Vai al contenuto

Ottovolante emotivo...


Messaggi raccomandati

Sviotor

Ragazzi,

scrivo per un piccolo sfogo.

Lo so ormai sto girando in tondo su una questione aperta da mesi e mi sembra di non venirne più a capo; oppure oggi sono in una fase down pesante.

Penso di essere ricaduto fatalmente in una one-itis.

Ed è triste perchè a guardare le cose dall'alto dovrei essere soddisfatto.

La ragazza oggetto delle mie attenzioni nel corso dei mesi mi ha rifilato un forse, un NO secco ma poi sono riuscito a fare l'amore con lei.

Il problema è che in tutto questo periodo lei è rimasta attaccata ad un ragazzo più giovane di lei con cui ha iniziato una storia e che a suo dire le piace molto.

Dopo che abbiamo passato una serata stupenda (fatta di tenerezze, gioco e sesso) mi ha confidato di averlo lasciato; ma ho il timore pesante che sia stata con me per scacciare il fantasma di lui dalla sua mente e dal suo cuore.

Dopo questa serata ho cercato di farmi sentire vicino a lei (lei dice di volere una storia vera con un uomo vero e non un ragazzino) per non darle l'impressione di volere una botta e via. Lei ha interpretato questo atteggiamento come una mia pressione per iniziare una relazione e quando le ho chiesto di rivederla mi ha dato un palo: dice di avere ancora la testa che pensa a lui e non si sente pronta per iniziare un nuova storia.

Questo rifiuto l'ho preso male, sono caduto in one-itis pesante.

Mi tormentano i fantasmi di non essere riuscito a farle dimenticare questo ragazzo, di non aver adottato la giusta strategia, di non poter più recuperare la situazione, di essere caduto nel tranello del classico chiodo scaccia chiodo.

Ma soprattutto mi assale un delusione incredibile: possibile che una serata cosi bella passata insieme fatta di tenerezza, emozioni, gioco e sesso non le abbia lasciato nulla dentro? non sto dicendo che ci possa essere sesso fine a ste stesso (figurarsi!) ma tra noi due non c'è stato solo questo ma molto di più, la conosco ormai da parecchi mesi, mi ha confidato che una serata cosi con lui non sarebbe mai riuscita ad averla...eppure malgrado questo sembra non le sia rimasto nulla, dopo qualche giorno mi ha scritto di averla considerata una semplice serata (dopo avermi detto di essere stata benissimo e io l'avevo capito dal suo corpo, dai suoi occhi, dai suoi gesti) e che non si sente pronta per una relazione.

E ora sono in fase di depressione cosmica. sto facendo un freeze per vedere se la mia mancanza le provoca qualcosa. Ma non credo.

Sono passato dalla felicità alla tristezza leopardiana nel giro di una settimana, un vero ottovolante emotivo.

scusate

Link al commento
Condividi su altri siti

erre

Perché hai aperto un nuovo topic? :huh:

Non era meglio mantenere tutto riunito in quello originario? :pardon:

Link al commento
Condividi su altri siti

Sviotor

hai ragione ma avevo bisogno di scrivere

e poi in realtà da ieri sera mi sono accorto di essere caduto in fase acuta di one-itis, non riesco a levarmela dalla mente ...

Link al commento
Condividi su altri siti

deepfury

Il freeze serve a te,per te ,suscitare reazioni secondo me è un'effetto secondario,una delle possibili conseguenze...il freeze serve per riconnettersi con se stessi,per recuperare lucidità e far calmare le acque...a volte ,lo so,siamo molto tendenti all'autolesionismo con i nostri pensieri...ma resisti...e non rovinare quel momento stupendo arrovellandoti il cervello...lo so che è difficile,ma ci sono passato e tanti di noi ci sono passati....fatti forza!!!:D

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Sviotor

hai perfettamente ragione...

a volte non riusciamo a godere dei successi, dei bei momenti, delle brevi felicità perchè pensiamo sempre al domani, al dopo, a cosa succederà...

il desiderio di possesso o la paura di essere abbandonati ci demolisce le certezze che dovremmo ricercare in noi stessi e in nessun altro...

che bella la teoria...

Link al commento
Condividi su altri siti

deepfury

@Sviotor

è proprio il passaggio dalla teoria ai fatti che ci rende uomini.Ma quanto è dura,diamine!A volte prende la forma di una lotta con se stessi...è curioso dover lottare con se stessi per imporre i comportamenti che ragionevolmente ci preservano dal dolore..riusciamo a seguire strade che ci devastano,tutto nel tentativo di recuperare magari un rapporto,una persona....io lo sto passando anche ora un momento duro,ma combatto...devo salvaguardare la mia integrità,prima di tutto.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Sviotor

quello che questa vicenda mi sta insegnando (purtroppo) è che proprio nel momento in cui sembra che tu possa esprimere liberamente un bel sentimento, un bel gesto, ti rendi agli occhi debole e l'altra persona ti colpisce senza pietà. Io non riesco a vivere un bacio appassionato, una condivisione di una bella serata, una notte d'amore senza farmi prendere emotivamente; non riesco ad essere distaccato, ignorare tutto come se nulla fosse, mi butto nelle braccia della passione e poi non riesco a ritirarmi come se nulla fosse successo, perchè se voglio sedurre, amare lo faccio verso una persona che mi piace a cui tengo davvero. Ma per molti non è così, per certe persone è più facile ignorare tutto questo.
Link al commento
Condividi su altri siti

Blego

Semplicemente tu a queste cose ci rimani ATTACCATO. Anche quando non ci sono più. E sei ATTACCATO anche all'idea che ti sei fatto di loro.

Gli altri, che tu connoti negativamente, probabilmente non provano le stesse cose (e ne hanno tutto il diritto) oppure non attribuiscono un valore così elevato ad una notte (se pur bella) rispetto al valore che attribuiscono a se stessi e al loro equilibrio personale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sviotor

@blego

certo che gli altri hanno tuttto il diritto di non provare le stesse cose nessuno lo nega; ma non mi spingo verso certe manifestazioni affettive con una persona per la quale non provo un trasporto emotivo, perchè a me non spaventa dimostrarle e ne ho piena responsabilità. Se passo una notte con una donna è impossibile che lo faccia esclusivamente per passare il tempo, se lo faccio è perchè provo un trasporto emotivo verso questa persona; non dico che devo essere per forza innamorato ma sicuramente non mi è indifferente e voglio poi capire se ci può essere qualcosa di più grande, non mi tiro indietro, non ne temo le conseguenze. Questo è un aspetto personale, non dico che deve essere così per tutti ma ne colgo la differenza.

Link al commento
Condividi su altri siti

Blego

Ok. Ma quando dici "ne ho piena responsabilità" devi includere la possibilità che dall'altra parte non siano vissute al tuo stesso modo.

Ovvero: mi comporto come mmi sento, con trasporto emotivo e coinvolgimento nonostante io sia consapevole che dall'altra parte possa non essere vissuta così o io non possa ottenere il risultato sperato. Vuol dire correre un rischio.

Ragionando come fai tu significa non tenere in considerazione i rischi e dunque "non assumersi le responsabilità".

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...