Imparare a non pensare!

[Gianluca-20 [Élite] 371]

capitan somaro, con non pensare intendi la cosa nell'accezione buddistica del termine, vero?

cioè vuoto mentale e presenza nella realtà.

io ci sto lavorando, anche se la strada è lunga....ma in breve tempo ho già dato una bella mazzata ai miei pensieri, che mi prendevano ore di vita giornaliera spese a non fare nulla, se non a farmi venire una nevrosi futura psicosi e un'emicrania bestiale.

ci vuole un minimo di sforzo di volontà e impegno inizialmente per continuare a metterlo in pratica (la pratica in sè non è difficile, è un pò come il lavarsi i denti dopo ogni pasto quando sei bimbo, che uno tende a non volerlo fare...non è l'azione in sè a essere faticosa, quanto il mettersi in testa che si deve farlo e il ricordarsi di farlo).

per gianluca, leggiti i 2 libri di giacobbe.

il primo, quello delle seghe mentali, studialo per farti un idea di base di come funziona il tuo cervello, e del cosa succede.

il secondo, quello del buddha in 5 settimane, oltre ad approfondire la teoria (questa volta non più dal punto di vista della psichiatria e neuroscienza, ma più da quello che buddha aveva già scoperto 2500 anni fa anche se coincide), ti da proprio un percorso pratico su cui lavorare (che espone brevemente anche nel primo libro, ma nel secondo è organizzato e fatto meglio, quindi nella pratica usa direttamente questo).

naturalmente trovo un pò una stronzata per occidentali il "5 settimane", perchè noi occidentali vogliamo il tutto e subito...la gente va in thailandia per imparare la thai dai thailandesi, ma i loro lavori non vuole farli e vuole subito fare sacco e pao come potrebbero farlo a casa loro, e i camp thai per gli europei sono organizzati apposta per gli europei anche se poi lì i bimbi calciano come i nostri pro e ci si chiede perchè, la gente si iscrive a yoga, ma non vuole farlo seriamente, vuole perdere un oretta e fare stretching, la gente va in palestra, ma il 90% va per socializzare e fare salotto, anche se poi si lamentano che non ottengono risultati per luglio quando vanno al mare anche se si sono iscritti da BEN 2 mesi...questo è un po' un vizio della società occidentale, che se alla gente non gli prometti il tutto e subito, manco si mette sotto a provare, e alla maggior parte interessa più il risultato che non la gioia della pratica)....qundi avesse scritto diventa un buddha in 5 anni, il libro probabilmente l'avremmo letto io, lui e qualche altro demente.

io onestamente lavoro su ogni fase finchè non è assimilita del tutto...per ora sono ancora alla prima.

il libro di tolle parla di questo?

se sì, una lettura gliela dò.

ciao KK solo ora sto scoprendo che molti dei libri che avevo letto in passato hanno a che fare con il TA, il libro di giacobbe (come smettere di farsi le seghe mentali) l' avevo già letto qualche mesetto fa e mi ha affascinato molto, sia per quello che c'era scritto sia per il modo in cui era scritto, personalmente non mi è risultato un libro di difficile comprensione. Il secondo libro che mi consigli cercherò di procurarmelo al più presto.

Ti quoto in pieno sul discorso degli occidentali, forse certe filosofie noi non le riusciremo a capire mai purtroppo. Siamo cresciuti con il pensiero di avere tutto immediatamente, io in primis. Queste pratiche IMHO da quello che ho appreso hanno bisogno di tempo per essere capite.

[Gianluca-20 [Élite] 371]

@capitansomaro ti ringrazio per il contributo che stai dando a questa discussione, mi fa piacere quando ho a che fare con persone che mettono anima e corpo in quello che fanno, sto apprezzando tantissimo i tuoi consigli. Ti volevo fare ringraziare in più per aver condiviso con tutti noi, anche se astrattamente le emozioni che provi quando pratichi il TA, leggere i tuoi post spesso mi porta a una situazione di serenità

P.S. Non è un post di celebrazione

P.P.S. Aspetto ancora la tua e-mail

[Chuck_ [Partecipante] 173]

per Chuck....

*cut*

puoi, se ti va, raccontare quali sono i tuoi riti per il TA?

Un pò in ritardo ma arrivo .

Io sono un ragazzo abbastanza soggetto allo stress, ne risento molto e per me il TA è stata una scoperta molto importante.

Quando sono nel periodo degli esami dell'università ho bisogno di mettermi tranquillo, ho bisogno di rilassarmi: faccio molto sport, vado in palestra in inverno, esco molto spesso, ho varie passioni ma purtroppo questo non basta, ed è per questo che pratico il TA (da autodidatta, non ho grosse competenze in questo ambito).

Lo pratico, se posso, prima di buttarmi sui libri in quella mezzora di relax dopo pranzo.

Prima incomincio con il visualizzarmi rilassato, calmo, sereno; poi incomincio a sentire il mio corpo che si lascia trasportare, che si sente meglio, risollevato.

A questo punto inizio il vero e proprio TA: faccio l'esercizio della pesantezza e del calore... più avanti imparerò gli altri esercizi che mi hai consigliato.

Il tutto dura circa 15 minuti ma sono un vero toccasana, sento la mia mente stranamente riposata, lucida, lo stress non c'è più, ho più energia in corpo, insomma, sto decisamente meglio.

Addirittura dopo un pò di volte che lo pratico sento la mia pelle ed i miei muscoli diversi, sono molto più sciolti e tutte le tensioni dovute allo stare seduto molte ore, alla vita frenetica e alle preoccupazioni, sembrano scomparire, sembrano perdersi.

E' una sensazione piacevolissima, è quasi un torpore, è difficile da descrivere, però non c'è dubbio che la percezione del mio corpo adesso è diversa, ho l'impressione di aver stabilito un legame molto più forte.

Nel mio piccolo lo consiglio agli studenti e a chi fa una vita stressante a causa di impegni e responsabilità; c'è solo una cosa importante: le prime volte non sarà niente di che, anzi forse verrà addirittura il nervoso.

Niente paura, è solo il corpo che si deve abituare, dopo 3-4 volte di solito si incomincia a sentire i benefici del TA.

[theCaptain [Partecipante] 42]

come si impara il training autogeno?

riuscireste a indicarmi qualche buona risorsa per iniziare?

è un periodo in cui mi servirebbe parecchio...

[dr.feelgood [Partecipante] 510]

Quali sono le differenza fra TA e autoipnosi? quali i vantaggi dell'uno e quali dell'altro?

Ora come ora stò praticando solo quest'ultimo e ho seguito le traccie audio di programmazione mentale di McKenna, questo perché sono sempre stato attratto dall'ipnosi e molto meno dal TA, ma vorrei comunque provarlo, sembra interessante

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

per thecaptain: rispondevamo alla tua domanda anche in precedenza il che mi fa supporrre che che vorresti essere più specifico...ma allora io non ho compreso bene la tua domanda

per dr. feelgood:

la "programmazione mentale" di mckeenna, utilizzando un messaggio registrato che ti spari ogni volta, sempre lo stesso, non è autoipnosi. autoipnosi, restando alle definizioni, è ipnosi che fai da solo, senza l'aiuto di un supporto esterno.

le differenze col TA sono, principamente, nella presenza dei proponomenti postipnotici e nella tipologia di suggestioni che si visualizzano.

per capire l'autoipnosi, consiglio due libri, dello stesso autore, che trovi se fai un giro sul mulo:

creative self-hypnosis

strategic self-hypnosis

mai tradotti in italiano. ti guidano passo passo capitolo dopo capitolo, con esercizi ed esperimenti, fino a renderti alla fine autonomo.

direi che il TA è un sottoinsieme dell'autoipnosi, più mirato al rilassamento fisico-mentale

[theCaptain [Partecipante] 42]

per thecaptain: rispondevamo alla tua domanda anche in precedenza il che mi fa supporrre che che vorresti essere più specifico...ma allora io non ho compreso bene la tua domanda

allora riformulo...sapreste indicarmi le risorse per imparare il training autogeno nella pratica (esercizi, video, libri) oppure sapreste indicarmi voi degli esercizi?

[Chuck_ [Partecipante] 173]

Metto su IS un piccolo file pdf che introduce la pratica del Trainig Autogeno.

L'ho trovato in rete qualche anno fa, probabilmente non è rigorosissimo, ma secondo me è una buona base da cui incominciare (sono spiegate tra le altre cose le posizioni da tenere e gli esercizi da fare).

Training Autogeno.pdf

Naturalmente andando avanti è meglio leggere qualcosa di più dettagliato, come i libri consigliati dal capitano

[giova88 [Partecipante] 8]

io ho letto il potere di adesso ottimo libro anche se personalmente non lo trovato semplicissimo!mi leggerò anche "come mettere in pratica il potere di adesso"!sono diventato consapevole che la mia mente pensa troppo e quando riesco a focalizzarmi sul presente trovo un senso di pace e lucidità!questo concetto del presente è spiegato anche nel libro le vostre zone erronee

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

Metto su IS un piccolo file pdf che introduce la pratica del Trainig Autogeno.

L'ho trovato in rete qualche anno fa, probabilmente non è rigorosissimo, ma secondo me è una buona base da cui incominciare (sono spiegate tra le altre cose le posizioni da tenere e gli esercizi da fare).

Training Autogeno.pdf

Naturalmente andando avanti è meglio leggere qualcosa di più dettagliato, come i libri consigliati dal capitano

Ho letto l'allegato e lo trovo un'ottima sintesi, anche se valida per chi già conosce il TA, meno valida per chi vuole avvicinarsi. Manca secondo me tutto il "contorno" suggestivo, che è il segreto della riuscita del training. Il pdf è' fatto davvero bene, ma per necessità di sintesi non si parla di sensazioni, di emozioni, di stati fisiologici.

Stavo pensando che si potrebbe creare un gruppo virtuale per iniziare da soli il TA.

Butto giù qualche idea:

si fa un programma giornalierio, da seguire per una quindicina di minuti al giorno.

si fa un report sulle sensazioni provate e sulle "formule" utilizzate, altri quindici minuti

ci si confronta quindi sul forum leggendo e rispondendo al gruppo

credo che con questa mezz'ora di impegno, assidua e continua, e col confronto interno, sia davvero possibile imparare senza frequentare per forza un corso.