Dj fatevi sentire!!

[gingi93 [Partecipante] 67]

io ''tento'' di usare fl studio

[Alex De Large [Partecipante] 44]

Non voglio assolutamente dare ragione a nessuna delle due fazioni (gli old style o quelli che vogliono il progresso) ma mi piacerebbe soltanto capire.

Tralasciando coloro che producono, chi mette soltanto le canzoni in discoteca se ha un controllo più "virtuale" (scusate la bassezza dei termini) che cosa trova di difficile?

Gli effetti sono già creati e salvati, le canzoni vanno a tempo in automatico (l'avete detto voi..).

Il lavoro consiste nel conoscere bene le canzoni che si mettono per capire il punto più adatto per farle "unire"?

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Jacker, quali programmi usi?

Si,purtroppo,questo è il lato negativo,è pieno di dj che fanno cose che chiunque con un minimo di conoscenza potrebbe replicare...però è da dire che forse si limitano a quello perchè nelle nostre dico la gente vuole quello,il problema è culturale innanzitutto. Servono più club con una ricerca musicale,una cultura del clubbing adeguata come all'estero,qua siamo troppo alla "disco" dove si va a passare il sabato sera...ci sono le eccezioni,e sentivo che Torino ad esempio già va bene come ricerca musicale e ha una certa cultura,però parlando in generale...

[Liquicity [Partecipante] 73]

Non voglio assolutamente dare ragione a nessuna delle due fazioni (gli old style o quelli che vogliono il progresso) ma mi piacerebbe soltanto capire.

Tralasciando coloro che producono, chi mette soltanto le canzoni in discoteca se ha un controllo più "virtuale" (scusate la bassezza dei termini) che cosa trova di difficile?

Gli effetti sono già creati e salvati, le canzoni vanno a tempo in automatico (l'avete detto voi..).

Il lavoro consiste nel conoscere bene le canzoni che si mettono per capire il punto più adatto per farle "unire"?

Operando virtualmente hai due vie di confine dentro le quali si diramano infinite sfumature, come un gradiente.

La prima via è quella della comodità; una volta scelta la traccia dalla scaletta la carico, la setto con i bpm corretti e la metto in play cambiandola a strappo con la canzone sotto. Questa si che è la morte del djing.

La seconda via è quella della creatività; niente di pronto (gli effetti già creati e salvati che dici non centrano perchè sono da considerare come le traccie che sono già pronte).

Si decide la traccia in base al momento, alla condizione del pubblico (cosa che si deve fare anche con i cdj, ok) ma con il pc hai accesso a una quantità di brani inimmaginabile rispetto a prima ed in un tempo record. Con una ricerca di pochi millisecondi hai il brano che vuoi già pronto all'uso mentre prima eri vincolato alla quantità massima di cd che potevi trasportarti e ad andare a pescarteli ogni volta.

Caricato il brano puoi fare il cambio con filtri e crossfader come se ti trovassi su un cdj ed in più applicare effetti e loop per dare un pò più di varietà allo stacco.

Gli effetti ed i loop non si azionano da soli, vanno usati con cognizione di causa; se bastasse premere una sequenza standard di tasti a sto punto non avrebbe senso mettere una persona a fare il dj, tanto vale buttare giù due righe di codice a far fare tutto ad un programmino.

Bisogna capire che non esiste un bottone "eseguilaseratapiùficainautomatico" che si clicca e poi via al bar a bere e parlare con le HB.

C'è un lavoro grandissimo dietro, una capacità di concentrazione e valutazione altissima.

Aumentano le possibilità per essere creatiavi e quindi aumentano anche le variabili. Dimmi, è più difficile svolgere un'equazione di primo grado od una di secondo? (Non prendere alla lettera il paragone perchè anche secondo me mixare con i cdj è difficile, è per far capire che dire è più difficile questo di quello non è sempre facile come sembra).

E' come quando chi suona uno strumento in un gruppo musicale comincia a dire che la musica fatta al computer non è musica perchè tanto fà tutto il computer e non c'è niente di difficile, premendo due bottoni tutti possono improvvisarsi artisti. Beh, se mixi in discoteca con i cdj la musica fatta al computer la conosci di sicuro bene e sai quanto sia falsa la frase di prima.

Detto ciò voglio aggiungere che se percorri fino in fondo la seconda via scopri una cosa molto interessante: i live set.

Oltre al computer ed al programma entrano in gioco controllers midi, tastiere, sintetizzatori sia analogici che virtuali; in pratica si ricrea una DAW e si fà un'intera esibizione live dove ogni suono è creato al momento, ogni loop generato e gestito live, le linee melodiche od i bassi suonati real time (ovviamente regitrati al momento dell'esecuzione e poi messi in loop sennò si che l'artista impazzisce). Un esibizione del genere mi fà capire cos'è il progresso.

[flame mode ON]

Ecco se sei stato attento hai visto che i cdj supporters in questo momento hanno provato a nascondere i loro scatolotti sotto la maglia ma siccome sono troppo ingombranti non ci sono riusciti, allora si sono messo in un angolino al buio aspettando che finisca la serata!

[flame mode OFF]

Buona musica a tutti, e ricordatevi di non trascurare le HB quando mixate

Modificato 3 Ottobre 2012 da Liquicity

[Frog [Partecipante] 551]

Buona musica a tutti, e ricordatevi di non trascurare le HB quando mixate

Ah sicuramente col pc hai tutto il tempo che vuoi !

Ti faccio una domanda ma se fossi nato ai miei tempi, ovviamente con la tecnologia che c'era allora, avresti voluto fare il dj lo stesso o non avresti trovato la creatività giusta? Non lo sapremo mai ...

Buona camicia musica a tutti!

Modificato 4 Ottobre 2012 da Frog

[Liquicity [Partecipante] 73]

Ah sicuramente col pc hai tutto il tempo che vuoi !

Ti faccio una domanda ma se fossi nato ai miei tempi, ovviamente con la tecnologia che c'era allora, avresti voluto fare il dj lo stesso o non avresti trovato la creatività giusta? Non lo sapremo mai ...

Buona camicia musica a tutti!

Vedi che allora hai trovato un altro vantaggio del mixare col pc? Puoi mixare e nel frattempo aprire diverse HB!! Bravo!! (ovviamente si parla della via della comodità e tutto ciò che ne consegue)

Per rispondere alla tua domanda mi manca un dato fondamentale: l'età... sarai mica un nonnetto?

Il tuo motto preferito deve essere "si stava meglio quando si stava peggio"!

[Frog [Partecipante] 551]

Vedi che allora hai trovato un altro vantaggio del mixare col pc?

ho trovato il vantaggio (come dici tu) della via della comodità.... troppa.

Per rispondere alla tua domanda mi manca un dato fondamentale: l'età... sarai mica un nonnetto?

diciamo più di trenta, ma meno di quaranta.

Il tuo motto preferito deve essere "si stava meglio quando si stava peggio"!

per certe cose era meglio prima.

[Liquicity [Partecipante] 73]

ho trovato il vantaggio (come dici tu) della via della comodità.... troppa.

diciamo più di trenta, ma meno di quaranta.

per certe cose era meglio prima.

Ottimo, allora puoi sempre andare per la via della creatività!

Ci passiamo quasi una generazione di differenza! Se fossi nato negli anni '70 molto probabilmente la penserei come te.

Vedere tutto il duro lavoro messo, il tempo speso, il "sangue sputato" per imparare a mixare in una determinata maniera spazzato via dalle nuove tecnologie così in fretta non mi avrebbe di certo fatto fare i salti di gioia.

Spero di riuscire a mantenere la concezione aperta che ho ora sull'argomento anche quando ci sarà un ulteriore passo avanti, quando nuove tecnologie surclasseranno quelle che conosco ora io. Altrimenti forse quello sarà il momento di lasciare il passo... Mha!

[gingi93 [Partecipante] 67]

liquicity, se no sbaglio tu apprezzi i controller perchè grazie a loro si evita di portarsi addietro un sacco di cd, in parte hai ragione, ma ti correggo.

Basta che (facendo un esempio) io usi un mac con sopra installato traktor e, collegando il pc a due giradischi, ottengo lo stesso effetto del controller, solo che grazie ai dischi hai una manualità eccezzionale!

[Liquicity [Partecipante] 73]

Esistono anche controllers digitali che sostituiscono i giradischi e puoi benissimo usare tutta la manualità che vuoi senza essere vincolato ai piatti!

[IlPianista [Élite] 1243]

Bella discussione, mi ci butto dentro.

Allora, oltre a suonare il pianoforte dall'età di 3 anni, sono anche DJ professionista, anche se non faccio serate perché il mio genere qua in Italia va poco ( parlo di musica Trance ).

Oltre all'essere DJ, sono anche compositore e ho fatto dei corsi avanzati di montaggio audio e di fonico e sono stato anche preso sotto una casa discografica.

Ovviamente ancora devo correggere il tiro per fare esplodere i miei brani... entro 2 anni, se tutto andrà come dovrebbe, sentirete parlare di me nella scena della musica trance, che personalmente ADORO.

Se vi serve qualche tipo di consiglio, chiedete pure...

Ciao gente.