Ribaltare la situation.....

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

RIBALTARE LA SITUATION.....

mi sta venendo in mente che mai si scelgono le parole a caso, ma esse emergono dai nostri sublivelli fino a palesarsi sulla punta dell lingua. in questo caso, sulla punta delle dita.

hai scritto SITUATION

non è la situazione come realmente è ad essere importante, ma come TU immagini che sia.

quello che una persona crede o prende per buono è reale nelle sue conseguenze. l'hai letto un po' dapperttutto, ma ti invito a rifletterci ancora un po', perchè questa è la chiave del miracolo o, almeno, di quei cambiamenti che sembrano essere miracolosi. cambiare la propria vita (...frase impegnativa...) è roba che ha a che fare col cambiamento della definizione della SITUAZIONE. si deve ricostruire la nostra realtà. Con realtà non ci si riferisce a tutto ciò che effettivamente esiste ma al proprio senso di rappresentazione delle cose, alla nostra definizione della SITUAZIONE, la nostra immagine mentale di cosa è reale, come e perchè. tutto è fatto coi significati. Se tu cambi cosa le cose significano, cambia anche cosa sono per te.

la tua SITUAZIONE, per lui è un'altra ancora. Per me è diversa dalle vostre due situazioni e ognuno che partecipa alla tua discussione vede una SITUAZIONE differente.

se non riesci a cambiare il significato della tua SITUAZIONE, come puoi pensare di cambiare la sua SITUAZIONE?

l'unico modo che hai per cabiare le tue cose è capire la SUA situazione e all'interno di essa agire. la TUA situazione, per quanto reale, è inutile in questo momento. Sforzati di capire come cambiare (è una via è assumere il suo punto di vista, per poi cercare di capire come cambiare le cose).

mi spiego meglio: la SITUAZIONE è questa:

si è divertito, ti ha condito con alcune spezie (affetto, carineria, amorevoli gesti sessuali etc) per mangiarsi con più gusto la pietanza. ti ha oscurato, spegnendo la luce che tu cerchi di riaccendere.

tutto il resto, sono solo tuoi ignificati, e se non riesci a cambiarli, come puoi cambiare i suoi?

Modificato 5 Gennaio 2012 da capitansomaro

[Francesco_R [Partecipante] 1330]

scazzata scazzata ......

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le persone come te, piene di pensieri, di sentimenti, di strategie, di ideali e di regole, di storture, di bruttezze e di ironia, sono interessanti a prescindere dalla qualità del sesso.

tu vuoi ribaltare la situazione e non ti interessa molto filosofeggiare su questioni diverse da tecniche e metodologie; ma come hai visto, non ce ne sono. Esistono solo dei concetti, sempre psicologicamente validi negli universi mentali di chi è sotto l'incantesimo del desiderio.

uno di questi concetti è l'essere di valore, che vale al femminile e al maschile. vorrei parlarne con esempi terra terra più che con speculazioni e quindi ti riporto le mie esperienze in maniera molto rude.

tutte le volte che ho dovuto "faticare" per ottenere l'attenzione, la stima, l'affetto, il sesso, mi sono indirettamente autosuggestionato, creando una sorta di legame, di fissazione, di innamoramento che poi, nel tempo resta potente dentro, nel bene, se la storia si compie, e nel male, se invece la relazione si svolge in maniera diversa da come desidero. Si fatica quando c'è differenza di valore, reale o percepita, nella testa di chi sente di stare in difetto. ci si ritrova quindi ad inseguire, ad inventare e ad idolatrare l'altro, nella speranza di pareggiare il valore.

adesso l'esempio, terra terra, e una premessa: siamo tutti intelligenti; rispetto le donne e le considero mentalmente superiori sotto moltissimi aspetti. spesso commettono però un errore, quello di considerare gli uomini incapaci di creare ad arte certi segnali e di manipolare i sentimenti e non so perchè, questo capacità si crede essere esclusivo patrimonio delle donne.

mi accorgo benissimo quando una donna mi insegue e quando lei mi attribuisce un valore elevatissimo. per me è la morte dell'interesse. ci può essere anche un potenziale di attrazione, da convertire in energia sessuale stimolante e piacevole, ma siamo d'accordo che in questo modo non può diventare una "storia" in cui ci si insegue con interesse.

tu, secondo me, stai facendo con lui l'errore che a me fa perdere interesse: dimostrargli valore; inoltre, l'aggiungo io liberamente perchè dalle tue parole non traspare chiaramente, stai commettendo gli errori di stima del valore (lui in alto, tu in basso) e stai pensando di poterlo manipolare senza accorgerti che invece lui è riuscito a farlo con te.

ci sarebbe molto da aggiungere, ma non voglio annoiare nessuno, tanto più che per "noi" sono concetti triti e ritriti.