La mia storia

[peterflume [Partecipante] 45]

Ciao a tutti, dopo avervi seguito per un po' di tempo cercando di sfruttare i vari suggerimenti, mi faccio forza e espongo la mia storia.

Ho cinquantanni, da due anni vivo una storia travagliata con una mia coetanea. Lei è carina, dolce, permalosa, una personalitá forte che peró nasconde insicurezze, l' amore con lei è fantastico, la passione è sempre presente, purtroppo non possiamo vederci spesso poichè lei è sposata. Si, a cinquantanni suonati sono l' amante di una donna sposata. Non sto qui a raccontare tutti i patimenti, le difficoltà e i sensi di colpa che una storia del genere può generare. Fatto sta che la nostra relazione dura, o perlomeno è durata due anni. Ieri ci siamo scazzati parecchio per una cosa futile ma che nascondeva una verità incontestabile: lei non si fida di me, non ha fiducia, non mi crede. Questa cosa è andata peggiorando col passare del tempo, con il risultato che oramai non crede praticamente a niente di quello che dico. Eppure ha avuto col tempo la possibilità di verificare che le cose che dicevo erano degne di fiducia. Capirete che per la lunghezza della relazione è impossibile riassumere in poche righe tutte le sfumature e gli episodi che ci hanno portato a questa situazione. Un episodio però, che poi è quello che mi ha colpito di più, devo dirlo. Circa un anno fa la mia hb ha conosciuto una persona su facebook che ha iniziato a farle la corte, lei non si è mai sottratta, le ha inviato foto, scherzato, quando lui ha iniziato a proporle incontri erotici lei non gli ha detto "Guarda Tizio io sono impegnata" ma ha continuato nello "scherzo". Io ho avuto l'occasione di leggere alcuni messaggi che si sono scambiati e ne sono rimasto sconvolto. Questa situazione, tra mie rimostranze (sbaglio mio), dimostrazione di attaccamento e gelosia (altro sbaglio), e lei che non chiariva le cose è durata quasi sette mesi. Lei si è incontrata con Tizio, tre volte, tutte e tre le volte lui ci ha provato, la terza volta è riuscito a portarsela a casa. Lei asserisce che non hanno scopato ma che hanno fatto solo del petting, poi lei ha avuto un ripensamento e se ne andata. Questa cosa me la ha confessata un paio di mesi fa. Immaginerete come mi sono sentito. Eppure ho considerato il suo desiderio di continuare e il suo pentimento. Abbiamo continuato la relazione. In questi due anni ho cercato di fare in modo che le cose cambiassero, che lei lasciasse il marito, ma problematiche economiche a parte, lei non ha mai voluto prendere in considerazione la cosa giustificandola proprio con il fatto che non si fida di me. Ci siamo comunque sempre detti quanto difficile fosse la situazione, quanto precaria fosse, anche perche vivendo in periferia, voci sulla nostra relazione avevano iniziato a girare ed erano giunte alle orecchie della famiglia di lei e quindi al marito. Qualche giorno fa, dopo alcuni avvenimenti, di voci, di pettegolezzi, di rischio reale che la nostra relazione fosse divulgata al marito di lei da una falsa amica sua, la notizia ferale: "Dobbiamo lasciarci, io non ce la faccio piu ad andare avanti cosi, le cose a casa sono peggiorate, mio marito ed io abbiamo discussioni tutte le sere, non mi da i soldi per andare avanti, ho paura che possa vendicarsi con mio figlio, io ho bisogno di riprendere energie e forze, devo riprendere il controllo della mia vita, ecc ecc". Tutte cose inopinabili. Io le ho detto che la capivo, che la comprendevo, ma alla sua proposta ho contrapposto la mia: "Allontaniamoci per un periodo, riprendi le tue forze, poi ritorna da me, io ti aspetto."Lei si è detta d'accordo ma da allora è stata un susseguirsi di litigi per cose futili e ST verso di me, con lei che anche ieri mi diceva: "Stai facendo di tutto per distruggere il nostro amore, ammettilo che non ce la fai piu, non nascondere le cose, dimmelo in faccia" (!?). Da qui abbiamo trasceso e io lo mandata a fare in culo, ho saputo poi ieri, che è andata a ballare con amiche nonostante mi avesse detto che non lo avrebbe fatto. Ecco qui, prolisso ma spero abbastanza chiaro. I miei desideri? Naturalmente chiarirmi le idee, smontare il frame da bugiardo che mi ha appioppato, aggiornare il mio frame per farla smuovere dalla sua indecisione. Grazie per l'attenzione, mi piacerebbe ascoltare i vostri suggerimenti ma anche le vostre critiche. Buona giornata.

[Frog [Partecipante] 551]

- Era lei quella che ti voleva lasciare ma le serviva una scusa valida e GIUSTIFICANTE la sua posizione, così ha tentato in tutti i modi di FARSI LASCIARE DA TE.

- Tu sei L'AMANTE di una donna sposata, ergo una donna che ha già un'altro uomo che UFFICIALMENTE da un punto di vista sociale la mette in una luce buona NON DISCUTIBILE DI ADULTERIO.

- Ma la donna in questione ha un'amante (che saresti tu), quindi un altro uomo oltre al marito perciò IL PASSO l'ha già fatto : ha deciso di tradire e lo ha fatto.

Domande:

Una donna che ha già deciso di tradire una volta (ammettiamo anche solo con te in questo caso) cosa ti fà pensare non possa tradire due, tre, quattro, venti volte, con altri e altri ancora?

Tu sei già un'uomo con il quale lei si divide, se ha mentito al marito riguardo voi due, mantenendo una relazione clandestina (per due anni mi pare di aver letto) perchè dovrebbe esser sincera o più sincera con te ?

[peterflume [Partecipante] 45]

Ciao Frog grazie per le osservazioni.

Certo, può tradire di nuovo. Certo può non essere sincera ed alcune volte non lo è stata. Poi però non ha resistito e mi ha confessato quello che aveva combinato, forse non mi ha detto tutto, forse ha indorato la pillola, ma lo ha fatto. Poteva non dirmelo. Questa cosa per me ha contato qualcosa, tenuto conto che il fatto era avvenuto mesi prima. Probabilmente voleva che fossi io a lasciarla, forse non mi ama più, forse non ce la fa più a reggere una situazione che ci è sfuggita di mano

So che emotivamente si èrifugiata nella nostra storia per avere un appoggio, per le delusioni avute in famiglia. Ci siamo detti di amarci e ce lo siamo dimostrato. Lei ha vissuto un periodo di stress per potersi vivere la relazione.

Detto questo, ammetto di essere parecchio confuso. Lei ha sempre praticato PnP con me, ma si è anche dimostrata attaccata, gelosa delle altre donne, mi telefonava, mi messaggiava, mi raccontava tutto quello che le succedeva.

Ad alcuni miei freeze resisteva un paio di giorni, ma questo puo anche voler dire che effettivamente i miei freeze non li considerava proprio.

Ora la domanda è chiaramente io ho perso appetibilità ed attrattiva, come suscitarne di nuova?

Come fare in modo che il prossimo riavvicinamento non sia come gli altri precedenti?

Oppure considerare l'idea di mollare ed abbandonare questa nave?

[capitansomaro [Partecipante] 1273]

peterflume,

confidarsi come hai fatto deve esserti costato parecchio.

immagino sia difficile provare a far capire a chi non vive una storia come la tua come sia possibile arrivare ad accettare una situazione simile.

io ci provo, tenendo conto della età e dell'esperienza che ti porti appresso e posso arrivare a capire che, con certe convinzioni, si arrivi ad un'idea di ultima spiaggia. e così ti vedo, nel mare della vita, a galleggiare nei tuoi 50 anni, pensando che la donna che ami sia l'unica disposta al naufragio emozionale, con la speranza un giorno di ritrovarvi in una spiaggia di un isola deserta, per ricominciare.

bene.

basta che alzi la mano, usi il fischietto per richiamare l'attenzione delle tue forze racchiuse nell'elicottero che ti ronza sopra la testa, e arriva qualcuna delle tante persone che sei e ti tira fuori da questo impiccio.

perchè di impiccio si tratta, non di naufragio. ma cosa ci fai in questa situazione? come ti diceva frog, se è amore quel che vuoi, e quindi calore, corrispondenza, parità di impegni, poter contare sull'altro, condivisione....o sei tu la persona sbagliate per lei o lei è sbagliata per te. da quel che leggo, siete anzi sbagliati l'un per l'altra e viceversa.

il rischio che queste mia parole siano mal cotte e sgocciolanti ancora sangue fresco è alto. non è mia intenzione ferirti in nessun modo. credimi sulla parola, ma come mai forzare proprio dove non sembrano esserci le condizioni di base?

[frk [Partecipante] 213]

Ciao, per come la vedo io sfrutta questo momento per levarti da questa situazione. è un tritume. è un tritume e basta! Sensi di colpa, paure di essere scoperti, impossibilità di vivere una relazione nella sua completa interezza, inoltre lei mi sembra sfuggente, incerta e anche paracula. perché continuare questa mescolanza di brutte sensazioni?

Bada bene non sono contro le relazioni extra e sono convinto che la monogamia a lungo termine non è per l'essere umano (mie convinzioni tutto qua).

Però credo che tali situazioni si debbano vivere in accelerazione. Mi spiego meglio: o avventure di una notte oppure, se proseguono, devono inevitabilmente condurre nel giro di breve tempo (non quantificabile, ma 2 anni sonno sicuramente eccessivi a parer mio) ad un cambiamento nella relazione. Una delle due deve inevitabilmente finire.

Ne ho vissute e viste tante che si prolungavano nel tempo creando sempre maggiore sofferenza e stress. Molte volte sono situazioni di comodo. é comodo non prendere decisioni a riguardo troppo comodo. La realtà va affrontata con tutto quello che ne consegue. è inutile continuare a rimescolare la stessa pietanza, non cambia.

Dal mio punto di vista ti converrebbe fermarti. far prendere a lei la decisione di lasciare il marito a prescindere da te. Ma mi sembra che lei non voglia fare questo passo e al contrario ha già flirtato con un altro conosciuto su internet. Questo è un punto molto importante in quanto ti avrebbe dovuto innescare un dubbio che già nelle "normali" relazioni con il terzo incomodo, l'amante si pone: mi ama o le servo solo come scusa per lasciare il coniuge?

Questa tipica domanda nasce dalla paura di essere solo un mezzo per avere la forza di fare un gesto molto impegnativo, che molte volte da soli non si ha il coraggio di fare.

Anche se te lo ha confessato ciò non toglie che tale gesto è stato compiuto. Buono che te l'ha detto ma sarebbe da indagare a fondo sul perché e quando ha sentito tale necessità.

Non so, se fossi al posto tuo (e capiscimi per me è molto facile parlarti in questa maniera in fondo non sono coinvolto e quindi dispensarti consigli mi risulta molto facile....) comunque al tuo posto cercherei di rifarmi una nuova vita cercando di cogliere questo momento di crisi per distaccarmi totalmente da questa relazione di dubbia felicità...

e non dire che non ci sono altre donne in giro alla la tua età.... non raccontarlo a me

Modificato 9 Giugno 2012 da frk

[peterflume [Partecipante] 45]

Ciao Capitano, grazie per il tuo intervento.

Cercare l'amore e poi trovarlo anche se con una donna impegnata con un altro è stato molto bello. Mi piacerebbe vedere, come hai fatto tu, in quali passi del mio racconto, hai ravvisato le nostre diversità, il non essere fatti l'uno per l'altra, il non esserci le condizioni di base. Questo per aiutarmi a chiarirmi le idee.

In effetti ho sempre trovato difficoltà nella mia vita ad innamorarmi, a provare qualcosa di più dell'attrazione sessuale. Ho sempre preselezionato molto ed anche se ho avuto una certa praticità innata a relazionarmi alle donne, ho sempre poi avuta un alta considerazione dei miei sentimenti e delle mie sensazioni. Negli anni passati non sono mancate le donne e ritengo di aver avuto una vita piena di soddisfazioni anche se non priva di inculature. :-)

Fatto sta che ho l' inclinazione ad inzerbinarmi e a perdere il controllo per eccesso di amore e di fiducia. "Mi ama, che male potrebbe mai farmi?"

Nelle mie storie passate mi è spesso capitato di essere considerato uno "sfizio", buono per scoparci, ma non per costruirci o investirci altro. Ne tantomeno io davo o trasmettevo l'impressione di voler essere qualcosa di piu.

Forse era disinteresse o mancanza di amore o di voglia. Ma ora che l'amore lo sento, ora che ho fatto cose assurde per stare con lei, sentirmi sfuggire tutto di mano mi fa sta male e mi fa pensare che forse io dell'amore non ci ho capito un cazzo.

[peterflume [Partecipante] 45]

Ciao Frk, grazie per l'intervento. Sto considerando anche io l'idea di mollare la situazione. Mi piacerebbe avere le idee più chiare però. Averne più consapevolezza dei motivi.

Nonostante tutto posso dirti che la stanchezza è enorme. Il peso e le condizioni della situazione mi hanno buttato parecchio giu. Io cerco proprio i punti di vista delle persone estranee alla situazione poichè il mio vedere è inquinato oramai.

[SistemA [Élite] 61]

....Fatto sta che ho l' inclinazione ad inzerbinarmi e a perdere il controllo per eccesso di amore e di fiducia. "Mi ama, che male potrebbe mai farmi?"

.....

Da quello che leggo vedo che hai letto il manuale di Franco, e questa tua frase è il nocciolo della questione, questa donna in particolare ha perso attrazione verso di te nel momento in cui hai pensato che lei fosse al tuo pari o addirittura meglio di te e la domanda che lei si è posta potrebbe essere stata: che ci faccio con un altro zerbino (oltre al marito)?

Sfortunatamente lei ti ha fatto scendere dalla nave e non c'è modo di risalirci, mi dispiace non hai possibiltà di recuperare, ma puoi impare la lezione per la prossima donna che troverai.

Naturalmente IMO (in my opinion)

SistemA

[Raskol'nikov [Élite] 10]

Quoto tutto quello che ti è stato detto finora. Non sono bravo a scrivere, ma la tua storia assomiglia molto ad una mia che ho chiuso lo scorso anno. Stesso tipo di HB (nel mio caso fidanzata ufficialmente) passionale e insicura; stessa durata (2anni); stessa intensità di rapporto. Per un anno abbiamo vissuto quasi come una coppia, poi ho troncato tutto per 2 motivi principali:

- era una situazione ormai ridicola, una cosa innaturale e una perdita di tempo da parte mia

- mettevo la mia felicità nelle sue mani

Ti sono stati dati buoni consigli finora e non ne aggiungo altri, ma spero che il mio post ti possa chiarire un po' le idee :-)

Ciao!

Modificato 9 Giugno 2012 da Raskol'nikov

[Frog [Partecipante] 551]

Poi però non ha resistito e mi ha confessato quello che aveva combinato, forse non mi ha detto tutto, forse ha indorato la pillola, ma lo ha fatto. Poteva non dirmelo. Questa cosa per me ha contato qualcosa...

A mio modesto parere non cambia nulla. Con la confessione, si è levata solo un suo peso personale di dosso.Tutto quì!

Questo però vuol dire solo, considerare scorretto o irrispettoso, (come preferisci di più) non dirlo, ma non, farlo.

Modificato 10 Giugno 2012 da Frog