Gestione ex-LTR problematica

[Nikko [Lurker] 2]

Salve a tutti ragazzi, è da tempo che seguo il forum come spettatore ma questa è la prima volta che mi sono deciso a postare in cerca di consiglio. Proprio grazie a italianseduction ho iniziato ad avere maggiore consapevolezza delle dinamiche uomo-donna e ho potuto gestire in modo migliore la fine della mia LTR di 7 mesi. Questa ragazza è un Hb 8 , in apparenza una "dura", dal carattere forte, che non ha bisogno di nessuno, seduttrice, ma nel profondo insicura, alla continua ricerca di attenzioni, egocentrica, molto suggestionabile; è anche estremamente volubile e orgogliosa.

Ha 19 anni (4 meno di me), e io sono subito rimasto molto colpito da lei sin dalla prima volta che l'ho vista, anche se all'epoca era fidanzata. Il suo ragazzo di allora (29 anni) era piuttosto "singolare", soprattutto al suo fianco: veramente poco appetibile esteticamente, con una vita lavorativa e relazionale fallimentare, ho scoperto in seguito che aveva fatto colpo su di lei mediante continue attenzioni, facendola ridere, raccontandole bugie sulla sua vita (lei è molto sveglia e attenta ai particolari ma anche incredibilmente ingenua) e, una volta insieme, terrorizzandola con la continua minaccia di abbandonarla ad ogni suo "sbaglio". Era così riuscito a renderla dipendente da lui, finchè lei, in seguito ad un periodo lavorativo lontano da casa in cui aveva conosciuto nuove persone e cambiato aria, lo lascia. A quel punto i ruoli si sono completamente ribaltati con lui che si zerbinava con sms patetici e lei che ormai lo disprezzava e aveva trasformato l'amore (ammesso che ce ne fosse stato, al di là del meccanismo della dipendenza e dei giochi di forza) in odio, non facendosi nemmeno sfuggire occasioni per umiliarlo e gustare la sua "vendetta".

Lei comunque era rimasta scottata da quel rapporto (forse era stato il primo a "tenerle testa", in passato ha fatto innamorare decine di ragazzi lasciandoli più o meno a pezzi nell'arco di pochi giorni), e almeno in parte credo di essere stato io a pagarne le conseguenze.

All'inizio le cose fra noi andavano bene, poi in seguito ad un suo periodo di lavoro lontano da casa io mi sono mostrato bisognoso e afc facendomi sfuggire di mano la situazione. Al suo ritorno a casa, giorni d'inferno, poi cambiando radicalmente l'atteggiamento, diventando più "stronzo" e facendo l'uomo, riporto la situazione sotto controllo e la storia va avanti. La relazione è stata comunque turbolenta, con alti e bassi, ci sono stati numerosi slittamenti di ruolo sul chi teneva in mano le redini del rapporto. Lei era sfuggente ed ad un certo punto le cose si sono messe male: in seguito ad alcune mie scenate di gelosia che lei non riesce a digerire decide di lasciarmi. Ci vediamo, mi mostro estremamente passionale ma anche bisognoso (lacrime...) , il giorno dopo dice che mi ama ancora e vuole che torniamo insieme. I primi giorni sono felici ma ormai la situazione è troppo sbilanciata, lei mi rispetta poco, viene fuori la sua natura capricciosa (in lei molto forte, con chi glielo permette), io mi arrabbio, mi mostro nuovamente geloso, lei mi lascia per la seconda volta.

A quel punto decido che invece di piangere e disperarmi per una ragazza che mi fa sì emozionare ma che ha mostrato anche aspetti discutibili del suo carattere (soprattutto tanto egoismo e immaturità) è meglio mettere in atto più seriamente un pò della conoscenza appresa sul forum. La freezo , mi distacco da lei anche mentalmente. Riprendo in mano la mia vita e cambio atteggiamento nei confronti di me stesso e del mondo. Tempo tre settimane e mi ricontatta lei con un pretesto. Ci vediamo e me la gioco bene, mi mostro tranquillo e sicuro di me, esplosivo e seduttore come riesco ad essere quando non sono gravato dall'ansia, lei vuole che restiamo amici e io le dico che a me una semplice amicizia non sta bene e voglio che non ci precludiamo niente . Lei accetta, poi la sera stessa tornata a casa mi dice che non sa, che lei non è una puttana, che poi se usciamo insieme e lei ha voglia di baciare un altro io sarei geloso, eccetera. Io rispondo molto tranquillo che si sta facendo problemi inutili e riesco a non qualificarmi eccessivamente.

Successivamente continuo a giocare bene, mi cerca quasi sempre lei, io continuo a mostrare valore, quando siamo insieme faccio molto kino ma per sbloccare la situazione impongo un mio frame molto forte, ai limiti dell'aggressivo-predatore, lei si sente in balia delle mie intenzioni, ne è affascinata e dominata ma in alcuni frangenti mostra disagio. Una sera litighiamo, io faccio il duro ma so che almeno in parte sono io nel torto, quando la vedo estremamente arrabbiata il mio frame vacilla, provo a chiederle scusa, lei non vuole sentire ragioni, mi mostro bisognoso e non concludo niente. Nei giorni successivi mi scuso ancora per telefono, lei è offesa, nuovo freeze di due settimane con lei che nei primi giorni cerca ancora di "farmela pagare" in modo infantile lanciandomi provocazioni su facebook (arriva a fingere di flirtare con un personaggio immaginario) in cui mi imbatto per caso (quando ci siamo lasciati mi ero imposto di non controllare il suo profilo) e che mi lasciano completamente indifferente se non addirittura divertito. Faccio calmare le acque e si ricomincia. Mi rifaccio vivo io, lei è felice di sentirmi. Torno ad imporre il mio frame, riesco a creare attrazione e comfort, quando sento che la situazione è propizia la invito ad uscire e lei ci sta. La conversazione telefonica continua, lei mi parla di una specie di rave party dove è andata e si è divertita tantissimo, io disapprovo la cosa senza darci troppo peso, lei mi dice che tanto non mi ci porterebbe mai perchè immagina che non mi andrebbe bene se la vedessi bere troppo o assumere qualche schifezza. Le dico che lei presuppone troppo e che comunque penso che tutti hanno diritto alla loro dose di idiozia. Il tono è ironico. Lei si arrabbia, io tranquillo e divertito faccio una battuta sul fatto che almeno il mio era un punto di vista democratico. Lei resta arrabbiata, mi saluta in modo brusco e chiude la conversazione. A 24 ore da questo "litigio" telefonico, vedo che sono ripartite le sue "ritorsioni" via fb, solo che stavolta ha scatenato la sua stuola di amici/zerbini/corteggiatori reali (in cui peraltro immagino le piacerebbe potermi annoverare). Adesso, io non so che fare. Vado comunque all'appuntamento (lei si sarebbe comunque trovata sul posto per sbrigare delle faccende) minimizzando il litigio ? La richiamo e le chiedo se ha ancora intenzione di uscire con me? Non faccio niente e vedo se si fa viva lei? Nessuna di queste opzioni mi sembra convincente. L'uscita insieme era programmata fra due giorni.

Concludo dicendo che come avrete capito lei ha un carattere difficile, è molto volubile (questo ha giocato anche a mio favore, poichè mi è stato facile in varie occasioni ribaltare completamente il frame a mio vantaggio), giovane e col fuoco nelle vene. Estremamente permalosa. A me lei piace molto fisicamente, le voglio ancora bene ma quello che prevale ormai, visti i suoi comportamenti, è soprattutto la voglia di giocare e vedere dove riesco a spingermi.

Ho scritto uno sproloquio ma volevo dare un quadro esaustivo della situazione a chi mi volesse dare una mano. In particolare, consapevole di quanto questa ragazza sia permalosa e sensibile agli equilibri di forza del rapporto (con lei è quasi come giocare a scacchi, finchè sono in one-itis mi ha fatto letteralmente perdere la testa), ho dubbi sul come comportarmi rispetto all'appuntamento.

Modificato 27 Marzo 2012 da Nikko

[Nikko [Lurker] 2]

Aggiornamento: ha cambiato la sua immagine del profilo su fb con una che esprime disperazione. Lo so, è assurdo, ma la conosco bene ed è il suo modo di mostrarsi dispiaciuta e chiedere scusa. Più di questo non farà. Al tempo stesso se sarò io a fare il primo passo insistendo ancora per vederla, dopo che mi ha attaccato il telefono in faccia in malo modo, ho paura di dimostrare per l'ennesima volta un mio cedimento e che lei se ne approfitterà come spesso ha fatto in passato. Non facendo niente, invece, si convincerà ulteriormente di quanto io sia uno stronzo (nella sua testa io davvero l'ho offesa terribilmente con la mia battuta) . Mi rendo conto dell'assurdità di simili dinamiche (a partire dal suo modo di veicolare messaggi confusi su fb) ma, credetemi, lei purtroppo è davvero fatta così. Escludendo a priori l'idea di lasciarla definitivamente perdere (di certo la soluzione più razionale e che prendo seriamente in considerazione, ma non è per questo che ho aperto il thread), non so proprio che fare.

[Nikko [Lurker] 2]

Ragazzi nessuno mi dà una mano?

Dopo il "litigio" al telefono non mi sono più fatto sentire, lei idem. A distanza di qualche giorno mi sono accorto che mi aveva bloccato dalla chat di fb, ho continuato con l'indifferenza e dopo una settimana ho visto che mi ha sbloccato. Da allora comunque ci stiamo ignorando vicendevolmente. Ormai siamo a quasi 20 giorni di freeze e non ho modo di incontrarla casualmente in giro.

Di certo c'è che da un punto di vista caratteriale lei è egocentrica, viziata e molto immatura...quando desidera qualcosa fa di tutto per ottenerla (in termini soprattutto di capricci) e ciò che ha minato il nostro rapporto è stato soprattutto che io non mi facevo desiderare abbastanza. Il motivo per cui mi sono impuntato è che comunque continua a piacermi e sono convinto che con l'atteggiamento e le tecniche giuste sarebbe un gioco da ragazzi prendersi almeno una rivincita.

Spero in vostri pareri!

[alexio84 [Partecipante] 211]

Sincero, sincero??? Lasciala perdere, una così è davvero meglio perderla che trovarla. ti farebbe solo impazzire, troppo instabile, un carattere pessimo. ha 19 anni e avrà voglia di fare tante altre belle esperienze. tu sei ancora nel suo frame, mi dispiace dirtelo. risparmia energie per qualcuna più meritevole, altro che rivincita!

[Nikko [Lurker] 2]

Sincero, sincero??? Lasciala perdere, una così è davvero meglio perderla che trovarla. ti farebbe solo impazzire, troppo instabile, un carattere pessimo. ha 19 anni e avrà voglia di fare tante altre belle esperienze. tu sei ancora nel suo frame, mi dispiace dirtelo. risparmia energie per qualcuna più meritevole, altro che rivincita!

alexio84 tu hai ragione. La verità è che io comunque non voglio perderla. Per lei provo un miscuglio di sentimenti, una passione fisica molto forte, istinto di protezione, e sento di volerle molto bene. Oggi l'ho chiamata, era autenticamente felice di sentirmi, come se le avessi tolto un peso dal cuore sbloccando la situazione del litigio, abbiamo scherzato molto, c'era molto comfort e siamo rimasti che presto ci vedremo per uscire e divertirci. In questo momento fra noi c'è affetto, comfort e anche una certa attrazione reciproca (gestendo la fine del nostro rapporto con buon senso sono riuscito a non zerbinarmi e sotto questo aspetto la mia posizione è paradossalmente migliore adesso di quando stavamo insieme). Il problema è che lei ha voglia di novità, di sentirsi libera, e non vuole storie serie.

Lei è veramente convinta di questo. In questa situazione, io vorrei continuare a giocarmela nell'unico modo che ritengo possibile: aumentare il comfort (mentre stavamo insieme mi rendo conto che questo spesso non era ai massimi livelli, con lei non riuscivo a lasciarmi andare abbastanza) aumentare l'attrazione, esprimere elevato valore, e vedere cosa ne viene fuori.

Modificato 15 Aprile 2012 da Nikko