Il vadecum del viaggio in solitaria: il NEXT LEVEL

[Drugo94 [Élite] 847]

Vorrei fare una viaggio in solitaria quest'estate, come primo viaggio da solo quanto tempo mi consigliare di star fuori?

Sono stato in Spagna, Rep. Ceca, sono attratto dall'est e nord Europa, cerco mentalità diverse e nuove culture.

Parlo italiano e inglese, su quest'ultimo sto cercando di migliorare.

Nel sarge con le straniere ho qualche problema, probabilmente per la scarsa proprietà di linguaggio le conversazioni sono piatte.

Cosa che non accade con le italiane, almeno da parte mia.

Ho un budget di 700-800 euro di mio, ma avendo 18 anni la mia famiglia ancora mi si fila

Qualche consiglio?

[Double up [Partecipante] 26]

Fossero cosi' tutti i viaggi!

Il problema e' probabilmente la timidezza,il fatto di arrivare soli e sentirsi spaesati.

Magari ci si sente giudicati da chissa' chi quando in realta' alla gente interessa i fatti suoi invece che uno straniero.

Adesso non so piu' che altro quando vai in un albergo se ti trovano facilmente una camera singola.

Passi poi diversi posti e gli albergatori ti dicono subito di essere pieni,poi ti dicono di riuscire a trovare un buco e ti sparano una cifra un po' folle

Io quasi sempre preferisco un ostello all' albergo. Negli ostelli trovi tanti giovani che viaggiano soli (compreso ragazze) e predisposti a fare nuove conoscenze. Inoltre non sottovaluterei l'aspetto economico...

[Double up [Partecipante] 26]

Per quanto riguarda la timidezza il fatto di essere da solo ti dovrebbe spingere a socializzare perche sai che altrimenti non diverti. Se sei coi tuoi amici invece a me capita di accontentarmi della compagnia che ho e sono meno portato a prendere l' iniziativa per fare nuove conoscenze.

[Double up [Partecipante] 26]

Per quanto riguarda la timidezza il fatto di essere da solo ti dovrebbe spingere a socializzare perche sai che altrimenti non diverti. Se sei coi tuoi amici invece a me capita di accontentarmi della compagnia che ho e sono meno portato a prendere l' iniziativa per fare nuove conoscenze.

[Double up [Partecipante] 26]

Vorrei fare una viaggio in solitaria quest'estate, come primo viaggio da solo quanto tempo mi consigliare di star fuori?

Sono stato in Spagna, Rep. Ceca, sono attratto dall'est e nord Europa, cerco mentalità diverse e nuove culture.

Parlo italiano e inglese, su quest'ultimo sto cercando di migliorare.

Nel sarge con le straniere ho qualche problema, probabilmente per la scarsa proprietà di linguaggio le conversazioni sono piatte.

Cosa che non accade con le italiane, almeno da parte mia.

Ho un budget di 700-800 euro di mio, ma avendo 18 anni la mia famiglia ancora mi si fila

Qualche consiglio?

Visto che e' la prima volta e hai solo 18 anni ti consiglierei di stare 3 o 4 giorni, massimo una settimana. Per il resto molto dipende dai tuoi gusti, ma il mio consiglio e' quello di scegliere una meta che oltre a interessarti ti dia anche le maggiori possibilita' di interazione sociale ad esempio Londra (tante ragazze da tutto il mondo, citta' viva e aperta culturalmente, vita notturna intensa). Inoltre ti consiglio di alloggiare in ostello che e' gia' un ambiente che facilita le nuove conoscenze. Modificato 19 Maggio 2013 da Double up

[Salvatore27 [Partecipante] 4]

Post superbo, non c'è che dire.

[The President [Partecipante] 2312]

Appena tornato da un viaggio all'estero in solitario...è stato uno dei weekend più belli della mia vita!

[enzq [Élite] 54]

Appena tornato da un viaggio all'estero in solitario...è stato uno dei weekend più belli della mia vita!

Dove sei andato, The President?

[The President [Partecipante] 2312]

Terza parte, questa volta dedicata al sarge.

COME RIMORCHIARE ALL'ESTERO.

Il discorso del prepararsi al viaggio comincia già tempo prima con la scelta della meta, non bisogna lasciare nulla caso o si rischia di tornare senza aver concluso niente e avendo fallito miseramente tutte le serate.

La situazione che vi porta a non beccare nulla, è andare in un posto totalmente a caso, soltanto per "sentito dire", perchè un amico ha detto che "si scopa" (magari inventando di sana pianta).
La mia ricetta principale nello spostarmi riguarda il controllo sulla percentuale di italioti che potrei trovare in loco, la grandezza della città, la presenza folta di università che rendono l'ambiente più giovanile e friendly, la diffusione di lingue a me note tra la gioventù locale, l'età media.
Tutto questo quando si parte durante l'anno.
Ad esempio non ha alcun senso andare a Tallinn ad agosto, perchè le estoni sono tutte in vacanza, e rischiate di trovare soltanto italioti che hanno avuto la vostra stessa idea.
Allo stesso modo in agosto nessuno vi vieta di partire in isole mediterranee come Ibiza, Mykonos, Formentera. Ma preparatevi perchè troverete soltanto italiani allupati e qualche fighetta di legno che magari condivide con voi anche la serata in discoteca sotto casa in Italia.

Io di errori in gioventù un po' ne ho fatti da questo punto di vista, credo che siamo stati un po' tutti pellegrini per la gnocca, poi man mano ho fatto esperienza...
Prima di partire personalmente è caldamente consigliato di scandagliarsi tutto ciò che si trova sul web, su forum di viaggiatori, blog, riviste online. Anche su IS qualcosa si trova. Nel mio ultimo viaggio estero avevo una mappa con tutti i locali "caldi" dove giocarmi le serate.
Allo stesso modo è conveniente cominciare a immergersi nella mentalità del luogo, leggendo qualcosa su usi, costumi, modi di fare...ma anche sul comportamento delle ragazze del Paese in cui state andando (a riguardo non si trovano solitamente report diretti, ma bisogna leggere tra le righe, e qualcosa si capisce...io stesso ho scritto molto in passato sui modi di fare delle ragazze di differenti nazionalità). Se siete interessati alle ONS senza sentimenti (LOL), ci sono alcuni Paesi in cui è più facile, se volete trovare ragazze dolci e simpatiche con cui passare del tempo assieme e combinare forse qualcosa, altri Paesi sono più adatti.

La logistica è anche importante, fondamentale essere in centro.

Una volta passato questo step, si passa all'approdo vero e proprio sul campo di battaglia.
Qui come detto in alcuni posti bisogna essere dei veri professionisti e calibrare il proprio gioco in base all'ambiente in cui ci si trova. In altri si può andare più scialli e con un gioco meno specifico, soprattutto in luoghi da vacanza estiva.
In alcuni posti serve più cattiveria, approcciando a nastro a destra e a manca, in altri occorre furbizia, agire sotto i riflettori e senza dare nell'occhio.
Con alcune ragazze di talune nazionalità potrebbe essere richiesto un maggiore uso dell'ironia, della risata, delle battute; altre potrebbero prendere a male un simile atteggiamento - se eccessivo.
Insomma di solito ci si impiega un po' di tempo a capire, soprattutto se è la prima volta in loco...bisogna adeguarsi all'ambiente.
Tendenzialmente un approccio standard presentandosi potrebbe essere un punto di partenza. Dimostrare una certa dose di cultura è apprezzato, cercare di entrare a contatto emotivo con la ragazza anche, un po' di romanticismo e qualche complimento potrebbe scioglierla. Ma queste cose probabilmente le trovate su qualche manuale...sapete voi bene (spero) come giocarvela
Quello che è pressochè certo: approcci da maranza, urlare in discoteca e per strada, fischiare alle ragazze in giro, vantare la propria patria, screditare il Paese della ragazza con cui si parla, portano a risultati pessimi praticamente dappertutto, all'estero le ragazze sono molto più sveglie e di solito identificano subito il "buffone" di turno.

Per concludere, solitamente in un solo weekend all'estero è difficile scopare, con questo post non voglio creare false speranze...i tempi delle vacche grosse sono finiti, ormai dappertutto all'estero bisogna comunque essere di bella presenza e soprattutto AVERE UN GIOCO SOLIDO per portare a casa qualcosa, anche dei kiss-close. Anch'io in passato ho fatto dei viaggi sbagliando tutto e senza combinare un cazzo...poi ho capito i miei errori e mi sono comportato meglio.

Ultima cosa: fondamentale in alcuni luoghi è prendere dei contatti (ad est principalmente), coltivarli al rientro in Italia e ritornare sul luogo del misfatto dopo qualche tempo, per concludere la partita

The P.

Modificato 2 Giugno 2013 da The President

[HaphaHapha [Partecipante] 2169]

Ciao Presidente...

Qualche dritta sul sarge in solitaria all'estero? ahah