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dr.feelgood

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Delir

Ma il famoso padre ricco padre povero lo consigliate? E il gioco cashflow che ne dite?

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dr.feelgood

Ma il famoso padre ricco padre povero lo consigliate? E il gioco cashflow che ne dite?

A me è piaciuto, tante cose che dice sono applicabili anche alla vita e al sarge.

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trout_man

Voglio aumentare il mio QI finanziario in vista di un futuro brillante ;)

Beh di sicuro male non fa... Allora visto l'obiettivo direi che per adesso, oltre a leggerti qualcosa di quanto già suggerito, ti puo' essere utilissimo spulciare il forum di finanzaonline (fol) concentrandoti sul mercato obbligazionario e sul mondo del banking (qui capirai la differenza tra i c/c, i conti deposito, i mezzi di pagamento...). Fatto questo ti sposti un po' sul lato fiscale-tributario di quanto visto sopra. Alla fine del percorso sarai in grado di difendere (per quanto possibile...) il tuo patrimonio e di non farti spennare dal fisco e dai sedicenti professionisti (coi quali potrai avere un rapporto molto meno asimmetrico rispetto alla media)

Se fatto bene questo percorso sarà utilissimo...

Mentre per il resto quoto come al solito 'X' non è diventando economisti provetti che si fanno i din din ;) Tant'è che Tremonti si è arricchito grazie al suo studio tributario e penso anche grazie al suo ruolo politico, non di certo con l attività di economista, o meglio di saggista in ambito economico!

Tra l altro anche all università, salvo baroni d'annata, i professori di economia rispetto ai professori di diritto, di economia aziendale, marketing ecc ecc sono quelli messi peggio a livello retributivo (stando a quanto vedo e a quanto mi dicono loro stessi perlomeno)

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Delir

Beh di sicuro male non fa... Allora visto l'obiettivo direi che per adesso, oltre a leggerti qualcosa di quanto già suggerito, ti puo' essere utilissimo spulciare il forum di finanzaonline (fol) concentrandoti sul mercato obbligazionario e sul mondo del banking (qui capirai la differenza tra i c/c, i conti deposito, i mezzi di pagamento...). Fatto questo ti sposti un po' sul lato fiscale-tributario di quanto visto sopra. Alla fine del percorso sarai in grado di difendere (per quanto possibile...) il tuo patrimonio e di non farti spennare dal fisco e dai sedicenti professionisti (coi quali potrai avere un rapporto molto meno asimmetrico rispetto alla media)

Se fatto bene questo percorso sarà utilissimo...

Mentre per il resto quoto come al solito 'X' non è diventando economisti provetti che si fanno i din din ;) Tant'è che Tremonti si è arricchito grazie al suo studio tributario e penso anche grazie al suo ruolo politico, non di certo con l attività di economista, o meglio di saggista in ambito economico!

Tra l altro anche all università, salvo baroni d'annata, i professori di economia rispetto ai professori di diritto, di economia aziendale, marketing ecc ecc sono quelli messi peggio a livello retributivo (stando a quanto vedo e a quanto mi dicono loro stessi perlomeno)

Ma ormai è arcinoto che non è il QI finanziario che ti porterà all'indipendenza economica, ma tutta una serie di fattori che sviluppi col tempo. Qua si tratta d'idee. Se vogliamo metterla come la ricerca di una caratteristica personale che possa farci guadagnare io metterei al primo posto la creatività. Un pò un astruso concetto da romantico, ma decisamente essenziale se si vuol ottenere quel che si vuole.

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dr.feelgood

Ma ormai è arcinoto che non è il QI finanziario che ti porterà all'indipendenza economica, ma tutta una serie di fattori che sviluppi col tempo. Qua si tratta d'idee. Se vogliamo metterla come la ricerca di una caratteristica personale che possa farci guadagnare io metterei al primo posto la creatività. Un pò un astruso concetto da romantico, ma decisamente essenziale se si vuol ottenere quel che si vuole.

Tutto fà brodo

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  • 3 settimane dopo...
LordMistral

Stò leggendo "Padre Ricco Padre Povero" di Robert Kiyosaki e nel quinto capitolo consiglia di diventare bravi in questi 4 campi:

- La contabilità

-Gli Investimenti

-Comprendere il mercato

-Le leggi

Avete qualche testo da consigliarmi per comprendere meglio queste materie?

"Moneta, credito bancario e cicli economici", di Jesus Huerta De Soto, lo trovi gratis in PDF (cerca con Google).

Poi tutto quello che trovi di Mises, Rothbard e Von Hayek.

La teoria del ciclo economico della Scuola Austriaca, per me, è L' UNICA in grado di spiegare tutto, di comprendere le cause da cui derivano effetti collegati tra loro in maniera tutt' altro che evidente.

Poi concordo con ^X^, poniti in un' ottica decennale. Ma prima di fare i conti, bisogna capire i teoremi.

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qwert88

sono libri per spennare polli...

studiate testi universitari di macroeconomia, diritto commerciale, finanza (bisogna avere basi di matematica e statistica) etc.. leggete il sole 24 ore

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trout_man

Poi tutto quello che trovi di Mises, Rothbard e Von Hayek.

La teoria del ciclo economico della Scuola Austriaca, per me, è L' UNICA in grado di spiegare tutto, di comprendere le cause da cui derivano effetti collegati tra loro in maniera tutt' altro che evidente.

Libidine pura!!!! Ho sempre seguito con grandissimo interesse le idee di questa scuola, purtroppo pero' non ho mai approfondito e sistematizzato per bene le loro lezioni...

Tu cosa consigli della scuola liberale austriaca? Come iniziare un percorso di approfondimento?

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LordMistral

Purtroppo "Human Action" di Von Mises è fuori stampa da un bel po' di anni, quindi assolutamente il libro su citato di Huerta De Soto (massimo esponente vivente della scuola) e poi "La crisi del 29" di Rothbard per iniziare. Di Mises si trova ancora "Burocrazia" ed altri scritti minori.

Meglio, a mio parere, iniziare a familiarizzare subito con teorie ed una visione che nel giro di 10 - 15 anni al massimo diventeranno necessariamente dominanti in campo economico.

Di Von Hayek ce ne sono un po', ma inizierei da questi tre che ti ho citato.

Gugolando un po' comunque trovi dei siti interessanti di approfondimento, anche italiani (non credo si possano linkare).

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trout_man

Purtroppo "Human Action" di Von Mises è fuori stampa da un bel po' di anni, quindi assolutamente il libro su citato di Huerta De Soto (massimo esponente vivente della scuola) e poi "La crisi del 29" di Rothbard per iniziare. Di Mises si trova ancora "Burocrazia" ed altri scritti minori.

Meglio, a mio parere, iniziare a familiarizzare subito con teorie ed una visione che nel giro di 10 - 15 anni al massimo diventeranno necessariamente dominanti in campo economico.

Di Von Hayek ce ne sono un po', ma inizierei da questi tre che ti ho citato.

Gugolando un po' comunque trovi dei siti interessanti di approfondimento, anche italiani (non credo si possano linkare).

Grazie mille per la risposta, finita la rumba estiva e con qualche culetto sculettante davanti agli occhi (maledetto freddo... ) mi mettero al lavoro per capirne un po' di più!

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