La teoria dell' under influence.

[wappupper [Partecipante] 63]

Nella mia vita mi sono sempre chiesto come fossero influenzate le relazioni sociali e in generale, i nostri modi di fare e pensare. Alla fine cazzo ci sono arrivato.

Quando eravamo bambini (oddio non è poi tanto tempo fa, almeno per me) non capivamo un kaiser. Diciamocelo. Non perché eravamo stupidi, ma per via della visione limitata del nostro mondo. Il nostro universo di conoscenze si soffermava quindi, su ciò che i nostri genitori dicevano.

Magari dicevano "Lo spread del Burundi è salito del 9000% e proprio per questo diventeranno bianchi" (Non capisco niente di economia, probabilmente ho scritto una boiata, aspetta, ho scritto una boiata). E così il giorno successivo, per fare scena rendendo noi stessi più acculturati ripetevamo spudoratamente "Lo spread del Burundi è salito del 9000%". Così i nostri amici rimanevano influenzati dalle stupidaggini che i nostri genitori dicevano.

Senza volerlo avevamo creato un gruppo di influenze sociali, senza il vero scopo di queste, perché noi volevamo soltanto renderci più fighi, visto che sapevamo cose di grandi.

Possiamo riassumere la situazione con il seguente schema:

Parents->Me->Mio amico->Amici di Amici.

Se pensiamo tutte le relazioni sociali sono basate sulle condivisioni di influenze altrui.

Se voglio applicare questa teoria al sarge può venire una cosa del genere (anche se difficile)

-Un nostro amico mi ha presentato un HB. Io faccio il mio buon game, e ad un certo punto conoscendola poco, ma conoscendo benissimo il mio amico (e quindi sapendo di che cosa parla per la maggior parte del tempo) pongo una domanda semplice: "Ma Tu e Amico vi frequentate tanto?"

Se la risposta è si, allora possiamo con facilità sapere di quale argomento discutere per il resto di questo cazzo di set (Dio ma quando finirà?)

se la risposta è no allora basta cercare un altro tema del quale è interessato il nostro amico fino a quando non troveremo qualcosa su cui parlare.

Dico, di solito è così in quanto le under infuence si applicano a moltissime persone che si conoscono l'un l'altra.

Di solito perché ci sono le ovvie mele bianche, diverse da tutto il mondo, che vorrebbero soltanto il tuo pene nella loro bocca, anche senza discussioni!

Premetto che non mi sono mai interessato dell'argomento, e quindi che questo post è tutto sale della mia zucca!

SARGE ON!!

[^X^ [Partecipante] 4943]

Concordo sul principio, ma l'applicazione alla seduzione mi sembra un po' fumosa. Più che per conoscere di cosa parlare, io utilizzerei il principio che tu hai esposto per "iniettare" nel gruppo storie a me favorevoli. Pensaci...

[TheItalianBull [Partecipante] 1745]

wappupper spiega meglio il legame con la seduzione, ossia come sfruttare questa rete d'influenza a tuo favore?

[HAMTARO [Partecipante] 36]

Giuro non ci ho capito nulla. Sembra una supercazzola prematurata. Lol sì, spiegati meglio

[wappupper [Partecipante] 63]

A grande richiesta del pubblico torno a spiegare la concezione dell' under influence applicato al game.

Da anni ormai conosciamo un nostro amico (che guarda caso chiamerò x), e aun tratto della nostra spaccante vita ci presenta un HB.

Al posto di andare a tastoni su argomenti su cui non siamo sicuri ai quali sia interessata, oppure utilizzare le solite tematiche (Valori, Infanzia) per creare rapport.

Ma a questo punto pongo un alternativa: Le chiedo se lei e x si frequentano da tempo.(Guarda *)

Se lei annuisce, capiamo che lei under influenzata da x. Quindi ci saranno molti argomenti in comune tra lei e x. In questo modo possiamo prendere come agromento su cui discutere, le macchine, per esempio (che strano un hb a cui interessano le macchine??). Subito si crea un rapport in misura maggiore che con una persona qualsiasi, dato che avete fin da subito interessi comuni (sempre che tu sappia qualcosa a proposito di quest'ultimo…).

Immaginiamo noi: Conosciamo un tizio con cui abbiamo molto feeling, in quanto ci interessiamo entrambi di figa per esempio. Se invece ci presentano lo stesso tizio, ma con valori diversi, non ci sarà la stessa confidenza che con la pers. n°1.

Be se invece non frequenta x da tantissimo tempo, allora la teoria non è applicabile, (*)visto che ho osservato che dal momento della presentazione sino a essere influenzati passa almeno 10 mesi- 1 anno.

Spero di essere stato chiaro questa volta!

Wappupper

[TheItalianBull [Partecipante] 1745]

Ho capito il senso, è un'idea interessante, si dovrebbe sperimentare...c'è un però: se a me interessa un argomento non è detto che alle persone alle quali sono più legato interessi in egual misura. ...è chiaro che fra persone che si conoscono bene c'è, in un certo senso volente o nolente, una cerchia di interessi comuni o similari, ma non è detto che il PUA in questione ci azzecchi.

Non so, è un pò un terno al lotto...però ci si può lavorare un pò su perchè la teoria è interessante...

[wappupper [Partecipante] 63]

Io pensavo, appunto a questo @TheItalianBull e ora come ora mi è venuta i idea semplice ma efficace;

In pratica bisognerebbe cambiare argomento molto spesso nei primi 2-3 minuti di conversazione (ovviamente scelti da quelli dell'amico x) fino a quando non vediamo un sussulto o qualche cambiamento.

Allora potremmo dire "bingo"!

Altre idee per applicare la teoria sono sempre ben accette...

Modificato 19 Marzo 2012 da wappupper

[TheItalianBull [Partecipante] 1745]

Alla fine è chiaro che parlare di qualcosa che le interessa e che la appassiona è positivo, ma questo "sotterfugio" è un pò superfluo per arrivare a questo no?

Comunque quello che ti consiglio di fare è di fieldtestare la tua idea e vedere cosa ne esce