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L'Amore


Duto

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Ajax

in generale l'amore è una delle poche cose per cui valga la pena di esistere.

E' un sentimento puro e privo di ogni legame con il denaro /la proprietà...difatti non ottieni l'amore di una persona con la sola ostentazione di potere o di denaro, ne ottieni solo l'attenzione, il rispetto, la sudditanza nelle situazioni più spregevoli.

L'amore di un famigliare o ancor più, perchè non dovuto, di una donna o di uomo ti dà una soddisfazione che nessuna vittoria al superenalotto nessun contratto importante e nessuna laurea possono darti.

Non è una cosa retorica o da era medioevale, l'amore tra esseri umani è un sentimento che vale veramente la pena di provare. Immancabilmente 9 volte su 10 perdi ma se solo ho la speranza di trovarmi in quella unica occasione di vittoria, io voglio esserci e godermela a pieno...fin che dura...senza limiti.

Io però ho una mia concezione dell'amore.

Il vero amore, quell' 1/10 delle storie, per me è l'amore ricambiato con la stessa intensità: l'amore che rivedi negli occhi dei compianti Vianello- Mondaini, o quello che rivedo negli occhi di mio padre e di mia madre. Quello che Platone rappresentava come due parti di un unico essere diviso in due (la famosa mela) che vivono nella continua speranza di ritrovarsi. Posso anche non trovarla mai, posso anche accontentarmi di sposare (come dice Fabio Volo a Piff) una donna che non amo ma che abbia dei valori superiori....ma almeno ci devo tentare.

Ecco a cosa mi serve questo sito; ad avere il coraggio di non fossilizzarmi, come il 99% degli uomini, sulla prima mezza mela marcia che trovo ad una festa di amici ubriaconi :DD ( focus dell'Ajax pensiero)

Modificato da Ajax
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Duto

Woow è bello sentire queste cose..... Quindi mi devo ricredere. Anche se questo lo sapevo gia... grazie raga.

Mettiamo un esempio: se si innamora per due volte della stessa HB? Forse è amore? che cosa ne dite?xD

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TheItalianBull

Mettiamo un esempio: se si innamora per due volte della stessa HB? Forse è amore? che cosa ne dite?xD

Può succedere eccome, si vive una storia, ci si lascia, non ci si vede e poi ci si rincontra e tutto è di nuovo magico...succede...anche se forse non è che ci si innamora due volte, forse non si ha mai smesso no? (ma come sono smielato in questo topic :give_rose: )

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COMANDANTEDAVIDE

COMANDANTEDAVIDE ha detto no all'amore,ma si a valsoia! :p

Ho sparato a cupido e sono armato fino ai denti per qualsiasi cosa sia rossa e a forma di cuore.

Dopo aver toppato in modo bestiale nella mia ultima LTR,dove ne sono uscito a pezzi,sono diventato sempre più cinico nei confronti di questo bellissimo sentimento(lo devo ammettere);inutle dire che poi cominciando a studiare seduzione ne ho avuto conferma.....e ne ho conferma ogni volta che sargio un'hb:una delle chiavi per avere una donna è farla investire nei sentimenti.

L'hb starà con te finchè ci sarà questo scambio di emozioni,e quando finirà(perchè prima o poi finirà per svariati motivi) la tua lei sarà pronta per un'altro che ha del tempo/emozioni da investire nella relazione.

quindi alla domanda esiste davvero l'amore,io dico si,ma solo nei film....

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Come dice Verdone: "l'amore è eterno finchè dura"

Oppure "finchè è duro"... :-)

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Eris

Secondo me c'è un equivoco fondamentale sul tema dell'amore, studiando filosofia ho la tentazione a dilungarmi su cause e concause storiche e quant'altro ma è tardi e quindi adotto la via "breve". L'equivoco sull'amore innanzitutto è pensare che l'amore sia un qualcosa in più. Cioè che l'amore per una donna sia la massima aspirazione e sentimento che un uomo possa provare, e dall'altra parte che l'amore per un uomo sia la massima aspirazione per una donna.

Per dirlo meglio, ci viene spacciato l'amore come una cosa necessariamente buona, divina, necessaria, una cosa poeticamente eccelsa, fantasticamente "Sopra" l'uomo, aldilà dell'uomo, una cosa che non si ha, ma che tutt'al più si "tocca". Il sentimento di amore vero per una persona viene spacciato come una cosa che pochi eletti (affinità elettive) possono veramente sperimentare, ed è una cosa che appena si ha rende tutto giusto. Ma specialmente è una cosa dell'anima, una cosa del cielo, una cosa "fuori" dalla normalità.

Ma non è vero.

E non per pessimismo, ma semplicemente perchè l'amore è, come tutti gli altri processi UMANI dell'uomo, una componente psicologica, quindi neuronale chimica o quel che volete dell'essere umano. E' una cosa incredibilmente...naturale, fisica, terrena, sporca come lo è il bisogno di mangiare o il desiderio di libertà. Sono tutti stati affettivi, sono tutti connaturati a una identità terrena dell'uomo. Non angelica o chissà che.

Amare una persona per dirla cruda è un sentimento di dipendenza/indipendenza, un processo psico-fisico che vabe per vederlo in tutte le sue componenti servirebbe una psicanalista volenteroso a farci uno studio, l'importante è capire che è una cosa che, come l'uomo, è in divenire, si muove, nasce, cresce, si evolve, muta, e magari, muore.

ecco la frode fondamentale, pensare che "l'amore" per "un altro" sia una cosa ultra, una cosa dell'anima, quando è una cosa del corpo, ed al corpo estremamente legata. Come TUTTE le cose che ci riguardano.

Quindi "l'amore", è un sentimento carnale, fisico, terreno, bello brutto non ha importanza, può degenerare o meno, può essere piacevole o spiacevole, ma è qualcosa che accade nel cervello e che si può spiegare. Questo, almeno, il primo livello d'amore, quello appunto "emotivo". Cioè "l'emozione" dell'amore, che come tale, è necessariamente corporea -e sincermente non riesco a capire come si possa dire dell'emozione dell'amore che sia un qualcosa in "più"-

però secondo me un tipo di vero amore, se vogliamo chiamarlo così, esiste. E' sempre legato al corpo, però in maniera più "sottile". Per esempio, la stima, il rispetto, l'accettazione, l'impegno, il tener duro, il sacrificio, sono tutte forme di "passione" per così dire, pura. Non c'è una vera emozione. Non ho bisogno, di un emozione, per stimare una persona. Non ho bisogno che il corpo mi dica di stimarla per farlo. Posso SCEGLIERE di stimare una persona, posso SCEGLIERE di rispettarla, accettarla, impegnarmi per lei, fare sacrifici. Non sono condannato dal mio corpo, sono condannato dalla mia natura logica. Ma essere condannati dalla natura logica è come dire essere condannati dalla ragione, che è come dire essere condannati dal pensare, che è come dire essere condannati dall'essere liberi. che è come dire non essere condannati. Per la mia filosofia personale la natura logica della persona poi è la cosa che ha il primo contatto con l'anima, però mi rendo conto che non tutti credono all'anima, ne la domanda chiede questo, perciò mi interessa dare una risposta più universale possibile. poi ognuno ci trova la spiritualità che vuole (io la mia, voi la vostra.)

La SCELTA è un gesto libero, e la libertà è una forma essenziale dell'essere umano. Un uomo sperimenta se stesso al massimo, secondo me, quando è veramente libero. Piu' un uomo è schiavo e più si disumanizza. ecco perchè la libertà nella scelta, nell'abnegazione, nell' "impegno" è una forma d'amore "pura", pura perchè non è contagiata da nessuna emozione, ed ecco perchè per me l'amore in un certo senso, almeno uno che si possa definire "sopra" o almeno "più vero", è un atto di libertà.

Per esempio, l'amore di una madre che si prende cura di suo figlio menomato, o handicappato, è un amore da una parte terreno, perchè c'è l'istinto della madre ad amare il figlio perchè è programmata grazie a Dio dalla natura a darci tutto l'affetto di cui abbiamo bisogno, ma in questo caso è anche qualcosa in più, "vero" tra virgolette, perchè c'è alla base una scelta, una presa di posizione da parte della persona che decide di sperimentare al massimo la sua libertà dando la vita per un altro anche quando magari non le darà emozioni facili, ne a lui, ne a lei, e non sempre piacere. ed ecco perchè ritengo che le coppie che si impegnano e scelgono la loro relazione contro ogni avversità, riuscendo a provocare ogni giorno la scintilla, si possano definire amore "vero", non tanto per quello che provano, che è sempre amore terreno (e per me ogni amore, anche quello di una mamma per un figlio, è questione del corpo) ma per quello che fanno, cioè scegliersi ogni giorno a vicenda.

L'amore è l'impegno che ci metti.

Modificato da Eris
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