C'è davvero la "famosa crisi"?

[Redleon8888 [Partecipante] 61]

Mi dispiace per la tua situazione,specie se non stai pagando il mutuo...

Tuttavia,se te ne intendi di mercato immobiliare,le case nel periodo 1998-2007 erano cresciute di valore in maniera incredibile,con stipendi fermi.

Ripeto,mi dispiace per i lavoratori edili come te,ma che i prezzi delle case scendano dal 2008 ad ora,anche se non molto,lo considero qualcosa di positivo specie per i trentenni alla ricerca della prima casa...vedo un riequilibrio dei prezzi più che altro.

Per me la crisi c'è,le cause sono la presenza innovativa di Internet,la globalizzazione imperante e speculazioni eccessive dagli immobili al credito facile...

Ricordiamo che un popolo è forte quando sa come uscirne con forza e intelligenza...

Più che altro, si c'è il riequilibrio dei prezzi, perchè prima la bolla speculativa tirava ovunque il mercato, ma qunado è scoppiata nel 2008 ha tirato giù l'intero settore, non l'ha riportato com'era prima, perchè moltissime aziende edili sono fallite, al punto che ora costruire qausi non conviene più, (le tasse che lo stato fa pagare sono troppo alte) e dato che il mercato immobiliare è caduto molta gente si è+ trovata senza lavoro, e questo inevitabilmente va a intaccare tutto il resto dato che manca il giro die soldi apportato da quel settore, e a catena sono fallite anche le altre aziende, ma questo non è tutto, la crisi del 2008 in italia cmq ci ha toccato non moltissimo in quando gli italiani non erano abituati a speculare come facevano gli americani (c'era gente che apriva 2-3 mutui per comprarsi le case e rivenderle 2-3 mesi dopo), la vera crisi è quella dell'euro, da quando vi siamo entrati, abbiamo subito un'inflazione del 50% (1 euro = 1000 lire) senza il riequilibramento degli stipendi,(anche se questo non è colpa dell'euro in se, ma dettagli) e in più il nostro debito, da sovrano è diventato reale, ed è questo che ci sta rovinando, perchè prima se lo stato aveva bisogno di soldi per fare una qualsiasi opera, o pagare gli stipendi, emetteva dei titoli, e tac, faceva quel che doveva fare, invece adesso, la BCE fa: no noi non ve ne diamo finchè non sistemate i conti, o ce li danno a tassi d'interesse da ladrocinio, e questo fa si che lo stato si impoverisca perchè gli interessi sul debito crescono, e quindi deve usare le tasse per pagarli, ma se la bce non ce li da dove dobbiamo prenderli? smeplice tagliando! tagli tagli e ritagli, e aumenti le tasse, la pressione fiscale diventa insostenenibile e le aziende chiudono, si hai rastrellato un po' di liquidità ( è quello che fa monti adesso con la "manovra") ma stai distruggendo l'economia, perchè se i soldi che hai rastrellato li hai usati per pagare gli interessi sul debito, e non per il popolo, dopo un po' ti ritroverai al punto di prima, solo che a quel punto l'economia sarà distrutta, e se la BCE non interviene immettendo liquidità sul mercato, e dandola agli stati in crisi, questi falliranno. Morale, finchè la BCE non apre i rubinetti, e non comincia a darci i soldi di cui abbiamo bisogno invece di farci fare tagli uccidendo la nostra economia, noi inevitabilmente falliremo, e presto o tardi torneremo alla cara vecchia lira. u.u

[maxcavezzi [Partecipante] 219]

La crisi c'è eccome..

lenta ed inesorabile dall inzio dagli anni 2000, qui in zona da me era tutto un via vai di gente e mezzi da capannoni industriali, ora non si muove nulla.. un deserto..

posti di lavoro in meno, meno soldi che girano, si sta peggio tutti..

non se ne sentono gli effetti perchè

la famiglia italiana si è sempre distinta per la capacità di risparmio e questo ha fatto da cuscinetto, ma ora non si risparmia più niente e li effetti si cominceranno a vedere a breve.

[Renegade [Élite] 1765]

La crisi c'è eccome..

lenta ed inesorabile dall inzio dagli anni 2000, qui in zona da me era tutto un via vai di gente e mezzi da capannoni industriali, ora non si muove nulla.. un deserto..

posti di lavoro in meno, meno soldi che girano, si sta peggio tutti..

non se ne sentono gli effetti perchè

la famiglia italiana si è sempre distinta per la capacità di risparmio e questo ha fatto da cuscinetto, ma ora non si risparmia più niente e li effetti si cominceranno a vedere a breve.

Sono pienamente d'accordo con la tua analisi. Gli effetti della crisi per molti di noi magari si sentono meno ADESSO (e notare che ho scritto per molti, perchè conosco persone che ne stanno risentendo eccome....) perchè gli italiani sono sempre stati un popolo poco incline alla speculazione e ai rischi finanziari, motivo per cui hanno preferito mettere 100 euro sotto al materasso piuttosto che investirli in qualcosa di più rischioso, come accaduto ad esempio negli USA.

Ma quello che non risulta al momento evidente come cambiamento dello stile di vita, sarà molto evidente di qui a breve, quando i risparmi erosi piano piano per garantirsi lo stesso livello pre-crisi inizieranno a sparire. Allora si che vedremo gli effetti. La soluzione? Per chi è giovane e può, sfruttare qualunque occasione, fare doppi lavori, impegnarsi a fondo per non sprecare tempo e cercare di guadagnare di più.

[tizzone [Partecipante] 913]

C'è....ed è anche grossa. Per ora si vede solo la punta dell'iceberg. Per lavoro ho molto a che fare con aziende straniere e nazionali che operano in italia. La situazione è davvero drammatica. Tutto fermo. Ma la botta deve ancora arrivare. Stiamo ancora bene perchè si stanno consumando i risparmi, ma sono gli ultimi botti.

Personalmente, poi, ritengo molto probabile un crollo del mercato immobilare nei grandi centri da qui ai 5-6 anni. Onestamente mi sembra che ci sia una bolla del mattone qui in italia, anche se nessuno ha il coraggio di dirlo. Nei piccoli centri, come già è stato detto, la situazione è già drammatica.

Ad ogni modo, ogni crisi presenta anche delle grandi opportunità....magari se salta per aria tutto ora, tra 10-15 anni staremo meglio...

[patrizio [Partecipante] 146]

Si tizzone condivido con te,anch'io mi aspetto un -30% nominale in 5-6 anni.

I prezzi delle case sono enormi per molti che hanno lavori precari e stipendi così così,la bolla immobiliare c'è stata anche in Italia.

La domanda che dobbiamo farci è:

La crisi in italia è più forte rispetto agli altri paesi occidentali?

Negli USA a me sembrano una massa di poveracci.

Milioni di homeless e 50 milioni su una popolazione di poco più di 300 milioni prendono la food stamp,buono per il cibo riservato a chi sta a pezzi.

In Grecia agonia da 2 anni.

In Irlanda e Portogallo forti problemi.

La Francia accusa,la Germania resiste ma se andiamo male noi PIIGS sofre anche lei...

Se la crisi è mondiale,possiamo farci poco,se invece la nostra è una crisi nella crisi...è qualcosa di pessimo.

Se c'è qualche expat potrebbe documentare il tutto dal paese in cui si è trasferito...

[^X^ [Partecipante] 4943]

... e in più il nostro debito, da sovrano è diventato reale, ed è questo che ci sta rovinando, perchè prima se lo stato aveva bisogno di soldi per fare una qualsiasi opera, o pagare gli stipendi, emetteva dei titoli, e tac, faceva quel che doveva fare, invece adesso, la BCE fa: no noi non ve ne diamo finchè non sistemate i conti, o ce li danno a tassi d'interesse da ladrocinio, e questo fa si che lo stato si impoverisca perchè gli interessi sul debito crescono, e quindi deve usare le tasse per pagarli, ma se la bce non ce li da dove dobbiamo prenderli? smeplice tagliando! tagli tagli e ritagli, e aumenti le tasse, la pressione fiscale diventa insostenenibile e le aziende chiudono, si hai rastrellato un po' di liquidità ( è quello che fa monti adesso con la "manovra") ma stai distruggendo l'economia, perchè se i soldi che hai rastrellato li hai usati per pagare gli interessi sul debito, e non per il popolo, dopo un po' ti ritroverai al punto di prima, solo che a quel punto l'economia sarà distrutta, e se la BCE non interviene immettendo liquidità sul mercato, e dandola agli stati in crisi, questi falliranno. Morale, finchè la BCE non apre i rubinetti, e non comincia a darci i soldi di cui abbiamo bisogno invece di farci fare tagli uccidendo la nostra economia, noi inevitabilmente falliremo, e presto o tardi torneremo alla cara vecchia lira. u.u

Non scrivere scempiaggini per favore. In questa parte che ho quotato non c'è nemmeno una mezza frase corretta.

http://www.ecb.int/e...l/index.it.html

http://www.amazon.it...23895787&sr=1-1

Modificato 14 Dicembre 2011 da ^X^

[The President [Partecipante] 2312]

Purtroppo la generazione della Milano da bere degli anni '80 ha distrutto quanto di buono avevano fatto quelle precedenti, gonfiando il debito a dismisura a suon di tangenti e illegalità. Dagli anni '90 è stato un susseguirsi di tentativi di bloccare questo debito, che ci ha costato soltanto continue manovre succhiasangue e sacrifici inutili visto che il debito è ai massimi nonostante tutto. Le vere riforme sono però sempre mancate, purtroppo quando si toccano i privilegi di alcune categorie, queste si ribellano e bloccano tutto. Basti vedere taxisti e farmacisti negli ultimi giorni, appena si è parlato di liberalizzazioni e più concorrenza.

Questo è un Paese senza speranza anche per questo motivo, nemmeno i tecnici riescono a imporsi e toccare i privilegi dei parassiti. Preferiscono mettere più tasse, con il solito sistema a leva fiscale che sta prosciugando le risorse economiche del nostro Paese rendendolo vicino ai sistemi comunisti (nemmeno l'URSS si era spinta così in là con la pressione fiscale).

A pagare con la nuova manovra saranno i soliti noti, cioè aziende, risparmiatori e dipendenti. E i giovani che entrano nel mondo del lavoro, come sempre.

[Redleon8888 [Partecipante] 61]

Non scrivere scempiaggini per favore. In questa parte che ho quotato non c'è nemmeno una mezza frase corretta.

http://www.ecb.int/e...l/index.it.html

http://www.amazon.it...23895787&sr=1-1

Scusa spiegami che ho detto di sbagliato? Forse avrò esposto male, ma alla fine la bce non mi pare che faccia quel che deve fare... anzi per niente dato che sta comprando pochi titoli di stato, di quanto potrebbe fare, sia nostri che quelli delle altre nazioni, ergo non ci sta dando l'euro, e molto di quello che noi versiamo in tasse viene usato per pagare i detentori dei titoli del debito, quindi in sostanza lo stato preleva dal contenitore + soldi di quanti ne investe per noi, quindi ce ne sono sempre di meno, e questo manda in crisi tutto il sistema dato che la quantità di denaro viene a mancare, e per tenerla stabile alza a dismisura la pressione fiscale e fa tagli su tutto u.u

[maxcavezzi [Partecipante] 219]

il sistema negli ultimi anni ha retto perchè le famiglie hanno fatto da cuscinetto con i risparmi sotto il materasso:

le pensioni delle nonne

l' accompagnamento della zia handicappata

l appartamentino al mare/montagna comprato come investimento negli anni 70 dal nonno e affittato qualche mesetto in nero per pagare le spese

i bot al 12% degli anni 90 che hanno illuso qualcuno di vivere di rendita su qualche centinaio di milioni di vecchie lire

c' erano contratti di lavoro come quello dei bancari.. con 15/16 mensilià, ora sono tutti precari e le banche ti invitano ad aprire conti su internet

l' operaio con 2 figli negli anni 80 , non faceva il lusso, ma lasciava la moglie a casa e tirava avanti, ora con uno stipendio solo ora sei sotto la soglia

minima di sopravvivenza, anzi se la casa non è di proprietà si fatica con 2 stipendi.

questa nuova stangata andrà ad accenture i casini su un quadro che sta già da un paio d anni miracolosamente in piedi.

[alphabeta [Banned] 1551]

batch , parole sante come sempre