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TAuRus

Tutte parole, ma i fatti?

Non hai portato una sola argomentazione che dimostri qualcosa.

Dove si trova il socialismo/comunismo americano?!

cerca di rileggere il mio post di prima senza pregiudizi e capirai...

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Cro-Mag

cerca di rileggere il mio post di prima senza pregiudizi e capirai...

I fatti TAuRus, voglio fatti, dati, sennò è solo aria fritta.

Comunque è evidente che non sai minimamente che cosa sia il socialismo.

Gli USA sono all'8° posto nella classifica mondiale di libertà economica, di certo uno dei Paesi ad attitudine meno socialista al mondo.

http://it.wikipedia....C3%A0_economica

E possiamo vedere il 63° posto dell'Italia :D

E' risaputo che l'Italia ha un'alta corruzione ed una tra le più elevate pressioni fiscali. Ha quindi una bassa libertà economica, d'accordo, ma cosa c'entra il socialismo?!

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TAuRus

Gli USA sono all'8° posto nella classifica mondiale di libertà economica, di certo uno dei Paesi ad attitudine meno socialista al mondo.

http://it.wikipedia....C3%A0_economica

E possiamo vedere il 63° posto dell'Italia :D

ripeto, spostate lo sguardo dagli strumenti di pr sulla situazione reale...

quella classifica è uno strumento di pr, ti basterà guardare chi ha compilato quel ranking e ti sarà tutto chiaro.

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Cro-Mag

ripeto, spostate lo sguardo dagli strumenti di pr sulla situazione reale...

quella classifica è uno strumento di pr, ti basterà guardare chi ha compilato quel ranking e ti sarà tutto chiaro.

Chiaro che?!

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^X^

Ragazzi stiamo andando fuori tema, però l'argomento è appassionante.

Cro-Mag, la mia interpretazione a quanto afferma Taurus si può riassumere così:

1) l'esistenza di una numericamente consistente classe media (ne ricca ne povera) è una costruzione artificiale fatta da politici illuminati dopo la seconda guerra mondiale. E' questa la teoria socialista. Senza un forte intervento politico, la classe media non esiste per via del fatto che una classe che per qualche motivo (lecito o no) si trova ad avere un minimo di forza superiore alle altre, tenderà ad accentrare tutto distruggendo appunto la classe media

2) l'esistenza della classe media è l'unica spiegazione all'enorme boom economico dell'occidente degli anni 1950-1990, la sua perdita di prestigio una delle spiegazioni dell'attuale crisi. Peraltro nota bene che esistono parti del mondo che non sono affatto in crisi, vedi la cina. E li... oohhh magia magia... si sta creando la classe media dal nulla a suon di decreti politici

Il perchè la classe media (intendiamoci, composta da persone che dal mio punto di vista non meritano affatto di essere li, ma questo è un altro discorso) è fondamentale per la crescita deriva da semplici considerazioni sull'effetto rete e sulle economie di scala.

In un mondo dove una persona accentra tutte le ricchezze di altre 1000 persone al livello sussistenza, esisterà per esempio sempre la produzione artistica perchè quella singola persona potrà pagare. Ma non esisterà ad esempio la ricerca medica, o non esisterebbero gli iphone (vendere milioni di pezzi a 500€ non è la stessa cosa che venderne migliaia a 500.000€).

Modificato da ^X^
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Cro-Mag

Ragazzi stiamo andando fuori tema, però l'argomento è appassionante.

Cro-Mag, la mia interpretazione a quanto afferma Taurus si può riassumere così:

1) l'esistenza di una numericamente consistente classe media (ne ricca ne povera) è una costruzione artificiale fatta da politici illuminati dopo la seconda guerra mondiale. E' questa la teoria socialista. Senza un forte intervento politico, la classe media non esiste per via del fatto che una classe che per qualche motivo (lecito o no) si trova ad avere un minimo di forza superiore alle altre, tenderà ad accentrare tutto distruggendo appunto la classe media

2) l'esistenza della classe media è l'unica spiegazione all'enorme boom economico dell'occidente degli anni 1950-1990, la sua perdita di prestigio una delle spiegazioni dell'attuale crisi. Peraltro nota bene che esistono parti del mondo che non sono affatto in crisi, vedi la cina. E li... oohhh magia magia... si sta creando la classe media dal nulla a suon di decreti politici

Il perchè la classe media (intendiamoci, composta da persone che dal mio punto di vista non meritano affatto di essere li, ma questo è un altro discorso) è fondamentale per la crescita deriva da semplici considerazioni sull'effetto rete e sulle economie di scala.

In un mondo dove una persona accentra tutte le ricchezze di altre 1000 persone al livello sussistenza, esisterà per esempio sempre la produzione artistica perchè quella singola persona potrà pagare. Ma non esisterà ad esempio la ricerca medica, o non esisterebbero gli iphone (vendere milioni di pezzi a 500€ non è la stessa cosa che venderne migliaia a 500.000€).

Non capisco perchè definisci un boom economico tra il 1950 ed il 1990. Mica si è fermato al 1990 la crescita incredibile dei paesi occidentali, anzi, proprio dagli anni '90 ha avuto un'accelerazione ( Globalizzazione ).

Certo che però, dividere la popolazione in ricchi e poveri è decisamente inappropriato, non credi? Un ricco chi sarebbe? Uno che ha un reddito di almeno 100'000 euro? 500'000 euro?

E un povero? Chi sta sotto gli 8000? I 6000?

E tutti quelli che stanno in mezzo come li definiamo?

E comunque, in realtà, la straordinaria crescita degli ultimi 20 anni è stata resa possibile proprio grazie alla concentrazione della ricchezza. Pensa alle multinazionali.

Chiariamoci, non sto dicendo che un sistema economico monopolistico sia l'ideale. Sto solo citando dei fatti.

Continuo però a non capire il nesso col socialismo.

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TAuRus

cro-mag, per esempio dai un'occhiata a quanti sono i dipendenti statali negli usa e ti renderai conto che in rapporto alla popolazione sono più del doppio rispetto all'italia... e guarda anche le cifre che guadagnano;) se non è socialismo quello...

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Cro-Mag

cro-mag, per esempio dai un'occhiata a quanti sono i dipendenti statali negli usa e ti renderai conto che in rapporto alla popolazione sono più del doppio rispetto all'italia... e guarda anche le cifre che guadagnano;) se non è socialismo quello...

TAuRus, dico davvero, stai dicendo un mare di fesserie al quadrato.

Cosa c'entra il numero di dipendenti statali con il socialismo?!

Dal punto di vista economico, il socialismo vorrebbe la nazionalizzazione dei beni di produzione. Tu hai persino parlato del Giappone, il paese che più di tutti si regge sul settore privato ( si pensi alle grandi aziende giapponesi ).

Se poi vai negli Stati Uniti a raccontare che sono uno stato socialista, ti mandano al manicomio:)

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^X^

E comunque, in realtà, la straordinaria crescita degli ultimi 20 anni è stata resa possibile proprio grazie alla concentrazione della ricchezza. Pensa alle multinazionali.

Questa fatico davvero ad accettarla come vera, almeno dal punto di vista delle nazioni occidentali.

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Cro-Mag

Questa fatico davvero ad accettarla come vera, almeno dal punto di vista delle nazioni occidentali.

Vuoi forse negare che la globalizzazione abbia visto un'incredibile concentrazione della ricchezza?

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