conoscere il proprio valore e agire di conseguenza

[stanford [Partecipante] 167]

ultimamente sono stato negativo... a causa del lavoro, voglio fare un breve excursus...

da febbraio sto lavorando con altre tre persone al lancio di una start up nel settore tlc (fibre ottiche). Come saprete prima di intraprendere un business bisogna andarci un po' coi piedi di piombo, ovvero pensare, valutare, pianificare, indagare etc. etc...

ad aprile nel frattempo mi laureo.

ad agosto vengo contattato da un compagno di corso, l'azienda dove lavora cerca una persona da piazzare in una ipotetica sede a due km da casa mia, super interessato mando curriculum e faccio colloquio.

grazie a questa raccomandazione il capo mi prende in simpatia, e mi consiglia di iniziare a lavorare, ovvero a fare pratica presso la sede dove lavora il mio amico, a 50 km da casa. Perfetto, no problema!

Gira che ti rigira, l'ambiente di lavoro non è il massimo, vedo che il capo non rispetta molto i dipendenti, e cresce il mio malumore...

Il contratto lo firmo l'otto novembre, quindi a oggi primo dicembre, da settembre non ho ancora visto uno stipendio... stipendio di 1030 euro. Mentre io ho già speso un sacco di soldi di benzina e ore di lavoro straordinarie non pagate.

Ho continuato a lavorare settimana dopo settimana solo nella speranza di prendere qualche soldino, ma capite bene che con questi presupposti non ho fiducia in questa azienda. Inoltre mi reputo una persona intelligente e mi sento in dovere di far notare problemi, o semplicemente il mio punto di vista, questa cosa col capo non si può fare, lui è il dott. prof. noi siamo le merde, lui ci urla dietro anche se non dovrebbe perchè così un domani saremo noi a poter gridare agli altri. Non rispetto questa idea. Il mio amico pensa che io mi lamenti a sproposito perchè oggi c'è crisi, dovrei essere contento di avere responsabilità e che non posso pretendere uno stipendio alto dato che sono uscito l'altro ieri dall'università (ma il CV è abbastanza fornito di esperienze lavorative).

Inoltre il mio contratto scade a gennaio. Con questi presupposti, oltre a quello di fare un lavoro di merda e di sentirmi spalare merda tutti giorni dal capo, non sono affatto contento, quando escono questi problemi, il mio amico sistematicamente difende l'azienda, e ciò mi fa incazzare ancora di più.

in tutto questo tempo ho continuato a lavorare sul mio progetto... il business plan è praticamente pronto, e a inizio anno dovremmo poter costituire la società. Io mi sento di rischiare, sono giovane, sono motivato, credo nelle mie capacità e gli altri soci pure.

Oggi appunto è saltato fuori che a inizio anno 90% abbandono i miei due colleghi, mentre ho sempre detto che me ne sarei andato, ogni giorno questa possibilità si avvicina e questo sembra aver irritato il mio collega che a quanto pare, pensava scherzassi fino ad ora. Credo che si sia offeso proprio.

Scrivo questo per sfogarmi... mi ammazzo di lavoro e in tre mesi ho visto 250 euro, mi dicono che c'è possibilità di crescita, tante belle parole, 10 ore di lavoro al giorno più 2 di viaggio in auto, mi sto annullando la vita sociale per cosa??

Piuttosto faccio 12 ore di lavoro per me, per una mia idea, con la possibilità di fare SOLDI per poter fare qualcosa che davvero mi piace, in un ambiente che mi piace, e se fallisco pazienza... andrò a fare il commesso all'ipercoop, 800 euro ma molto meno stress.

Oggi mi son sentito ripetere che sono un pirla perchè c'è crisi, dove vado a fare innovazione in italia, che dovrei fare tutto quello sbatti solo per 2500 euro al mese almeno da dipendente (eh? e dove cazzo li vai a prendere quegli stipendi in un azienda di 10 persone??)... invidia? io sono veramente amareggiato.. invece di incoraggiarti e ti farti i complimenti...

e questo non per dire ma detto da uno che i suoi 1030 euro li passa ai genitori perchè altrimenti li spenderebbe tutti in videogiochi e autoradio...

[Andreas [Élite] 3579]

Ehm..... ma, il punto di tutto questo, dov'é?

TU ti sei infilato in sto lavoro, TU hai firmato il contratto e sempre TU non hai fatto rispettare gli accordi (se c'erano..) riguardo a stipendio, retribuzione straordinari, etc.....

Se vuoi portare una testimonianza "Ragazzi fate attenzione, Io ho firmato un contratto a caso e mi son ciulato" ok, grazie ma, di post lamentosi ne abbiamo...

Se credi di valere di più, bene, dimostralo! E porta testimonianza di come hai costruito la tua azienda!

FAI qualcosa che abbia DAVVERO VALORE e DIMOSTRALO! (e te lo dico come incoraggiamento )

[stanford [Partecipante] 167]

no boh non so se è un post lamentoso o meno sinceramente... volevo solo scrivere confrontarmi un po'

Ho firmato un contratto ma grazie a dio non è un contratto con satana! Sono rimasto perchè, facciamo 20 giorni di prova, poi il capo non c'era, poi doveva decidere dove mandarmi, poi non c'era, poi il contratto era pronto ma me lo portava la settimana dopo... insomma, fare esperienza fa sempre bene no? adesso sono un mago di TARSU, ICI, ICP, però in realtà avevo intenzione in ogni caso di non rinnovare a fine gennaio a prendermi i miei due stipendi e vaffanculo.

Allora possiamo dire Attenzione ragazzi che anche se firmate un contratto non siete obbligati a sposarvi l'azienda, soprattutto se questo contratto non c'è per un paio di mesi! Voglio dire che se credete di valere allora non abbiate paura a buttarvi, non fatevi demoralizzare da chi preferisce piattume e false promesse.

Se abbiamo un obiettivo o un sogno o quello che è dobbiamo lavorarci senza paura di niente.

Ancora non so cosa volevo dire, ma lo volevo dire e non fraintedetemi, credo che a volte buttare giù tutto ciò che si ha in testa sia difficile, in realtà io oggi sono felice perchè ogni giorno che passa il progetto cresce

PS: Per quanto riguarda la mia start up... è molto semplice, parlate, confrontatevi... e poi? E poi siamo andati all'incubatore d'impresa della zona che ci sta aiutando a sviluppare il business plan, a stringere relazioni con soggetti importanti, a cercare finanziamenti. Sostanzialmente spende la propria immagine per voi.