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Mental imaging


leond

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In italiano più o meno significa pippe mentali, ma è qualcosa di più, almeno per me.

Ve lo siete mai immaginato come debba essere scrivere un romanzo, uno di quello tosti..quei mattoni russi di Dostoevksij tipo i fratelli Karamazov.. un sacco di personaggi con personalità opposte. Attenzione..non poco sviluppate tutt'altro! Così tanto che anche le loro azioni all'interno del romanzo rispecchiano la loro personalità. La mente dell'autore ne contiene altre: c'è un mondo intero.

Ecco beh io penso che questo sia qualcosa di più delle pippe mentali e lo chiamo mental imaging.

Fortunatamente tra di noi non c'è nessun romanziere altrimenti dove lo trova il tempo per le donne se sta sempre a casa a scrivere :p.

Tuttavia troppo spesso mi ritrovo a fare mental imaging ed è chiaro che questo

-1 Risucchia tante energie.

-2 La diversità tra la realtà delle cose e l'idea che ti sei fatto è probabilmente origine di ogni sofferenza.

Dunque vi chiedo voi come controllate queste energie che vanno perse inutilmente? Riuscite a capire subito quando iniziate a fare mental imaging? Riuscite a direzionarle a vostro piacimento? Oppure all'opposto pensate che il mental imagin sia qualcosa di buono che rende il nostro frame indistruttibile?

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stenford

Dunque vi chiedo voi come controllate queste energie che vanno perse inutilmente? Riuscite a capire subito quando iniziate a fare mental imaging? Riuscite a direzionarle a vostro piacimento? Oppure all'opposto pensate che il mental imagin sia qualcosa di buono che rende il nostro frame indistruttibile?

Queste sono pippe mentali...

Io per diletto sto scrivendo un romanzetto sentimentale(quindi non tenere conto di questa risposta, perchè... lo scritto non è ai livelli degli autori citati)... molto bello scrivere quando si è stanchi e la fantasia prende il sopravvento. Non mi risucchia alcuna energia. Non ho capito la cosa del frame...

Se tu pensi che fare "mental imagin" ti risucchi energie allora sicuramente accadrà

Se invece pensi che sia un dolce diletto ... non farai in futuro domande del genere ;)

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comte

Eh forse per la prima volta da quand sono qui potrei essere d'aiuto.

Hai davanti un campione di pippe mentali. Ma di quelle potenti. Pensa: ho passato mesi a ritrovarmi nel letto a rigirarmi per 6 ore a notte e ammirando l'alba...ti assicuro è una vita i merd@.

Come ne sono uscito? Non ne sono completamente uscito. Anzi, nessuno di noi ne uscirà mai completamente. (tranne i monaci buddhisti o gli eremiti)

Le pippe mentali non sono altro che pensieri che fluiscono ininterrottamente e (apparentemente) senza controllo.

Il pensiero in noi si autoproduce. E' difficilissimo tenerlo a bada. E spesso ci offusca, facendoci perdere molte energie.

Ma la pippa mentale è anche una comodità: pensi di agire e di aver agito nella realtà e credi che ora la realtà possa cambiare in conseguenza della tua azione. Ma la tua azione non è esistita ergo non hai fatto altro che stare seduto a pensare come il mondo e la tua vita possano cambiare facendo un'azione che NON farai. Perchè la sega mentale rimane sega mentale e non pensiero costruttivo fino a quando NON è finalizzata all'azione.

Tutto ciò che non porta all'azione è una pippa mentale.

Ci sono vari metodi per uscirne: li ho provati (quando mi ci sono messo di impegno) e temporaneamente ci sono riuscito. Temporaneamente: perchè costano mooolta più fatica che stare li a pensare a vuoto. Si! Vivere il mondo e percepire la realtà come si presenta è davvero stancante! Il pensiero ci distrae..per questo dico che è più comodo =)

Uno dei primi passi è: accettare di essere nevrotici (farsi le pippe mentali), capire che il 99% della popolazione mondiale è nevrotica e che se dici "faccio sicuramente parte di quell'1% di super uomini" beh mi spiace dirtelo...sei più nevrotico degli altri!

Se la nevrosi è davvero potente: fai come i monaci buddhisti...hai presente la parolina OHM? bene...puoi sostituirla con coca-cola, pampers, durex, patata...come ti pare. Ripetila continuamente nella tua testa quando sei tra la gente e ti accorgi di essere in fase "pippa mentale" o ad alta voce se sei da solo. Dentro positività fuori negatività giusto? Bene: quando avrai capito il potere di quella parolina su cui riversi tutto il tuo "male" sarai nevrotico rispetto solo quella parolina =)

Ora iniza il duro: prendere coscienza del proprio corpo.

Concentrati sul tuo respiro, sul battito del tuo cuore, su come lavora il ventre nella respirazione, sul caldo ed il freddo che senti. Cadi in tranche pensando SOLO a quello. (chiuditi n una stanza in cui non vieni disturbato)

Sarai così concentrato su quei movimenti e sul tuo essere che in quei frangenti sarai rilassato. Perchè? Perchè non pensi a nulla! Pensi a te! Pensi al tuo corpo e a cosa recepisce dell'ambiente.

Quandos arai sicuro passa ad un nuovo esercizio: percepire il mondo nelle sue vere vesti.

Ho studiato filosofia al liceo...mi sembrava una gran menata...soprattuto schopenahuer...che riprendendo i buddhisti non faceva altro che dire "il mondo non è come sembra, gli uomini si accontentan dell'esperienza sensibile: non sollevano la coperta che hanno sugli occhi. Quando guardano il sole affermano che esso esiste perchè lo vedono. Ma non si soffermano sulla sua reale esistenza. Il sole potrebbe non esistere."

E' un pò il film matrix: le apparenze ingannano.

Guarda fuori la finestra. Soffermati su tutto ciò che vedi. Il mondo è in continuo mutamente e non c'è nulla di ovvio o poco interessante.

Il vento fra le foglie, il bambino che ural per strada, la macchina che passa, il calore del raggio di sole, il freddo dell'ombra, il rumore dell'autobus...ti accorgerai ad un certo punto, concentrandoti sull'osservazione, che il cielo non ti è mai sembrato così azzurro ed il tetto di quella casa laggiù non ha un colore così malvagio anzi è interessante.

Tutto questo per dirti? Tieni occupato ilc ervello con altro. Anzi svuota il cervello! Basta pensare. Trattieniti dal farlo! Se sarai proprio bravo arriverai anche al Nirvana...l'illuminazione...che altro non è che il pieno controllo della propria mente (o spirito). Alcuni monaci che hanno raggiunto il nirvana addirittura non sentono gli stimoli corporei alla fame ed alla sete. Controllano tutto. Sono consapevoli della propria vita.

Come quei ninja che vedi nei film...che infilzano una falena in piena notte o sentono lo scricchiolio della breccia a 500 metri di distanza. Loro non si fanno pippe mentali! Vivono il mondo e lo percepiscono come è realmente. Si muovono ine sso e lo plasmano.

Il farsi pippe mentali vuol dire in fin dei conti essere succubi della propria vita. Non dominatori di essa.

P.S.

Ti consiglio un libricino molto divertente ed utile: "Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita" di Giulio Cesare Giacobbe

Good luck

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Nickel

pensiero e azione , se sapete gestire ambedue le parti , avete il controllo .

l'azione senza pensiero è l'animale , il troppo pensiero senza azione è una malattia .. la soddisfazione è riuscire a creare un "sogno" nella mente , e realizzarlo , in quel caso non è piu un sogno ma un obbietivo .

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denipr92

C'è da dire una cosa, le seghe mentali che siano pensieri positivi o negativi sono DANNOSISSIME!

I pensieri negativi risucchiano tantissima energia e a lungo andare ci riempiono di paure e ansia. I pensieri positivi ci possono stare se brevi, ma se prolungati sono una chiara prova di non accettazione della realtà. Pensi a qualcosa di meglio perchè quello che fai in quel momento non ti piace.

Io ho anni di esperienza in seghe mentali, sto cercando di uscirne ma è una strada in salita, di quelle sterrate pendenza 25° che le percorri a fatica anche con un trattore.

Fino a 17 anni i miei pensieri erano casuali, mi lasciavo trasportare da qualsiasi cosa mi passasse per la mente, fin quando un giorno ho sentito parlare della legge dell'attrazione. Da quel giorno mi sono messo d'impegno per pensare positivamente e non so quanto questo mi abbia fatto del bene, o del male.

Ho iniziato a creare un mondo perfetto all'interno della mia mente, in qualunque posto mi trovassi mi sforzavo di pensare e di sognare. L'ho fatto per alcuni mesi con "grande successo". Questo per me è stato l'inizio di una sofferenza che mi porto ancora oggi, non riesco più ad accettare la realtà perchè non corrisponde a quello che ho creato in mesi di immaginazione.

Ho idealizzato le persone, come sarebbe dovuto essere il loro carattere perfetto, il loro fisico, ho idealizzato la mia città perfetta, la ragazza perfetta e gli amici perfetti. In questo modo ho iniziato a creare aspettative sempre più alte e ho smesso di accettare tutto ciò che mi stava attorno: gli amici, i posti che frequentavo, lo sport e trovando passione nella lettura di libri di crescita personale perchè mi facevano sognare ancora di più.

Non riesco più a darmi pace e non sto bene da nessuna parte. Sono scappato di casa un anno fa, ho cambiato 4 città e 3 diverse nazioni ma ca**o non sono mai contento.

Con le ragazze il discorso è questo: o sono troppo brutte e non mi va di farmi avanti o sono troppo belle e non mi sento all'altezza. E' raro trovarne qualcuna che sia in una situazione intermedia, quindi perfetta per me.

Tutta la parte teorica la descrive benissimo Eckart Tolle nei numerosissimi video che si trovano su youtube e nei suoi libri.

Interessante è anche il libro "Le vostre zone erronee". Ma poi dalla teoria alla pratica è tutta un altra storia.

Non so quando ne uscirò da questa situazione, ma spero molto presto. Se penso al mio passato quasi rischiavo di diventare schizzofrenico, o forse lo sono già :(

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Dani!

Eh forse per la prima volta da quand sono qui potrei essere d'aiuto.

Hai davanti un campione di pippe mentali. Ma di quelle potenti. Pensa: ho passato mesi a ritrovarmi nel letto a rigirarmi per 6 ore a notte e ammirando l'alba...ti assicuro è una vita i merd@.

Come ne sono uscito? Non ne sono completamente uscito. Anzi, nessuno di noi ne uscirà mai completamente. (tranne i monaci buddhisti o gli eremiti)

Le pippe mentali non sono altro che pensieri che fluiscono ininterrottamente e (apparentemente) senza controllo.

Il pensiero in noi si autoproduce. E' difficilissimo tenerlo a bada. E spesso ci offusca, facendoci perdere molte energie.

Ma la pippa mentale è anche una comodità: pensi di agire e di aver agito nella realtà e credi che ora la realtà possa cambiare in conseguenza della tua azione. Ma la tua azione non è esistita ergo non hai fatto altro che stare seduto a pensare come il mondo e la tua vita possano cambiare facendo un'azione che NON farai. Perchè la sega mentale rimane sega mentale e non pensiero costruttivo fino a quando NON è finalizzata all'azione.

Tutto ciò che non porta all'azione è una pippa mentale.

Ci sono vari metodi per uscirne: li ho provati (quando mi ci sono messo di impegno) e temporaneamente ci sono riuscito. Temporaneamente: perchè costano mooolta più fatica che stare li a pensare a vuoto. Si! Vivere il mondo e percepire la realtà come si presenta è davvero stancante! Il pensiero ci distrae..per questo dico che è più comodo =)

Uno dei primi passi è: accettare di essere nevrotici (farsi le pippe mentali), capire che il 99% della popolazione mondiale è nevrotica e che se dici "faccio sicuramente parte di quell'1% di super uomini" beh mi spiace dirtelo...sei più nevrotico degli altri!

Se la nevrosi è davvero potente: fai come i monaci buddhisti...hai presente la parolina OHM? bene...puoi sostituirla con coca-cola, pampers, durex, patata...come ti pare. Ripetila continuamente nella tua testa quando sei tra la gente e ti accorgi di essere in fase "pippa mentale" o ad alta voce se sei da solo. Dentro positività fuori negatività giusto? Bene: quando avrai capito il potere di quella parolina su cui riversi tutto il tuo "male" sarai nevrotico rispetto solo quella parolina =)

Ora iniza il duro: prendere coscienza del proprio corpo.

Concentrati sul tuo respiro, sul battito del tuo cuore, su come lavora il ventre nella respirazione, sul caldo ed il freddo che senti. Cadi in tranche pensando SOLO a quello. (chiuditi n una stanza in cui non vieni disturbato)

Sarai così concentrato su quei movimenti e sul tuo essere che in quei frangenti sarai rilassato. Perchè? Perchè non pensi a nulla! Pensi a te! Pensi al tuo corpo e a cosa recepisce dell'ambiente.

Quandos arai sicuro passa ad un nuovo esercizio: percepire il mondo nelle sue vere vesti.

Ho studiato filosofia al liceo...mi sembrava una gran menata...soprattuto schopenahuer...che riprendendo i buddhisti non faceva altro che dire "il mondo non è come sembra, gli uomini si accontentan dell'esperienza sensibile: non sollevano la coperta che hanno sugli occhi. Quando guardano il sole affermano che esso esiste perchè lo vedono. Ma non si soffermano sulla sua reale esistenza. Il sole potrebbe non esistere."

E' un pò il film matrix: le apparenze ingannano.

Guarda fuori la finestra. Soffermati su tutto ciò che vedi. Il mondo è in continuo mutamente e non c'è nulla di ovvio o poco interessante.

Il vento fra le foglie, il bambino che ural per strada, la macchina che passa, il calore del raggio di sole, il freddo dell'ombra, il rumore dell'autobus...ti accorgerai ad un certo punto, concentrandoti sull'osservazione, che il cielo non ti è mai sembrato così azzurro ed il tetto di quella casa laggiù non ha un colore così malvagio anzi è interessante.

Tutto questo per dirti? Tieni occupato ilc ervello con altro. Anzi svuota il cervello! Basta pensare. Trattieniti dal farlo! Se sarai proprio bravo arriverai anche al Nirvana...l'illuminazione...che altro non è che il pieno controllo della propria mente (o spirito). Alcuni monaci che hanno raggiunto il nirvana addirittura non sentono gli stimoli corporei alla fame ed alla sete. Controllano tutto. Sono consapevoli della propria vita.

Come quei ninja che vedi nei film...che infilzano una falena in piena notte o sentono lo scricchiolio della breccia a 500 metri di distanza. Loro non si fanno pippe mentali! Vivono il mondo e lo percepiscono come è realmente. Si muovono ine sso e lo plasmano.

Il farsi pippe mentali vuol dire in fin dei conti essere succubi della propria vita. Non dominatori di essa.

P.S.

Ti consiglio un libricino molto divertente ed utile: "Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita" di Giulio Cesare Giacobbe

Good luck

Uno dei post più belli che abbia mai letto! giuro!

ma sono ancora qui seduto al posto di correre dalla ragazza..perchè sono troppo orgoglioso x farmi vedere! :D

Che strazio le pippe mentali oh!

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