Questo è un messaggio popolare. Blessing [Partecipante] 377 Inviato 29 Marzo 2012 Questo è un messaggio popolare. Inviato 29 Marzo 2012 Bene bene, credo sia giunto il momento di cominciare a scrivere la mia storia. Questo sarà probabilmente l'unico thread che aggiornerò d'ora in poi fino alla sua completa conclusione, oltre qualche sporadica volta al mio diario. La mia storia, praticamente la storia di tutta la mia vita.. ed in quanto tale molto lunga. Credo che per il momento posso partire dall'inizio.. e poi man mano aggiungere. Io sono nato in una famiglia estremamente religiosa, mio padre pastore di chiesa protestante, e sono stato "obbligato" a crescere tra bibbia e chiesa... più una marea di insegnamenti sbagliati: - Porgi sempre l'altra guancia - Non reagire - Non pensare a te stesso ma prima agli altri Insomma avete capito. Fin da quando ero un bambino questo ha fatto sì che io fossi quello sempre "preso di mira" da tutti gli altri. Si è iniziato dalle prese in giro, per poi finire a modi molto più maneschi. Credo che non scorderò mai il tentativo di "lapidazione" che ho subito quando avevo circa 7 anni da tutti i miei "amici" d'infanzia. La situazione era comunque tale che ho finito per rinchiudermi in me stesso e passare le giornate a casa tra cartoni animati e videogiochi. Unica passione quella per il calcio, l'unica cosa che a parer mio mi riuscisse bene fare. Quando ho compiuto 12 anni mio padre, ai tempi direttore dell'istituto/scuola della chiesa in cui sono cresciuto, è stato trasferito a Malta per predicare lì. A malincuore ho accettato il trasferimento e mi sono trovato catapultato in un'ambiente completamente nuovo. Nuovo ambiente ma stesso io.. quindi stessa identica situazione. A Malta ho passato alcuni degli anni PEGGIORI della mia vita, sempre in solitudine a parte i momenti di svago "sportivo" ( ero riuscito ad entrare in una squadra di calcio e con essa a raggiungere la serie A giovanile ).. Ma sopratutto a causa di un mio "amico" che volendo usare un termine tecnico è sicuramente da definirsi "natural" che mi ha completamente rovinato quel pò di autostima che mi era rimasta quando hanno cominciato ad interessarmi le ragazze. Praticamente TUTTE le ragazze della scuola gli andavano dietro, avrebbe potuto scegliere tranquillamente chi farsi e lei ci sarebbe stata, poteva cambiarne una al giorno, si è fatto praticamente tutte quelle che piacevano a me.. mi sono ritrovato anche nella situazione in cui è venuto a chiedermi "aiuto" perchè non aveva dove portare la ragazza.. e quindi io da bravo ( ai tempi ) coglione, lo feci pure venire a casa mia dei giorni che i miei erano tornati in italia per dei convegni. La scena era sicuramente, ripensandoci, una delle più patetiche della mia vita.. io da solo in una stanza a giocare con la playstation.. e lui nell'altra che si scopava l'ultima ragazza che aveva beccato. Ai tempi non riuscii ad avere un bacio neanche durante il gioco della bottiglia, la ragazza se ne and semplicemente via incazzata affermando che: "piuttosto che baciare lui divento lesbica". Avevo circa 15 anni. Non sò come mai ma ad un certo punto il suo atteggiamento cominciò anche a cambiare.. non so se gli facevo pena o cosa, so solamente che cominciò a cercarmi per portarmi in giro, quando approcciava una ragazza mi incitava a fare quello che adesso tutti voi conoscono come "wing" parlando con le sue amiche.. ovviamente io non combinavo niente e lui di FISSO concludeva con la ragazza.. cominciò a darmi dei consigli su come vestirmi e come camminare, io cercai anche di seguirli ma con zero risultati... almeno per tutto un anno fino ai 16 anni. Le cose cominciarono a cambiare un pelo.. Lui si era trovato una ragazza e faceva di tutto per convincerla a presentarmi le sue amiche. Ad una di loro detti il mio primo bacio senza andare oltre. Ricordo ancora che mi pressava sempre dicendomi che alla mia età non andava bene che ancora non avessi scopato e che dovevo cominciare a darmi da fare. Una sera fui trascinato da lui in giro, eravamo seduti su un muretto e davanti a noi passarono due ragazze ( che poi scoprii essere francesi ), lui semplicemente le guardò 1 secondo e poi mi disse: "quelle ci stanno vieni" mi fece alzare e mi trascinò dentro la discoteca in cui erano entrate loro. Lui senza farsi il minimo problema cominciò a ballare vicino ad una delle due.. io timidissimo stavo fermo.. e mi sono quasi preso un calcio in culo mentre mi diceva "fai quello che cazzo vuoi, fai il pagliaccio se devi, ma muovi il culo e balla con l'amica".. e così ho fatto. Tempo 5 minuti io ballavo si con la ragazza, che stranamente era rivolta verso di me e rispondeva alla cosa.. lui invece era già abbracciato alla sua che si strusciava, e dopo averle sussurrato qualcosa nell'orecchio mi prese a parte e mi disse che stavamo andando da un'altra parte. Ovvero una sala giochi lì vicino con tanto di autoscontro dentro. Facemmo 5 minuti l'autoscontro.. poi ci sedemmo ad un tavolo a chiacchierare. Loro sapevano pochissimo l'inglese quindi la conversazione sul piano verbale ristagnava di brutto.. ma in qualche modo riuscivamo a comunicare.. lui fece quasi tutto da solo in conversazione mentre io stavo zitto. Ad un certo punto le ragazze si staccarono ed io pensai che stessero andando via.. invece si allontanarono solo di qualche metro e cominciarono a parlottare, lui mi disse che era un'ottimo segno. Infatti poco dopo tornarono e cambiammo di nuovo locazione... gli scogli deserti in riva al mare. Lui mi ordinò di sedermi su uno scoglio con la "mia" e si portò la sua 10 metri più lontano. Io la guardavo e zitto.. poi spostai lo sguardo e vidi che lui stava già baciando la sua dopo 2 minuti che eravamo lì.. erano passato non piu di 30 minuti da quando le avevamo conosciute dentro la discoteca. Alla fine presi il coraggio a due mani e cercai di baciare la mia ragazza.. si chiamava Anaisse, una francesina minuta e bionda.. che con mia ENORME sorpresa rispose anche al bacio.. e non solo si lasciava toccare tranquillamente e mi mise la mano in mezzo alle gambe. Dopo 5 minuti che ci stavamo baciando arrivò il mio amico che mi tirò da parte dicendomi che avevamo bisogno di un posto dove portarle. Avevo le chiavi di un mini appartamento attaccato alla chiesa che veniva usato per gli ospiti in visita ed al momento era vuoto, poco distante da li.. ci siamo messi in marcia ed a piedi in 30 minuti eravamo tutti e 4 li. Ci siamo naturalmente divisi nelle stanze.. ed è partita la nottata. Una nottata orrenda, io vergine e senza esperienza.. lei pure.. e non sono riuscito a fare niente. Il mattino successivo la riaccompagnai a casa e lei mi chiese innocentemente se volevo entrare anche se c'era la famiglia che la ospitava.. le dissi meglio di no.. e non la vidi mai più. Scoprii poi che la ragazza del mio amico aveva detto ad Anaisse di starci con me altrimenti lei non sarebbe riuscita a farsi lui ed è per questo che era successo tutto.. e mi sentii di merda. Negli anni successivi cominciai ad entrare in una forte depressione, i miei genitori mi pressavano di brutto su qualsiasi cosa e c'erano tantissimi litigi. Mi obbligarono ad andare in cura ma non servì mai a niente perchè io lo sapevo che non avevo problemi mentali come dicevano loro, ma solo relazionali. Fatto sta che quando compii 18 anni presi quella che fu forse la decisione piu azzardata della mia vita e tornai in italia da solo senza di loro. Credo che per stasera ho scritto abbastanza.. Prossimamente aggiorno con una seconda parte Buona notte a tutti, Luca Rarox, sly89, TheItalianBull e 34 altri ha reagito a questo 37
Amon [Partecipante] 1381 Inviato 30 Marzo 2012 Inviato 30 Marzo 2012 Hai di certo coraggio per rivelare particolari tanto intimi, bravo. Attendo la parte del successo. cosimo e Kaihō-sha ha reagito a questo 2
Boris_ [Partecipante] 482 Inviato 30 Marzo 2012 Inviato 30 Marzo 2012 Complimenti soprattutto per il coraggio di esporti. Attendiamo trepidanti il resto.
Clock [Partecipante] 232 Inviato 30 Marzo 2012 Inviato 30 Marzo 2012 Anche da parte mia complimenti !
rudyxxx89 [Partecipante] 23 Inviato 30 Marzo 2012 Inviato 30 Marzo 2012 Non so ora come stia girando il mondo, ma a 16 anni ero vergine anche io e sono convinto che sia stato giusto così. Jared e Guapo Star ha reagito a questo 2
shak [Élite] 157 Inviato 30 Marzo 2012 Inviato 30 Marzo 2012 Qualcosa mi dice che non ti sei pentito di essere tornato in Italia. Sono curioso!
mr.mojo.risin [Partecipante] 8 Inviato 30 Marzo 2012 Inviato 30 Marzo 2012 hai la mia stima , veramente... di dove sei?
Clock [Partecipante] 232 Inviato 30 Marzo 2012 Inviato 30 Marzo 2012 Ricordo ancora che mi pressava sempre dicendomi che alla mia età non andava bene che ancora non avessi scopato e che dovevo cominciare a darmi da fare. Mi era sfuggito questo particolare.. Cosa cambia se fatto a 15 o 20 anni ? E' più importante di essere felice e avere una professione solida ? Vabbè che a Malta tra turismo e le locali, anzi più le locali xD ma 15 anni neanche Irona o Eva
Questo è un messaggio popolare. Blessing [Partecipante] 377 Inviato 30 Marzo 2012 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Marzo 2012 Ragazzi che posso dirvi.. lui la pensava così Comunque ho un pò di tempo libero questo pomeriggio, quindi continuo un pò la storia Tornato in italia ho trovato un posto dove fare volontariato in cambio di vitto ed alloggio, una sistemazione temporanea diciamo, in attesa di trovare di meglio. In questo posto ho conosciuto una ragazza che poi sarà diciamo "determinante" in futuro, quindi ricordatevi della sua esistenza Ho cominciato a cercare e fare diversi lavori, ho lavorato in fabbrica, ho fatto l'artigiano, ho pulito cessi... insomma di tutto di più. Ho anche fatto il barista. Ecco quello è un lavoro che mi ha aiutato sotto molti punti di vista: ero obbligato a stare a contatto con le persone, a scherzare con loro, a perdere timidezza. Ho visto e vissuto delle esperienze che non pensavo fossero possibili esistessero ( di cui una è diventata poi una mia "routine" o per meglio dire storia essendo che mi è capitata davvero.. chi ha letto dei miei post passati avrà sentito parlare delle due americane ), ma sopratutto venivano i PR dei vari locali. La vita non era un granchè e vivevo in subaffitto in nero da una collega, cercavo quindi di stare a casa il meno possibile. Mi ero assicurato un "giretto" di amicizie in un discopub lì vicino, uscivo da lavoro e portavo ai dipendenti i panini avanzati del bar.. loro in cambio mi accoglievano come fossi un VIP manca poco.. e mi facevano sconti sulle bevande, a volte me le offrivano proprio. Una sera che avevo bevuto un pò troppo mi capitò di conoscere nella parte da discoteca una ragazza italo brasiliana, maddalena, che non mi piaceva ma con cui flirtai ugualmente. So solo che quando ho riaperto gli occhi eravamo a casa mia addormentati a letto.. ma ancora non era successo niente ( per una momentanea "fortuna" ). Fatto sta che dopo quella sera, passati i fumi dell'alcool, ho fatto di tutto per non rivederla.. ma lei è diventata una piaga, mi seguiva a lavoro in continuazione, faceva di tutto per vedermi... sfortuna volle che un mio "amico d'infanzia" cominciasse poi ad andare dietro ad una sua amica.. e quindi mio malgrado per non penalizzare lui dovetti accettare la sua presenza. Arrivò il giorno di halloween, ed arrivò il io licenziamento dal bar in quanto era arrivato uno con 35 anni di esperienza nel lavoro a lasciare il curriculum, ed io ero in nero. Esco depresso da lavoro e mi arriva un messaggio del mio amico che mi invita ad una festa di halloween a casa della ragazza che gli piaceva. Maddalena rifiutava di lasciarlo andare se non portava anche me, io avevo bisogno di svago e ci andai. Quella fu una delle serate in cui annullai più me stesso e di cui mi vergognai di più per molto tempo. Mi misi a bere, circa un'intera brocca di negroni. Il passo naturale successivo fu che le ragazze ci portarono su in camera abbandonando la festa.. il mio amico cominciò a farsi la sua sul letto mentre maddalena mi buttò sul pavimento e mi saltò letteralmente addosso. Quella fu alla fine la mia prima volta.. seguita dal mio amico che una volta finito mi disse di far finta di stare male perchè voleva andare via.. non ebbi neanche bisogno di "fare finta" fatto sta che da quel momento in poi nè io nè lui le rivedemmo mai più. Arrivato a casa la sorpresa fù che avendo visto che ero stato licenziato e non avendo io un contratto, la mia collega aveva deciso di buttarmi tutta la roba per strada ed impedirmi di entrare, diciamo uno sfratto molto repentino. Il mio amico mi diede una mano a nascondere le mie cose, poi mi disse buona fortuna e ripartì in macchina... non seppi più niente di lui per 4 mesi. E per me fù la prima volta in assoluto che mi ritrovai a vivere per strada senza un tetto e senza cibo. Riuscii a trovare un posto da volontario in una casa di riposo a forlì e cambiai città. Lì non accadde niente di che.. a parte un coinquilino ex carcerato che minacciò di accoltellarmi perchè credeva gli avessi rubato il fumo. Fondamentalmente rientrai in depressione. Ma ripresi a giocare a calcio, calcio a 5 questa volta.. la mia vita sociale ruotava tutta solo ed unicamente intorno a quello. un giorno mi arrivò un messaggio da parte del mio amico di firenze che mi chiedeva se avevo voglia di andare a giocare una partita con loro, dopo mesi che non avevo notizie.. quello fu il momento in cui mandai a fanculo tutti gli amici d'infanzia e li cancellai definitivamente dalla mia vita. Quando avevo 23 anni i miei genitori furono ritrasferiti in italia, ero talmente depresso che neanche avevo più la forza di lavorare e tornai a casa da loro. Ricominciò la vita di prima a malta tra computer e litigi... e pacco ovviamente dall'unica ragazza che mi piacesse. Fu in quel momento che ricomparve la famosa ragazza di 4 anni prima, quella che ho detto sarebbe stata importante. In realtà già quando la vidi per la prima volta mi prese tantissimo.. ma non le dissi mai niente, mi limitavo ad andare in palla ogni volta che mi capitava davanti.. ed è stato così per 4 anni. Ricomparve su MSN. Parlammo molto lei si confidava con me e tutto.. alla fine presi il coraggio a due mani e le dissi che ero innamorato di lei da 4 anni. La sua risposta non fu un no ma un non lo so... appena ci fù la possibilità presi un treno e tornai a firenze per vederla. Dopo un pomeriggio di pressing asfissiante da parte mia la stavo baciando. Tutta la sua famiglia era contenta, fratello amico mio, sorella.. perfino la madre.. Lei mi rimollò il giorno dopo per il suo ex che la tradiva apertamente.. io tornai a casa, sprofondai ancora di più in depressione, ed arrivai a toccare il fondo. Mi tagliai il braccio e finii in ospedale. Quello fu però il momento in cui cominciai finalmente ad avere la spinta, oltre che per fortuna l'opportunità, di far cambiare qualcosa. Stasera da lavoro continuo cosimo, whatthehell, AxelKey e 20 altri ha reagito a questo 23
Billiejoe [Partecipante] 105 Inviato 30 Marzo 2012 Inviato 30 Marzo 2012 Complimenti blessing, davvero una storia molto educativa e anche spiazzante spero che posterai presto il seguito
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora