spero di averti tirato su il morale!

[Andreas [Élite] 3579]

Però pensaci: per lei, è uguale.

Occhio, perché c'é una bella differenza tra uomini e donne..

In genere, una donna ci pensa, ci pensa, ci pensa ancora e poi prende la decisione di mollarti.

Tu ci resti male e pensi che abbia avuto un colpo di testa; in realtà, per lei il rapporto era finito un mese prima.

Quindi, non è detto che sia a casa a pensare a voi e a lottare coi postumi della relazione.. probabile che abbia già passato questa fase mesi fa, anche se la vostra storia sembrava andare a meraviglia..

Comunque, io consiglierei di NON sentirla per niente, sparire, via sms chiamate e lettere. Nada de nada.

E, seconda cosa, se vuoi fare un regalo a sua madre, fallo. Mica devi rendere conto a lei.

Sei un uomo, fai quello che vuoi!

[l_b [Partecipante] 15]

Grazie per le vostre risposte.

Effettivamente da quello che vedo e sento sembra che lei abbia rapidamente e drasticamente voltato pagina. Questa è la cosa che mi demoralizza di più. Ho fatto interi giorni a chiedermi come fosse possibile che dopo 5 anni abbia questa capacità di separarsi in modo così netto e quasi “facile” (a mia opinione) per lei. Mi sento tradito, per avere dato fiducia a una persona che ora non vuole più sapere nulla di me. Non è facile riprendersi. Ho avuto giorni di profondo sconforto.

Rimango in dubbio sul fatto della lettera, dovrebbe farmi guadagnare punti. Faccio vedere che sono calmo e soddisfatto della decisione presa, e che chiuso il rapporto non si torna indietro. Per come mi sono posto all’inizio, sarà convinta che potrà tornare indietro, e io sia sempre li ad aspettarla. Devo togliergli queste certezze. Lei ora si sta dimostrando sicura e forte della decisione presa (e pure felice della sua nuova vita senza di me), mentre io rappresenterei la parte debole, vorrei cambiare un po’ la storia.

Opinioni?

Grazie

[Andreas [Élite] 3579]

Effettivamente da quello che vedo e sento sembra che lei abbia rapidamente e drasticamente voltato pagina. Questa è la cosa che mi demoralizza di più. Ho fatto interi giorni a chiedermi come fosse possibile che dopo 5 anni abbia questa capacità di separarsi in modo così netto e quasi "facile" (a mia opinione) per lei.

Perché probabilmente questa per lei è la conclusione dopo lunghi dubbi; per te è l'inizio.

Rimango in dubbio sul fatto della lettera, dovrebbe farmi guadagnare punti. Faccio vedere che sono calmo e soddisfatto della decisione presa, e che chiuso il rapporto non si torna indietro. Per come mi sono posto all'inizio, sarà convinta che potrà tornare indietro, e io sia sempre li ad aspettarla. Devo togliergli queste certezze. Lei ora si sta dimostrando sicura e forte della decisione presa (e pure felice della sua nuova vita senza di me), mentre io rappresenterei la parte debole, vorrei cambiare un po' la storia.

Ora sei la parte debole

Accetta la realtà, tu la rivuoi e se tornasse da te saresti al settimo cielo, o no?

(Sfortunatamente, questo non è l'atteggiamento giusto per farla tornare da te)

Tu vuoi mandarle una lettera per tener aperto un contatto con lei. Una persona "calma e soddisfatta" che "non vuole tornare indietro", credi che si preoccuperebbe di farglielo sapere? No, taglierebbe ogni contatto e ne sarebbe felice.

Se vuoi farlo, fallo!

Non credo funzionerà ma se vuoi provare, se ti fa sentire meglio, fallo

[l_b [Partecipante] 15]

Grazier per la risposta, essendo la mia prima esperienza negativa di questo tipo, dopo gli errori iniziali voglio cercare di agire senza sbagliare. Leggendo in giro di sicuro tutti consigliano di interrompere il contatto (fatto), e ci sono opinioni contrastanti sul fatto di scrivere qualche frase in un biglietto come "messaggio emotivo strategico".

Non lo faccio per sentirmi meglio, perché non mi cambierebbe nulla.

Spero ci siano altre opinioni su cui poter riflettere, rimango combattuto sullo scrivergli o meno.

Grazie

Modificato 29 Settembre 2011 da l_b

[l_b [Partecipante] 15]

aggiornamento:

dopo un paio di settimane in cui io non gli ho scritto, mi ha mandato un paio di sms lei in cui ho risposto in modo educato ma freddo e distaccato. Questa sera dopo non avere risposto a un messaggio in cui mi chiede che treno avessi preso visto che non mi ha visto in stazione (immagino gli facesse piacere vedermi) mi manda un secondo messaggio dicendo che sono un bastardo perché la tratterei male, e che non capisce perché si merita tutto questo (me lo chiedevo anche io quando mi ha lasciato). Conclude dicendo: visto che non sentirmi ti fa stare meglio sparisco e non mi senterai più.

Io ci sono stato molto male nel primo periodo di distacco, ora sto cercando di farmene una ragione ed andare avanti pur soffrendo perché sono ancora molto legato a lei e fa parte costantemente dei miei pensieri.

Detto questo, sto cercando di capire se ora il coltello dalla parte del manico ce l’ho io (visto che dopo che mi ha lasciato io ero ridotto a zerbino) oppure se l’ho definitivamente persa. Un messaggio con queste parole mi lasciare pensare che gli fa male la mia indifferenza, e questo non può che farmi piacere.

Non ho risposto al messaggio, come sarebbe consigliabile comportarmi?

Grazie

[france87 [Partecipante] 155]

aggiornamento:

dopo un paio di settimane in cui io non gli ho scritto, mi ha mandato un paio di sms lei in cui ho risposto in modo educato ma freddo e distaccato. Questa sera dopo non avere risposto a un messaggio in cui mi chiede che treno avessi preso visto che non mi ha visto in stazione (immagino gli facesse piacere vedermi) mi manda un secondo messaggio dicendo che sono un bastardo perché la tratterei male, e che non capisce perché si merita tutto questo (me lo chiedevo anche io quando mi ha lasciato). Conclude dicendo: visto che non sentirmi ti fa stare meglio sparisco e non mi senterai più.

Io ci sono stato molto male nel primo periodo di distacco, ora sto cercando di farmene una ragione ed andare avanti pur soffrendo perché sono ancora molto legato a lei e fa parte costantemente dei miei pensieri.

Detto questo, sto cercando di capire se ora il coltello dalla parte del manico ce l'ho io (visto che dopo che mi ha lasciato io ero ridotto a zerbino) oppure se l'ho definitivamente persa. Un messaggio con queste parole mi lasciare pensare che gli fa male la mia indifferenza, e questo non può che farmi piacere.

Non ho risposto al messaggio, come sarebbe consigliabile comportarmi?

Grazie

Questo suo pretendere che tu le risponda mi sembra un comportamento di controllo. Vuol vedere se le "obbedisci" emotivamente ancora. Una reazione di qualsiasi tipo (anche di rabbia) è sempre un segnale positivo.

Rimani nel freeze ma non erigere un muro verso di lei: limitati a circoscrivere le tue reazioni..cioè sii sempre stringato e cortese. Devi apparirle distaccato, ma non inaccessibile.

Fra qualche mese quando avrai ricostruito la tua personalità e magari ti sarai divertito con qualche HB potrai farti risentire e proporre un caffè.

Modificato 10 Ottobre 2011 da france87

[Bumby [Partecipante] 4]

Rimani nel freeze ma non erigere un muro verso di lei: limitati a circoscrivere le tue reazioni..cioè sii sempre stringato e cortese

Con questa frase non sono d'accordo.

@l_b vedi? La tua indifferenza le fa male, e magari potrai schiacciare ancora un pò il pedale, in modo che capisca che chi ci ha perso è stata lei, e non tu.

Conclude dicendo: visto che non sentirmi ti fa stare meglio sparisco e non mi senterai più.

Non ho risposto al messaggio, come sarebbe consigliabile comportarmi?

Allora, l'hai risposta o no?

Se vuoi rispondere, fallo sempre dopo ore ed ore dalla ricezione dell'sms, e alterna la scrittura da "distaccato" al cocky e funny.

Se non vuoi rispondere, ancora meglio.

[l_b [Partecipante] 15]

Grazie per le vostre opinioni.

Ho risposto molto in ritardo in modo fermo e distaccato, non usando il suo stesso tono polemico e accusatorio. Mi ha poi risposto, dicendo che la sto facendo stare male, che questo non è il mio comportamento (grazie al caxxo vorrei sapere chi era lei quando io non dormivo la notte per colpa sua), e che avrei dovuto parlagli del fatto che da parte mia era finito tutto per sempre. Dice che ancora non ho capito perché mi ha lasciato e il mio comportamento lo dimostra.

A me sinceramente viene da ridere a leggere queste parole. Quando sono stato lasciato ho passato due settimane a star male, a cercarla e in risposta avere solo gelo totale. Oltre che non capire quanto ho sofferto io ora mi accusa pure di trattarla male (che poi sono solo stato indifferente, come lo è stata lei). Mi ha lasciato, mi ha detto che voleva una vita da sola, non aveva più le forze di stare con me e che ero un peso. Quindi per lei era finita per sempre. Ora mi accusa che dovevo avvisarla che per me è finito tutto, ma se mi ha lasciato lei!!!!

Qualcosa dovrò rispondere, ma ci certo non cado in basso nel rispondere alle sue accuse senza senso, potrei fargli notare educatamente che è lei che mi ha mollato, e che sempre lei mi ha detto che era finita.

Consigli?