Questo è un messaggio popolare. TheItalianBull [Partecipante] 1745 Inviato 9 Dicembre 2011 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 9 Dicembre 2011 (modificato) Questa è la storia di un percorso, non so neanche a che punto sono di questa strada, ma so che non riesco a vederne ancora la fine...e questo mi fa pensare che forse certe strade non hanno affatto una fine... Sono nato 22 anni fa a Napoli, figlio unico, famiglia economicamente stabile, né ricca né povera. Già all'asilo e alle elementari ero pieno di amicizie, persone che mi volevano bene e che amavano stare in mia compagnia. Molte di quelle amicizie mi sono care ancora oggi, era un bel periodo, spensierato ovviamente e senza problemi. In quello che potrei definire il mio circolo sociale di allora non avevo difficoltà a legare con le persone, quando però mi trovavo "al cospetto" di sconosciuti ammetto che mi bloccavo un pò, ero timido. Andai alle medie, con me venne un amico delle elementari e ritrovai un paio di amici dell'asilo. Mi integrai subito, conobbi Ethan_Hunt che ben presto divenne il mio migliore amico e mi fidanzai con una ragazzina che piaceva a tutti i maschietti della classe. Era un bel periodo, la domenica mattina giocavo a calcetto nella squadra della chiesa, lei mi veniva spesso a vedere e dopo passavamo un pò di tempo assieme. Ricordo ancora che le chiesi di fidanzarmi con un bigliettino in cui mi dichiaravo. Lei me ne mandò uno di risposta "Più si che no, non so" Passò un pò di tempo, forse qualche settimana. Io ero il capoclasse in quel periodo, ricordo che un giorno fui chiamato fuori dall'aula da una professoressa che mi diede in mano questo biglietto consegnatogli da lei. Mi aveva detto di si. Ero fidanzato!! la lasciai così, non so neanche perchè un giorno al cineforum, verso fine anno. I pomeriggi li passavo con gli amici a giocare a un gioco di carte ("Magic-The gathering") e a vedere film. In terza media legai molto con un altro ragazzino della classe, reputato dai prof. un autentico genio. Eravamo accomunati dalla passione per il cinema e passavamo intere giornate a vedere e commentare film. C'era una ragazza in classe, nel passaggio dalla seconda alla terza media si era trasformata. Prima era un maschiaccio, nel giro di un'estate era diventata molto femminile e cominciò a piacere a tutti i maschi della classe. Andavamo spesso a giocare a calcio nei giardini pubblici e lei veniva sempre con noi, così ebbi l'occasione di instaurare un legame profondo con lei. Un giorno decisi di dichiararmi. la telefonai e le dissi quello che provavo per lei, ricordo ancora per filo e per segno la sua risposta: "Mi stai simpaticissimo ti giuro, ma niente di più o almeno per ora"...a casa con me c'erano Ethan_Hunt e un altro amico, Mi consolarono e io scoppiai in lacrime. Il rapporto con lei non si ruppe però, il fatto che mi piacesse divenne di dominio pubblico e questo mi creò un pò di problemi ma oggi so che mi ha aiutato a imparare a reggere la pressione sociale. Andammo a fare il viaggio di fine anno a Venezia. Sul pullman al ritorno ci sedemmo affianco. Ricordo che fu un viaggio bellissimo...mi dichiarai ancora, lei mi disse ancora di no ma disse anche che mi reputava il più carino della classe. I suoi "No!" non erano assoluti. Arrivò l'estate, le chiesi di vederci. Uscimmo da soli e ci facemmo un giro a piedi...lì la baciai...a stampo, ma fu bellissimo lo stesso. Finirono le medie, saremmo andati in classi diverse alle superiori e c'era anche l'estate di mezzo. Andai a Riccione con i miei e un giorno mi arrivò un suo SMS in cui diceva di essersi fidanzata con un ragazzo più grande e che le sembrava giusto dirmelo. Ci rimasi male ma me ne feci una ragione. Arrivò il liceo, in classe con me vennero Ethan_Hunt e altri due amici, in più ritrovai una mia compagna delle elementari. Conobbi TheItalianMatador ma non legai molto con lui. Fu strano, mentre alle elementari e alle medie riuscii ad essere quasi il fulcro della classe alle superiori rimasi tagliato un pò fuori. Non che fossi un escluso ma mentre la maggior parte dei compagni di classe fumava e andava già nelle discoteche io preferivo stare a casa con gli amici e giocare a "Dungeons&Dragons". All'epoca avevo dei tic nervosi e per questo venivo preso in giro; io e il mio gruppo vestivamo diversamente dagli altri compagni di classe: eravamo più semplici. Legai molto anche con un altro amico delle medie e passavamo pomeriggi interi a giocare alla Xbox e a "D&D". D'estate andavo in un villaggio in Grecia con i miei e lì le cose erano molto diverse, conoscevo tutti ed ero inserito benissimo in un buon circolo sociale, così chiusi qualche ragazza e accumulai altra esperienza con l'altro sesso. Arrivò il terzo anno, i pomeriggi a casa cominciavano ad annoiarmi e, assieme ad un altro amico, cominciai a uscire con un mio vecchio amico delle medie e con il suo gruppo. Una mia compagna di classe intanto mi stregò sempre di più. In breve tempo, senza che però ci provassi, la notizia si diffuse e questo rese la vita scolastica piuttosto difficile. Lei si fidanzò con un ragazzo dell'ultimo anno e io andai a fare la settimana bianca con mio cugino e i miei zii. Lì conobbi due ragazze, piacevo ad ambedue. La prima era un pò più piccola, mi fece leggere il suo diario segreto in cui aveva scritto di me definendomi come "Bello, ma non bello e basta, proprio bello bello!", con la seconda, che aveva la mia età ed era di Fiumicino mi fidanzai, facendo però soffrire la prima. La andai anche a trovare una volta, facendomi accompagnare dai miei a casa sua ma dopo un paio di settimane la lasciai con un messaggio dicendole che la distanza era eccessiva. Intanto feci delle belle vacanze con la scuola , conobbi ragazze e ragazzi di altre classi e mi inserii maggiormente nel circolo sociale scolastico. D'estate in Grecia era il mio paradiso, avevo uno strepitoso successo con le ragazze e passavo giornate divertenti e spensierate. Avevo 16 anni, da tre anni giocavo a tennis assieme ad Ethan_Hunt ma l'estate che mi avrebbe portato dal terzo al quarto anno di liceo fu del tutto particolare da questo punto di vista. Al mio circolo di tennis avevo tanti amici e tante amiche, ero molto legato agli istruttori con i quali ridevo e scherzavo e così nei mesi che precedevano le vacanze estive si formò un bel gruppo di amici. Stavamo al circolo tutti i giorni, dal primo mattino fino alla sera alternando partite a tennis a giocate di carte, partite a calcio e chiacchierate. Feci molta amicizia con una ragazza molto carina, uscii anche un paio di volte da solo con lei ma non colsi l'attimo nonostante lei fosse palesemente interessata a me. Si fidanzò con un altro ragazzo del circolo ma non è questo il punto. Fu un periodo molto bello, scherzavo con le ragazze e imparai a fare un kino scherzoso praticamente perfetto. Dopo l'ennesima estate trascorsa in Grecia e le ennesime chiusure estive arrivò Settembre. Si riformò il gruppo del circolo al quale si unirono due bellissime ragazze con le quali legammo molto io e Ethan_Hunt. Una di queste due si dichiarò interessata a me e nonostante mi piacesse molto la lasciai perdere perchè con la mia istruttrice di tennis (Allora 19enne, io avevo 16 anni) stava nascendo qualcosa in più rispetto all'amicizia. lei aveva un carattere molto strano ma mi sentivo fortemente attratto da lei. Uscimmo insieme, le regalai immediatamente la collanina a cuore spezzato, ci fidanzammo. Le cose cambiarono molto...stetti 8 mesi con lei. Uno dei periodi più duri della mia vita. A raccontarlo non sarà lo stesso. Quando ne riparlo con i miei amici la frase che mi esce più spesso di bocca è "per quanto abbiate vissuto al mio fianco quella situazione, non potrete mai capire cosa significava starci dentro.." Era gelosissima; se scendevo a buttare la spazzatura sotto al palazzo e lei, nel frattempo, mi chiamava al telefono e vedeva che non le rispondevo mi aspettava un litigio di una settimana come minimo. La situazione degenerò sempre di più, stava per diventare insostenibile...non potevo dialogare con una ragazza, non potevo uscire con i miei amici. A scuola cominciavano a prendermi in giro, giustamente, a casa i miei erano preoccupati. Mi stava distruggendo...decisi di lasciarla ma...lei mi disse che si sarebbe dovuta operare, era un'operazione semplice ma lei ne faceva una tragedia. Non mi sentii di lasciarla. le stetti accanto fino alla sua operazione, tutti i giorni a casa sua, eravamo arrivati ad un limite...quasi non ci baciavamo neanche più. Litigi continui. Lei diceva di non chiamarmi mai più ma se non lo facevo entro 5 minuti lo faceva lei ancora strillando e piangendo dicendo che allora non tenevo a lei. Non sapevo più che fare. Un giorno stavo andando via da casa sua, aspettavo il pullman alla fermata. salii sul mezzo e mi accomodai, versai delle lacrime. C'era una vecchina accanto a me, le chiesi se voleva sedersi lei mi disse: "Nono, tu hai bisogno di questa sedia più di me, non preoccuparti...tutto si risolverà", non dimenticherò mai il volto sereno di quella vecchina, mi tranquillizzò. Lei si operò e tutto andò per il meglio. Dopo due settimane mi feci coraggio. Le mandai un messaggio alle 4 di notte dicendole che tra noi era finita. Mi telefonò disperata, disse che sarebbe cambiata, non ci cascai. Andai a casa sua, la mandai a cagare e da allora non l'ho mai più vista. Ricordo che la sera uscii con i miei amici, mi abbracciarono...io piansi, ero felice. Direte voi che è colpa mia, che potevo farlo prima, io vi dico: "Voi non c'eravate dentro, non potete capire"...ricordo che non avevo bisogno di una ragazza, volevo solo stare con i miei amici e tornare a vivere...lo feci. Arrivò l'estate, andai in Grecia e chiusi le prime ragazze dopo di lei. Arrivò l'ultimo anno di liceo. In classe tornai a integrarmi di più dopo l'inferno dell'anno precedente e fino a Gennaio non mi interessai alle ragazze. Legai molto con TheItalianMatador, che si inserì nel mio gruppo. A capodanno conobbi una persona...era la migliore amica della fidanzata di un mio amico. Ricordo quando la vidi...era bellissima. Parlammo molto quella sera, cinque giorni dopo uscimmo, la baciai. ma feci un grave errore, la riempivo di messaggi e di attenzioni, dopo una settimana lei si stufò e io ci rimasi male. Arrivò il viaggio dell'ultimo anno, Praga...una gran bella vacanza: k-chiusi tre ragazze tra cui una spagnola davvero fantastica e dopo le serate nei locali assieme agli amici andavamo nei night Club a "divertirci" con le spogliarelliste. Dopo qualche mese il mio amico organizzò una braciata, la rincontrai...era sempre più bella ma questa volta sapevo cosa dovevo fare. Non la calcolai, anzi la feci ingelosire dando molte attenzioni ad una sua amica. Dopo un pò capii che lei mi rivoleva, la feci "spantegare" un pò ma poi ci uscii. Siamo stati fidanzati per due anni e mezzo. Una storia fantastica, non litigavamo mai, lei bellissima e intelligente, innamoratissima; io mai zerbino e innamoratissimo. Il sesso era fantastico, facemmo tanti viaggi assieme e feci anche una vacanza in Tunisia da solo con gli amici in cui per scelta non la tradii. Ero con lei già da quasi due anni quando cominciai ad interessarmi al linguaggio del corpo grazie alla serie "The mentalist", cercando informazioni a riguardo capitai su IS e mi si aprì un mondo nuovo. Senza farne parola con lei acquistai il MM e lo lessi. Intanto mi ero annoiato, avevo deciso di lasciarla. Partii per Londra con TheItalianMatador, stemmo lì un mese, una gran bella esperienza. Volevo lasciarla ma non c'era un perchè, fra noi era sempre stato tutto perfetto. Lo feci da Londra con una telefonata, in una maniera che non meritava. lei si disperò ma non me lo diede a vedere, le promisi che a Settembre ne avremmo parlato dal vivo. Sentii il padre, mi disse che le avevo distrutto la figlia, non dormiva mai, piangeva, non mangiava ed era debole, insicura. Lei era dipendente da me e io l'avevo privata della sua droga. il primo giorno a Londra prima di lasciarla la tradii con una ragazza australiana ma lei non lo seppe. In Inghilterra persi un pò la testa per una ragazza napoletana che rimorchiai in street attraverso il mestiere con il quale io e TIM ci guadagnavamo da vivere lì, i PR. Tornai dalle vacanze. Rividi quella ragazza ma non ci fu più la magia che c'era stata e dopo un paio di uscite senza dirci niente nessuno dei due richiamò l'altro. Andai all'appuntamento con la mia ex, era bella...sentivo una forte attrazione, tra me e lei è così, è qualcosa che non si può spiegare. Parlammo e lei da persona matura mi fece capire che comprendeva la mia scelta. Io intanto che da tre anni facevo teatro collezionando soddisfazioni cominciai a frequentare una ragazza dell'ambiente. Per me non era nulla di serio, solo un modo per passare il tempo, nella sua testa invece eravamo fidanzati. Al contempo cominciai a vedermi con la cugina di un mio amico di palestra (che avevo cominciato a fare dall'ultimo anno di liceo), stesso discorso dell'altra ragazza. intanto andai a ballare con la mia ex, quando altri ragazzi le si avvicinavano io dicevo che era la mia ragazza. Lei sorrideva e non diceva nulla, era felice del fatto che io ci tenevo ancora a lei in un certo senso. una sera in un locale ci baciammo, le dissi scherzando che la mattina dopo sarebbe venuta a casa mia. lei lo fece, scopammo...dopo pianse, io la consolai. Così cominciarono 6 mesi di trombamicizia nella quale lei sapeva delle mie frequentazioni con altre ragazze e pur essendo gelosa si accontentava. Citando una sua amica "Lei prende da te ogni briciola che può... per quanto tu la faccia soffrire ti ama alla follia". Intanto lasciai le altre due ragazze, uscii per un pò con una terza sempre del teatro e k-chiusi una ragazza della mia palestra. Pian piano pur non ufficializzando nulla anche io mi sentivo nuovamente preso da lei. Ma la situazione era comoda, avevo lei, che era solo per me, mentre io potevo vedermi con le altre. Un giorno lei mi disse che aveva conosciuto un ragazzo e che le piaceva, ma preferiva me e voleva stare con me. io le dissi che tanto lei non ci sarebbe mai uscita. Sbagliai. Un giorno andai a casa sua a scopare. Dopo lei ricevette una telefonata e se ne andò, mi misi vicino al computer e aprendo una cartella (volevo vedere le foto) vidi una conversazione con questo tizio, la aprii, scoprii che il giorno prima erano andati al cinema e si erano baciati. Persi la testa, non le dissi niente, andai via. Dopo il weekend (che trascorsi a Roma per uno stage di recitazione) la rividi e le dissi tutto, le dissi che volevo tornare con lei...lei accettò ma decisi di essere sincero fino in fondo e le dissi che a Londra l'avevo tradita. Lei andò su tutte le furie, scoppiò in lacrime e aumentai la confusione nella sua testa. Nei giorni successivi tentai di riaverla con una lettera e un discorso da lei. Non servì a nulla. Mi guardai indietro, nella mia vita ero stato con tantissime ragazze, avevo un gruppo di amici fantastici, una vita sociale invidiabile. Avevo viaggiato molto e avevo tanti interessi. All'improvviso tutto perse di significato. Ricordo che se mi trovavo in un posto al chiuso mi sentivo claustrofobico, dormivo male, spesso piangevo. L'orgoglio non mi faceva ammettere con me e con gli altri che avevo sbagliato. Avevo perso una persona insostituibile. ma sapevo, e lo seppi fin da subito che dovevo ricostruirmi. Dovevo ritrovare me stesso. Essere felice con me stesso. Frequentavo già il forum ma in quel momento cominciai a scrivere di più e a leggere sopratutto più manuali, a interessarmi al mondo del pick up in una maniera diversa da come facevo prima. Non era più un modo per avere più fighe, ma per costruirmi la vita che mi meritavo! Avevo chiuso già tante ragazze ed avevo un grande successo con le donne ma non avevo la vera scelta. tutte le mie chiusure erano derivanti dal mio circolo sociale. Non sargiavo mai a freddo se non in vacanza o, molto molto raramente, nei locali. Cominciai ad aprire a freddo praticando un misto del MM alla mia vocazione per i giochi di prestigio, sopratutto nei locali che frequentavo con gli amici. Nel giro di tre mesi k-chiusi ed f-chiusi tantissime ragazze. Ero inarrestabile, tra le ragazze dl mio circolo sociale e dei circoli sociali ad esso collegati cominciò a diffondersi la voce che ero un "Casanova" e questo non fece che portare altre ragazze nel mio letto. A freddo nei locali sargiavo con i miei wing e chiudevo con una costanza impressionante. Intanto pensavo a lei sempre meno, al mondo del pick up e a IS sempre di più...avevo ritrovato la felicità nelle piccole cose, dalla chiacchiera con gli amici alla sigaretta dopo il caffè (avevo cominciato a fumare dopo della fine della trombamicizia con lei), dalle partite di tennis alle uscite serali. Tutto perfetto. Erano passati 4 mesi, sapevo che lei era fidanzata con lui ufficialmente ormai. Ero fuori la mia università a fumare una sigaretta quando la incontro. lei arrosisce, io sento un sussulto poi nulla. Viene tutto così, veloce, sono perfetto, le parlo, la prendo in giro, sono alpha, sono davvero me stesso. lei mi invita a casa sua. Ci baciamo. Succede anche ad una serata in un parco pubblico, mentre il suo ragazzo era stesso lì in giro con gli amici. Il giorno dopo la f-chiudo di nuovo a casa mia. Ero finalmente libero, so che potevo riaverla quando volevo, ora avevo davvero la scelta. Intanto voglio parlarvi delle altre cose importanti della mia vita: Il tennis, sport che pratico da 9 anni ormai. Dopo aver lasciato la mia ex psycho (quella degli 8 mesi) ho cambiato circolo e continuo a giocare con piacere. Il teatro l'ho momentaneamente abbandonato nonostante le soddisfazioni per mancanza di passione, alla quale ha sicuramente contribuito la scomparsa del mio primo maestro, al quale ero molto legato. ne ho sofferto molto. Il motivo principale per il quale ho abbandonato il teatro è per dedicare le mie energie alla mia più grande passione, le dinamiche sociali. Il sarge, la PNL, il miglioramento personale...le grandi passioni della mia vita! Frequento la palestra da 4 anni, ho un gran bel fisico e il mio istruttore è uno dei miei migliori amici nonchè il mio miglior wing natural. Ho grandi amicizie e un circolo sociale enorme, una fama da "Casanova", social proof elevato e una preselezione notevolissima. All'università vado bene pur studiando pochino, viaggio molto e spesso mi concedo gite in altre città per vari motivi. Sopratutto ho dei grandissimi amici che condividono le mie passioni e sui quali posso contare assolutamente. Arrivò l'estate, nasce un nuovo gruppo di amici con i quali passiamo belle serate, esce fuori anche un f-close da queste nuove conoscenze e sopratutto nascono delle belle amicizie. Le vacanze le trascorro in Turchia e ad Acciaroli a casa di Ethan_Hunt e poi a Settembre riprende la mia vita di sarge cittadino. Si unisce a noi NAP, conosciuto attraverso il forum e ora diventato un mio grandissimo amico. Chiudo delle ragazze dai miei circoli sociali, chiudo da sargiate a freddo sia in club che in street (anche se lo pratico molto di meno) e proprio da una sargiata in street di un paio di mesi fa è nata una bellissima frequentazione con una fantastica ragazza e ora, dopo un mese e mezzo, mi ritengo impegnato con lei. Questo non significa che rinuncio al sarge, anzi, vado spesso a sargiare con gli amici (ieri sera in club 4 @-close di cui due solidissimi e di cui uno con una HB 9 bella da far paura) e non rinuncio alla conoscenza di nuove persone. Ho capito che la vita è social, ora spesso parlo con le persone per strada semplicemente perchè mi va di farlo, ogni persona ti cambia, ti trasmette qualcosa. La vita è questo...poter interagire con la massima sincerità e serenità con chi vuoi quando vuoi, senza secondi fini... Ma non è finita qui, voglio dirvi una cosa. E qui mi rivolgo a tutti, alle prime armi o meno. Molte persone vorrebbero una vita come la mia credendo che sia perfetta, credendo che posso avere tutte le ragazze che voglio, credendo che io non abbia più niente da imparare. Vi sbagliate. Io non sono un robot, sono un essere umano. Vi ho parlato dei miei successi, ma da quando sargio ho preso anche tanti C&B, ho commesso tanti errori e spesso sono rimasto bloccato dall'ansia d'approccio, e vi stupirà sapere che ancora un pò di AA mi perseguita. Sbaglio ancora tanto, prendo ancora dei pali; a volte non sfrutto le occasioni al meglio! A volte sono ancora teso, a volte ho ancora paura. Questo per dirvi che non dovete mitizzare chi ottiene dei risultati notevoli. Sono (siamo) esseri umani! Ho ancora paura di approcciare, ho ancora paura di sbagliare. Nonostante tutte le donne che ho avuto... ...fidanzate come quante se piovesse, anche se poi le paure son le stesse... ...ho ancora paura! Ma questo non mi blocca, io sono felice...se non provassi nulla sarei un robot, io sono un uomo e sono fiero di tutte le emozioni che provo. Tutte le ansie, le paure, i C&B e le delusioni passano via, lontano, lo sguardo di una ragazza che dopo averti fissato negli occhi volta lo sguardo per paura di essere "scoperta" e il suo sorriso perchè è felice di aver incrociato lo sguardo con te...sarà una frase fatta ma la dico lo stesso, è un attimo che vale una vita! Il percorso è ancora lungo e sono lontano dal raggiungere le mete (in tutti i campi) che voglio raggiungere. La vita che ho sempre sognato. Intanto mi godo il percorso. Non diventate robot. Siate umani. Non abbiate paura di aver paura Modificato 12 Dicembre 2011 da Carioz self_made_man, karien, Mr President e 41 altri ha reagito a questo 44 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leonidares [Partecipante] 152 Inviato 10 Dicembre 2011 Condividi Inviato 10 Dicembre 2011 stampiamoci bene l'ultima frase che ci ha regalato bull perchè parla da se nel vero senso della parola!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xyu [Partecipante] 34 Inviato 10 Dicembre 2011 Condividi Inviato 10 Dicembre 2011 Bella storia davvero. Ed è vero: è quando ci sentiamo "arrivati" che facciamo le cazzate più grosse! gkd ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
:Ax3L: [Partecipante] 411 Inviato 10 Dicembre 2011 Condividi Inviato 10 Dicembre 2011 Bro, la tua storia mi è piaciuta un casino e condivido molto quello che dici alla fine. Siamo esseri umani e le emozioni dobbiamo viverle non reprimerle. bisogna vivere ogni tipo di emozione, anche il dolore è un emozione è va vissuta. Dobbiamo goderci ogni istante della vita, goderci anche l'istante in cui pali. Nella vita bisogna anche soffire, stare male, patire; e non bisogna aver paura di soffrire perchè tutto il mondo soffre. anche io adesso sto soffrendo per una ragazza, e mi piace farlo, perchè sto vivendo un emozione, se non l'avessi fatto sarei stato vuoto. sapevo che se mi fossi innamorato di lei ci sarei stato male, ma ho deciso di farlo lo stesso, sapete perchè? perchè altrimenti non avrei vissuto! GameMaker e Freddy270291 ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Billiejoe [Partecipante] 105 Inviato 10 Dicembre 2011 Condividi Inviato 10 Dicembre 2011 Davvero una bella storia bull, ho apprezzato molto la scelta di scriverla dettagliata, si intuiscono bene i processi che ti hanno portato a diventare ciò che sei Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gigiobau [Lurker] 2 Inviato 11 Dicembre 2011 Condividi Inviato 11 Dicembre 2011 Bellissima storia.. hai descritto il tutto molto bene e mi hai anche coinvolto nleggendo tutto il tuo percorso sicuramente la cosa migliore che ho letto oggi, piacerebbe anche a me scrivere la mia storia ma al momento sono solo all inizio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mafrus [Élite] 12 Inviato 11 Dicembre 2011 Condividi Inviato 11 Dicembre 2011 L'ho letta tutta di getto. Troppo toccante davvero. Ti stimo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Eye 21. [Partecipante] 2 Inviato 11 Dicembre 2011 Condividi Inviato 11 Dicembre 2011 Magnifica, mi riconosco per certi aspetti in te. Ti stimo anche io. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Desmos [Partecipante] 221 Inviato 11 Dicembre 2011 Condividi Inviato 11 Dicembre 2011 Alla fine mi hai accontentato Che dire...dopo una piatta e meccanica serata in disco, le tue parole sul restare umani mi scuotono, e molto forte. Continua così Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scurpione [Partecipante] 486 Inviato 13 Dicembre 2011 Condividi Inviato 13 Dicembre 2011 Bravo Bull Mi è piaciuta soprattutto per la parte finale: perché ti rendi conto di essere ed essere stato molto fortunato (noi non ci "aspettiamo" la solita storia dell'AFC che diventa PUA, è solo che è ciò che succede alla maggior parte di noi... io ne so qualcosa...) e nonostante questa consapevolezza, come ha detto un mio amico all'università "abbiamo tutti le stesse paure" Siamo tutti uguali su questo punto di vista. In bocca al lupo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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