Io... e gli altri.

[Rarox [Partecipante] 850]

Frequentare sempre le stesse persone; lo stesso gruppo di amici nello stesso luogo, le stesse ragazze nello stesso letto.

Basta non ne potevo più.

Con un solido lavoro di inner game ho capito che avevo bisogno di vedere nuove facce, di conoscere nuove storie di vita, nuovi caratteri, nuovi pensieri, nuove passioni, frequentare luoghi diversi con gente diversa.

E ci sono riuscito, ma qualcosa mi lascia perplesso.

Sono diventato molto più freddo nelle relazioni, molto più distaccato. Voi penserete "con le donne non è un male" , ma delle donne non me ne frega niente. O almeno, in minima parte.

Quello che mi preoccupa sono gli amici. Nel mio gruppo storico sono tutti tristi nel dirsi "Arrivederci" (motivi universitari, città diverse), mentre io... io non sono per nulla triste. Sono felice.

E' un bene o un male? Mi vengono in mente gli stadi dell'esistenza di Kierkegaard, in particolare quello che mi riguarda, quello estetico. L'uomo che vive tutto e tutti, gira il mondo intero e conosce tantissime persone.

Ma a quale prezzo? Al prezzo della superficialità. Si perchè mi sento di vivere le relazioni con estrema superficialità. Dove sono le emozioni pesanti? Quelle che ti scavano dentro?

Non ho un amico che reputo come un fratello. Bene o male? Non ricordo una ragazza con la quale sia arrivato ad una intimità impressionante. Solo con la prima, ma si parla di tempi pre-forum.

E' possibile investire le emozioni in qualcuno senza rimanerne scottato? Come si vivono i rapporti con le persone? Questo conoscere, conoscere, e ancora conoscere, questo perpetuo andare avanti... si ma verso quale meta?

Ho un pò smarrito la retta via, i punti cardine del vivere le relazioni.

[mastermind [Partecipante] 1069]

Caro Rarox,

puoi sperimentare con il "fuoco" senza correre il rischio di bruciarti???......la descrizione che hai fatto della tua vita mi ha un po' rattristato, giri, scopi,conosci gente nuova, ma fondamentalmente hai descritto una persona affetta da anoressia affettiva!!!

E' un bene non avere rapporti e affetti profondi??? Io direi di no, ma è solo il mio punto di vista......altri potrebbero dire il contrario! Il fatto è che noi senza gli altri siamo ben poco, se non abbiamo nessuno su cui riversare il nostro affetto diventiamo sempre piu' "fradici"!!! l'acqua è un elemento vitale per le piante, ma troppa acqua le fa' morire!!!

Cosa te ne fai di tutte le tue esperienze, dei tuoi viaggi, delle tue donne, se non le puoi condividere con un amico!!! La felicità almeno per me sta' nella condivisione, è pur vero che molte volte sono stato deluso dalle persone altre volte sono stato deludente io, ma le emozioni che ho provato mi hanno ripagato ampiamente di tutte le sofferenze che ho sofferto e che ho dato alle persone a me care!!!

L'importante caro Rarox è che tu sia felice, sempre che tu lo sia, i legami affettivi sono come le catene e piu' sono stretti e piu' ti tengono "legato" ti rallentano in un certo senso.......ma poi in fin dei conti tutta questa libertà porta solo in una direzione LA SOLITUDINE è pur vero che si puo' essere soli in mezzo a mille persone.....ma quelli sono solo conoscenti non amici!!!

[Rarox [Partecipante] 850]

Ho molto apprezzato il tuo intervento @mastermind, ma se ora ci fosse @Francesco_R direbbe: "Nel momento in cui impari a vivere da solo, hai vinto".

Un bello scontro di pensiero.

[Andreas [Élite] 3579]

Perché dovrebbe esserci un bene o un male? Perché dovrebbe esserci una meta?

Ora, sei in un periodo della tua vita, in cui vivi le relazioni in un determinato modo.... stop.

Non è né bene né male. E' così e basta.

Non è detto che sarà così per sempre....

Accetta ciò che è. Goditi la leggerezza e la velocità di certi rapporti.

Prima o poi, il flusso, il destino, il karma... ti porterà altrove...

[mastermind [Partecipante] 1069]

......si pero' poi mi dovrebbe spiegare cosa si vince:-)))!!!

L'autonomia??? AHAHAHAH, sono cose che di solito dicono le persone molto giovani o anaffettivi!!!

Per quanto mi riguarda non c'e' giusto o sbagliato, ognuno deve agire in armonia con sè stesso e deve essere coerente fino in fondo, sei un lupo solitario.....non trovi gioia nei rapporti con gli altri??? Va' bene cosi', non bisogna cercare di omologarsi agli altri nè porsi il problema, hai vinto quando scopri la tua natura e la percorri fino in fondo, qualunque essa sia!!!

Ti consiglio di vedere il film "into the wild", forse ti rispecchierai nel personaggio......e stai a vedere cosa capisce alla fine:-)!

[Rarox [Partecipante] 850]

Perché dovrebbe esserci un bene o un male? Perché dovrebbe esserci una meta?

Ora, sei in un periodo della tua vita, in cui vivi le relazioni in un determinato modo.... stop.

Non è né bene né male. E' così e basta.

Non è detto che sarà così per sempre....

Accetta ciò che è. Goditi la leggerezza e la velocità di certi rapporti.

Prima o poi, il flusso, il destino, il karma... ti porterà altrove...

E il tuo flusso Andreas dove ti ha portato?

[Rarox [Partecipante] 850]

Ti consiglio di vedere il film "into the wild", forse ti rispecchierai nel personaggio......e stai a vedere cosa capisce alla fine:-)!

Bello mi è piaciuto molto!

E mi ha dato molti spunti.. grazie!

[antony91an [Partecipante] 113]

semplicemente stai imparando a fidarti soltanto di te stesso, è una cosa buona, significa che stai diventando un uomo e hai cominciato a capire come funziona il mondo.