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Autoanalisi di un AFC


animanera

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animanera

Salve a tutti e, per prima cosa, mi presento. Sono un AFC neo-studioso della PU-Art ed ho un problema: la mia applicazione delle comuni tecniche di PU non funziona. Credo di sbagliare in qualcosa.

PREMESSA (forse x giustificarmi): sono stato fidanzato tanti (e tanti) anni con una ragazza che non ho mai tradito. Avendola conosciuta in tenera età ed essendo stata la mia unica ragazza, mi ritrovo a quasi trent'anni senza alcuna esperienza nel pick-up.

LA TRASFORMAZIONE. Dopo averla lasciata, ho deciso che mi sarei divertito un po', così ho iniziato a studiare le varie tecniche di seduzione. Ho letto un bel po' e, a dir la verità, sembra che qualche risultato l'abbia ottenuto. Ho migliorato la postura, il tono di voce, sono diventato più estroverso, ho imparato (un po`!) ad approcciare le ragazze.

Per poi sentirmi (finalmente) dire da chi mi conosceva: "cosa ti è successo? Ti vedo diverso…più figlio di put...". Ma a quanto pare rimane ancora qualche problema.

IL MODO DI PORSI. Mi reputo un ragazzo niente male, sto abbastanza bene economicamente, parlo bene (il che purtroppo è diverso dal saper cosa dire, perché spesso mi mancano argomenti di discussione, soprattutto nella fase dell'approccio), vesto mooolto bene (non parlo solo di marche ma anche e soprattutto di stile), non credo di risultare antipatico ai più (chi mi conosce dice di considerarmi una bella persona, forse solo troppo buona), sono fissato per l’igiene. Quindi sono arrivato alla conclusione che il problema sia il modo in cui mi pongo.

L'AUTOANALISI. Guardandomi dall’esterno (il che vi assicuro non è per niente semplice… altrimenti non avrei scritto questo post :)), credo che il mio modo di pormi sia troppo "diplomatico". Quando conosco una ragazza ed inizio a parlarci, la mia interazione con lei dà molto l'idea "serata di gala, chiacchierata con la moglie di un collega… con cui non vorresti farci niente" = ossia sufficientemente simpatico e sorridente, ma senza aggressività. In parole povere, vedendomi dall'esterno credo di espormi troppo poco, seguendo un comportamento e dei discorsi che difficilmente potrebbero concludersi a letto.

LA PERSONALITA’. Credo che il collo di bottiglia sia nel modo in cui mi pongo perché nella fasi precenti non mi sembra ci siano problemi. Quando entro in un locale spesso le ragazze mi guardano; quando poi ne conosco qualcuna, il discorso sembra anche interessante (da ambo le parti). Poi man mano (già dal 2°-3° incontro in poi) il tutto va scemando, diventando praticamente un discorso tra due vecchi amici. Credo che manchi quella componente di *coinvolgimento* che potrebbe spingere la lei di turno a fare altro.

A questo problema credo contribuisca il fatto che non sono ancora riuscito a trovare una precisa collocazione nella scala delle personalità. Non riesco, infatti, ancora a trovare un giusto equilibrio tra il simpatico/divertente/jolly della comitiva ed il bello/tenebroso/affascinante sicuro di se. Perché a volte ho impressione di esagerare nella simpatia, con la paura di sembrare troppo “scemo”, altre volte con la calma, con la paura di diventare troppo pesante e di poca compagnia (chi mi starà frequentando in questo periodo credo mi stia prendendo per psicopatico… :)).

AIUTO! Mi rendo conto che darmi un consiglio in questa caso risulterebbe particolarmente difficile perché sarebbe necessario vedermi “in azione” (e purtroppo non conosco nessun PUA che possa intervenire in merito), però ve lo chiedo lo stesso: come posso migliorare (o dove posso documentarmi per migliorare) quella fase che, a questo punto, reputo il cuore del sarging?

APPENDICE A: COME CONOSCERLE. Ho difficoltà anche a conoscerle (ve l’ho detto… sono un maledetto AFC! :)), ma il mio problema non è la paura di approcciarle (questa, fortunatamente, sono riuscito a sconfiggerla e posso instaurare un dialogo con chiunque senza timidezza o timore). Il problema è che, come dicevo, mi mancano gli argomenti di discussione e non mi va di esordire con tecniche banali (“sei bellissima”, “che begli occhi”, etc..).

Anche in discoteca, non mi va né di sembrare lo sfigato che le balla affianco e la fissa per due ore (e che poi non conclude niente), né il maniaco che inizia a toccarle i capelli senza nemmeno conoscerla. Altri suggerimenti anche in questo campo?

Grazie a tutti in anticipo.

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Midnight

PASSO 1

La camicia: o la sbottoni o non la porti. Metti la maglia direttamente sopra la maglietta.

Fatti un giro e comprati uno o più anelli e/o una collana con pendaglio e/o un orecchino, insomma, qualcosa che non hai mai messo, magari non costoso, anche solo un piccolo amuleto da 5 euro in una bancarella, che magari ti ispira, che non vedi molto in giro, o magari, se sei più intraprendente, un collarino (occhio ai lucchetti, chiedi a Domino per ulteriori spiegazioni ;) ).

Guardati allo specchio: sei diverso, vero? Bene, ora cominci a vedere te stesso distaccato dalla massa dell' Umanità, ora sei un individuo unico nel suo genere.

PASSO 2

Interessati a qualcosa, qualunque cosa: viaggi, sport, hobby, narrativa, esoterismo, qualunque cosa, basta che ti piaccia.

Tientela per te.

Cerca di imparare come sono fatti gli altri, arricchisciti con le loro storie, capisci come sono fatti.

PASSO 3

Ricorda: così come te hai voglia di fare impressione agli altri raccontando loro la tua storia, anche chi hai davanti ha la stessa voglia.

Ascolta, commenta e interagisci.

Racconta degli aneddoti su di te, cosa ti è capitato, apri il dialogo.

Usa i canned quando necessario.

PASSO 4

Quando avrai successo senza seguire queste regole sarai tu ad insegnare agli altri, invece che imparare.

Che dite? Va bene come riassunto? In questo momento ho il cervello in ebollizione causa studio intensivo pre-esame... cercate di capirmi :(

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FullSashimi

Magari è un po' "brusco" come consiglio, ad ogni modo:

Smettila di pensare a cosa possono pensare gli altri di te mentre fai qualcosa: leggendo il tuo post mi sembrava fossi abbastanza paranoico a riguardo.

Poi, ancora: quando parli con qualcuno (in generale), cerca prima di tutto di ascoltare: solo così puoi capire come misurare il tuo essere "jolly" o serio.

Ecco qui, bastapococheccevò? :)

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superjhonny
Magari è un po' "brusco" come consiglio, ad ogni modo:

Smettila di pensare a cosa possono pensare gli altri di te mentre fai qualcosa: leggendo il tuo post mi sembrava fossi abbastanza paranoico a riguardo.

Poi, ancora: quando parli con qualcuno (in generale), cerca prima di tutto di ascoltare: solo così puoi capire come misurare il tuo essere "jolly" o serio.  

Ecco qui, bastapococheccevò? :)

Quoto totalis...

Poche cose semplici e un lavoro intenso su di sè, per acquisire quella sicurezza in sè stessi che è l'unico mezzo per essere a proprio agio in ogni tipo di discussione (seria, non pesante... divertente, non idiota...).

Impara dalle persone con cui esci... In ognuno c'è una parte invidiabile, ogni individuo ha da proporre una sfaccettatura vincente del suo carattere e una perdente... e si impara anche dagli errori degli altri ("ecco... così non vorrei essere...") e vedrai che una volta ottenuto un risultato dentro di te avrai anche voglia ed entusiasmo ad affrontare discorsi che prima avresti lasciato morire nel nulla...

SJ

In bocca al lupo e benvenuto nel gruppo!!!

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animanera

Grazie a tutti per l'interazione :D

Do' un rispostone globale in ordine cronologico:

Midnight.

PASSO 1: fatto. Ho fatto un bel po' di cambiamenti e posso dire che al momento sono uno che "si fa notare".

PASSO 2: ho un hobby. Il problema (o la fortuna) è che è lo stesso del mio lavoro. Indovinate qual'è (se sono qui la domenica sera davanti un pc...). P.S.: però sto per uscire... :D

PASSO 3: allora sono sulla buona strada, eprché da questo punto di vista sono molto meglio di com'ero 6 mesi fa. Ho solo qualche difficoltà ad usare i canned e a dire qualcosa di non mio...

PASSO 4: la vedo lontana come meta...ma non irraggiungibile :D

FullSashimi/superjhonny

Hai centrato in pieno. Lo so, mi preoccupo troppo per gli altri. E sono ancora di quelli che ovunque si trova si guarda continuamente intorno (ma sto cercando di perdere il vizio...).

Solo questa frase non mi è ben chiara:

Poi, ancora: quando parli con qualcuno (in generale), cerca prima di tutto di ascoltare: solo così puoi capire come misurare il tuo essere "jolly" o serio.

Infine, apro una brevissima parentesi perché leggendo vari post mi è venuto un piccolo dubbio: quando si parla di "sicurezza in sè" non si parla di atteggiamento strafottente, vero?

Crepi il lupo e...grazie a tutti per l'accoglienza :D

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perifrasi
LA PERSONALITA’.   Credo che il collo di bottiglia sia nel modo in cui mi pongo perché nella fasi precenti non mi sembra ci siano problemi. Quando entro in un locale spesso le ragazze mi guardano; quando poi ne conosco qualcuna, il discorso sembra anche interessante (da ambo le parti). Poi man mano (già dal 2°-3° incontro in poi) il tutto va scemando, diventando praticamente un discorso tra due vecchi amici.

fai troppo rapport evidentemente, prova a spostare il discorso su qualcosa di piccante, e usa qualche NEG

tutto questo dovrebbe far capire a chi hai davanti che sei interessato non solo come amico :)

Perché a volte ho impressione di esagerare nella simpatia, con la paura di sembrare troppo “scemo”, altre volte con la calma, con la paura di diventare troppo pesante e di poca compagnia (chi mi starà frequentando in questo periodo credo mi stia prendendo per psicopatico… :)).

ti preoccupi troppo di cosa pensano di te, e probabilmente risulti insicuro.

inizia a prendere confidenza con te stesso, e vedrai che le cose miglioreranno

Il problema è che, come dicevo, mi mancano gli argomenti di discussione e non mi va di esordire con tecniche banali (“sei bellissima”, “che begli occhi”, etc..).  

Anche in discoteca, non mi va né di sembrare lo sfigato che le balla affianco e la fissa per due ore (e che poi non conclude niente), né il maniaco che inizia a toccarle i capelli senza nemmeno conoscerla. Altri suggerimenti anche in questo campo?  

preoccupati meno, osa, se va male pazienza, tutta esperienza, di hb e' pieno il mondo ;)

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FullSashimi
Hai centrato in pieno. Lo so, mi preoccupo troppo per gli altri. E sono ancora di quelli che ovunque si trova si guarda continuamente intorno (ma sto cercando di perdere il vizio...).  

Non ti preoccupare: è una tendenza comune.

Tuttavia c'e' soluzione. Non è semplice e ci vuole molta motivazione, ma la soluzione c'e': si tratta di esorcizzare questa paura assuefacendosi (...esisterà questa parola?) ad essa.

Per fare questo ti occorrono 3 cose:

- Una forte dose di motivazione

- Un'altra forte dose di motivazione

- Un vero amico pronto a ridere CON te (e non DI te) per tutte le figure di merda che farai

Sembra un'assurdità, ma quando ti renderai conto che le cosidette "figure di merda" in realtà esistono solo nella tua testa, allora comincerai a pensare meno a quello che pensi che gli altri stiano pensando di te, ti sentirai libero e vedrai il mondo con altri occhi.

Ma per farlo ti ci vogliono quelle 3 cosine che ti ho elencato sopra.

Le hai?

Solo questa frase non mi è ben chiara:

Poi, ancora: quando parli con qualcuno (in generale), cerca prima di tutto di ascoltare: solo così puoi capire come misurare il tuo essere "jolly" o serio.

Faccio un passo indietro e ti spiego secondo me dove sta il problema.

Spesso chi si avvicina al PU tende a farlo perchè vede questa cosa delle tecniche e dice "cazzo! studio un po' e divento uno sciupafemmine, bello!".

Vabbè, ho un po' gonfiato la cosa, ma ci siamo capiti, no?

In realtà le tecniche sono solo una minima parte di tutto, e cercare di applicarle senza il resto non porta a risultati: il problema è che tutto il resto è la parte più scomoda, quella per cui ci si mette in gioco, dove non basta leggere in un forum, o da un eBook, che il qualifying & challenging alza la BT in maniera pazzesca.

E' un po' come imparare a suonare uno strumento musicale, o come studiare un'arte marziale.

Beh, sempre di arti si tratta alla fine: arte musicale, arte marziale, arte venusiana :)

Divagazioni a parte...le tecniche con te non funzionano perchè ti manca la base delle basi: il cosidetto inner game.

Qualsiasi tipo di approccio al PU tu scelga, l'inner game c'è sempre: si tratta del lavoro che devi fare su te stesso, sulle tue convinzioni riguardanti la realtà che ti circonda e la realtà che è dentro di te, si tratta di capire un assioma sul quale tutto il mondo del pickup si basa, ovvero

per avere successo nelle relazioni interpersonali bisogna imparare a godere di esse

Questo significa che finchè non ti metterai in testa che parlare con un'altra persona significa arricchirsi, divertirsi e non dover pensare "oh dio, meglio che divento un po' più serio, anzi no, più jolly adesso! ecc...", le tue relazioni interpersonali saranno rigide, tu sarai rigido ed il tuo modo di fare non attrarrà certo il prossimo.

Tutto qui. E' una cosa in cui credo molto e di cui si parla troppo poco a mio avviso, forse perchè è una cosa scomoda da imparare, forse perchè per farlo occorre mettersi veramente in discussione e a volte scardinare molti punti fermi della propria vita (non sto esagerando, credimi), ma sarebbe bene che prima che tu ti metta a studiare push&pull e compagnia bella, cominciassi a capire come apprezzare e godere delle relazioni interpersonali.

Con tutti, non solo con le ragazze.

Infine, apro una brevissima parentesi perché leggendo vari post mi è venuto un piccolo dubbio: quando si parla di "sicurezza in sè" non si parla di atteggiamento strafottente, vero?

Vedi sopra ;)

Crepi il lupo e...grazie a tutti per l'accoglienza  :D

Benvenuto :)

Ciao!

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Alchelion

Vorrei aggiungere qualcosa... visto che avrei una certa idea su quello che ti manca...

1) Per quanto riguarda gli argomenti di discussione devi prepararti un po di CANNED. Basta che ti memorizzi un po di storie simpatiche che ti sono accadute e qualche episodio divertente.

Inoltre devi INTRODURRE TU GLI ARGOMENTI, devi guidare la discussione. Parla di relazioni sentimentali,tradimenti,serate divertenti, emozioni,sesso,figuracce, situazioni eccitanti...evita politica,lavoro,studio e cose simili.

2)

quando si parla di "sicurezza in sè" non si parla di atteggiamento strafottente, vero?

Qui mi fai capire perfettamente... il tuo stile!!! Tu sei TROPPO un BRAVO RAGAZZO agli occhi delle HB.Sei troppo rispettoso, troppo attento a non strafare, troppo controllato.

Non devi essere strafottente... devi essere sempre sorridente e IMPERTINENTE!!! SORRIDENTE E IMPERTINENTE.. SORRIDENTE E IMPERTINENTE...

esempio di stile impertinente:

HB:"certo che sei piccolino..." PUA:"naaa... sei tu che sei vecchietta!! A me piacciono le persone divertenti...:D"

-----

PUA:"carissima... sapresti farlo un massaggio?"

HB(sfreganndosi le mani...:) ):"certo...li so fare benissimo :) "

PUA(allontanandosi da lei!):"brava!:D "

-----

HB:"mi sta bene questo vestito?"

PUA(accarezzandole la nuca.):"sai mi fai tanta tenerezza...:D"

-----

HB:"BLA BLA BLA"

PUA:"baciami..." ----> kiss-Close :*close:

Devi OSARE e rischiare anche di perdere le HB. All'inizio è meglio RISCHIARE... col tempo imparerai a calibrarti e a fare il giusto game....

Ciao!!

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superjhonny
MEGACUT

Ciao!

:clap: :clap: :clap: :clap: :clap:

siamo sulla stessa lnghezza d'onda... Anch'io in questo periodo sono rivolto verso me stesso... E questo lavoro paga, e ti accorgi quando la strada che percorri è quella giusta...

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^X^
IL MODO DI PORSI. Mi reputo un ragazzo niente male, sto abbastanza bene economicamente, parlo bene (il che purtroppo è diverso dal saper cosa dire, perché spesso mi mancano argomenti di discussione, soprattutto nella fase dell'approccio),  vesto mooolto bene (non parlo solo di marche ma anche e soprattutto di stile), non credo di risultare antipatico ai più (chi mi conosce dice di considerarmi una bella persona, forse solo troppo buona), sono fissato per l’igiene. Quindi sono arrivato alla conclusione che il problema sia il modo in cui mi pongo.

Ciao Animanera,

premesso che ti faccio i complimenti per la parte di autoanalisi (sembra ovvio, ma in pochi sono capaci di farsi un'autoanalisi... presenti su IS esclusi ovviamemente, perchè se non l'avessero fatta tutti non sarebbero qui...), volevo darti un suggerimento un po' controtendenza riguardo a quello che sto quotando qui sopra.

Dal momento che sei "niente male", "benestante", "parli bene", "vesti bene"... beh... prova a metterti in gioco NON usando queste esteriorità.

Parti dall'idea che devi essere affascinante SENZA usare questi banali mezzi alla portata di tutti (che ci vuole ad essere benestante oggi o a vestirsi bene?)... obbligati ad usare SOLO le leve dell'attrazione.

Guarda che è difficilissimo, ma il premio è grandioso anche per l'ego stesso.

Frequenta di tutto, parla con tutti... come ti ha risposto anche FullSashimi, crea l'inner game. Le donne arriveranno, c'è tempo.

Sei mai stato in un centro sociale? Hai il coraggio di farlo? Sei mai stato ad un festival Death Metal? Hai argomenti per discutere con una Dark di 18 anni? Sai contraddire un militante di estrema sinistra? Sei mai entrato in un pub irlandese rigorosamente da solo per parlare con i vecchietti? Sai passare con disinvoltura dalla giacca di Armani al chiodo?

Quando saprai farlo, credimi, gli argomenti di discussione affascinanti con le HB non ti mancheranno di certo.

Ciao, a presto

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