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HUNDEFUTTER MODEL


^'V'^

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^'V'^
6 ore fa, RiderM ha scritto:

Una volta se ben ricordo hai fatto un esempio paradigmatico: una tipa voleva presentarti ai genitori e te ti eri subito rappresentato lo scenario la renderò felice ma le scenderò...

Sì. era a natale a casa con sua madre a mettere le cose nell'albero. 

Ma non è che devi - dovete - scrivere su un taccuino che non bisogna mettere le palle all'albero di natale se no a una scendi. 

In quel caso le sarei sceso perché in me vedeva il bad boy con cui ferire la madre e vendicarsi di tante regole e divieti. 

Una madre che viene da sola n Italia dall'estero e che in due anni ha comprato casa, tante rotture di cazzo morali alle due figlie poteva evitarsele. 

In quel caso, se fossi piaciuto alla madre e la madre a lei sarei sceso e avrebbe continuato a cercare uno che alla madre fosse impresentabile. 

 

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6 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Allora, hai un insieme ridotto di cose che puoi e vuoi dare in una relazione o in cambio delle prime 5-15 scopate con una nuova. 

Dentro questo insieme ce n'è uno più piccolo che ha un qualche impatto sugli altri, ossia possono volerlo comprare col valore che vuoi tu, nel caso dei panini i soldi, nel caso delle prime 5-15 scopate il sesso, nel caso di una relazione penso la lontananza fisica e il silenzio radio. 

E se ti metti a dare via questo, di valore, non cambia il fatto che non stai costruendo una relazione fiduciaria con un uomo. 

Questa parte non l'ho proprio capita.

Ma neppure tutto il discorso sui panini, forse stiamo attenzionando aspetti diversi.

Ci sarebbero diversi aspetti da approfondire ma intanto provo così.

Lo scambio se ho ben inteso dovrebbe essere sesso da un lato e il tuo lifestyle dall'altro (nel tuo esempio soldi e panino).

Ok.

Posso subito osservare che le interazioni sessuali/sentimentali hanno sempre alcuni aspetti non in chiaro.

Non è che una passa ai raggi x tutto il lifestyle, ne ha solo una idea, sicuramente c'è qualche effetto che la attira, e probabilmente ce ne sarà qualche altro sul quale ha delle aspettative, in ogni caso non è affatto detto che sia anche interessata a tutti gli altri aspetti/effetti.

Queste altre cose vengono fuori, tendenzialmente, nel corso della interazione/frequentazione, aumentando il tempo trascorso facendo cose insieme, etc.

Ho scritto tendenzialmente non a caso.

Faccio un esempio terra terra col cucinare, ma l'idea riguarda un po' tutti gli effetti, tempo, attenzioni etc.

So cucinare, e anche bene. È una di quelle cose che mi viene anche difficile dire che la faccio per me. Ad esempio l'anatra al forno non la faccio mai, solo per me, per ovvi motivi. In più è una cosa che sì faccio con piacere, ma costa sicuramente fatica, tempo, dedizione.

Ok. Arrivo dritto al punto. Inizio a scopare con una che non sa neppure che cucino. Chi me la fa fare di cucinare per entrambi (come ho spesso fatto) se so che 2 su dieci magari apprezzano tantissimo questo effetto e gli sale a bomba e 8 invece sì apprezzano ma la vivono come un mio voler ricambiare il sesso che già mi danno col rischio che "gli scenda"?

È questo che mi sto chiedendo.

Visto che la realtà è questa, non è più fruttuoso, una volta ottenuto il sesso, continuare l'interazione così fino a consumo effetto nuova? 

In gergo sarebbe viverla come "quello che le scopa soltanto"

Comincio a vederci, in media, più vantaggi che svantaggi.

Tanto una che perdi perché le sei sceso, è persa.

Una che perdi perché il biscotto l'ha solo annusato, ne fa di giri prima di strappare, e magari, se dimostra che ci tiene davvero e sa apprezzare, la recuperi pure.

Modificato da RiderM
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Skyscraper
13 ore fa, RiderM ha scritto:

Chi me la fa fare di cucinare per entrambi (come ho spesso fatto) se so che 2 su dieci magari apprezzano tantissimo questo effetto e gli sale a bomba e 8 invece sì apprezzano ma la vivono come un mio voler ricambiare il sesso che già mi danno col rischio che "gli scenda"?

Secondo me certe cose semplicemente le senti a pelle durante l'interazione, se ti va di cucinarle qualcosa di speciale perché senti delle "good vibes" con lei ben venga.

Se poi la cosa avrà un seguito, benissimo.

Se no, hai perfezionato il tuo modo di cucinare un piatto già conosciuto, non è tempo perso.

Io ci vedo solo vantaggi.

Magari tu mi dici "sì però dopo un po' che vanno via come delle galline impazzite ci penso due volte prima di ricucinare un piatto laborioso". 

Bene, fai qualcosa di meno dispendioso e ok così.

Nella realtà le cose non son sempre semplici, ovvio, però spesso nella nostra testa diventa molto peggio se over-analizziamo troppo.

Daje!

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Il 19/8/2023 at 18:10, ^'V'^ ha scritto:

Tutto questo è interessante perché ci fa capire un paio di case. 

Una è che il valore che sto dando non è pari a quello che sto ricevendo ma è pari a quello cui lei sta rinunciando altrove, e viceversa. 

Quel viceversa è fondamentale da capire, perché molti maschi si raccontano delle stronzate colossali del tipo "ho amici, faccio sport, investo tempo nella relazione, sono alto per cui sto dando valore". 

La domanda da farsi è: se io non fossi qui con lei questa notte, quali altre opportunità uguali o migliori avrei? 

Il valore di quelle opportunità, è il mio investimento ed è quello che mi viene riconosciuto. 

Ho tre modelle che vogliono fare reverse gang bang ma sto con Sara? 

Bene, Sara investirà nella relazione se stessa più l'equivalente di due modelle e mezzo, altrimenti mi allontano. 

Sarei stato a casa a farmi una sega o sarei uscito con un paio di coglioni conosciuti sul forum a dire delle cose a quelle che passano? 

Sara starà tutta sera nervosa pensando a cosa si perde nell'equazione.

non mi è così chiaro il concetto di valore rapportato alle opportunità, nel senso che non mi è chiara la prospettiva in cui si configura come investimento e di conseguenza in che modo funzioni.

innanzitutto non mi sembrerebbe una cazzata colossale il "ho amici, faccio sport, investo tempo nella relazione, sono alto per cui sto dando valore" nel senso che sempre di valore si parla. Se ho tre modelle che vogliono fare reverse gang bang dipenderà pure causalmente da quello.

Forse vuoi dire che ai nostri fini uno è valore solo potenziale l'altro è valore in atto ed è cio che in realtà conta.

Così ha senso ma quello che viene difficile comprendere è il funzionamento "intrecciato" che descrivi.

Se l'alternativa a Sara sono le tre modelle o le seghe, considerato che Sara potrebbe saperlo come no, ciò che cambia nel mio modo di vedere è il valore che riconosco io a Sara di conseguenza, molto basso nel primo caso, molto alto nel secondo. ma da qui a dire allora Sarà investirà nella relazione... manca sicuramente qualcosa.

Vuoi forse dire che cambierà il modo in cui mi comporterò e di conseguenza Sara sarà spinta ad investire o a disinvestire facendo a sua volta un implicito confronto con le sue opportunità alternative?

 

Modificato da RiderM
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^'V'^
1 ora fa, RiderM ha scritto:

non mi è così chiaro il concetto di valore rapportato alle opportunità, nel senso che non mi è chiara la prospettiva in cui si configura come investimento e di conseguenza in che modo funzioni.

innanzitutto non mi sembrerebbe una cazzata colossale il "ho amici, faccio sport, investo tempo nella relazione, sono alto per cui sto dando valore" nel senso che sempre di valore si parla. Se ho tre modelle che vogliono fare reverse gang bang dipenderà pure causalmente da quello.

Forse vuoi dire che ai nostri fini uno è valore solo potenziale l'altro è valore in atto ed è cio che in realtà conta.

Così ha senso ma quello che viene difficile comprendere è il funzionamento "intrecciato" che descrivi.

Se l'alternativa a Sara sono le tre modelle o le seghe, considerato che Sara potrebbe saperlo come no, ciò che cambia nel mio modo di vedere è il valore che riconosco io a Sara di conseguenza, molto basso nel primo caso, molto alto nel secondo. ma da qui a dire allora Sarà investirà nella relazione... manca sicuramente qualcosa.

Vuoi forse dire che cambierà il modo in cui mi comporterò e di conseguenza Sara sarà spinta ad investire o a disinvestire facendo a sua volta un implicito confronto con le sue opportunità alternative?

Se hai tre modelle che vogliono fare reverse gang bang, dire dipenda in modo causale dal fatto che hai amici e fai sport, metti tempo in una relazione o sei alto... 

E' molto stirata e in fondo lo sai. 

Se hai tre modelle che vogliono fare reverse gb, hai tre modelle che vogliono fare reverse gb. 

Per questo in etologia, dove non esiste il marketing per i maschi cui vendere fumosi concetti di valore, non si ragiona in modo induttivo ma deduttivo. 

Modo induttivo: credo che il valore sia avere amici, autostima, essere alto, ecc, inseguo queste cose sperando l'universo mi paghi indietro delle fighe. 

Modo deduttivo: ci sono maschi A plusvarianti che hanno una buona varietà sessuale EPS (extra pair sex, senza dover fare coppia, che è la missione psicobiologica maschile), ci sono maschi B che sono la maggioranza, la campana della gaussiana, e si vede che sono meno vincenti degli A, perché devono tenere la fissa più le EPS che trovano, ma le trovano poco facilmente. 

E ci sono i maschi C che faticano a trovare la fissa e se la trovano le stanno addosso. Non che non vorrebbero EPS, ma nel tempo in cui le cercano lei è gravida di un ostile. 

Ossia, il valore maschile nelle specie come la nostra in cui si formano coppie sociali (molto diverso dalla coppia biologica, che esiste in rarissimi casi del mondo come ad esempio un parassita del pesce che si fonde nella copula o la vedova nera che si mangia il maschio che, pertanto, fotte solo lei) non si misura in modo induttivo secondo supposte variabili di valore assolutamente arbitrarie, ma si misura dai risultati reali nel numero e qualità di EPS. 

Quando hai tre modelle che vogliono fare reverse gang bang, sai che vali tre modelle che vogliono fare reverse gang bang. 

Questo è talmente chiaro, a livello istintivo, che se ci fossero queste tre modelle preferiresti fare tre reverse gang bang e due uscite in pubblico, che cinque reverse gang bang ma di nascosto. 

Perché quelle due uscite in pubblico segnalano a maschi e femmine che tu vali 3 modelle da reverse gang bang. 

Tutto questo non c'entra nulla sulle favole circa "i maschi alpha" da letteratura scoliotica americana, fondata su falsificate osservazioni dei lupi. 

E nemmeno con le stronzate sui beta della stessa letteratura, dato che in etologia beta significa secondo in comando, il maschio in capo va in avanscoperta o a fare qualcosa e un beta prende il comando provvisorio. (Se non siamo funghi, licheni, vegetali, cianobatteri o alghe azzurre, ma siamo nel regno animale, l'etologia è lo studio del nostro comportamento reale).

Tutte queste sceneggiate di alpha maleinterpretati, di beta accusati di essere scemi, non ha a che fare col valore ma con il ranking tra maschi nelle gerarchie di comando. 

Non nel senso che se uno ha le spalle larghe o la voce profonda è un alpha. 

Uno è un alpha in relazione ad una catena di comando e controllo di cui è l'apice. 

Il funzionamento che descrivo non è intrecciato ma semplicissimo e lineare: A uguale A

Avere tre tipe che chiamano per uscire quella sera, e passarla con Sara, significa un costo di opportunità di tre tipe, che è il valore che stai investendo con Sara. 

Se quella sera ti saresti fatto una sega per poter dormire e avresti ordinato una pizza con l'app, hai solo che da ringraziare che Sara sia venuta da te o tu da lei. 

Questo riverbera in ogni tuo sguardo, lunghezza dello stesso, frase, reazione, microreazione, contatto fisico, intensità e confidenza dello stesso, ecc. 

Non si imita, non si finge. 

Puoi sederti apposta in un modo più potente e prendere più spazio, e puoi ascoltare un discorso seduto in modo più sicuro di te, dando all'oratore un'impressione più seria. 

Ma non puoi respirare, sudare, vasodilatare e costringere, parlare come prosodia, toccare, guardare, distogliere lo sguardo come uno che ha tre modelle alla porta e ne ha scopate due in settimana, se non è vero. 

Ora, cerchiamo di stare seri: 

Cita

ho amici, faccio sport, investo tempo nella relazione, sono alto per cui sto dando valore

Ma de che. 

Immagina che in un'amicizia, con un maschio, l'altro pensi che siccome fa sport e passa del tempo con te, è alto ed ha amici, allora ti starebbe dando valore, e magari si aspetta pure qualcosa in cambio. 

Cosa c'è per te? 

Niente. 

Se in qualche modo con lui fai più soldi e più figa, o anche solo più figa perché i soldi sono un mezzo per l'unico fine della vita... 

Ecco che ti sta dando un valore. 

Il modo, in cui la sua amicizia ti avvantaggia lato economico o dating, pertanto come possibile mezzo anche networking, può essere diversissimo da persona a persona. 

Ma non ci piove, se un amico ti costa dei soldi e della figa, è un ostile, non un amico. 

Tornando alla donna, le domande sono due: 

Queste cose - sport, buttare tempo appresso alle persone, avere amici, essere alto - sono correlate ad una preselection? 

Ossia, è evidente che altre donne siano sessualmente e romanticamente interessate a te? 

Perché se lo sono, ecco che lei ci vede un valore, poi che quelle altre siano interessate a te perché fai sport o passi tempo con le persone o hai amici, questo è tutto da dimostrare, può essere correlato o può essere una piccola frazione di concause. 

L'altra domanda è: 

Cosa c'è per me? 

Il fatto che hai amici stikazzi. 

Ma Wasta? 

I tuoi amici, i tuoi contatti, a me che sono donna, mi fanno fare level up, mi trovano lavoro, mi aggiustano la macchina, mi risolvono questioni burocratiche e di documenti, almeno sostituiscono i favori dei dieci orbitanti che mi si allontanano per il fatto di farmi vedere con te in modo più fisso? 

Le persone alte piacciono più di quelle basse, ok. 

Il fatto che fai sport, che significa per me. 

Che la domenica invece di dormire dobbiamo andare alla tua partitella o raduno? 

Che quando voglio stare con te sei in allenamento, che quando voglio mangiare la nutella mi guardi male, cosa c'è per me? 

Sei il capitano di una squadra che vince e così ci vedono insieme e ricevo attenzioni riflesse? 

Sei il mio personal trainer gratis così mi metto in gran forma per avere più attenzioni? 

Che valore c'è per me. 

Ok, sei alto e mi sento più attratta in media per questo, ma non vado in giro a fare spruzzare tutte le persone più alte della media. 

--------------------------------------------------------

E' molto semplice: sei con Sara, lei sta perdendo 5 opportunità, tra le dieci che ha ma le interessano solo 5. Quello è il valore che ha e che sta investendo. 

Se fosse over muro e avesse solo un tale un po' creepy che la molesta e la invita, nell'essere quella sera con Sara lei non starebbe portando alcun valore. 

Ovviamente tu non devi pareggiare 5 opportunità, perché anche per lei sarebbero una o l'altra, non cinque insieme. 

In molti casi se hai flessibilità nel tempo, ad esempio lavori quando vuoi tu, magari anche 16 ore al giorno, ma quando vuoi tu... 

Ti è facile abbassare la competizione in opportunità. 

Perché il pomeriggio altre persone anche più gettonate dalle altre donne (valore) di te, lavorano. 

La invitano tutte insieme la sera. 

Ma il pomeriggio ci sono solo due studenti squattrinati che buttano qualche battuta per provare a ricevere foto in mutande, e te che lavori ma hai tempo flessibile. 

Se lei il pomeriggio si annoia a morte, e tu sei l'unico che di pomeriggio propone un'opportunità... hai bassa competizione.

Infatti lei o sta con te o stava a casa a chattare e disturbare la gente annoiandosi. 

Lo stesso vale per te, se sei con Sara e hai solo che da ringraziarla perché se no ti stavi a fare una sega, ti comporti in modo diverso, molto, diverso, da come sei se hai scopato nelle ultime ore e se quella sera avevi opportunità. 

E se pensi che "modo diverso" significhi trattarla male o fare quello che cucina male apposta per paura di aver cucinato per una che poi va via... 

No. 

Ieri sera son passato in un locale dove il gerente e dj è un dj che ho fatto lavorare in giro per isole e Spagna, lui sta tenendo una media di 5 tipe a settimana. 

Quando mi ha visto entrare con K, è sceso dalla consolle, è venuto in pista, mi ha detto Hola Señor, mi ha abbracciato ed è stato abbracciato molti, molti secondi stringendoci con calore umano e una forza non rigida, ma non fiacca, poi ha salutato K con molto contatto fisico senza imbarazzi, abbracciandola e stringendola serenamente. Immediatamente ci ha chiesto se volessimo bere qualcosa, ho risposto di no grazie, ho chiesto a K, che per fortuna sta imparando, che ha detto di no, che è a posto, poi siamo andati a pagarci il drink.

Il fatto è che se hai valore questo significa che hai scopato altre e altre vogliono scopare, e viceversa. 

E, se questo è vero, certo che se cucini lo fai bene, se no non lo faresti, e certo che se si comporta in modo progressivo verso upgrade della relazione, le dai attenzioni e conforto, contatto e serenità. 

Se invece fa quella che disturba, non hai tempo, non ti interessa, non insisti, non convinci, non te ne frega un cazzo. 

Ma questa risposta non la puoi imitare, perché finisci per fare il freddo disinteressato in modo robotico anche quando non sta disturbando, o il sereno e caloroso quando sta disturbando. 

Perché hai bisogno. 

Ossia non hai valore. 

Lo stesso vale per lei. 

Se è stata abbandonata da tutti i giri di amicizie per le sue malelingue e bugie continue, se è stata sfanculata anche da gente che deve sborrare una nuova o muore, per le sue prese di posizione e deliri in chat o dal vivo... 

Insomma, se quella sera non aveva altre opportunità ed opzioni, si comporterà con te in modo needy e appiccicoso, iniziando a sparare improbabili ponti sul futuro continui, rompendo le palle per scopare, in un suo tentativo maldestro di legarti col nega/concedi una briciola/nega/concedi una briciola. 

Invece, se aveva ottime opzioni, opportunità, e ha scelto per vari motivi di essere proprio lì, allora scoperà come non ci fosse un domani, perché... un domani magari non c'è, ci sono altre opportunità, ma questa serata è investita così e vale la pena prendere tutto il piacere e il benessere possibile. 

Appena ritrovo una ricerca parlo di un parallelo tra il concetto distorto di valore degli americani e le qualità dei venditori. 

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19 ore fa, RiderM ha scritto:

non mi è così chiaro il concetto di valore rapportato alle opportunità, nel senso che non mi è chiara la prospettiva in cui si configura come investimento e di conseguenza in che modo funzioni.

Come spiego, mi pare, nella serie Food Tribe Blood, il costo di opportunità è un investimento cui spesso non si pensa ma che determina il fallimento di quasi ogni cosa facciamo. 

Esempio, vuoi imparare a suonare la chitarra e vuoi andare a fare nuoto. 

Chiunque ti dirà che il valore che ci investi è quello che ci metti direttamente, ossia compri la chitarra, le lezioni online o offline, qualche costume da piscina, la cuffia, le ciabatte, un paio di asciugamani, le lezioni di nuoto e il mensile della piscina. 

Poi ci va che ti serve un'ora al giorno per la chitarra e tre ore tra una cosa e l'altra ogni due giorni per la piscina. 

Fin qui... tutto bene. 

Hai quei soldi, hai quel tempo, hai le energie per strimpellare e per nuotare. Energie fisiche e mentali, le attenzioni da dedicarci. 

Dopo tre mesi inizi a saltare la piscina, dopo qualche tempo la chitarra è sotto al letto con l'attrezzatura per fare gli addominali. 

Non potevi più pagare la piscina, non avevi più quelle ore a settimana? 

Il costo reale, è che quando potevi uscire con una tipa eri in piscina, quando potevi vedere una serie su netflix che ti piace molto stavi a strimpellare, quando ti chiamavano per una cena di compleanno dove c'erano delle tipe avevi nuoto, quando avevi delle opportunità e delle opzioni, le stavi investendo nel suonare la chitarra e nuotare. 

All'inizio, se una cosa è nuova e ti prende molto, può anche darsi che ci investi tutto questo. 

Ma quando bene o male una canzone che ti piace con la chitarra la sai strimpellare mentre la canti, e a nuotare te la cavi, non affoghi... 

Il chi me lo fa fare di andare in piscina/tirare fuori la chitarra quando hai altre opzioni che ti interessano, inizia a farsi sempre più martellante. 

A quel punto, o hai gente che ti paga soldi e donne per nuotare o strimpellare... 

O hai trovato un modo per scopare suonando una canzone con la chitarra o andando in piscina (magari ci vanno le giovani mogliettine annoiate di imprenditori locali che non ci sono mai per lavoro...) oppure di norma la spinta si esaurisce perché non stai davvero pagando il prezzo del mensile alla piscina, il tempo per andarci e per strimpellare, le energie per nuotare e per suonare. 

Stai pagando tutto quello che potresti fare in quel tempo e con quelle energie, e se è qualcosa che ti porta più fitness (ossia più chance riproduttive, concetto che si esprime diversamente in maschi e femmine), ecco che la voglia di nuotare o suonare svanisce. 

Perché il costo vivo di una cosa - anche di una relazione o di una serata con una tipa - non è il vino, non è il fatto di cucinare, è quello che non stai facendo di meglio altrove. 

Se non c'è niente di meglio altrove, se non hai opzioni... non stai investendo nulla, perché non stai perdendo nulla. 

Certo, se compri del tartufo per fare da mangiare, quei soldi potevi investirli in altro, e in questo senso quei soldi sono un valore che apporti ed investi. 

Posto che compri delle cose apposta per la serata. 

Ora, la paranoia, che lei si allontani perché hai investito in un vino da 30 euro invece che da 6, è una para, perché quello che è l'investimento vero, è quello di opportunità. 

Quello, è il valore che entrambi state mettendo sul piatto, per averne un ritorno nel valore che vorreste consumare. 

Ad esempio tu vuoi consumare sesso con lei perché è relativamente nuova, lei vuole qualcosa che è saliente per lei, quello che state investendo per prendere in cambio il valore che volete, sono le opportunità che state perdendo. 

E, come maschio penso lo sai, i primi 15 intercorsi sessuali con una nuova, con quel terremoto che ti causa dentro che stai bene tre giorni, fanno dimenticare molte altre priorità ed opportunità.

Andando avanti uno sempre più spesso si chiede se voglia davvero passare il week end con lei... 

Perché due amici vanno a Praga ed hanno invitato... hanno mostrato certe foto di centri massaggi... 

 

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Carnacki
2 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Come spiego, mi pare, nella serie Food Tribe Blood, il costo di opportunità è un investimento cui spesso non si pensa ma che determina il fallimento di quasi ogni cosa facciamo. 

Non ricordo anche se in FTB, sicuramente in Favolosa (l'ho riascoltato di recente)

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^'V'^
28 minuti fa, Carnacki ha scritto:

Non ricordo anche se in FTB, sicuramente in Favolosa (l'ho riascoltato di recente)

Tornando a quella sera in cui ho preso un vino ottimo da bere insieme, sparso petali e scelto la musica... 

Premesso che può essere distorsivo guardarlo da vicino, perché tutte le altre sere che lei voleva passare insieme lavoravo. 

Premesso questo, non è se il vino costa 35 euro o 6 euro, o anche scegliere con cura la musica, l'investimento in opportunità. 

Quel pomeriggio è andata a fare uno shooting con un fotografo, che le ha detto di avere casa a Roma (città dove lei sperava di poter andare per provare ad entrare nei programmi televisivi, faceva i concorsi di Veline e tutti quelli simili) e le ha mostrato la possibilità di farle tantissime belle foto (gliene ha fatte di belle, non c'é che dire), senza pagare, così da avere, lei, più followers su Facebook

Avere più followers su facebook nel 2012 significava più probabilmente fare serate nei locali, o passare provini per la TV, avendo più voti nei concorsi vari e potendo portare più follower nei locali dove ti richiedono. 

Davanti a questa, opportunità che lei ha visto, l'opportunità di stare a fare love story con uno senza macchina e incasinato senza un soldo, è diventata invisibile. 

Così sono andati a cena e sono andati a dormire assieme (e nemmeno gliel'ha data per legarlo con la cazzata della serietà e di fidanzarsi). 

Dieci giorni sono durati, poi si è resa conto che quello di mostrare queste opportunità era il modo di questi per sborrare in delle nuove, e fine della love story. 

Ma questo non dipende da che vino ho preso io o da che musica ho scelto, e nemmeno dipende da quale sport faccia o se abbia amici. 

Dipende dall'opportunità che si sarebbe persa a venire da me come accordato quella sera, e nonostante il suo ultimo messaggio fosse "faccio una doccia e arrivo amore - seguito da una marea di cuoricini". 

In quel caso, mettendo "casa a roma, contatti nei locali, foto per avere più follower sui social così da avere più serate nei locali e chance ai concorsi e casting..." lui ha messo un valore sul piatto che per lei valeva molto di più del viversi una love story facendo la standista alle fiere pagata a novanta giorni e la ballerina a spiccioli. 

Il succo, non è "non dovevo cucinare bene se no poi quando vanno via mi sento uno scemo". 

Il succo è: siamo in un universo causale, questo mi rincuora perché esiste un senso di controllo sulla vita, e in un universo causale uno che ti può tenere in casa a Roma vicino ai casting televisivi, che ti può fare foto bellissime e che lavora coi locali, dove ti può dare visibilità, è un'opportunità che vale più di un incasinato che è stato due anni senza lavorare, senza macchina, che fa il butta in dei posti di merda dove nessuno parla italiano, che dorme sul pavimento in una stanza più piccola di una cella d'isolamento, e che negli ultimi sei mesi è stato con sole tre tipe a parte te, e tra l'altro ripescaggi. 

Questo è molto buono, perché ci fa capire che, dovendo scegliere, è meglio avere casa dove le fighe vogliono andare, avere modo di dar loro visibilità, di farle risaltare, avere contatti che loro vogliano sfruttare, piuttosto che non avere tempo, non avere sere libere, non avere soldi per uscire, non avere la macchina, non avere contatti per lavorare in tv, non avere modi per risaltare la loro visibilità ecc. 

Non è una battuta. 

Ma, davvero, non riguarda il fatto di avere amici, fare sport o buttare tempo maschile dietro a relazioni che sono fatte per durare dai sei mesi ai due anni - secondo opportunità di lei - o per durare di più perché lei è incinta. 

 

 

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^'V'^

Ps: Opportunità casa a Roma, contatti nei locali e foto per followers... è assolutamente in topic con Hundefutter Model. 

In quel caso erano tutte cazzate per scopare dieci giorni una nuova, non nel senso che non avesse casa a Roma, che non lavorasse coi locali, che non facesse foto. Nel senso che non voleva dare tutto questo a una sola per una relazione a solo vantaggio di lei, ma voleva appunto trarne i propri vantaggi in fitness maschile shottando in diverse "aspiranti veline". 

Ma, consumato o meno il biscotto che si fa annusare, che è proprio quel valore che il cane vuole, siamo in topic con Hundefutter. 

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^'V'^
Il 18/8/2023 at 17:40, RiderM ha scritto:

Allora possiamo discutere di cosa sia in astratto investimento (è solo quello che fai per lei, o anche quello che fai per te, entrambi?) e se e che tipo di comportamento e/o investimento, appagando i suoi bisogni, garantisca il benservito, fatto sta che quello che percepisci te (magari con frame sbagliato, allora potrebbe aiutare confrontarsi qui e correggerlo) come investimento ti aumenta il dolore, ma soprattuto lo fa al quadrato se e laddove, ad un giudizio controfattuale, ti rendi conto che molto probabilmente è stato proprio lo stesso a contribuire causalmente alla fine.

Leaving professava l'investimento zero, includendoci anche tutte le cose che ad una visione oggettiva davvero uno farebbe solo per sè, muovendo dal presupposto che la sua (di lei) percezione di un qualsiasi di sforzo da parte tua contribuisse a "fargliela scendere" e ad aumentare il tuo dolore.

Sicuramente si tratta di una estremizzazione, da misogino appunto, ma non credo ci si distanzi così enormemente adottando una rigorosissima interpretazione di cosa fai per te e cosa fai per lei...

Ci torno perchè vorrei confrontarmi con voi su alcuni esempi e magari capire se a monte la mia visione di alcune cose è viziata da miopia di genere

Immagino che ormai ci sia un groviglio di ragionamenti antitetici tra valore, investimento, quello che dice uno, quello che dice un altro. 

Ci si aggiunge anche la superstizione, la maglietta che avevo quando ho vinto ai dadi = le cose che avevo fatto quando poi una è andata via con un altro. 

Prova intanto a labellare nella tua mente i vari comportamenti cui stai pensando come: 

Investment 

Compliance 

A dividere quello che è investimento per un ritorno. 

Ritorno che tu vuoi e per cui investi qualcosa di valore, come il tempo di una sera della tua vita in cui potevi essere a fare altro. 

E quello che è compiacere, assecondare, fare non per un ritorno tuo ma solo per lei. 

Questo può essere un comportamento che lei ha manifestato di volere, o può essere qualcosa che tu credi lei voglia. 

Noterai che la discriminante è il tuo ritorno in chiaro. 

Quando hai il tuo ritorno in chiaro, sai cosa vuoi, allora hai tre possibili livelli di fallimento. 

Qui parlo della parte che è sotto al tuo controllo, non parlo del fallimento perché lei ha altre chance che sul momento ritiene migliori, non hai controllo sulla sua scala di preferenze e non hai controllo su quanta gente la stimoli ogni giorno, nemmeno hai controllo su cosa l'abbia imprintata da ragazzina, per cui magari vede uno coi capelli lunghi biondi che sembra un vickingo e lei ha un imprinting per i vickinghi. 

Rimanendo a quello che è sotto al tuo controllo: 

Puoi fallire strategia. 

Puoi fallire nella comunicazione. 

Puoi fallire nel rapporto con te stesso, gli altri, il mondo. 

 

Potresti ad esempio fare delle cose X per ottenere delle cose Y, ma se sfreghi dei legnetti con molto sforzo allo scopo di bere, puoi riuscire ad ottenere il fuoco, ma non l'acqua da bere. 

Ogni cosa che vogliamo ha un costo, anche mangiare un panino che hai già comprato, ti costa lo sforzo di masticarlo, deglutirlo e digerirlo. 

Se ti metti con molto sforzo a ballare attorno al panino, non ne assorbirai i nutrienti. 

Non importa davvero quanto ti sforzi, quanto balli. 

Se stai fallendo nella strategia, potresti investire tantissimo per ottenere niente o l'opposto di quello che volevi. 

Ad esempio potresti impegnarti moltissimo per adoperare punti di vista, tattiche e modi di fare che servono si e no a rimorchiare delle divorziate ubriache e piene di ansie, o delle provincialotte alcolizzate a Los Angeles in cerca di una stanza in affitto gratis senza dover fare la cameriera per avere il tempo per fare dei casting. 

E fare tutto questo per costruire una relazione con una tipa normale. 

Addirittura potresti inciampare in una relazione per caso e allora per tenerla viva trovarti ad applicare i suddetti modi con impegno. 

Ecco che staresti sfregando legnetti fortissimo per bere. 

 

Puoi fallire nella comunicazione. 

Pensa che ho perso una di cui ero innamoratissimo perché il mio spagnolo era ottimo per sopravvivere e mangiare al ristorante, ma non adeguato a comunicare concetti astratti. 

Lei ha capito il contrario esatto di quanto le ho detto, ed ha agito contro la propria volontà per proteggersi da quello che le avevo detto, solo che io non le avevo detto quello, ma il suo esatto contrario. 

E' facile capirlo con la barriera linguistica, ma i modi in cui puoi essere maleinterpretato nelle tue intenzioni, in cosa offri, in cosa vuoi, sono moltissimi e quotidiani per tutti anche se parli la stessa lingua. 

Una persona ad esempio potrebbe vedersi con qualcun altro per proteggersi dall'impatto se quello che ha capito della tua comunicazione - verbalizzata o non verbalizzata, coi comportamenti e gli atteggiamenti - è che vuoi consumare l'effetto nuova e non vuoi una relazione per nessuna ragione. 

Il fatto che se mostri all'inizio di volere una relazione a prescindere mostri semplicemente di essere disperato e con qualche ormone in distonia di genere, non significa che tu debba fingere di non volere una relazione. 

Le persone normali scopando fino a consumo dell'effetto nuova a volte trovano una persona con cui stanno meglio che da soli, a volte no. 

Ma se il tuo modo di comunicare, al fine di scongiurare il pericolo di sembrare un disperato che cerca una relazione, comunica o subcomunica che non vuoi una relazione per partito preso... 

Questo è diverso dal comunicare che sei in relax, che stai valutando la persona mentre esaurisci l'effetto nuova, che non vai in giro a cercare una relazione ma che può capitare. 

 

E puoi fallire nel rapporto con te stesso, con gli altri, col mondo. 

Ad esempio hai un libro magico di pagine bianche che quando lo apri scrive esattamente quello che devi fare a livello strategico in quella specifica situazione, con quella specifica persona. 

Poi hai una comunicazione di chi sei, cosa vuoi e cosa offri che è precisa e impeccabile, a costo di farne scappare il 90% e rimanere chi davvero vuole ciò che offri ed offre ciò che vuoi. 

Ma poi non metti in pratica la strategia o non comunichi chi sei e cosa vuoi, perché ti vergogni, perché hai paura che lei si arrabbi, perché hai paura che le persone attorno ti deridano o ti disprezzino. 

In questi casi non è con un altro anno di consigli strategici letti qua e la o di esperienze nella comunicazione, che risolvi il rapporto con te stesso, gli alti, il mondo. 

Questo ultimo livello di fallimento che è sotto al tuo controllo, è sotto al tuo controllo farci qualcosa con la terapia. 

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