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EX-DEVASTATO VERGINE... QUANDO LA VITA TI CAMBIA PER SEMPRE


Fredo

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Fredo

La storia che vi sto per raccontare ha dell'incredibile. Per alcuni tratti iniziali suonerà familiare a molti di voi.

Molti di voi mi conoscono, quindi vi chiedo di evitare prese in giro, insulti o giudizi superficiali.

Ma per la prima volta sto scrivendo una pagina della mia vita che mi ha cambiato per sempre, tutto accaduto in una dinamica che mai mi sarei immaginato.

Infanzia terribile, madre terribile, solitudine e tanto bisogno d'affetto.

La mia rinascita avviene a 20 anni, quando ''scopro'' la seduzione attraverso un blog abbastanza noto a tutti voi. Comincio a ricredere di avere qualche possibilità anch'io.

Faccio un corso di seduzione e conosco questo ragazzo che tiene il corso. Lo chiamo Mr Effe (evito nomi per non fare pubblicità).

Quei due giorni mi aprono una speranza, mi aprono una porta. Così Mr Effe diventa un mentore per me e comincio a seguirlo, attraverso il suo sito, i suoi manuali, etc .. .

Riinizia la scuola, io miero trasferito in un'altra città, cambiando tutto quanto.

Nella nuova classe di quinta liceo, mi faccio amicizie stupende con tre maschi in particolare. Con le ragazze non lego immediatamente.

E arriva la mia prima cotta, una di quelle cotte tremende, per una mia compagna di classe.

Bellissima, come piacciono a me, e nonostante ci parlassi poco, ero stracotto. Ma lei non se l'è mai nemmeno sognato.

Passano i mesi, tra le mie fantasie illuse su quella che sa rebbe potuta essere una bella conquista e la frustrazione di essere solo. Di non avere una vita sessuale.

MI MANCAVA LA PROVA REGINA

La prova che io potessi essere SESSUALMENTE ATTRAENTE.

Tutto sommato, su questa ragazza, non mi sono mai fatto pensieri sessuali veri e propri. Era solo un'infatuazione romantica, che a pensarci adesso mi viene quasi il disgusto.

Arriva Maggio, gli esami si avvicinano e accade il grande evento: incrocio per le scale una mia vicina di casa. Parliamo un po', io ero un ormone unico, me la sarei sbranata sul posto, era ATTR AZIONE PURA.

Le davo 30 anni, ma in realtà ne aveva 40. Quando me lo dice, l'attrazione nei suoi confronti schizza alle stelle e la cotta che per la mia compagna di classe, durata per quasi un anno scolastico, sparisce in un soffio.

Finalmente ero guarito da quella cotta malata.

Arriva Giugno. Si avvicinano gli esami, tanta tensione, ma io mi sono divertito un mondo, quando stavo coi miei amici durante quelle serate estive a fare gli esercizi di matematica e tutte le risate che ci facevamo.

Inizio Luglio: incontro Mr Effe, in una consulenza privata, dopo oltre un anno che non lo vedevo, ma l'avevo solo sentito per telefono di tanto in tanto.

Due ore di chiacchierate che mi caricano come un superturbo.

Due giorni dopo, cavalcando l'onda di entusiasmo del momento, vado a bussare a quella mia vicina di casa 40enne con una scusa.

La faccio venire a vedere il mio alloggio e poi lei mi mostra il suo.

ERA LA PRIMA VOLTA CHE FLIRTAVO NELLA MIA VITA E SOPRATTUTTO CHE PERCEPIVO DESIDERIO FEMMINILE NEI MIEI RIGUARDI.

E' stato bellissimo.

Ero molto attratto, mi sentivo voluto ed ero eccitato.

Dopo un'ora di interazione ci ritroviamo mani nelle mani che parliamo di sesso scherzosamente. Solo oggi so che avrei potuto anche scoparla in quel momento, se solo avessi avuto un po' di esperienza e sicurezza in più.

Ma non ce l'avevo ed ero tanto sconvolto solo dal fatto che percepissi distintamente l'attrazione di una donna nei miei confronti che non ero emotivamente in grado di spingermi oltre. E ci siamo salutati.

Io rientro nel mio appartamento estasiato, come non lo ero mai stato in tutta la mia miserabile vita. Lei era proprioa giusta: bellissima, mora, aria mediterranea (era di napoli), bel fisico, culo perfetto. Non aveva una grande personalità, questo no.

Dopo un luglio di inseguimenti, buche e tante chiacchiere, inizio agosto finalmente una sera lei viene da me per un thè. La porto in camera per mostrarle delle foto al pc.

ARRIVA IL MIO PRIMO BACIO

Porca puttana, non credevo a quello che stavo facendo. Io che baciavo una donna???!!!

Io???!

Mentre la limonavo il mio cervello non riusciva a spegnersi, non riuscivo a lasciarmi andare.

Dopo il primo bacio mi fa:'' Fredo, devi baciare più dolcemente''.

In effetti l'emozione del momento mi ha fatto fare un bacio da schifo e sapevo che stavo baciando da schifo.

Poi ci sono andato più piano, lei si è messa a fare strani versi del tipo ''mmm'''.

Ma io non ero eccitato più di tanto.

Infatti non ho minimamente pensato di andare oltre: non sapevo nemmeno dove mettere le mani, non ero nemmeno arrapato al punto giusto e lei non era molto passionale.

Ho ripercorso decine di volte quella serata, cercando di capire perchè non fosse successo nient'altro.

Forse, trattandosi del mio primo bacio, non ero ancora pronto per fare il grande salto e lei non mi faceva nemmeno pensare al sesso.

Ci salutiamo.

I giorni dopo era fredda, qualcosa si era rotto. Cerco di convincerla che per me lei era importante, che non cercavo solo sesso, che non doveva avere paura di essere usata.

Ma stavo sbagliando tutto: lei mi diceva quelle cose perchè ormai non mi voleva più.

Dopo qualche giorno, mi dice stop ed io sprofondo nella disperazione.

Un senso di vuoto enorme.

Quello stesso giorno, uscendo di casa, passando davanti la sua porta sento lei in preda agli orgasmi. La stavo sentendo dalle scale. Sapevo che si stava rivedendo con questo suo ex, ma sentirli trombare in diretta vi assicuro che è stato uno shock.

In quei secondi mi stava mancando il fiato, ero terrorizzato, umiliato: sono uscito per strada piangendo in preda al panico. Per diverse ore sono stato in preda alla tachicardia.

ERO DEVASTATO.

Volevo morire, era un'umiliazione troppo grande quella di sentire la donna che mi piaceva tanto godere con un altro.

Quello stesso giorno, provo a scriverle SMS, l'avrò chiamata 10 volte, lei non rispondeva o spegneva il cellulare quando vedeva il mio numero.

Avevo perso completamente il controllo.

STAO RIVIVENDO QUEL SENSO DI ABBANDONO CHE AVEVO GIA' EMOTIVAMENTE VISSUTO PER COLPA DI MIA MADRE.

Chiamo Mr Effe, e lui mi dice chiaramente che l'avevo persa perchè non l'avevo scopata la sera che era venuta da me.

Mi arrendo, cerco di farmene una ragione di tutto questo, ma dentro soffrivo.

Odiavo lei, odiavo le sue scuse, le sue bugie, le sue prese in giro, maledetta...Ma in fondoera solo colpa mia, ero stato io a crearmi quella situazione e ne pagavo le conseguenze.

Le conseguenze del fatto che non l'avevo scopata quella sera. Il rimapianto non mi dava pace.

Poia sorpresa: dopo qualche giorno lei mi ricontatta, ci rivediamo una sera, l'accompagno a spasso col suo cane. Al ritorno, le strappo un bacio, ma ormai sentivo che era tutto finito.

Il giorno dopoa, la chiamo proponendole un'uscita al parco. Lei prima resiste, dicendo che è stanca, poi accetta. Dopo 2 minuti richiama, rispondo: mi ridice che è stanca, che non ne ha voglia. Io insisto lei mi dice ''ok''.

Dopo altri 2 minuti mi richiama, io non rispondo apposta. Mi suona il campanello, io non rispondo. Mi manda un sms dicendomi che era stanca, che andava a dormire, e di non chiamarla o andarle a bussare.

Io dopoaa vado da lei comunque, facendo finta di non aver letto l'sms. Lei era irremovibile: non voleva uscire.

Ci salutiamo dopo infinite insistenze da parte mia.

Dopo un'ora le scrivo un sms dicendole addio per sempre.

Ero disgustato ormai, era ora di andare avanti.

MI ERO ILLUSO CHE QUEL BACIO POTESSE ESSERE LA PROVA REGINA, MA IN REALTA' ERA TUTTA UN'ILLUSIONE. LEI NON ERA MAI STATA VERAMENTE MIA.

Mi trasferisco a Milano per l'università. In facoltà non stringo amicizie, non vedo persone interessanti, non me ne fregava nulla, io pensavo a farmi una vita sessuale.ù

E sapevo che non potevo farmela con ragazze giovani.

Non era un caso che mi fossi andato ad impicciare con una di 40anni.

A me piacciono le donne. Delle ragazze non me n'è mai fregato un cazzo.

All'università mi sono sempre sentito amorfo, senza stimoli, nulla di nulla. Nessuna mi piacevaa, erano tutte ragazzette del cazzo. Io volevo altro ma non sapevo come entrarci a contatto.

Anche perchè di hobby non ne ho nessuno.

Faccio un'altra consulenza dal vivo con Mr Effe ma ormai non mi dava più quella carica motivazionale di prima. Ero spento, lui mi incolpava della mia mancanza d'azione giustamente, ma io non sapevo che cazzo fare.

Mi sprona a fare il suo corso che dura 6 mesi, ma non avevo ancora i soldi per permettermelo.

Trovo un lavoro come agente di vendita. Finalmente qualcosa che mi piaceva!

A capodanno scappo 4 giorni a new york, il mio primo viaggio della mia vita. Cercavo di fuggire da me stesso (inutilmente).

Poi mi decido, e faccio questo training di Mr Effe.

Sarebbe durato 6 mesi, ma per me non è stato così. Ci ho messo poco a capire che tutto quello non c'entrava un cazzo con me. A me non me ne fregava un cazzo di approcciare sconosciute, non mi serviva a un cazzo.

Io avevo altre esigenze ed ero stato perentorio con mr effe: gliel'avevo detto che il mio problema non era tanto il ''saperci fare'', anche perchè da perfetto inesperto comunque al bacio con una donna di 40 anni e pure gnoccaa, c'ero arrivato.

Il mio problema era COSTRUIRMI UN LIFESTYLE ADEGUATO CHE MI CONSENTISSE DI ENTRARE A CONTATTO CON DONNE MATURE CHE MI PIACESSERO.

Cazzo me ne importava di approcciare durante le serate dei corsi tre ragazzine del cazzo...

Dopo 4 mesi e 2000 euri spesi, lascio tutto.

Vado su un sito di escort, prendo il numero dell'unica che mi piaceva: una splendida 50enne. Prima ci scambiamo delle mail poi la sento anche al telefono.

Parliamo una ventina di minuti, lei aveva voce molto particolare, molto intelligente e non mi ha minimamente spronato a vederci.

Ovviamente non stavo cercando sesso, non sarebbe stato tollerabile che perdessi la verginità pagando, cercavo solo una compagnia con cui parlare un po'. Ed ero disposto a pagare 200 euro solo per quella mezz'ora di conversazione da quanto ero disperato.

Ci salutiamo senza accordarci su nulla. E' stata gentilissima.

Arriva poi l'estate, mi faccio 10 giorni a Budapest.

Vi ho già raccontato parte del mio viaggio prima che mi dessero i 30 giorni di readonly per lamentosità.

Alla fine, in quei giorni ungheresia, durante le serate che passavo nei locali ho approcciato delle ragazzeaa veramente stupende (da quelle parti le belle sono la maggior parte). Ma, vuoi per problemi di lingua, vuoi per mancanza di uno scopo vero, non realizzavo nulla di che.

Erano belle, stop. Ma non era quello che cercavo, e lo sentivo che stavo facendo qualcosa di non mio.

L'ultima sera, conosco una donna stupenda sui 40, non provavo un'attrazione simile dai tempi della mia vicina di casa. Me la sarei mangiata sul posto.

Era tutto liscio, TROPPO liscio: dopo poco il suo viso era a 10 centimentri dal mio viso. Cazzo se mi arrapava.

Mi sono poi accorto appena in tempo che era una di quelle donne pagate dai gestori dei locali per scaldare il cazzo ai clienti e farli spendere in consumazioni a due cifre.

L'ho scampata per un pelo. Ma del resto era troppo bello per essere vero.

Il giorno dopo ritorno a Milano piangendo.

Budapest è stata comunque una bellissima esperienza.

E olè, si torna a milano, nella città di merda, fatta di asfalto, gente in giacca a cravatta e femmine scadenti. Almeno rispetto alle ungheresi.

Si ritorna alla solita routine. Per fortuna che c'era il lavoro, perchè sennò mi sarei ammazzato. Almeno avevo qualcosa con cui occupare il mio tempo, pensando al prossimo viaggio che mi sarei fatto a natale, solo come un cane in fuga da me stesso.

Spinto dalla disperazione, vado a Rimini a trovare TAuRus per farmi fare una consulenza: devo dire che mi era sempre stato sui coglioni sul forum. Dal vivo è molto più simpatico, molto piacevole, non è affatto quel dispostico che certe volte appare sul forum.

Gli racconto la mia storia, e la cosa che mi ha un po' scombussolato è il fatto che ha un modo di porsi e di comunicare molto diverso da Mr Effe.

Ha iniziato a farmi delle domande un po' strane, che non capivo che cazzo c'entrassero con quello che stavo dicendo io. Lì per lì non capivo.

Io gli dicevo che la mia verginità mi stava distruggendo, che era una grossa vergogna per me e lui mi ha spiegato qualcosa che mr effe non mi aveva mai detto.

Mi ha detto che avevo problemi irrisolti interiori, avevo dei conflitti che nemmeno io comprendevo e che la verginità era solo uno specchio per le allodole, un falso problema, che se fosse stato davvero solo quello il problema avrei già scopato da un pezzo, che un modo l'avrei trovato. Praticamente secondo lui il pensiero ossessivo della verginità serviva al mio Io per fuggire dal problema reale.

E mi consiglia di andare da un analista.

Io ero senza parole. E ho apprezzato molto il fatto che mi dicesse chiaramente che nemmeno i corsi onlyone servivano ad uno come me. Mi diceva qualcosa che andava contro il suo stesso interesse.

Torno a Milano, rifletto se farlo o meno...

Ricontatto l'escort 50enne, fissiamo un appuntamento. Arrivato all'indirizzo, mi sono bloccato e me ne sono tornato a casa. Lei mi manda un sms chiedendomi dove fossi, io non rispondo e amen. Era una situazione che non mi piaceva, non me la sono sentita.

Eppure non ero venuto lì per sesso, io ero stato PERENTORIO con lei: volevo solo mezz'ora per farmi due chiacchiere e stop. Ma qualcosa mi ha frenato.

Dopo un paio di settimane la ricontatto: ci diamo appuntamento ma stavolta mi dà buca lei all'ultimo.

Tre giorni fa di nuovo la ricontatto, e ci accordiamo per vederci giovedì sera.

Suono, mi apre, salgo le scale, prendo l'ascensore. La porta davanti a me si apre e me la ritrovo davanti.

Era esattamente come nelle foto(nel sito non mostra il viso, ma via mail mi aveva mandato una foto quindi sapevo com'era fatta). Un corpo di una 20enne, fisico perfetto, poco più bassa di me. Un viso stupendo, ma veramente bello, che appare quello di una 40enne. Mai e poi mai gliene daresti 50.

Entriamo nel suo appartamento, molto accogliente devo dire. Insomma, si vede che ha molto denaro per potersi permettere di affittare appartamenti in parquet nel centro di milano.

La prima cosa che faccio è mettere i 200 euro su un tavolino nell'angolo, perchè da quella mezz'ora IO PRETENDEVO ASSOLUTA SINCERITA'.

Almeno se la pagavo subito potevo essere certo che tutto ciò che poteva dirmi dopo non era in funzione del denaro. Era questo che contava per me.

Ma lei non ha minimamente cagato la cosa: né li ha guardati, né li ha contati. Ha fatto finta di nulla continuando a prepararmi il caffè.

Dopo un po' mi fa spostare sul divano, ma aveva capito che io non regalo sorrisi.

La trattavo con una certa sufficienza, come è mio solito fare. Nessun complimento da parte mia, nessun riguardo particolare. Io stavo lì a parlare della mia storia, dei miei problemi, senza nemmeno guardarla più di tanto. Un po ' come se fossi stato da una psicologa.

Ero completamente immerso nel mio racconto, che nemmeno facevo caso più di tanto alle sue gambe seminude.

Poi comunque lei lo sapeva che non ero venuto lì per fare sesso.

Dicendole che per me la verginità è un peso intollerabile, lei continuava a dirmi che sbagliavo a darci tanto peso.

Mi ha anche raccontato moltissimi aneddoti della sua vita, della sua infanzia.

E intanto la mezz'ora prestabilita era bella che passata. Ormai era più di un'ora che stavamo lì a parlare. E infatti io gliel'ho pure ricordato che il tempo era scaduto, che forse dovevo andarmene, ma lei mi dice che non sta a guardare l'orologio e che non mi stava parlando come escort, ma come persona.

Poi tira fuori pure l'ipad e ci mettiamo a guardare dei trailer di film di fantascienza che a lei piacciono molto.

Ormai erano più di due ore che stavo lì, alla faccia della mezz'ora.

Mi offre della birra e continuiamo a parlare di un sacco di cose.

Io le spiegavo che il fatto di essere molto difficile nei gusti non mi aiuta e lei comincia a dire che evidentemente ho standard molto alti. Molto difficili da trovare.

Ma la cosa più sorprendente è quando mi dice che secondo lei io la consideravo brutta. E lo diceva quasi rassegnata.

Io sono scoppiato a ridere. Non aveva capito un cazzo. Infatti le ho detto che venire da lei è stato un male perchè avrei preferito incontrarla in un'altra situazione una come lei. Proprio perchè a me lei piaceva. E pure parecchio. Molto più di quanto mi piacesse la mia vicina di casa cui diedi il mio primo bacio.

Ovviamente non gliel'ho detto con tanti toni di elogi, ma il messaggio quello era.

Continuiamo a parlare, parlare, parlare, lei comincia a stuzzicarmi scherzosamente, toccandomi la gamba e robe così. Io rido ma resto impassibile.

Le chiedo se non avesse sonno, ma lei mi dice di no.

Si continua a parlare e intanto erano le 3 di notte. Cazzo, erano quasi 4 ore che stavo lì.

Si alza, prende un succo dal frigo, torna da me sul divano, beve un po' lei, un po' io.

Poi spegne la luce. Mi fa spostare sul divano e mi fa sedere su di lei e si mette ad accarezzarmi.

Io continuo a parlare a ruota libera del più e del meno. Comincia ad accarezzarmi il petto, io faccio per alzarmi ma lei mi trattiene.

E via via così. Mette la mano sotto la camicia continuando ad accarezzarmi il petto. Di tanto in tanto mi baciava sul collo.

Io riprovo ad alzarmi, lei col braccio mi trattiene ancora.

Io cercavo di divincolarmi da quella situazione perchè mi stava piacendo troppo. E avevo paura di arrivare a fare qualcosaa per cui poi mi sarei pentito.

Continuavamo a parlare, poi inizia a leccarmi l'orecchio in modo molto soft. Io ormai ero vicino alla'infarto, la tachicardia era a 2000, lei lo sentiva perchè aveva la sua mano sul mio petto.

Tutte le volte che sentivo la sua lingua mi mancava il fiato e smettevo di parlare.

Ma restavo impassibile comunque, non mi smuovevo, perchè non volevo.

Lei continua a stuzzicarmi, facendo le fusa come una gatta, al che ho smesso definitivamente di parlare come prima. Ormai mi ero zittito. Ogni tanto dicevo qualcosa giusto per...

Stavo morendo, ormai mi sentivo il cuore scoppiare.

Lei cambia posizione, si mette su di me, ci ritroviamo viso a viso, io la guardavo sorridendo, lei comincia a baciarmi molto delicatamente le labbra. Io resto impassibile, ma ovviamente per finta, dentro stavo scoppiando e lei lo sapeva.

Piano piano inizio a rispondere ai baci, ma senza lingua.

Poi le dico:''e se poi mi pento?''

Lei:'' ma non dobbiamo mica fare nulla''

Io:''lo so ma tu adesso chi sei veramente?''

Lei:'' guarda che l'escort si è fatta da parte da un bel pezzo. La tua mezz'ora è finita 4 ore fa, no? Se volevo potevo mandarti via. Adesso sono io come persona''

Io:'' sì ma...''

Lei:'' tu pensi troppo''

E continua coi baci sulle labbra. Io piano piano inizio a rispondere un po' di più. Poi cedo e inizio a limonarla in modo molto spinto, lei reagisce altrettanto.

Mentre ci baciavamo la prendevo per i glutei (mai fatto nulla del genere in vita mia). Lei inizia ad ansimare un po'.

Poi mi arriva un flash.

Come un rullino mi scorre nel cervello la mia vita: la mia solitudine, la mia vicina di casa, il mio primo bacio, quando mi chiuse la porta in faccia, quando l'ho sentita trombare col suo tipo, la mia umiliazione...

La foto di una vita mai veramente vissuta, colma solo di un immenso immondezzaio di pensieri inutili.

Qualcosa mi scatta nel cervello, al che la prendo con forza e la ribalto sul divano. Lei ha fatto un grido di stupore dalla cosa. E so che le era piaciuto. Del resto, da uno che è rimasto impassibile per un'ora di stuzzicamenti e leccatine varie, che in tutta la serata non ha mostrato nessun interesse sessuale, e poi lo vedi all'improvviso così deciso e autoritario..è normale che le sarà venuto un colpo.

La continuo a baciare accarezzandola un po' dappertutto.

Lei:''si sta scomodi su sto divano''

Io colgo il messaggio, ero indeciso, non sapevo se compierlo quel passo, ma poi guardandola in volto questa donna così perfettamente magnifica, il cervello mi si è spento, l'ho presa e l'ho trascinata in camera.

Lei ridendo:'' ma che faiii?? dove andiamo???''.

La butto sul letto, la spoglio in maniera un po' grossolana, lei mi aiuta a slacciare il reggiseno che sennò avrei finito per strapparglielo via.

PER LA PRIMA VOLTA IN TUTTA LA MIA VITA MISERABILE, AVEVO DAVANTI UNA DONNA NUDA.

Lei inizialmente tentava di togliermi la cintura ma non glielo permettevo ancora.

Mi sono fiondato direttamente sulla figa e lei se la copre dicendo ridendo:'' no dai che non mi sono nemmeno lavata''

Io me ne sono fregato e ci sono andato giù di lingua senza esitazione.

E' difficlle descrivere la sensazione: so solo che mi piaceva da morire sentire quel corpo caldo un bocca e sentire i suoi gemiti.

Poi provo a fare quello che ho visto fare in centinaia di film porno molto culturali: stimolazione del punto G. E mi riesce da dio, lo trovo senza problemi e lo capivo anche dal fatto chea sfregandolo in maniera molto energica la vedevo fuori di testa.

Mi fa:'' no dai che sporco tutto il letto!''

Io: '' tranquilla, chissene frega''.

Mi sembrava di stare in un film porno, con lei che mi diceva di non fermarmi. E squirta quasi subito con mia grande sorpresa. Credevo che ci sarebbe voluto molto di più.

Poi mi toglie la mano, e mi dice:'' adesso spogliati sennò te meno''.

La vergogna..la paura..ormai non avevano più senso, il mio ego era spento, ero davvero me stesso. Il mio ''Io'' più animale aveva prevalso.

E via pantaloni, mutande, ase lo prende in bocca. Non credevo a cosa stesse succedendo. Era tutto così surreale.

Il momento della penetrazione è stato quello più ''particolare'', una sensazione veramente strana.

Del resto niente è mai come lo si immagina.

MAI NELLA MIA VITA MI SONO SENTITO UOMO COME IN QUEL MOMENTO. MAI.

Cambiavo posizione per evitare di venire tropo presto, ma quando lei si è messa su di me e ha iniziato a saltare come un'infoiata, ho perso completamente il controllo e mi ha steso.

Finito tutto, siamo stati una mezz'oretta a parlare e baciarci, ma ormai erano le 6 del mattino e dovevo andarmene a casa.

Avrei potuto replicare, mi stava tornando duro piano piano, ma era davvero troppo tardi.

Tutto questo quasi 24 ore fa.

Lei continuava a dirmi ''sono pazza di te'', e cose così...

Insomma, io le avevo pagato solo mezz'ora di conversazione. Lei per una notte si fa pagare secondo piano tariffario 1200 euro.

Con me invece l'ha fatto praticamente gratis.

Io mi sono lasciato andare con lei proprio per questo motivo, perchè sapevo che non mi avrebbe scopato per soldi ma perchè le piacevo. Del resto, lo sapeva che sono un universitario, e che non rappresento in nessun caso un'opportunità economica per lei.

Lei è una delle escort più pagate in italia, frequenta anche miliardari che la portano in giro per il mondo, a suon di migliaia e migliaia di euro per qualche giorno con lei...

Io sotto questo punto di vista non sono nulla per lei, economicamente parlando.

Quello che c'è stato è stato qualcosa dia naturale e spontaneo. Poi mi ha pure confessato che aveva molto gradito il momento in cui l'ho presa di forza e l'ho sbattuta sul letto.

Io con lei non ci ho provato esplicitamente diciamo così, quindi non so spiegare quello che sè successo.

Io 22 anni, lei 49.

L'anno scorso, io ne avevo 21, la mia ex vicina di casa 39.

Che strano il destino...

Ma sapevo che non avrei mai potuto perdere la verginità con una 20enne. Non me lo sarei mai perdonato.

Stamattina, quando sono uscito di casa, guardavo il mondo che mi circonda, le donne, e ora non vedo più immagini pure.

PERCHE' FINALMENTE SO COS'E' UNA FIGA, CHE ODORE HA, CHE GUSTO HA, SO COS'E' UNA DONNA.

QUANDO HO DAVANTI UNA DONNA ADESSO HO UNA PERCEZIONE MOLTO DIVERSA DA PRIMA.

VEDO TUTTO MOLTO PIU' ARRIVABILE, PIU' CONCRETO.

E che in fondo, il sesso è una cosa normale, e al contrario di ciò che succede a molti alla prima, la mia è stata bellissima.

Avevo davanti una creatura magnifica, semplicemente perfetta, bellissima, erotica sino ad ubriacarti, molto dolce, una DONNA VERA.

Sono contento di ESSERE DIVENTATO UN UOMO con una donna così.

Dopo tutti questi anni di sofferenza, di dolore, umiliazione, ho avuto la fortuna di conoscere una donna semplicemente stupenda.

Al di là del fatto che faccia l'escort, il che me ne frega relativamente. Non provo nessuna gelosia per questo.

E' molto più donna lei che molte altre bigotte represse italianoidi.

Ancora adesso stento a credere a ciò che è accaduto. Non riesco ancora a realizzare di aver raggiunto questo traguardo così importante. Non mi sembra vero cazzo. Dopo tutti questi anni...

Ora parlare di SEDUZIONE ha un senso vero, Prima non ce l'aveva perchè voleva dire andare a cimentarsi in qualcosa di cui non conoscevo il fine. Ma ora lo conosco.

La mia paura più grande è di non riuscire mai più a trovare una donna così, di tale fascino e sensualità.

Ed è stata l'ennesima conferma che io non ho nulla da spartire con le ragazze giovani e probabilmente non mi fidanzerò mai. La mia strada è avere relazioni al buio, con donne più grandi ovviamente.

Adesso secondo le mie intenzioni vorrei comunque seguire il consiglio di taurus e confrontarmi con un analista.

Ora che ho conquistato questa tappa mi sento più aperto con le persone in generale, è ora di fare qualcosa di concreto. Non ho più scuse.

Ragazzi, che posso dirvi a questo punto... col sorriso posso finalmente dirvi che HO OTTENUTO LA MIA PROVA REGINA.

Non so se considerarmi seduttore o sedotto da questa donna, ma poco importa. Perchè ora la consapevolezza di essere sessuale ce l'ho.

ADDIO VERGINITA', DA OGGI SONO UN UOMO

G.

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Witcher

la verginita' per gli uomini non esiste, giac. dove cazzo ce l'hai l'imene, nel culo? non sei ancora un uomo, sei ancora una checca che si fa 200 nick perche' viene continuamente bannato dal forum e sopratutto non sara' una scopata a risolvere il mare di contraddizioni in cui scrivi. mi ha fatto schiattare dalle risate quando la tua vicina si faceva spermare dall'ex e tu hai scritto che e' una bugiarda. mr effe (che so bene chi e') ti ha detto giustamente, che e' stata colpa TUA che nn te la sei scopata la sera stessa ed e' qll il motivo x cui ha scopato cn l'altro. hai fatto bene ad andare da taurus. ti ha dato veramente un grandissimo consiglio: vai da un cazzo di analista che ti puo' aiutare. i tuoi problemi sono nel fatto che pensi troppo e male. persino una che di mestiere fa la troia ed ha il doppio dei tuoi anni te l'ha detto. ribadisco pure io: vai da un cazzo di analista che ti aiutera' a risolvere tutto quanto.

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Claudinko

ma dove li prendi tutti questi soldi a 22 anni? :D

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stenford

non ho mai visto un uomo farsi così tante paranoie... tutto bene fredo?

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più che altro,il senso di superiorità che ha su tutti gli altri.

Non mi serve un ghezz fare lo street.

Non me ne frega niente delle ragazzine della mia età.

Il problema non era saperci fare perchè al bacio ci ero arrivato.

Mah,analista :D possibilmente maschio e giovane,così non ti fai venire strane idee.

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HaphaHapha

Amico, hai dei problemi irrisolti relativi al rapporto con la figura genitoriale materna (e quindi con le donne in generale), ha ragione Taurus.

Fatti 2 domande sul fatto che sei attratto solo da donne mature: è un meccanismo che ti porta a ricercare appagamento parziale per quei desideri incestuosi repressi (niente di scandaloso, è una cosa normale; lo stesso meccanismo scatta al contrario per quelle ragazze che ricercano esclusivamente "uomini maturi").

Ancora d'accordo con Taurus, ti consiglio fortemente di intraprendere un percorso di psicoanalisi, ti farebbe bene..

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American Psycho

forse sono l'unico che ha letto il papiello, ma parla di un successo questa volta; e spero che ti possa davvero portare alla felicita ' , sei un ragazzo molto intelligente e si vede, finalmente hai raggiunto il fatidico fclose.

probabilmente l'escort, al 99% era attratta da te, ma ce sempre l'1% che porta a fare sesso lasciando perdere gli orari per far sì che tu possa ritornare da lei e pagare... ma ovviamente non dico che sia questa situazione , ma è una semplice probabilità.

Modificato da American Psycho
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brisingr

Anche secondo me è meglio che tu vada da un analista..

Io 22 anni, lei 49.

L'anno scorso, io ne avevo 21, la mia ex vicina di casa 39.

Che strano il destino...

Tra qualche anno ti presento mia nonna ;)

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