Situazione complicata, io VOGLIO riconquistarla...

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

Mi sembra giusto ragguagliarvi su come è andata i giorni seguenti...

La mattina dopo il nostro incontro lei mi mandò un sms, in cui mi ringraziava della serata e che le sarebbe piaciuto rivedermi ma che aveva paura di come forzare le cose ed entrare in una situazione che non sapremmo gestire.

Io le rispondo che neanche io voglio forzare nulla, e che quello che è successo è solo successo, non gli do un significato.

Mi scrive che è sicura che se ci rivedessimo succederebbe la stessa cosa se non peggio e che a pensarci bene non sarebbe una buona idea rivederci.

Io le dico che in quel momento avevamo seguito le nostre emozioni e nient'altro, avrei voluto rivederla solo per poterla salutare, ma che comunque lei avrebbe dovuto fare quello che sentiva.

Passano due giorni, poi mi scrive, dice che mi ha visto cambiato e non capiva se fosse vero o se volevo solo darlo a vedere, che è stato bello vederci per chiarire e dare un senso, ma che non mi chiederà di uscire prima che parta, perchè non mi vedrà mai come un amico e non siamo pronti per tornare insieme, e quindi di non prenderla come sparizione, solo che non saprebbe come comportarsi.

Allora molto tranquillamente le rispondo che nella mia vita stanno cambiando molte cose, che anche a me ha fatto piacere vederla e chiudo dicendole che se anche le nostre strade sembrano prendere direzioni diverse, rimaniamo due anime specilai.

Infine lei mi scrive che se veramente lo siamo, questa sarà solo una deviazione.

Ok, fin qui tutto bene, ero molto tranquillo e soddisfatto da come avevo reagito.

Poi arriva capodanno, in verità mi sarei aspettato gli auguri da parte sua, invece io non li mando a lei e lei non li manda a me.

La cosa sinceramente scalfisce il mio ego, vengo anche a sapere che lei ha passato capodanno con un suo vecchio amico, con il quale era successo qualcosa prima che stessimo insieme. Vabè, ho qualche dubbio sullo scrivergli qualcosa per il nuovo anno, ma passa.

Dopodichè lei parte una settimana prima, e il primo giorno questo suo amico va con lei.

Ecco, questo mi destabilizza. Non ho mai visto di buon occhio questo tizio durante la nostra storia, e la cosa mi ferisce.

E brutalmente confesso di essere ricaduto in one-itis per qualche giorno. (immagino capitansomaro che ride...giustamente!)

Non so neanche cosa sia successo tra loro, forse tutto o forse niente, ma un'ombra offusca la mia vista e una valanga di dubbi mi sommerge tutta insieme.

Per fortuna nonscordarmi mi è vicino, e mi impedisce di fare una qualunque cazzata. E per questo lo ringrazio.

Ora sto meglio, il freeze totale continua. A volte il suo pensiero torna, e la tentazione di scriverle qualcosa ogni tanto si fa sentire, ma grazie alle parole di nonscordarmi riesco a resistere. Ma da conto mio faccio il possibile per levarmela di nuovo completamente dalla testa.

Mi sento veramente in debito con nonscordarmi, perchè è stato veramente paziente con me e per questo lo ringrazio di nuovo.

E ora.. daje con l'insulti perchè me li merito!

mi dispiace risponderti.

avrei perferito non sentirti più accorato per questa situazione. avrei preferito leggerti mentre mi parlavi di un innamoramento finalmente per un'altra donna pazzesca, con la mente nuova e vergine, ma con quei desideri bambineschi di ridere, scherzare, giocare, sperimaentare, desiderare l'amore e l'avventura. un racconto dove ci fossero lui e lei, abbracciati nell'erba alta, a rotolarsi giù da un montarozzo, con le margherite in bocca e alla fine della discesa ridere a crepapelle perchè sì era pistata una merda di vacca gigantesca. una storia senza speranze future basate su fatti del passato. un'avventura nuova in cui tu maschio seduci una donna che ti sei scelto. un libro scritto con parole nuove, senza veleni ma con tanta aria fresca, da farci un giro in barca a vela, con la nuova lei, al mare e mentre guardi l'orizzonte ti guardi all'improvviso alle spalle e ti ricordi che una volta quel che stai vivendo ti sembrava impossibile. e mentre questi pensieri si affestellano nel tuo cuore sentire dentro un orgoglio e una soddisfazione nel capire quanto si è cambiati in meglio.

io chiuderei quel post. centinaia e centinaia di risposte. algoritmi matematici, premesse e conseguenze, dati di input e dati di output. l'illusione di conoscere un metodo e la suggestione di riuscire a prendersi una rivincita.

la vita è un'altra cosa.

e infatti eccoti qua, da capo a dodici.

ricominciamo.

non è successo nulla di grave. hai solo perso tempo per te stesso e ti sei preso un po' in giro non cercando di capire le cause della tua sofferenza. hai semplicemente messo il carro (la strategia per riconquistarla) davanti ai buoi (capire perchè tutto era finito). un po' come nascondere le unghie tagliate e le caccole sotto il tappeto e poi uscire di casa, puliti puliti, pensando che fosse tutto un problema di pulizia.

ricominciamo dai...e adesso?..che vuoi fare?

[DaddyLove [Partecipante] 286]

capitansomaro, rimango estasiato dalla tua visione... Per un attimo ho sentito la primavera di quei prati e il sole di quel mare.

Non fai altro che alimentare in me altra vitalità e altra voglia di crescere, di scoprire. Grazie.

Come uomo ho peccato, come diavolo ho perseverato. Ma non ne faccio una tragedia, anzi.

Non sono di certo caduto standomene fermo al punto in cui mi aveva lasciato; sono caduto mentre correvo, sono caduto perchè ho guardato un attimo indietro e ho inciampato su un ostacolo. A quanto pare non avevo un'andatura troppo stabile come credevo. Ma sono già ripartito, con più voglia di correre e godermi il vento sul viso.

Mi chiedi cosa voglio fare? semplice:

Per me tutto. Per lei nulla.

Non pensate che io stia male ora; sono sereno e soddisfatto di come ho gestito il tutto.

Ma dietro questa serenità ci sono stati tre mesi di impegno, tre mesi di corsa e allenamento.

Parlando più pragmaticamente: In questi mesi ho fatto tantissime cose, ho viaggiato, ho ripreso a fare sport, ho iniziato a fare fotografia, mi sono dedicato allo studio, al lavoro, ai miei amici, e al mio stile. E i risultati non sono mancati. Sentirsi dire "io non ce la farei a fare tutto quello che fai te", "io non avrei mai il coraggio di andare a parlare con una donna come fai te", "Tu diventi sempre più figo" sono piccoli segnali che mi fanno capire che sto seguendo la strada giusta per me.

E ora ho solo intenzione di migliorare, inizierò a breve a seguire un fotografo professionista, inizierò a fare Krav Magà appena finito il periodo esami, vorrei poter fare volontariato, e chissà quali altre occasioni mi si presenteranno.

Se invece ti riferivi a cosa voglio fare con lei, la risposta è veramente niente. Io continuo la mia vita.

@tizzone: il destino è roba da adolescenti. Disintossicati.

Modificato 9 Gennaio 2012 da DaddyLove

[tizzone [Partecipante] 913]

mi dispiace risponderti.

avrei perferito non sentirti più accorato per questa situazione. avrei preferito leggerti mentre mi parlavi di un innamoramento finalmente per un'altra donna pazzesca, con la mente nuova e vergine, ma con quei desideri bambineschi di ridere, scherzare, giocare, sperimaentare, desiderare l'amore e l'avventura. un racconto dove ci fossero lui e lei, abbracciati nell'erba alta, a rotolarsi giù da un montarozzo, con le margherite in bocca e alla fine della discesa ridere a crepapelle perchè sì era pistata una merda di vacca gigantesca. una storia senza speranze future basate su fatti del passato. un'avventura nuova in cui tu maschio seduci una donna che ti sei scelto. un libro scritto con parole nuove, senza veleni ma con tanta aria fresca, da farci un giro in barca a vela, con la nuova lei, al mare e mentre guardi l'orizzonte ti guardi all'improvviso alle spalle e ti ricordi che una volta quel che stai vivendo ti sembrava impossibile. e mentre questi pensieri si affestellano nel tuo cuore sentire dentro un orgoglio e una soddisfazione nel capire quanto si è cambiati in meglio.

io chiuderei quel post. centinaia e centinaia di risposte. algoritmi matematici, premesse e conseguenze, dati di input e dati di output. l'illusione di conoscere un metodo e la suggestione di riuscire a prendersi una rivincita.

la vita è un'altra cosa.

e infatti eccoti qua, da capo a dodici.

ricominciamo.

non è successo nulla di grave. hai solo perso tempo per te stesso e ti sei preso un po' in giro non cercando di capire le cause della tua sofferenza. hai semplicemente messo il carro (la strategia per riconquistarla) davanti ai buoi (capire perchè tutto era finito). un po' come nascondere le unghie tagliate e le caccole sotto il tappeto e poi uscire di casa, puliti puliti, pensando che fosse tutto un problema di pulizia.

ricominciamo dai...e adesso?..che vuoi fare?

Che bel post, Capitansomaro....leggendolo mi sono quasi commosso....mi rendo conto che, nell'affrontare l'One-Itis, è proprio la voglia di tutto questo che fa andare avanti nei momenti no e non avere cedimenti autolesionisti...

Secondo me, chiunque si invischa in situazioni del genere dovrebbe tenere questo post sempre a mente....

[tizzone [Partecipante] 913]

@tizzone: il destino è roba da adolescenti. Disintossicati.

Ehehehe!!!La mia era un pò una provocazione....però a volte meglio credere che ci sia un destino piuttosto che abbandonarsi con fede incrollabile alla propria volontà e all'assioma per cui 2+2 fa 4....specialmente per quanto riguarda i sentimenti, credo che ci siano meccanismi imprescrutabili, che nemmeno Casanova in persona potrebbe decifrare e che sfuggono ad ogni catalogazione....chiamiamolo destino, chiamiamolo caso, chiamamolo disegno divino, ma bisogna accettare i propri limiti ;-)

[Cro-Mag [Partecipante] 86]

capitansomaro, rimango estasiato dalla tua visione... Per un attimo ho sentito la primavera di quei prati e il sole di quel mare.

Non fai altro che alimentare in me altra vitalità e altra voglia di crescere, di scoprire. Grazie.

Come uomo ho peccato, come diavolo ho perseverato. Ma non ne faccio una tragedia, anzi.

Non sono di certo caduto standomene fermo al punto in cui mi aveva lasciato; sono caduto mentre correvo, sono caduto perchè ho guardato un attimo indietro e ho inciampato su un ostacolo. A quanto pare non avevo un'andatura troppo stabile come credevo. Ma sono già ripartito, con più voglia di correre e godermi il vento sul viso.

Mi chiedi cosa voglio fare? semplice:

Per me tutto. Per lei nulla.

Non pensate che io stia male ora; sono sereno e soddisfatto di come ho gestito il tutto.

Ma dietro questa serenità ci sono stati tre mesi di impegno, tre mesi di corsa e allenamento.

Parlando più pragmaticamente: In questi mesi ho fatto tantissime cose, ho viaggiato, ho ripreso a fare sport, ho iniziato a fare fotografia, mi sono dedicato allo studio, al lavoro, ai miei amici, e al mio stile. E i risultati non sono mancati. Sentirsi dire "io non ce la farei a fare tutto quello che fai te", "io non avrei mai il coraggio di andare a parlare con una donna come fai te", "Tu diventi sempre più figo" sono piccoli segnali che mi fanno capire che sto seguendo la strada giusta per me.

E ora ho solo intenzione di migliorare, inizierò a breve a seguire un fotografo professionista, inizierò a fare Krav Magà appena finito il periodo esami, vorrei poter fare volontariato, e chissà quali altre occasioni mi si presenteranno.

Se invece ti riferivi a cosa voglio fare con lei, la risposta è veramente niente. Io continuo la mia vita.

@tizzone: il destino è roba da adolescenti. Disintossicati.

Lei ti aveva lasciato, e tu ci sei stato male, eri disperato.

Ora la domanda è: che senso ha spingersi verso direzioni disumane?

L'obiettivo più scontato è la riconquista, non il levarsela dalla testa, non cercare di sfuggire dai sentimenti, perchè tutto sommato qualcosa di speciale in lei lo vedevi... oppure no?

Non conta se questo suo essere speciale sia una tua proiezione mentale, e non reale, conta solo come tu stai con lei. Se questo, però, ti porta, come ti ha portato, a spegnere la tensione sessuale, allora c'è un problema, che sembravi peraltro aver quasi risolto. Quasi, perchè, se non ho capito male, non l'hai trombata... un bacio, e vabbè, cos'è?

Poi comunque non hai ancora maturato l'idea che tutti quei bei discorsi sono inutili, la vostra vicenda è un classico, è il classico dei classici, le dinamiche sono sempre esattamente le stesse.

''Non ti amo più, ma sei il ragazzo perfetto, come te non c'è nessuno, non è escluso che potremmo ritornare insieme''

Tradotto è:

''non ti amo più, ma ti dico che sei perfetto, così non mi sento in colpa per il fatto che ti sto lasciando, e ti dico pure che forse un futuro lo riavremo, così ti faccio stare tranquillo e non mi rompi i coglioni''.

[DaddyLove [Partecipante] 286]

Guarda Crog-Mag, questi tipi di ragionamenti li ho superati da tempo. Dopo la botta iniziale non ci ho più fatto affidamento.

E solo per precisare, la tensione sessuale l'avevo ricreata eccome... sono stato io a non volerla trombare, ma c'è stato molto più di un bacio.

Modificato 9 Gennaio 2012 da DaddyLove

[alexio84 [Partecipante] 211]

e poi? come sono andate a finire le cose? sto vivendo una situazione simile e mi piacerebbe sapere come ne sei uscito