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41 anni vergine....ho speranze???


massimo71

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massimo71

ciao a tutti..mi sento parecchio a disagio a scrivere la mia vicenda in un forum come questo dove mi sembrate per la gran parte ragazzi giovani. Sono un uomo di 41 anni che si trova dentro un baratro senza uscita,una persona molto sola e triste per la sua vita.

Credo che dover sopportare il macigno della verginità alla mia veneranda età sia la cosa più umiliante che si possa vivere.L'unico periodo sereno e felice della mia vita è stato da bambino, poi quando è iniziata l'adolescenza è iniziato l'inferno. Sono cresciuto in una famiglia abbastanza numerosa, 3 fratelli(due più grandi e uno di 4 anni più piccolo) e due sorelle. Mia madre si divideva per tutti e per me non aveva particolare attenzione perchè c'era sempre qualcun'altro subito dopo cui doveva badare. Alle superiori mi ero fatto un discreto circolo, giocavo a calcio e sognavo già la storia d'amore con una ragazza come tutti i miei coetanei, o comunque lo credevo perchè poi ho capito che sotto volevo solo farmi tante scopate come i miei amici. Non vi dico l'imbarazzo durante certe uscite, loro tutti accoppiati, io solo, cercavo di fare il simpatico nel gruppo facendo finta di niente, ma sotto sotto ero amareggiato. Poi succede un fatto che mi sembrava clamoroso e ho fatto una cazzata. Stavo notando che la ragazza di un mio amico si comportava in modo ''strano'' con me, sguardi dolci, allusioni quando lui non c'era, mi toccava..sembrava che ci provava con me, me ne ero quasi convinto.Io cercavo di non fare nulla perchè non volevo combinare un casino nel gruppo ma lei insisteva. Un sabato sera, sempre durante un'uscita, c'era lei(senza ragazzo) ed altri miei amici. Mi stava sempre attaccata, io ero basito che una ragazza si potesse interessare a me non avendone mai avuta una, per di più fidanzata. Lei era brutta, però cominciava a piacermi un pochettino. Ci ritroviamo abbracciati di nascosto( ma niente baci in bocca). Lei parlava un sacco, mi confidava un sacco di cose sul ragazzo, su quanto era stronzo, ecc.. Io cercavo di consigliarla, pensavo di piacerle. Al momento non mi ero accorto, ma qualcuno ci vede abbracciati e il suo ragazzo lo viene a sapere..Il giorno dopo incontro lui con lei, lui si avvicina e mi fa una scenata, io cerco di spiegare che non era successo nulla(non volevo incolpare lei) ma ad un certo punto lei dice: ''è stato lui che ci ha provato con me''. Lui si incazza e mi prende a pugni in faccia e sullo stomaco. Da quel giorno ho chiuso definitivamente i rapporti non solo con lui ma con tutta la comitiva.

Per fortuna potevo contare sullo sport, e ho cambiato comitiva iniziando ad uscire con alcuni miei compagni di squadra. Dopo qualche mese, un sabato sera a casa di un amico, accade un fatto che ha contribuito non poco a mandarmi in depressione(un po' ci stavo già..). Siamo in una stanza, io e due miei amici e tre ragazze. Sapevo che a uno dei miei amici piaceva da tempo una delle tre ragazze eavevo capito che il secondo mio amico voleva trombarsi una delle altre due. Eravamo tutti un po' brilli per l'alcol, si inizia a parlare di sesso scherzando, il mio amico si avvicina a quella che gli piaceva, e dopo un'iniziale resistenza di lei ci sta e lo bacia. Cerca di coinvolgere anche la seconda ragazza che all'inizio rideva e diceva ''no no caro, scordatelo''. Poi lui dice: ''allora baciati almeno massimo'' e lei:'' no no, grazie'' detto sempre ridendo. Poi il mio secondo amico ci prova con questa ragazza, lei dice di no 10 volte, poi cede e ci sta. Poi le ragazze si scambiano i due miei amici. Io non vi dico come mi sentivo. La terza ragazza a fianco a me intanto iniziava a dire qualcosa tipo:''daaai,siete schifosi''. Allora anche io dico:'' concordo con erika, siete dei maiali!''. Poi si continua a scherzare, ridere, dire cose senza senso, poi i miei due amici si dicono qualcosa all'orecchio non so cosa, si prendono le due ragazze e se le limonano ancora. Poi uno dei due prende anche la terza tipa che era a fianco a me e si limona pure lei. Io mi sentivo di merda.

Poi senza dire una parola i due miei amici si prendono le due ragazze e se le portano di sopra, e vanno a scopare. Mentre salivano una si ferma un attimo e dice alla tipa rimasta con me ''vieni?'', lei''no''. Allora io le dico sorridendo:''dai vengo io'' e mentre mi avvicinavo a loro le due ragazze:'' no, tu resti qui'' e si mettono a ridere con disprezzo. Sento una delle due che mentre salivano le scale dice di sfuggita all'amica ''manco morta con massimo''.

Io resto solo con la terza, non sapevo che fare, lei parlava poco, poi tento di avvicinarmi ma lei si scansa subito. Io resto di ghiaccio e penso tra me e me 'che figura di merda, sono ridicolo''.

Dopo una mezzoretta vedo i miei amici tornare, tutti soddisfatti con le ragazze che scendevano dopo di loro. E' stata l'esperienza più umiliante della mia vita. Non capivo cosa ci fosse in me di così disgustoso, ma una cosa l'avevo capita: io alle ragazze non piacevo.Non sono mai stato bello ma tutto sommato ho visto ragazzi molto più brutti di me fidanzati, quindi ho finito per credere che fossi maledetto dal destino.

Dopo quella sera qualcosa nel mio cervello scatta,qualcosa si stava spegnendo, inizio ad uscire di meno, sto sempre più a casa. Intanto mio fratello più piccolo(13 anni, io 17) si era già fatto la sua prima scopata e si faceva molte ragazze. Un poco più che bambino che era più uomo di me che ero quasi adulto. Preso il diploma, inizio l'università con molta fatica,ero abbattuto, avevo perso tutti gli amici, ed ero ancora vergine. Nell'ambiente universitario ho conosciuto un sacco di gente, molte ragazze,mi faccio nuovi amici e amiche, e per la prima volta nella mia vita mi innamoro di una ragazza splendida della mia stessa facoltà.Ormai eravamo amici, io non avevo assolutamente il coraggiodi fare niente, ero tormentato dalle mie esperienze passate e poi non vedevo alla mia portata una strafiga del genere.Poi lei cambia città, e non l'ho mai più rivista. Una vera manna dal cielo perchè sono potuto guarire da quella cotta abbastanza in fretta.Intanto il copione del liceo si ripeteva: vedevo i miei amici cambiarsi ragazze ogni due per tre, tutti scopavano, io non avevo ancora dato nemmeno il mio primo bacio. Una vergogna insopportabile. Dopo una serata in disco, torno a casa e tento il suicidio. Finisco all'ospedale, mia madre piangeva, io ho iniziato ad avere tremendi sensi di colpa nei suoi confronti.Mi è stata più vicino in quel periodo di quanto avesse mai fatto prima.

Mi spinge da uno psicologo, ci vado per un annetto, poi mi sono scocciato e ho mollato perchè vedevo che continuavo a stare male e non mi stava servendo la cosa(ci andavo soprattutto per non deludere mia madre).

All'università ero ormai fuori corso ma riesco comunque a laurearmi. Intanto i begli anni se ne stavano andando, io ero molto preso dal lavoro e il tempo inizia a volare. Anni e anni vissuti da spettatore, mai da protagonista..sempre a guardare le coppie da esterno..io non facevo parte di quel mondo.

Nel 2005 provai persino ad andare con una escort. La contattai attraverso un sito, ci incontrammo e la portai a casa mia. Era una delle donne più belle che avessi mai visto.L'ho portata sul divano e le ho detto molto limpidamente:''stasera non succederà nulla, vorrei solo parlare un po'''. Lei è rimasta quasi scioccata dalle mie parole.E ci credo, chi non si farebbe una gnocca così??

Lei non solo era bellissima ma era anche molto intelligente, mi ascoltava attenta, io poi scoppio a piangere, lei mi abbraccia.Era una abbraccio sincero, lo sentivo che era sincero. Anche perchè i 400 euro li avevo già pagati. Ci salutiamo e la mia vita torna quella di prima, quella di sempre, quella di oggi. Arrivato a 41 anni senza aver mai nemmeno dato un bacio ad una donna, il nulla più totale e penso che non ci sia più altra uscita che il suicidio.Cosa posso fare?Non conosco nemmeno com'è fatto il corpo di una donna, non conosco nemmeno il sapore di un bacio.

Ho visto che fate anche corsi di seduzione, di crescita personale, ma voi siete quasi tutti ragazzi nel pieno della bella età, non credo ci siano uomini vecchietti come me ridotti in questo stato.

Ho qualche speranza?

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L'età è solo un numero sulla carta di identità, è così spetta a te a svilupparti.

p.s.

Fossi in te non perderei l'occasione di iscriverti all'Approccio a Rimini il 7 Luglio per divertirti, conoscere gente nuova e ripartire ;)

Modificato da Akak
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massimo71

akak ma secondo te ha speranze uno come me? Sii sincero per favore perchè non voglio inseguire illusioni.

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capitansomaro

Ho qualche speranza?

SGAMATO!!!

(primo!!!)

Modificato da capitansomaro
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Fraz

Informati su che cos'è realmente la psicoterapia e fanne una fatta bene... non andartene solo perchè vedi che all'inizio non funziona! Quello è proprio il primo passo verso il fallimento. I cambiamenti vanno fatti a volte a grandi e a volte a piccoli passi... è la tua vita e dipende da te! Un lavoro psicoterapeutico serio penso sia l'unico modo di ritrovare l'autostima...

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Lumer

Massimo tutto dipende da come vedi le cose, tu pensi di essere "vecchio" perchè hai un'illusione di essere troppo aventi per l'età... Ahahahahah ma dai non farmi ridere:) Ognuno è sempre giovane se ha lo spirito e la voglia di cambiare! ;)

Ho letto tutta la tua storia e ti dico una cosa, c'è chi ha deciso di cambiare a 60 anni e c'è riuscito benissimo, perchè Voleva Ottenere dei risultati, se tu VUOI allora PUOI.

Leggiti qualche eBook su come aumentare la tua sicurezza e comincia a sperimentare e sperimentare, ricordati che i fallimenti sono necessari per crescere ma per crescere devi anche saper continuare e andare avanti.

Ti consiglio inoltre di partecipare ad un corso fisico (non online) di PNL potrai trovare molte persone non troppo giovani con le quali avrai probabilmente molte affinità, potrai fartele come amiche e cominciare ad uscirci, conoscenza genera conoscenza ricordatelo bene.

Leggiti l'eBook Franco Manual of Seduction reperibile qui sul forum e comincia a fare esperienza.

Partecipa ad un corso di seduzione di gruppo, troverai molte persone con cui migliorare divertendoti e ridendo sugli eventuali rifiuti,

un abbraccio, Lumer

Modificato da Lumer
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capitansomaro

Troll..primo a beccarlo! Yeaaaahhhhhh

banana?....mettiti il pigiama...leggi meglio di sopra

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massimo71

Informati su che cos'è realmente la psicoterapia e fanne una fatta bene... non andartene solo perchè vedi che all'inizio non funziona! Quello è proprio il primo passo verso il fallimento. I cambiamenti vanno fatti a volte a grandi e a volte a piccoli passi... è la tua vita e dipende da te! Un lavoro psicoterapeutico serio penso sia l'unico modo di ritrovare l'autostima...

ero andato per quasi un anno dallo psicologo anni fa, mi faceva parlare della mia infanzia, di diverse cose, però non ho mai trovato un vero giovamento. In effetti non era psicoterapia(era uno psicologo ma non psicoterapeuta).

Ma tu parli per esperienza diretta?

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BananaNike

banana?....mettiti il pigiama...leggi meglio di sopra

Nooooo scusa cacchiarola non avevo letto. Minchia secondo, come Buzz Aldrin il secondo uonmo sulla luna "..il secondo viene subito dopo il primo" (cit.Simpson).

Ingordo.

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