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Il microcosmo della LTR


theCaptain

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theCaptain

Cari colleghi di IS, possa la mia storia essere spunto di riflessione per tutti coloro che si pongono domande e sono in grado di dare risposte sulle relazioni. Scrivo ciò anche con la speranza che rappresenti per me un'esperienza catartica, dopo tutto quello che mi afflitto negli ultimi mesi.

PREMESSA

Ci sono un ragazzo (chiamiamolo Johnny) e una ragazza (la chiameremo semplicemente Lei) che si sono conosciuti adolescenti, vivono nella stessa zona e frequentano lo stesso corso di musica. Lei è bella e molto ambita. Lui il classico ragazzo simpaticone ma un pò insicuro. Johnny è innamorato fin da subito di lei. Sembra l'unico che sia riuscito ad aprire uno spiraglio nel cuore di lei... grazie alla sua insicurezza. Sembra incredibile, ma involontariamente ha usato le tecniche come neanche uno dei migliori seduttori (freeze, P&P). Proprio per la sua paura, ha creato emozioni e ha fatto star male la bella ragazza. L'ha marchiata dentro. Allo stesso tempo è proprio la sua insicurezza a impedirgli di varcare la fatidica soglia, a prendere la situazione in mano. Lei aspetta e aspetta, sta male, ma poi decide di non aspettare più; è chiaro che la sua vita deve andare avanti. Passano quattro anni in cui il Johnny è in one-itis con lei.

LE COSE CAMBIANO

E poi arrivo io. Conosco lei. Conduco un game molto interessante. La bacio il giorno che l'ho conosciuta. Lei sembrava già molto presa. Continuiamo la frequentazione, lei abbastanza più giovane, è intelligente e carina. Decidiamo di metterci insieme. Sono il suo primo "vero" ragazzo, il primo rapporto serio della sua vita, le prime esperienze, il primo con cui ha fatto l'amore. Un rapporto bellissimo. Dopo vari mesi però incontra nello stesso locale Johnny, che ci prova disperatamente ma lei, scocciata, gli dà il benservito.

Tra me e lei non durerà tanto. Gestisco male alcune situazioni e si formano delle crepe incredibili nel rapporto. Lei intraprende un viaggio col corso di musica e inevitabilmente c'è anche Johnny. Lei mi dice che ci ha provato ma non gli ha dato corda. Sinceramente non mi sono mai preoccupato di lui, perchè non ne ho mai sentito troppo il motivo. Per altre motivazioni invece, viene a mancare la fiducia, viene dato tutto troppo per scontato. Inevitabilmente rottura fù, complice anche un mio innergame parecchio fragile a livello generale. La sensazione di un rapporto rovinato ma non esaurito: c'erano ancora progetti nostri non conclusi, emozioni interrotte.

IL FREEZE E IL RITORNO DI JOHNNY

Decido di non sentirla più, ma nell'arco di un paio di mesi vengo a sapere che Johnny si è dato una svegliata e ha iniziato un attacco massiccio. "Lui la amava e non poteva perderla anche questa volta". Con mio grande stupore, ecco: Johnny e lei stanno insieme ufficialmente. Mi sono sentito rimpiazzato, scartato, umiliato. Ma come sarebbe a dire, una storia così importante già cancellata nell'arco di poche settimane, una vita nuova (o vecchia) già intrapresa... Inizio a farmi un sacco di domande sulle relazioni fra uomo e donna. Ho imparato una grande lezione a caro prezzo.

LA LORO FELICITA' E IL MICROCOSMO

Anche se mi è balenata l'idea di una riconquista, sinceramente non l'ho mai attuata. Anzi, l'ho proprio lasciata perdere. Ho capito che la persona che amavo non esisteva più. Era cambiata. Ogni tanto (cadenza quasi mensile) guardo il profilo fb di lei e mi rendo conto di alcune cose.

La loro relazione fa parte di un microcosmo, fatto di amici in comune, luoghi in comune, divertimenti simili, gusti simili. Un microcosmo in cui lei è sempre stata. Io ho rappresentato solo una parentesi, un qualcosa all'esterno di un cerchio, una cosa diversa.

Ed eccoci al punto della situazione: quanto conta, ai fini del mantenimento di una relazione, fare parte o meno di un certo microcosmo? E' una cosa determinante? Si può essere qualcosa di più forte dell'ambiente di una ragazza?

Grazie a tutti per pareri, consigli e opinioni.

Modificato da theCaptain
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Per "microcosmo" pensavo intendessi il mondo "Vostro" che si crea tra te e la ragazza.. Fatto dei vostri posti, vostre canzoni, vostri riti, nomignoli, storie, ricordi etc.

Questo Sì è fondamentale, mischiare le proprie esistenze per crearne una nuova e "vostra".

Partire da una base di amicizie, luoghi, ambiente... No. A volte è utile, altre volte No ma, non è una componente necessaria...

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theCaptain

Per "microcosmo" pensavo intendessi il mondo "Vostro" che si crea tra te e la ragazza.. Fatto dei vostri posti, vostre canzoni, vostri riti, nomignoli, storie, ricordi etc.

Questo Sì è fondamentale, mischiare le proprie esistenze per crearne una nuova e "vostra".

Partire da una base di amicizie, luoghi, ambiente... No. A volte è utile, altre volte No ma, non è una componente necessaria...

per microcosmo intendo un pò tutto "l'ambiente", in qualche caso come quello che ho descritto, quello che intendi tu pare che coincida...

Modificato da theCaptain
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revolver

secondo me è importante per fare insieme altre cose oltre che le cose strettamente sessuali

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france87

Il microcosmo penso sia importante crearlo col tempo e con pazienza. Non è necessario averlo già da prima. Ed è fondamentale per me che non sia un microcosmo immobile, ma che sia in continuo movimento, con solo alcuni punti fermi.

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GameMaker

O ci sei, o lo crei (entrando nel suo o trascinandola nel tuo, sempre con equilibrio per entrambe le parti)

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Brando

Caro theCaptain, il discorso qui si fa molto più sottile e raffinato. Non hai di fronte a te una "mosca bianca" come piace chiamarla a molti, nè un "microcosmo" che contraddice quanto tu hai appreso sul mondo della seduzione. La buona o la cattiva sorte non esistono, sono solo un insieme di preparazione, fiducia in se stessi ed opportunità, se a questo unisci perseveranza e determinazione si crea un cocktail letale che può renderti virtualmente invulnerabile. Ma a che prezzo giungi al tuo sogno ? Riprendiamo l'esempio di Lei e di Johnny...Lui ha sempre voluto lei, ha passato la sua vita agognando un suo sguardo, un suo sorriso ed ha sofferto vedendola con altri ragazzi, probabilmente la "preparazione" di Johnny lasciava molto a desiderare. Si tratta di uno di quei casi in cui una persona fa dipendere la sua felicità dalla realizzazione di un sogno che può essere qualsiasi cosa (un successo, una donna, un lavoro)...Purtroppo questa strada è molto pericolosa: ora lui è felice perchè finalmente è con la donna che ha sempre amato. Ma bada bene, qui non parliamo semplicemente delle solite menate "lei ha il controllo del rapporto QUINDI lui è un beta e verrà lasciato", il discorso, come accenato prima, è molto più sottile: quando la tua felicità DIPENDE da qualcosa non sarai mai realmente felice. In questo caso analizziamo la situazione per capire meglio: sebbene mancassero in un certo senso preparazione e fiducia in se stessi lui ha avuto un'opportunità (tu e lei vi siete lasciati) e la determinazione di andare avanti sempre (che può, paradossalmente, combaciare con la fiducia che si ripone in sè). La domanda ora è: Johnny è veramente felice ? È evidente che Lei detiene il controllo del rapporto e che da Lei dipende la elicità o la tristezza di Johnny e per citare il mio insegnante di canto "quando dai ad una persona il controllo sulle tue emozioni sei finito". Sfortunatamente per lui è così: lei ha il controllo delle sue emozioni, magari la relazione potr durare altri mesi o anche anni ma lui sarà felice non tanto per un relazione "malata" in cui lui è una sua pedina, ma solo perchè ha conquistato L'IDEA che aveva di lei; l'idealizzazione a cui l'ha sottoposta e le snervanti attese lo rendevano felice. Prova a ricorda di quando tu, da piccolo, chiedevi ai tuoi genitori un giocattolo e loro te lo compravano dopo molto tempo: scommeto che appena avrai preso quel gioco ti saresti reso conto in breve tempo che non era poi questo granchè...Però, il tempo durante il quale lo hai atteso era...magico !! E così è per lui, purtroppo le strade per far breccia nel cuore di una donna sono due:

1) Fai capire che le stai vicino, che sei diverso dagli altri, a tratti sembri asessuato e ti comporti da amico. Lei, dopo essersi fatta la sua vagonata di esperienze con "gli stronzi" si accorge di te e vuole "provare la novità"

2) Fai l'uomo che la fa soffrire ma le regala anche bellissime emozioni positive (e tutte le varie teorie/stili seduttivi che trovi nel forum)

Nel primo caso "TI INNAMORI" nel secondo caso "FAI INNAMORARE", e c'è una bella differenza !! Se vuoi sapere perchè ti rispondo con una domanda "Preferisci scopare o essere scopato ?". Quello che ti risponderai sarà la chiave per risolvere il dubbio precedente.

Non esiste un "microcosmo": quello di cui tu parli è "vita di un piccolo paese", chi ha avuto modo di conoscere dei piccoli centri (come il sottoscritto) sa come spesso fra ragazzi ci si conosca tutti e magari nascano diverse esperienze nella comitiva. Non sei di fronte ad una contraddizione dell'universo seduttivo, anche perchè la "seduzione" che converge alla LTR a mio avviso è molto diversa dalla seduzione che conduce alla chiusura rapida (ma forse approfondirò questo discorso in una seconda occasione).

Posso solo augurare a Johnny tanta fortuna, perchè quando il vento favorevole finirà potremmo trovarcelo disperato nella sezione one-itis del forum :) ..

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theCaptain

Brando, come al solito il tuo punto di vista è interessante, come lo sono del resto le nostre conversazioni.

Non esiste un "microcosmo": quello di cui tu parli è "vita di un piccolo paese", chi ha avuto modo di conoscere dei piccoli centri (come il sottoscritto) sa come spesso fra ragazzi ci si conosca tutti e magari nascano diverse esperienze nella comitiva. Non sei di fronte ad una contraddizione dell'universo seduttivo, anche perchè la "seduzione" che converge alla LTR a mio avviso è molto diversa dalla seduzione che conduce alla chiusura rapida.

Forse non è determinante per la riuscita di una storia, però penso che possa "aiutare" in certe situazioni. Forse per la coppia c'è un ulteriore senso di familiarità e protezione. Non a caso nella nostra società ci si mette insieme prevalentemente tramite circolo sociale. I seduttori rappresentano un'eccezione a questa regola. Poi è solo una teoria e posso tranquillamente sbagliarmi.

Sfortunatamente per lui è così: lei ha il controllo delle sue emozioni, magari la relazione potr durare altri mesi o anche anni ma lui sarà felice non tanto per un relazione "malata" in cui lui è una sua pedina, ma solo perchè ha conquistato L'IDEA che aveva di lei; l'idealizzazione a cui l'ha sottoposta e le snervanti attese lo rendevano felice.

Ormai vedo le relazioni come qualcosa di imprevedibile... ma di sicuro in linea di massima ti dò ragione.

quando dai ad una persona il controllo sulle tue emozioni sei finito

Questa frase è da tatuarsi addosso... Dovrebbero farla sottoscrivere e firmare a tutti quelli che si iscrivono su IS.

Posso solo augurare a Johnny tanta fortuna, perchè quando il vento favorevole finirà potremmo trovarcelo disperato nella sezione one-itis del forum :) ..

Spero proprio di no! XD

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