Vai al contenuto

Recuperare una one-itis bruciata...


Messaggi raccomandati

Filippo85

Ciao, vorrei raccontarvi questa brutta storia con una one-itis fatta di incomprensioni e di errori (quasi tutti miei) senza pretendere chissà quale consiglio o parere ma anche solo per parlarne (con lei non ho amici in comune).

Lei è una delle più belle ragazze della facoltà, la classica tipa che non dà confidenze e che considereresti “irraggiungibile”, ma la cosa più assurda è che io questo paletto ero riuscito a superarlo.

Un giorno a lezione mi passa davanti e mi guarda, per la prima volta si è accorta di me, e mi sorride: ricambio lo sguardo il più a lungo possibile, saranno stati 20 secondi almeno, senza abbassarlo, occhi dritti e decisi nei suoi, un’emozione fortissima perché era la prima volta che prendevo un’iniziativa del genere verso una donna. E ce l’avevo fatta, perché dopo quella “svolta” lei iniziò a mettersi in mostra, uscendo quando uscivo io nelle pause sigaretta, sedendosi vicino a me in biblioteca ecc. questo per almeno 2 settimane.

Già da questo capirete che c’è qualcosa che non va: ebbene sì, io a quel segnale là non ho fatto seguire niente. N-I-E-N-T-E. E non di certo perché non mi piacesse, anzi…ma perché all’improvviso, dopo quello che per me era stato uno sforzo notevole (di natura sono timido e reggo poco gli sguardi) mi assalì l’ansia, la paura.

Paura di non reggere quella presentazione così forte, di non essere alla sua altezza, di approcciarla…o più semplicemente, paura che mi accadesse qualcosa di bello, una ragazza così desiderata che desse segnali di interesse a uno “normale” come me.

Così iniziai a fare il duro per cercare di motivare quel mio atteggiamento, e non farle intuire questa mia paura fottuta, ma tirai così tanto la corda che alla fine si spezzò: dopo tre settimane di messinscena, trovai la forza di farmi avanti direttamente, ma nel frattempo l’avevo già persa.

L’ho salutata, mi sono presentato, ma mi ha liquidato come se fossi un barbone: me l’aspettavo, perché davvero ho fatto passare troppo tempo, ma da lì lei cominciò a diventare la mia one-itis, ho iniziato a idealizzarla semplicemente perché era la ragazza più bella che mi avesse mai dato attenzione, ed è iniziato l’inferno.

Il giorno dopo la rivedo e la saluto affettuosamente per farle capire che rispettavo la sua scelta e che capivo le sue ragioni: lei mi risponde incazzata, poi dopo 10 minuti entra in biblioteca e mi guarda sparato negli occhi, in piedi, tremante, con gli occhi lucidi, per qualcosa che saranno stati due minuti buoni, con uno sguardo carico d’odio, di rabbia e di dispiacere…un momento che davvero mi ha ucciso dentro. Poi se ne va e sparisce per 3-4 mesi, durante i quali sto male come un cane.

In questo periodo non vado oltre a mandarle un paio di messaggi su fb, senza chiederle l’amicizia, per spiegare il perché del mio comportamento, ma non risponde; la rivedo in facoltà, ma non mi degna di uno sguardo; ora cerco io di attirare la sua attenzione, ma non mi caga più di striscio; probabilmente è fidanzata ma penso che anche se fosse single me la sarei bruciata comunque.

Ogni tanto sembra avere qualche cedimento, quando mi incrocia e mi vede sorridente, per farle capire che in ogni caso io non ce l’ho con lei, ma in generale ignora tutti i miei tentativi (e sono stati tanti, non sto qui a dilungarmi) di riallacciare una connessione.

Non evita i posti dove vado, semplicemente ci va e se ne frega della mia presenza, si limita a dare un’occhiata ogni tanto ma non sorride, non fa nulla, il gelo più totale.

Il punto è che la sensazione di averla sprecata per una mia insicurezza mi fa male e vorrei fare qualcosa per recuperare, anche se so bene che è una situazione quasi disperata…diciamo che mi attacco ancora a quel “quasi”…ci vorrà tempo e pazienza, ma davvero sento di doverlo fare perché in confronto a lei sparisce qualsiasi altra ragazza.

Modificato da Filippo85
Link al commento
Condividi su altri siti

Leggiti qualche post qui sul forum. Attaccarsi ai "quasi" cementifica le one-itis.

Perchè piuttosto non chiudi la situazione, e ti dedichi al miglioramento personale? Poi potresti tornare da lei, la più bella dell'uni, in veste del ragazzo più figo dell'uni. Ad "armi pari" direi sarebbe meglio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...