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TAuRus

cro-mag, mi hai chiesto perché i paesi sviluppati fossero socialisti? bene, ti ho già risposto.

è normale che nessun politico sano di mente avrebbe usato la parola "socialismo" per denominare ciò che succedeva con una cospicua parte della popolazione negli ultimi 70 anni... e se tu sei rimasto ancorato al concetto di socialismo di due secoli fa, io posso farci poco.

probabilmente ti sei un po' confuso, ma mi pare che in questo topic nessun abbia messo in discussione la crisi delle politiche socialiste.

per gli usa: parlando a livello federale — forse sì, ma per una nazione di 300+ mln non puoi considerare solo il governo federale: ci devi aggiungere quello locale e il plurinominato TERZO SETTORE.

ti lascio citando J. Lukacs, che ha delineato perfettamente l'idea: "«Siamo tutti socialisti!» fu la famosa esclamazione nel 1894 di Sir William Harcourt, un'esemplare figura di liberale britannico, mentre il parlamento votava l'ennesima legge di riforma sociale. Più di un secolo dopo il mondo intero è socialista, almeno nel senso che lo Stato sociale, o Stato-che-provvede, è stato accettato, quanto meno in linea di principio, e secondo modalità pratiche certo diverse, da un capo all'altro del pianeta. In questo senso, che un governo si dichiari oppure no socialista è quasi irrilevante."

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Cro-Mag

cro-mag, mi hai chiesto perché i paesi sviluppati fossero socialisti? bene, ti ho già risposto.

è normale che nessun politico sano di mente avrebbe usato la parola "socialismo" per denominare ciò che succedeva con una cospicua parte della popolazione negli ultimi 70 anni... e se tu sei rimasto ancorato al concetto di socialismo di due secoli fa, io posso farci poco.

probabilmente ti sei un po' confuso, ma mi pare che in questo topic nessun abbia messo in discussione la crisi delle politiche socialiste.

per gli usa: parlando a livello federale — forse sì, ma per una nazione di 300+ mln non puoi considerare solo il governo federale: ci devi aggiungere quello locale e il plurinominato TERZO SETTORE.

ti lascio citando J. Lukacs, che ha delineato perfettamente l'idea: "«Siamo tutti socialisti!» fu la famosa esclamazione nel 1894 di Sir William Harcourt, un'esemplare figura di liberale britannico, mentre il parlamento votava l'ennesima legge di riforma sociale. Più di un secolo dopo il mondo intero è socialista, almeno nel senso che lo Stato sociale, o Stato-che-provvede, è stato accettato, quanto meno in linea di principio, e secondo modalità pratiche certo diverse, da un capo all'altro del pianeta. In questo senso, che un governo si dichiari oppure no socialista è quasi irrilevante."

TAuRus, mai sentito parlare delle profezie di Nostradamus?

I suoi sostenitori sono l'esempio lampante di coloro che parlano di socialismo nei termini in cui stai facendo tu.

E' la cosiddetta categoria degli stiracchiatori: prendono una ''profezia'', la ''stiracchiano'' un po' di qui e un po' di là, e tralasciando gli errori e interpretando il vago, ecco che Nostradamus aveva previsto l'ascesa di Hitler e gli attentati dell'11 Settembre.

Il concetto di socialismo è cambiato nel tempo, indubbiamente. Ma qui lo si ''stiracchia'' parecchio, tanto che ora le politiche sociali che uno stato normalmente attua, fanno di esso un ''paese socialista''. E certo, per non essere socialista, non dovrebbe attuare tali politiche, quindi nessuna assicurazione sul lavoro, nessun sistema previdenziale, nessun ammortizzatore sociale, nessuna tutela, ma tutto lasciato in mano alla libera iniziativa, ai privati e al mercato...?!

Dallo scenario del liberismo puro e sregolato, dove lo Stato non ha nessun ruolo nell'economia, a quello in cui lo Stato regola l'economia e i prezzi di mercato, c'è un bel pezzo di strada, sai... proprio lì in mezzo c'è qualcosa che si chiama ''compromesso'': negli Stati Uniti è sbilanciato un po' di più verso il primo, in Italia un po' meno.

Ma il socialismo è storia mio caro...

Che poi ci siano i soliti complottisti che vedono il socialismo occulto dove non c'è, così come i sostenitori della truffa del signoraggio e della casta dei banchieri malefici, beh, almeno ci si diverte a sentirli;)

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TAuRus

LOL:)

certo, anche Berlusconi ha detto che non ha mai fatto le orge, ma solo i bunga bunga... però guardando la realtà, il nome non ha cambiato la sostanza!

ti ripeto, puoi chiamarlo come ti pare. l'errore che fai è quello di fare le valutazioni in base ai metodi per raggiungere l'obiettivo, mentre dovresti prestare più attenzione ai risultati finali.

tra l'altro gli usa oramai non sono sbilanciati verso il liberismo, ma, per fortuna, verso il post-industrialismo. questione ben diversa.

Ma il socialismo è storia mio caro...

ancora no, ma spero lo diventi presto lasciando spazio al comunismo vero che avevano intuito i marxisti già all'epoca... ma questa è un'altra storia.

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Cro-Mag

LOL:)

certo, anche Berlusconi ha detto che non ha mai fatto le orge, ma solo i bunga bunga... però guardando la realtà, il nome non ha cambiato la sostanza!

ti ripeto, puoi chiamarlo come ti pare. l'errore che fai è quello di fare le valutazioni in base ai metodi per raggiungere l'obiettivo, mentre dovresti prestare più attenzione ai risultati finali.

tra l'altro gli usa oramai non sono sbilanciati verso il liberismo, ma, per fortuna, verso il post-industrialismo. questione ben diversa.

TAuRus, te l'ho detto, tu stiracchi i concetti. Cosa c'entrano i metodi, qui si parla proprio dei fatti. Tu continui a inventarti definizioni, evidentemente lette da qualche autore che ti ha ispirato e persuaso:) ma la realtà è un'altra cosa.

Il socialismo è il socialismo, le politiche sociali sono le politiche sociali, non sono affatto la stessa cosa. Sarebbe come dare del socialista ad Obama perchè ha promosso la riforma sanitaria. Semplicemente assurdo. Si tratta di una politica sociale, stop.

Certo che nell'operato di un governo, ci possono essere azioni più vicine al liberismo, e altre più vicine ad un inerventismo maggiore dello stato; azioni conservatrici, e altre più progressiste.

Ma quando si definisce un paese ''socialista'', si sta parlando del suo sistema. Che gli Stati Uniti lo siano, onestamente non risulta a nessuno.

Ma poi, che c'entra il post-industrialismo? Il fatto che il terziario sia cresciuto così tanto negli ultimi anni non pregiudica certo l'economia di mercato, anzi, è proprio quest'ultimo che l'ha permesso;)

ancora no, ma spero lo diventi presto lasciando spazio al comunismo vero che avevano intuito i marxisti già all'epoca... ma questa è un'altra storia.

Ah, bene, ora si che si spiega tutto:))

Meglio tornare al nostro caro signoraggio, va...

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TAuRus

senti, cro-mag, purtroppo non sei riuscito a leggere nemmeno uno dei miei post e andare oltre le definizioni di due secoli fa.

ciao.

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Cro-Mag

senti, cro-mag, purtroppo non sei riuscito a leggere nemmeno uno dei miei post e andare oltre le definizioni di due secoli fa.

ciao.

ehm, ma...

ancora no, ma spero lo diventi presto lasciando spazio al comunismo vero che avevano intuito i marxisti già all'epoca... ma questa è un'altra storia.

ma come, prima mi citi Marx, morto e sepolto da più di un secolo, e poi dici a me che sono legato alle vecchie definizioni?!

TAuRus, ti consiglio di gettare nel gabinetto ogni persuasione dovuta al fascino dell'ideologia perchè non è mai compatibile col buon senso, di qualsiasi ideologia si tratti. Qualsiasi.

Ogni credo ha i propri seguaci, ma te l'ho già detto, la realtà è un'altra cosa.

Amen.

Modificato da Cro-Mag
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TAuRus

ma come, prima mi citi Marx, morto e sepolto da più di un secolo, e poi dici a me che sono legato alle vecchie definizioni?!

intendevo le definizioni imposte.

infatti, se leggessi Marx (e non le interpretazioni che gli vengono assegnate) senza la presunzione di sapere già tutto, scopriresti che centra molto con ciò che accade nel mondo di oggi. e inoltre non mi pare d'aver parlato di ideologie... se intendi il riferimento al comunismo — di nuovo, non sto parlando di un'ideologia, ma dell'applicazione di ciò che descriveva Marx alla vita e ai processi globali di oggi.

in quanto alla realtà, a quanto pare i miei clienti guadagnano abbastanza grazie al mio buon senso... quindi non mi posso lamentare :drinks:

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Cro-Mag

intendevo le definizioni imposte.

infatti, se leggessi Marx (e non le interpretazioni che gli vengono assegnate) senza la presunzione di sapere già tutto, scopriresti che centra molto con ciò che accade nel mondo di oggi. e inoltre non mi pare d'aver parlato di ideologie... se intendi il riferimento al comunismo — di nuovo, non sto parlando di un'ideologia, ma dell'applicazione di ciò che descriveva Marx alla vita e ai processi globali di oggi.

in quanto alla realtà, a quanto pare i miei clienti guadagnano abbastanza grazie al mio buon senso... quindi non mi posso lamentare :drinks:

Su TAuRuS, non serve che mi vieni a dire quanto ce l'hai lungo, qui si sta discutendo di economia, non della tua persona, non c'è motivo che tu ti senta messo in causa, visto che non lo sei:)

Ovvio che ho letto Marx, e nessuno nega che molte questioni sul mercato e sulla società le abbia capite, e per certi aspetti previste, ma la profezia secondo cui il comunismo avrebbe avuto attuazione dopo il capitalismo, pare essere assai lontana dalla realtà ( per fortuna ).

Il mondo va in tutt'altra direzione ed il mercato globalizzato non morirà MAI. Almeno sino a che ci sarà l'uomo sulla Terra:)

Ma dai, come si fa nel 2011 a parlare di abolizione di proprietà privata, di uguaglianza... di comunismo?!

Sono miti morti ormai, senza veri sostenitori, ma solo tifosi...

Modificato da Cro-Mag
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Tony Montana

Il signoraggio era di moda agli inizi del secolo scorso (il Federal Reserve Act è un regalo del natale 1913) e forse prima ancora. Oggigiorno ci sono cose più trendy!

Ma dai, come si fa nel 2011 a parlare di abolizione di proprietà privata, di uguaglianza... di comunismo?! Sono miti morti ormai, senza veri sostenitori, ma solo tifosi...

LOL

Mi piacerebbe capire da cosa deriva tutta questa sicurezza.

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TAuRus

Il mondo va in tutt'altra direzione ed il mercato globalizzato non morirà MAI. Almeno sino a che ci sarà l'uomo sulla Terra:)

Ma dai, come si fa nel 2011 a parlare di abolizione di proprietà privata, di uguaglianza... di comunismo?!

Sono miti morti ormai, senza veri sostenitori, ma solo tifosi...

non capisco perché ogni volta ignori i punti chiave, e aggiungi affermazioni che non centrano nulla con quello che ho detto...

ce l'hai con 'sta abolizione della proprietà privata... te l'ho scritto più volte che secondo me non si farà e tanto più nessuno ha detto che il mercato globalizzato deve morire.

ciao.

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