Abbiamo giurato mai più un giorno senza un bacio

[senonpuoidevi [Partecipante] 6]

Premesso che non sò se è la discussione giusta per questo mio post.

Tutte queste energie e sforzi per conquistare una donna/uomo ma nessuno che parli d'amore.

Quando avevo 20 anni ho conosciuto una ragazza e ci siamo frequentati per 15 giorni, il tempo che tornasse il suo fidanzato dalla vacanza. Poi non ci siamo più visti per altri 20 anni, una mattina al bar alle 6.30 ci ritroviamo dopo 20 anni. Io con un matrimonio finito alle spalle e lei con una separazione in corso. Ci siamo innamorati perdutamente, abbiamo giurato che non sarebbe mai più passato un giorno senza averci dato un bacio, ma ci vedevamo di nascosto e io stavo male sapendo che la sera tornava dal marito. Dopo un anno ci siamo lasciati. Sono finito sotto psicofarmaci per un anno, non riesco ancora a credere che sia finita. Per uscirne ho fatto corsi di PNL, ipnosi, anche i forum di seduzione mi hanno aiutato, sapere che puoi sedurre qualsiasi donna ti toglie il bisogno di avere lei. Non ci siamo sentiti per tre anni, ma a Natale mi manda gli auguri, è venuta anche a casa mia, ma per dirmi che stà in una situazione difficile che vuole stare da sola, e gli è anche sfuggito che è uscita da poco da una storia. A me è scoppiato il cuore, altro che PNL credo che questa volta non ne esco vivo.... Ma come si può amarsi fino alla follia e poi dimenticarsi.....A che serve sedurre se poi non riesci a sedurre chi ami veramente? Leggo di consigli dati ai neofiti, e quasi sempre si traducono con "dimostra disinteresse" falle capire che non ne hai bisogno. Una donna non può capire che si può essere innamorati e nello stesso tempo una persona di valore?

[charlie [Partecipante] 181]

Certo che in 20 anni non sembra aver cambiato molto le modalità dei rapporti, questa ragazza... sembra che in ogni periodo che ci sei stato tu, c'eri tu ma anche sempre un altro (fidanzato, marito, tipo della storia).

O forse eri tu, "l'altro", se la vediamo dal lato del fidanzato, marito, o tipo della storia.

"Una donna non può capire che si può essere innamorati e nello stesso tempo una persona di valore?"

Bella domanda... secondo me no, non lo può capire, perchè nel momento che sei innamorato, il valore ce l'ha lei.

[senonpuoidevi [Partecipante] 6]

Certo che in 20 anni non sembra aver cambiato molto le modalità dei rapporti, questa ragazza... sembra che in ogni periodo che ci sei stato tu, c'eri tu ma anche sempre un altro (fidanzato, marito, tipo della storia).

O forse eri tu, "l'altro", se la vediamo dal lato del fidanzato, marito, o tipo della storia.

"Una donna non può capire che si può essere innamorati e nello stesso tempo una persona di valore?"

Bella domanda... secondo me no, non lo può capire, perchè nel momento che sei innamorato, il valore ce l'ha lei.

La ragazza ha 41 anni, sinceramente è anche un pò invecchiata ma non la cambierei con nessuna altra donna, io la amo. La vorrei con me anche se fosse paralizzata.... . Il giusto atteggiamento, imparato qui nel forum e altro mi ha aiutato a riavvicinarla, è venuta anche a casa mia, ci siamo dati un mezzo bacio, ma inutile fare giochini, si vede da miglia che io ne sono innamorato, penso che sedurre ha poco senso se riesci a sedurre solo chi non ami.

[ξรô†ïcø [Élite] 1505]

A costo di sembrare un po' cinico, ma non credo nell'amore. Secondo me va trattato alla stregua di una malattia psicosomatica. Secondo me è tutta una questione di scombussolamenti ormonali, che per carità sono reali per chi li vive, ma sono soltanto una strategia dei nostri geni (cfr. "il gene egoista" di dawkins) per indurci a comportamenti che altrimenti non terremmo mai, in quanto illogici e sconvenienti.

Poi possiamo masturbarci la testa con riflessioni sul fatto che certe sensazioni siano belle o brutte o blabla, chiunque ha esperito la sensazione dell'amore ricambiato sa che è una gran figata e non si desidera altro, ma questo non dimostra che l'amore sia una cosa positiva: va a chiedere ad un eroinomane la descrizione del rush da spada, e te la descriverà come se non ci fosse cosa più importante al mondo.

Pertanto, il mio suggerimento nel tuo caso è uno solo: freeze. Ma non per un mese, non per un anno. Per sempre.

Niente auguri di natale, niente visite a casa tua o sua, niente descrizioni della sua situazione difficile...questo poi... ti rendi conto che ti tratta come un kleenex? Quando lei ti dice "sai sto vivendo questa situazione difficile e blabla" tu dovresti rispondere qualcosa tipo "sei veramente convinta che me ne importi una sega?" oppure "guarda che dio ha inventato le amiche per i piagnistei"... se non fai un po' il duro rischi di diventare l' "amichetta", e di perdere ogni tua dimensione sessuale ai suoi occhi.

Faccio notare tra l'altro che l'osservazione di charlie è corretta: il rapporto fra te e lei ha funzionato solo nella misura in cui tu rappresentavi l' "altro". Non appena si è aperto lo spiraglio di una relazione 1 a 1 tra te e lei, lei se ne è andata. Evidentemente ti considera solo in misura di quanto riesci a riempire i buchi della relazione specifica che in quel momento sta malsopportando. Non ama quindi te, ama quella parte di te che le permette di vivere la sua vita di coppia con l'altro senza eccessivi stress emotivi legati ai suoi problemi relazionali. Non riuscirete mai ad essere una coppia, date queste premesse.

Modificato 5 Febbraio 2012 da ξรô†ïcø

[senonpuoidevi [Partecipante] 6]

A costo di sembrare un po' cinico, ma non credo nell'amore. Secondo me va trattato alla stregua di una malattia psicosomatica. Secondo me è tutta una questione di scombussolamenti ormonali, che per carità sono reali per chi li vive, ma sono soltanto una strategia dei nostri geni (cfr. "il gene egoista" di dawkins) per indurci a comportamenti che altrimenti non terremmo mai, in quanto illogici e sconvenienti.

Poi possiamo masturbarci la testa con riflessioni sul fatto che certe sensazioni siano belle o brutte o blabla, chiunque ha esperito la sensazione dell'amore ricambiato sa che è una gran figata e non si desidera altro, ma questo non dimostra che l'amore sia una cosa positiva: va a chiedere ad un eroinomane la descrizione del rush da spada, e te la descriverà come se non ci fosse cosa più importante al mondo.

Pertanto, il mio suggerimento nel tuo caso è uno solo: freeze. Ma non per un mese, non per un anno. Per sempre.

Niente auguri di natale, niente visite a casa tua o sua, niente descrizioni della sua situazione difficile...questo poi... ti rendi conto che ti tratta come un kleenex? Quando lei ti dice "sai sto vivendo questa situazione difficile e blabla" tu dovresti rispondere qualcosa tipo "sei veramente convinta che me ne importi una sega?" oppure "guarda che dio ha inventato le amiche per i piagnistei"... se non fai un po' il duro rischi di diventare l' "amichetta", e di perdere ogni tua dimensione sessuale ai suoi occhi.

Faccio notare tra l'altro che l'osservazione di charlie è corretta: il rapporto fra te e lei ha funzionato solo nella misura in cui tu rappresentavi l' "altro". Non appena si è aperto lo spiraglio di una relazione 1 a 1 tra te e lei, lei se ne è andata. Evidentemente ti considera solo in misura di quanto riesci a riempire i buchi della relazione specifica che in quel momento sta malsopportando. Non ama quindi te, ama quella parte di te che le permette di vivere la sua vita di coppia con l'altro senza eccessivi stress emotivi legati ai suoi problemi relazionali. Non riuscirete mai ad essere una coppia, date queste premesse.

Però..... grazie bell'incoraggiamento mi dai... si dici la tua opinione ma vediamo cosa succede....

[senonpuoidevi [Partecipante] 6]

A costo di sembrare un po' cinico, ma non credo nell'amore. Secondo me va trattato alla stregua di una malattia psicosomatica. Secondo me è tutta una questione di scombussolamenti ormonali, che per carità sono reali per chi li vive, ma sono soltanto una strategia dei nostri geni (cfr. "il gene egoista" di dawkins) per indurci a comportamenti che altrimenti non terremmo mai, in quanto illogici e sconvenienti.

Poi possiamo masturbarci la testa con riflessioni sul fatto che certe sensazioni siano belle o brutte o blabla, chiunque ha esperito la sensazione dell'amore ricambiato sa che è una gran figata e non si desidera altro, ma questo non dimostra che l'amore sia una cosa positiva: va a chiedere ad un eroinomane la descrizione del rush da spada, e te la descriverà come se non ci fosse cosa più importante al mondo.

Pertanto, il mio suggerimento nel tuo caso è uno solo: freeze. Ma non per un mese, non per un anno. Per sempre.

Niente auguri di natale, niente visite a casa tua o sua, niente descrizioni della sua situazione difficile...questo poi... ti rendi conto che ti tratta come un kleenex? Quando lei ti dice "sai sto vivendo questa situazione difficile e blabla" tu dovresti rispondere qualcosa tipo "sei veramente convinta che me ne importi una sega?" oppure "guarda che dio ha inventato le amiche per i piagnistei"... se non fai un po' il duro rischi di diventare l' "amichetta", e di perdere ogni tua dimensione sessuale ai suoi occhi.

Faccio notare tra l'altro che l'osservazione di charlie è corretta: il rapporto fra te e lei ha funzionato solo nella misura in cui tu rappresentavi l' "altro". Non appena si è aperto lo spiraglio di una relazione 1 a 1 tra te e lei, lei se ne è andata. Evidentemente ti considera solo in misura di quanto riesci a riempire i buchi della relazione specifica che in quel momento sta malsopportando. Non ama quindi te, ama quella parte di te che le permette di vivere la sua vita di coppia con l'altro senza eccessivi stress emotivi legati ai suoi problemi relazionali. Non riuscirete mai ad essere una coppia, date queste premesse.

Sono contento che qualcuno mi ha risposto, in fondo era una richiesta di aiuto, io ho un'altra teoria, diversa da quella di Charlie ma non credo faccia differenza, la mia domanda era, dato che già sò quale sarebbero stati i consigli del forum e probabilmente giusti, dato che questa donna ha un forte potere su di me e mi destabilizza, mettendomi anche in pericolo, ma a che serve sedurre tante ragazze e non quella che vorresti? e non parlo di una diva del cinema ma quella che in fondo era alla tua portata e che ti sei fatto sfuggire, quella che veramente ti ha fatto innamorare. Che senso ha imparare come funzionano certi meccanismi sociali se poi non sei capace di scegliere quale sarà la donna che vuoi al tuo fianco? Perchè io la vita la vedo così, con le mie passioni, la mia famiglia, lavoro e una compagna che mi faccia un sorriso al mattino. Voglio quel sorriso, non voglio perderlo.

[charlie [Partecipante] 181]

Quoto Esotico al 100%.

Aggiungo solo:

La domanda forse è.. perchè gli esseri umani desiderano solo ciò che non hanno, o non sono sicuri di avere.

E' il desiderio che funziona così.. nessuno apprezza mai ciò che ha totalmente ed incondizionatamente.

Lo so che sembra assurdo, ma questa non è una "regola da pua serial-seduttore" (io non lo sono), è il funzionamento del desiderio nell'essere umano. E chi mai ama veramente l'essere che è annullato in tutto e per tutto, perennemente adorante e disponibile, che sta lì sotto ai tuoi piedi e se lo calpesti, non ti ringhia nemmeno?

Puoi "servirtene", puoi raccontarti che ti ama e quindi ti dispiace ferirlo, o qualche altra balla per tenerlo lì perchè il suo "amore" ti fa piacere, per il tuo ego. Ma non lo puoi ricambiare.. è impossibile.

Forse possono intervenire altre forme d'amore, pietà, compassione.. ma sicuramente non quello che si intende come "amore" tra uomo e donna.

Imparare certi meccanismi sociali e soprattutto "funzionamenti" femminili, ha senso perchè se tu trovi la donna che ti fa innamorare, sai quali sono gli errori da non commettere per evitare che si allontani, e li metti in pratica.

Perchè, facciamo un esempio, tu potresti in un dato momento essere anche disposto a scusarti per una colpa che non hai, per fare la pace e vederla nuovamente sorridere, perchè la ami e non sopporti gli screzi e i litigi. Vuoi solo far tornare la serenità, quello che per te è "l'amore".

Ma SAI che se lo fai, se ti scusi della colpa che non hai, ai suoi occhi perderai dei punti, e ti amerà di meno, e quindi non lo fai.

Ma non è colpa tua se per tenere vicina la tua donna devi fare così, e nemmeno colpa sua. "L'amore", funziona così.

Quindi, imparare certe cose, ti serve proprio per sedurre le donne che ami.

Dubito che qua dentro, ma anche fuori, ci siano persone capaci di impiegare tante energie per donne che considerano insignificanti.

Poi, ci sono diversi gradi di coinvolgimento emotivo, più sei coinvolto (cioè in one-itis), più è difficile vedere i propri errori, i suoi test, le sue mancanze di rispetto a volte che tu lasci passare senza nemmeno vederle. Ma lei le vede, eccome. Sta lì il problema, in one-itis sei cieco.

Se poi già di tuo sei diciamo ingenuo e innocente già in condizioni normali.. in one-itis puoi veramente finire male, non c'è da scherzarci, ci si può rimettere la vita (non dico materialmente, anche se i suicidi esistono, per diversi motivi, ed è un dato di fatto, ma passa 30anni sposato con una psyco a fare il suo zerbino senza capirci mai nulla.. e poi fai il bilancio se è stata una vita sprecata, gettata nel cesso o no)

Modificato 6 Febbraio 2012 da charlie

[ξรô†ïcø [Élite] 1505]

ma a che serve sedurre tante ragazze e non quella che vorresti?

risposta breve: a nulla. Ma dobbiamo pur trovare qualcosa da fare per impiegare il tempo della vita, no?

risposta lunga: a far sì che se ti capiterà in futuro un'altra donna di cui ti scimmi a tal punto da considerarla fondamentale per la tua vita, 1) la ridimensioni, perché conosci più donne della media e sai come funzionano, quindi anche la donna che più ti piace non dovrebbe arrivare mai a sostituire te stesso nella tua scala d'importanza; 2) hai qualche chance in più di ottenerla.

Ora ad esempio, tu non sei un pua, non voglio arrivare a sostenere che un pua come Fonzie schiocca le dita e ottiene chi vuole, ma ha un gioco solido abbastanza da ottenere chiusure consistenti e regolari. Quindi cosa ne sai che le tecniche giuste, applicate con sapienza, non sarebbero funzionate con lei? E pertanto, abbi fede che se riuscirai a disintossicarti da questa relazione avvizzita, se farai pratica e inizierai a conoscere gente, prima o poi capiterà un'altra donna nella tua vita con cui "non sarà solo un gioco".

[senonpuoidevi [Partecipante] 6]

Vi ringrazio per i vostri consigli, ma questi ultimi anni li ho passati un pò in solitudine, ho 43 anni e mi pesano, non tanto per come mi sento ma per come stò vivendo la mia vita che attualmente non m piace, e non ditemi che l'età non conta nulla, leggo in questo forum ragazzi di 30 anni che si sentono peggio di me. Come ho già detto questo tipo di forum mi ha aiutato molto nel senso che ho anche avuto le mie soddisfazioni, ma non mi sono mai innamorato, mi sono sempre stancato subito dopo, forse non sono riuscito a sedurre ragazze che veramente mi potevano interessare, ma diciamo anche che non ho avuto molte occasioni. Lei l'ho sempre vista come la donna della mia vita, per anni da sposato quando la vedevo mi dicevo "vedi? lei è la donna per te" siamo stati insieme un anno poi lei si è allontanata per una serie di motivi, forse si era stancata ma comunque non era una situazione semplice, in fondo lei ha una figlia e io ne ho quattro. Ora è stata lei a fare il primo passo, mi ha chiesto se avevo un'altra persona, insomma vorrei provare, sapendo di correre un grosso rischio, ma vorrei fare davvero quel che è possibile per ritornare insieme, e sono ben lieto di ascoltare i vostri consigli. La mia teoria è che lei non riesce ad accettare di aver fallito il matrimonio, anche se si è separata vive in casa con il suo ex, e quando ha avuto una storia che gli si chiedeva una convivenza o almeno di mettere bene le carte in tavola lei ha sempre avuto paura. Io vorrei provare. Non considero una one-itis una malattia, mi piace avere un complice nella mia vita, i miei obbiettivi sono altri. Conto sulla vostra solidarietà che in questo form è stupendamente viva, grazie

[ξรô†ïcø [Élite] 1505]

Vi ringrazio per i vostri consigli, ma questi ultimi anni li ho passati un pò in solitudine, ho 43 anni e mi pesano, non tanto per come mi sento ma per come stò vivendo la mia vita che attualmente non m piace, e non ditemi che l'età non conta nulla, leggo in questo forum ragazzi di 30 anni che si sentono peggio di me. Come ho già detto questo tipo di forum mi ha aiutato molto nel senso che ho anche avuto le mie soddisfazioni, ma non mi sono mai innamorato, mi sono sempre stancato subito dopo, forse non sono riuscito a sedurre ragazze che veramente mi potevano interessare, ma diciamo anche che non ho avuto molte occasioni. Lei l'ho sempre vista come la donna della mia vita, per anni da sposato quando la vedevo mi dicevo "vedi? lei è la donna per te" siamo stati insieme un anno poi lei si è allontanata per una serie di motivi, forse si era stancata ma comunque non era una situazione semplice, in fondo lei ha una figlia e io ne ho quattro. Ora è stata lei a fare il primo passo, mi ha chiesto se avevo un'altra persona, insomma vorrei provare, sapendo di correre un grosso rischio, ma vorrei fare davvero quel che è possibile per ritornare insieme, e sono ben lieto di ascoltare i vostri consigli. La mia teoria è che lei non riesce ad accettare di aver fallito il matrimonio, anche se si è separata vive in casa con il suo ex, e quando ha avuto una storia che gli si chiedeva una convivenza o almeno di mettere bene le carte in tavola lei ha sempre avuto paura. Io vorrei provare. Non considero una one-itis una malattia, mi piace avere un complice nella mia vita, i miei obbiettivi sono altri. Conto sulla vostra solidarietà che in questo form è stupendamente viva, grazie

in bocca al lupo, sta solo attento a non rovinarti da solo.