Alla fine ci sono cascato anch' io...

[L [Partecipante] 87]

Un saluto a tutti, è parecchio che non scrivo qui. Ne è passata di acqua sotto i ponti...

Riassunto degli ultimi anni, sono stato in LTR, non ho mai abbandonato del tutto la pratica, mi sono tolto qualche sfizio. Sono cresciuto, ho migliorato il mio inner game, ho superato molti limiti che credevo di avere. Sono diventato una persona migliore, soprattutto grazie al contributo di tutti quelli che hanno scritto e condiviso esperienze su questo forum.

Ora veniamo al punto: sfruttando questi miglioramenti, ho avuto modo di conoscere e frequentare ragazze che prima ritenevo al di fuori della mia portata. Fra queste, una ragazza conosciuta più di 3 anni fa su internet (bei tempi di msn), con cui cominciai un game online, e che per varie vicissitudini non sono mai riuscito ad incontrare (entrambi in LTR, distanza, difficoltà di organizzazione, pippe mentali mie e sue... etc. etc.).

Cercherò di rendere il più breve possibile tutta questa storia. Nel corso degli anni, io e questa ragazza ci siamo sentiti saltuariamente, a volte in maniera assidua, altre volte silenzio totale per diversi mesi... per un po' su msn, poi per telefono, o su skype, sempre cercando (senza successo) di organizzarci per vederci. Grande intesa, grande complicità, mi piace parecchio (parlando di numeri, per me era da 8, seppure un po' in carne; poi ha perso peso, adesso è da 9 pieno, anche qualcosina in più...), mi intriga. Lei dopo qualche tempo si sbilancia, mi adora, mi ama (parole sue).

La situazione va avanti così per un po', quando non ci sentiamo mi cerca, quando ci sentiamo mi cerca anche di più, quando si è lasciata col ragazzo mi ha pregato di vederci, ma alla fine non si è potuto far nulla. Dopo qualche tempo è tornata con lui, pur continuando a sentirsi con me e continuando a dichiararmi amore eterno.

Precisiamo che in tutto questo tira e molla, io ho comunque la mia LTR e le mie faccende "in loco".

Da gennaio di quest' anno ricominciamo a sentirci assiduamente, e vedendo che effettivamente mi piace sempre di più, decido di aggiungere un punto alla lista dei miei buoni propositi per il 2012: devo incontrarla. Non importa come e dove, se devo fare una scappata io dalle sue parti o se sarà lei a venire da me, fatto sta che decido che ci saremmo visti.

Un paio di mesi fa succede che il ragazzo la lascia di nuovo, e io sono in rotta con la mia LTR. Lei mi dice che pensa di cambiare vita, di venire dalle mie parti e cercare lavoro. Di provare a vedere come vanno le cose tra noi, perché comunque io sono "il meglio per lei" (sempre parole sue). Colgo la palla al balzo, le dico chiaramente che si tratta di una prova, che vedremo come va e poi decideremo che fare. Nel giro di qualche settimana si organizza tutto, ai primi di maggio lei arriva.

Adesso sono quasi due mesi che stiamo insieme, e stiamo anche bene. C'è intesa, c'è complicità, c'è una base solida (comunque ci conosciamo da parecchi anni, anche se solo per via telematica), etc.

"E allora perché scrivi qui?", potreste chiedervi voi.

Beh, perché riconosco di essere in one-itis, e questa cosa rischia di essere problematica per il rapporto. Scrivo qui in cerca di consigli, e per sfogarmi un po'. Perché non mi piacciono i pensieri che faccio negli ultimi giorni, non mi piace come si evolve la situazione, perlomeno per quanto riguarda me.

Nelle prime settimane in cui si trovava qui, tutto a meraviglia: si ride, si scherza, usciamo insieme, ci divertiamo, passiamo le notti insieme, l' idillio insomma. Dopo una settimana circa si sbilancia, mi dice che mi ama. Non me lo ripete ogni 3 minuti, anzi, me l' ha detto 2 - 3 volte in tutto, ma mi rendo conto che la cosa era sentita. Ovviamente mi fa piacere. Ciliegina sulla torta, comincio ad innamorarmi anch' io. Parecchio. Mi conosco, non mi succedeva da un bel po'.

Le cose vanno a meraviglia finché non mi rendo conto che se ne sta un po' più sulle sue. Non troppo, giusto un passetto indietro rispetto a prima. Un minimo. Ci ragiono su per qualche giorno, cerco di fingere di nulla e comportarmi normalmente con lei. Niente, dopo un po' salta fuori che non sa se è innamorata o meno. Sospettavo fosse quello, ma non ho voluto fare domande.

Ok, nessun problema, può essere l' infatuazione del momento, l' affetto sviluppato in tanti anni di conoscenza... è normale che, nonostante l' entusiasmo, dopo un mese di frequentazione, dopo la fine di una storia comunque importante (avrebbe dovuto sposarsi col tizio con cui stava prima, nei programmi), non ci si innamori subito. Può succedere. A volte ci vuole del tempo, bisogna prima far pace col passato, poi andare avanti sereni e rendersi conto dei sentimenti che si provano per la persona che si ha accanto.

Con questi bei concetti in mente, le dico che non c'è problema, che è normale che ci voglia del tempo per innamorarsi, bla bla bla. Tutti questi bei discorsetti. Solo che lei mi stronca dicendomi "sì, può essere, però penso che se la cosa non scatta subito, poi non scatta più".

Boom. Ok, ragionando lucidamente, può essere uno shit test. Se non lo è, è comunque una convinzione che ha in testa lei, può essere sradicata, come gliene ho tolte tante, toglierò anche questa. Posso ignorare totalmente questa frase finché non riuscirò a farle perdere la testa davvero. Insomma, non è poi un gran problema... non do retta a quello che dice, do retta a quello che mi dimostra, e vedo che comunque vuol stare con me.

Solo che lei poi rincara la dose, continuando a parlare salta fuori che sì, vuole stare con me, "per adesso sì". Praticamente, la cosa va avanti, ma lei non sa se è innamorata o meno, non sa se da un giorno all' altro vorrà chiudere tutto quanto. Scritta così sembra una cosa abbastanza innocua, ma vi assicuro che ha avuto un gran brutto effetto su di me. Per il semplice fatto che in questi due mesi mi sono trovato davvero bene con lei. Probabilmente (anzi, sicuramente) sono in one-itis, non dovrei reagire così male... però non riesco a godermi la situazione, così. Ho sempre il pensiero che possa finire da un giorno all' altro, e mi rendo conto che questo non mi fa esprimere al massimo, e non mi fa gustare quello che ho. Rischio di entrare in un circolo vizioso, di far andare tutto sempre peggio. In parole povere: ho paura che decida di chiudere.

Insomma, se riesco a mantenere pensieri positivi e a stare concentrato sull' obiettivo, penso di riuscire a farle capire che sentimenti prova e a tenerla con me; viceversa se mi lascio influenzare da queste cose, rischio solo di combinare un gran casino. E sento che queste cose che mi ha detto mi stanno influenzando. Io con lei continuo ad essere sicuro, tranquillo, simpatico, cerco di sorprenderla, la faccio star bene... però quando mi fermo un attimo, mi ritrovo a fare pensieri decisamente più negativi, e questa cosa non mi piace.

Nel ringraziare chi ha avuto la pazienza di leggere, chiedo dei consigli - possibilmente costruttivi - a chiunque si senta di darmene. Inutile specificare che se ho scritto tutto questo papiro, in questa sezione, in questo momento, è perché a questa ragazza ci tengo... so che la condizione di one-itis andrebbe evitata, ma che volete farci, a volte succede

[peeny [Partecipante] 762]

Bel casino, secondo me puoi fare ben poco pure se fai il super alpha positivo questa può accannarti.. Cercati un paracadute fratello nel caso succeda soffrirai di meno..

[ale_10 [Partecipante] 11]

boh, secondo me siete entrambi la relazione di rimbalzo dell'altro....vi conoscete da tanto e vi siete messi insieme poco dopo una storia importante (soprattutto la sua visto che doveva sposarsi...), magari ha iniziato a provare quella nostalgia del vecchio rapporto, tipico di queste relazioni....sia tu che lei sapete la situazione, dovete semplicemente prendervi il vostro tempo e fare le cose lentamente...ti ha detto che ti ama dopo 1 settimana?? mi sembra abbastanza presto, anche se non è che esistano tempi per innamorarsi...siate sinceri tra di voi riguardo quello che volete nel rapporto e rallentate....

se hai paura che lei chiuda il rapporto, non farglielo notare, ti dimostri bisognoso!!!

[alexio84 [Partecipante] 211]

quello che mi sono sempre chiesto è: come si fa a passare da una storia all'altra in modo così semplice come cambiarsi un paio di mutande? il punto di partenza è già sbagliato secondo me. così non si fa altro che passare da una dipendenza ad un'altra. altro punto. la vostra storia è incominciata con una grande idealizzazione di voi e del vostro rapporto. con la distanza che vi separava vi siete costruiti un'idea senza viverla. è di questo che vi siete innamorati soprattutto. certo ora state insieme concretamente e all'inizio sembrava già tutto fantastico ma come vedi già c'è stato un rallentamento. se devo essere sincero sono scettico su questo tipo di storie, tu sei stato il suo "strumento" per uscire dalla sua relazione. sono drastico, non vedo un futuro per voi o quanto meno una relazione duratura e appagante, a prescindere dall'essere alfa, beta, gamma e compagnia bella.

[nonscordarmi [Partecipante] 356]

Come Alexio la vedo dura, tuttavia, anziché darle continue conferme "è il momento, vedrai risolveremo", toglile sicurezze, dille che anche tu non credi di provare certe cose, che per ora va bene così e poi chissà. Toglile la terra sotto i piedi.

[Revsun [Partecipante] 529]

D'accordo con nonscordarmi.. quando a una persona hai dato troppe sicurezze, è la fine.. non lotta più per averti.. non ti vede come un obiettivo..

[Pitbull [Élite] 207]

falla ingelosire............

[Underdog [Élite] 1687]

Difficile valutare.

Pero non essere sentenzioso, non stizzirti per queste uscite. Test o no cerca di essere imperturbabile.

Io credo che tu tu sia messo nei guai.

Dai, fidanzata e per anni tu eri il auo am

[L [Partecipante] 87]

Innanzitutto grazie a tutti quelli che hanno risposto, è sempre bene avere più punti di vista possibili

sia tu che lei sapete la situazione, dovete semplicemente prendervi il vostro tempo e fare le cose lentamente...

Ovvio, alla fine siamo solo io e lei a sapere come stanno veramente le cose, e per quanto abbia cercato di essere oggettivo in quello che ho descritto, andrebbe sentito anche il suo parere... comunque, non farò discorsi del tipo "voi non capite, la nostra situazione è del tutto particolare e non può essere compresa da nessuno tranne noi". Mi rendo conto che sono cazzate. Non si può generalizzare in un senso né nell' altro, io non posso dire "è una cosa che funzionerà di sicuro al 100%", così come altri non hanno gli elementi necessari per dire "non funzionerà". Si può essere scettici o meno, ma soltanto col passare del tempo si vedrà come andranno le cose. Dal canto mio, come al solito, continuerò a lottare per quello in cui credo... e credo di aver fatto una scelta ponderata. Forse giusta, forse sbagliata, ma di sicuro valutata con calma

quello che mi sono sempre chiesto è: come si fa a passare da una storia all'altra in modo così semplice come cambiarsi un paio di mutande? il punto di partenza è già sbagliato secondo me. così non si fa altro che passare da una dipendenza ad un'altra.

Questo può essere vero, è un discorso che facevo anch' io. Però lo facevo senza cognizione di causa: non avevo mai provato a fare una cosa del genere. Stavolta ho valutato la situazione, e ho deciso di provare. Di "rischiare", se preferisci. Di sicuro non volevo più stare con la mia ex, e di sicuro volevo provare a frequentare quest' altra ragazza di persona, a vedere come andavano le cose. Che poi non sia passato troppo tempo fra le due situazioni... beh, se sto bene con lei non mi sento di dirle "prendiamoci un po' di tempo per i fatti nostri e poi proviamo a stare insieme", non sarebbe da me. Non mi andava di farlo, e non l' ho fatto

altro punto. la vostra storia è incominciata con una grande idealizzazione di voi e del vostro rapporto. con la distanza che vi separava vi siete costruiti un'idea senza viverla. è di questo che vi siete innamorati soprattutto. certo ora state insieme concretamente e all'inizio sembrava già tutto fantastico ma come vedi già c'è stato un rallentamento. se devo essere sincero sono scettico su questo tipo di storie, tu sei stato il suo "strumento" per uscire dalla sua relazione. sono drastico, non vedo un futuro per voi o quanto meno una relazione duratura e appagante, a prescindere dall'essere alfa, beta, gamma e compagnia bella.

Sull' idealizzazione hai ragione, è un rischio che si corre in questi casi. E' vero anche che, ripeto, comunque insieme stiamo bene. Forse non si capisce bene da quello che ho scritto nel primo post, ma il rapporto va comunque avanti bene, sono io che comincio a farmi certe paranoie che non mi piacciono e che rischio di non godermi le cose per via di varie pippe mentali che preferirei non farmi, per questo ho scritto qui

Poi che tu sia scettico è ampiamente giustificato, è giusto che ognuno si faccia una propria idea sulle cose. Probabilmente, vedendo la situazione da esterno, l' avrei detto anch' io, non saprei. Conosco gente che sta insieme da anni dopo aver vissuto una situazione simile alla mia, così come conosco altra gente che ha fatto un tentativo del genere per poi tornare sui propri passi o rendersi conto che la persona con cui stavano non era quella che veramente volevano... sto cercando di non farmi influenzare da una parte né dall' altra, di vivere la cosa senza pensieri, godendomela per quella che è: una bella relazione con una bella persona, che secondo me potrebbe portare a qualcosa di buono, ma che è ancora all' inizio e quindi va valutata con attenzione

[alexio84 [Partecipante] 211]

caro L, se ti ho scritto certe cose è perchè ovviamente ne ho cognizione di causa avendole vissute, anche più volte. con questo non voglio assolutamente dirti che la tua storia andrà come le mie. anzi spero per te che possa crescere un bel rapporto ma lasciami i miei dubbi. un consiglio per far andare bene le cose? cerca di essere leggero, niente discorsi pesanti, goditi il qui e ora, non pensare al domani perchè il domani non esiste così come sono dell'idea che non esista il per sempre. in bocca al lupo