Problema scottante

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Da quando è iniziata l'università faccio il pendolare per Milano, e lo faccio con due ragazze della mia città. Ho recentemente scoperto, tramite un amico comune, che una di queste è attratta da me (è una ragazza carina, anche se non bellissima), ma a me piace la sua amica per motivi comprensibili: quella a cui piaccio è sempre dietro a qualificarsi, a scusarsi di tutto anche quando non ha fatto niente, se ci sono 3 posti e siamo in 4 sta in piedi e si rifiuta di sedersi su chiunque "per paura di fargli male" (pesa 53 kg, ndr), in tre o quattro nel suo corso le vanno dietro e lei non dice nè sì nè no a nessuno ("mi spiace per loro"); l'altra è tutta un'altra cosa, stuzzica, provoca, entra molto velocemente e spesso in kino... il problema è che questa è presa da un altro ragazzo, che inoltre a breve se ne andrà all'estero per forse restarci.

Sempre tramite il mio amico comune, dopo avergli detto come stavano le cose, mi ha detto che a quella non piaccio (e la cosa che più mi ha inquietato è come me l'ha detto, della serie "povero-cristo-ti-sto-indorando-la-pillola-perchè-si-è-espressa-talmente-male-su-di-te-che-ti-butteresti-sotto-il-treno"), di non "andare a sbattere contro un palo" e di provarci comunque con l'altra. Escludendo ora un inciucio fra lui e l'altra, visto che è fidanzato e innamorato della sua ragazza, come dovrei comportarmi?

1. Mettermi assieme a quella che mi va dietro e poi guardare l'altra mi sembra scorretto e inevitabile.

2. Dirle quello che provo per lei me le farà perdere entrambe.

3. Fare lo gnorri mi lascerà con il rimpianto.

Visto che le vedo tutti i santi dì, 5 giorni a settimana, mi piacerebbe anche non avere due che mi guardano in cagnesco, sono praticamente l'unico contatto che ho fra la vita accademica e quella della mia città.

Come mi consigliate di comportarmi?

P.S. Sono un AFC, quindi non mi consigliate robe avanzate da seduttore professionista...

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Da quando è iniziata l'università faccio il pendolare per Milano, e lo faccio con due ragazze della mia città. Ho recentemente scoperto, tramite un amico comune, che una di queste è attratta da me (è una ragazza carina, anche se non bellissima), ma a me piace la sua amica per motivi comprensibili: quella a cui piaccio è sempre dietro a qualificarsi, a scusarsi di tutto anche quando non ha fatto niente, se ci sono 3 posti e siamo in 4 sta in piedi e si rifiuta di sedersi su chiunque "per paura di fargli male" (pesa 53 kg, ndr), in tre o quattro nel suo corso le vanno dietro e lei non dice nè sì nè no a nessuno ("mi spiace per loro"); l'altra è tutta un'altra cosa, stuzzica, provoca, entra molto velocemente e spesso in kino... il problema è che questa è presa da un altro ragazzo, che inoltre a breve se ne andrà all'estero per forse restarci.

Sempre tramite il mio amico comune, dopo avergli detto come stavano le cose, mi ha detto che a quella non piaccio (e la cosa che più mi ha inquietato è come me l'ha detto, della serie "povero-cristo-ti-sto-indorando-la-pillola-perchè-si-è-espressa-talmente-male-su-di-te-che-ti-butteresti-sotto-il-treno"), di non "andare a sbattere contro un palo" e di provarci comunque con l'altra. Escludendo ora un inciucio fra lui e l'altra, visto che è fidanzato e innamorato della sua ragazza, come dovrei comportarmi?

1. Mettermi assieme a quella che mi va dietro e poi guardare l'altra mi sembra scorretto e inevitabile.

2. Dirle quello che provo per lei me le farà perdere entrambe.

3. Fare lo gnorri mi lascerà con il rimpianto.

Visto che le vedo tutti i santi dì, 5 giorni a settimana, mi piacerebbe anche non avere due che mi guardano in cagnesco, sono praticamente l'unico contatto che ho fra la vita accademica e quella della mia città.

Come mi consigliate di comportarmi?

P.S. Sono un AFC, quindi non mi consigliate robe avanzate da seduttore professionista...

Mi servirebbe una risposta entro stasera, perchè domani le rivedo e poi non le vedo più fino a lunedì.