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Indipendenza economica immediata o carriera futura?


dorian gray

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dorian gray

Ciao ragazzi,

scrivo questo post sul forum poiché ormai da mesi sto pensando di cambiare lavoro.

Da circa un anno svolgo un tirocinio che mi offre una retribuzione minima di 150 euro, la quale non mi consente di realizzare nessuna delle mie necessità. Ho scelto quest'attività, perché passato l'esame di abilitazione, ci sono possibilità di carriera che comportano sia soddisfazioni personali, sia economiche.

Il problema fondamentale è che tutto ciò si potrà realizzare tra due anni (circa), in questo periodo devo sopportare il fatto di non avere uno stipendio che mi permetta di soddisfare i miei bisogni, quali ad esempio: andare a cena, andare a ballare, al cinema, fare una vacanza. Tutto ciò mi pesa molto, sono sempre costretto a mendicare quei 20-30 euro dai miei genitori (i quali peraltro non me lo fanno pesare), tuttavia debbo sottostare alle loro scelte di vita.

Considerate che ho una LTR e purtroppo raramente riesco a prendere iniziative interessanti che mi permettano di divertirmi con la mia ragazza.

Ciò detto ragazzi sono veramente esausto di non avere nemmeno i soldi per andare a mangiare una pizza fuori e sto pensando di cambiare lavoro anche se questo andrebbe a distruggere il mio sogno e mi impedirebbe di fare la carriera che voglio.

Chiedo a voi un consiglio, grazie!

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Dee

Se hai tempo, trovati una seconda occupazione, magari temporanea, se non nei giorni della settimana, nei weekend.

In sti tempi, meglio una cena fatta in casa con amici, ragazze ect dove non si e' disturbati da altra gente che non conosci..ma la tua domanda nasconde qualcos'altro: Quello che stai facendo ti piace? se no, ci vuole come sempre il coraggio nel fare le scelte e valutare bene i pro e i contro.

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Nickel

ti sta pagando veramente poco , di solito si va sui 900 da fatturare o 500 sotto forma di rimborso , il tuo problema è questo secondo me ;)

buttare al vento tutti gli studi e il sacrificio per una cosa del genere la vedo una cosa assurda .

ma scusa e la tua ragazza che dice? è incredibile .

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Guarda, prendi il mio consiglio come un'opinione veramente personale ma un uovo oggi è preferibile ad una gallina domani.

Questo non per il valore intrinseco dell'uovo che a confronto con la gallina di domani è nullo, ma per diversi motivi:

  • il tempo passa e oggi a prenderti l'uovo ci sei, domani a prenderti la gallina non si sa -> :pardon: è la realtà... inutili gli scongiuri :-)
  • un uovo oggi puoi usarlo in tanti modi: puoi fare una frittata e mangiarla, oppure fare una frittata per qualcunaltro e vendergliela per poi acquistare un pulcino con i soldi ricavati ed avere ugualmente la tua gallina domani. Oppure vendere poi il pulcino diventato gallina e comprarti 10 uova con quei soldi... quando hai qualcosa in mano le idee vengono da sole (come disse cicciolina... :-) )
  • ti mancano i soldi per fare quello che vorresti fare con la tua LTR e questo è il dato di fatto che hai espresso: devi quindi fare tutto il possibile per arrivare al livello economico che ti faccia soddisfare almeno le tue necessità attuali facendo ovviamente qualche rinuncia e qualche scelta.
  • tu hai bisogno oggi di XXXX€/mese per portarti in giro la tua HB, divertirti, investire su te stesso, formarti etc etc... magari domani ti ritrovi con la tua gallina da 5000€/mese ma non hai più una signorina con cui condividere i tuoi soldi ne amici con cui viaggiare... e allora di che te ne fai della tua gallina?

Non prenderla storta ma nella vita bisogna rischiare e a volte bisogna farlo subito appena ci si accorge che la nostra condizione non ci soddisfa.

Si capisce dal post che 150€/mese non ti soddisfano quindi devi muoverti SUBITO per eliminare questa insoddisfazione facendo delle scelte.

Datemi un uovo oggi e vi darò io una gallina domani :-)

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Cro-Mag

Ciao ragazzi,

scrivo questo post sul forum poiché ormai da mesi sto pensando di cambiare lavoro.

Da circa un anno svolgo un tirocinio che mi offre una retribuzione minima di 150 euro, la quale non mi consente di realizzare nessuna delle mie necessità. Ho scelto quest'attività, perché passato l'esame di abilitazione, ci sono possibilità di carriera che comportano sia soddisfazioni personali, sia economiche.

Il problema fondamentale è che tutto ciò si potrà realizzare tra due anni (circa), in questo periodo devo sopportare il fatto di non avere uno stipendio che mi permetta di soddisfare i miei bisogni, quali ad esempio: andare a cena, andare a ballare, al cinema, fare una vacanza. Tutto ciò mi pesa molto, sono sempre costretto a mendicare quei 20-30 euro dai miei genitori (i quali peraltro non me lo fanno pesare), tuttavia debbo sottostare alle loro scelte di vita.

Considerate che ho una LTR e purtroppo raramente riesco a prendere iniziative interessanti che mi permettano di divertirmi con la mia ragazza.

Ciò detto ragazzi sono veramente esausto di non avere nemmeno i soldi per andare a mangiare una pizza fuori e sto pensando di cambiare lavoro anche se questo andrebbe a distruggere il mio sogno e mi impedirebbe di fare la carriera che voglio.

Chiedo a voi un consiglio, grazie!

Fai il procacciatore di affari, se ci sai fare con le persone e sei bravo, è impossibile non trovare azienda che ti prenda, anche perchè non ti pagano fissi, ma solo provvigioni su vendite fatte. Se vendi, buon per loro, se non vendi, non ci perdono nulla.

Datti una mossa.

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TAuRus

Ciao ragazzi,

scrivo questo post sul forum poiché ormai da mesi sto pensando di cambiare lavoro.

Da circa un anno svolgo un tirocinio che mi offre una retribuzione minima di 150 euro, la quale non mi consente di realizzare nessuna delle mie necessità. Ho scelto quest'attività, perché passato l'esame di abilitazione, ci sono possibilità di carriera che comportano sia soddisfazioni personali, sia economiche.

Il problema fondamentale è che tutto ciò si potrà realizzare tra due anni (circa), in questo periodo devo sopportare il fatto di non avere uno stipendio che mi permetta di soddisfare i miei bisogni, quali ad esempio: andare a cena, andare a ballare, al cinema, fare una vacanza. Tutto ciò mi pesa molto, sono sempre costretto a mendicare quei 20-30 euro dai miei genitori (i quali peraltro non me lo fanno pesare), tuttavia debbo sottostare alle loro scelte di vita.

Considerate che ho una LTR e purtroppo raramente riesco a prendere iniziative interessanti che mi permettano di divertirmi con la mia ragazza.

Ciò detto ragazzi sono veramente esausto di non avere nemmeno i soldi per andare a mangiare una pizza fuori e sto pensando di cambiare lavoro anche se questo andrebbe a distruggere il mio sogno e mi impedirebbe di fare la carriera che voglio.

Chiedo a voi un consiglio, grazie!

se ho capito bene per "indipendenza economica" intendi semplicemente "guadagnare di più" e non la vera indipendenza finanziaria...

beh, per guadagnare più di 150€ ci vuole davvero poco...

però la vera indipendenza finanziaria non è quando guadagni molto al lavoro, ma quando le tue entrate passive (ovvero quelle entrate per cui non devi lavorare) superano le tue spese... ed è tutt'altro discorso, oltreché una mentalità di vita completamente diversa da quella del classico lavoro.

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ma questo tirocinio quante ore di porta via?

puoi abbinarlo a qualche lavoretto anche sporadico, tipo cameriere o barista part time? ( gia per esempio con 4 giorni da cameriere al mese avresti un 200 euro in piu' in saccoccia)

quanti anni hai?

a mio avviso faresti un grande errore precludendoti la carriera che tu vuoi (a detta tua).... solo per IMPAZIENZA, e l'impazienza non ti fa mai ragionare per bene....

pensaci..... hai una possibilità adesso , quella di intraprendere un percorso che conosci ma soprattutto che TU VUOI.....

sii paziente e nel frattempo cerca di immergerti in qualche lavoretto part time che ti farebbe entrare al mese sicuramente di piu'... e in piu' entreresti ancora meglio in un circolo lavorativo di conoscenze nuove che potrebbe servirti in futuro..... se sai muoverti bene....

parti da 150 euro non da 1000 euro....

e non pensare alla ragazza .....

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Ti stai facendo rubare il tuo tempo.

Levati al più presto dall'ottica del dipendente passivo. Hai scritto che sei in questo studio da più di un anno e ti chiedo:

- Quanto vale la formazione che stai ricevendo in moneta e in tempo

- Cosa hai apportato tu in termini di valore all'interno dello studio

- Nuovi clienti

- Hai conosciuto direttamente nuovi professionisti

- Il tuo studio ha un giro di affari tale che potrebbe pagarti molto di più (quello attuale non potenziale)

Ti invito a rifletterci un pò su. Un consiglio spiccio che mi sento di dare è di uscire dall'idea di affidarti ad un unico mentore. Un anno in un solo studio per me è troppo. Cerca di cominciare a far spazio nel tuo cervello l'idea del professionista associato. Mantieni il tuo studio, ma ti muovi ANCHE fra più studi e cerchi di avere un contatto diretto con le persone. La regola numero uno per il professionista indipendente è: io valgo quanto sono i miei contatti, e in quante sfere di competenza riesco a entrare con altissima professionalità.

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